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16 luglio 2010

166 - Il Nino ci ha lasciati

Buona settimana a tutti.
Oggi non avrei mai voluto aggiornare il Blog.
Avrei voluto riprendere a fine agosto, come ci ervamo detti.

Ma oggi mi è arrivata una tristissima notizia.
Se ne è andato Gaetano Ferraretti, per tutti Il "Nino".
Una brutto male l'aveva da tempo costretto ad una vita ritirata, una cosa per lui incomprensibile abituato com'era alla gente e all'aria aperta.
Aveva abbandonato da alcuni mesi persino la sua attività preferita, quella del podista.
Prima, quando il male l'aveva già colpito ma non ancora sconfitto, la presenza del Nino alle manifestazioni podistiche era una garanzia assoluta, una certezza con la sua forza di volontà che andava oltre le intemperie e l'età.
A tutti gli eventi organizzati dal Gruppo Podistico AvisAido lui c'era.
Amava lo sport, anzi lo Sport con la S maiuscola, quel mondo che lui concepiva ancora non soggiogato dal vil denaro e genuino : lo Sport come passione e divertimento.
Nelle lunghe discussioni che ho avuto con il Nino durante le camminate io sostenevo la parte "evolutiva" dello sport, dove accanto all'entusiasmo serve la professionalità.
Lui mi ribatteva con esempi, dove a causa dell'arrivo del "professionismo" (che per lui significava inquinamento) le realtà sportive avevano fatto una fine poco nobile.
Ognuno rimaneva sulle proprie convinzioni, ma era proprio durante questi discorsi che capii il suo Amore per la pratica sportiva, che lui associava ai giovani.
Del resto sono diversi i giovani di un tempo che hanno avuto la fortuna di avere il Nino come istruttore, ad esempio, nella Pallacansestro.
E fu proprio nei colloqui durante le camminate campestri che nacque l'idea di dare pubblicità al materiale che lui con certosina pazienza aveva raccolto sino ad allora.
Appunti, foto, ritagli di giornali e riviste sullo sport sannazzarese.
"La Forza dello Sport" è nata così, mi sembrò un'idea utile a dare un riconoscimento ad una Persona che fino ad allora non ne aveva avuti granchè e contemporaneamente mettere a disposizione della nostra comunità informazioni e materiale utile.
Chissà che non si possa in un futuro predisporre una pubblicazione sulle storia dello sport locale.
Una storia dove al Nino verrà certamente riservato, una volta tanto, un posto nella sala delle celebrità.
Per adesso ne sentiremo solo la mancanza.

La Forza dello Sport

(appunti, immagini e materiale di Gateano (Nino) Ferraretti

10 luglio 2010

165 - Tradizione e Immigrazione possono coesistere ?


Buona settimana a tutti. Questo è l'ultimo post prima della pausa estiva e cerco di lasciarvi con un argomento che merita di essere riflettuto bene e al quale cercherò di dare la mia risposta in questo post.
E' un tema che, come tanti altri nell'Italia del XXI secolo, viene trattato spesso senza il dovuto ragionamento e utilizzando l'approccio del tifoso, peraltro disinformato, che pappagalla gli slogan del marketing politco o che è semplicemente influenzato dalle armi di distrazione di massa ( TV etc.) : l'immigrazione e l'integrazione.
La domanda/riflessione a cui cercherò di rispondere è : ma l'immigrazione è compatibile con la difesa delle tradizioni locali ?

Prima però l'abituale incipit che è oggi speso in difesa della libertà di informazione.
Il Blog è solidale con la stampa che ieri, venerdì 9 luglio, scioperava contro la legge sulle intercettazioni in votazione al Parlamento, la cosidetta "legge-bavaglio".
Al di là della forma di protesta utilizzata e delle posizioni politiche di ognuno, tutte rispettabili, Vi invito semplicemente a fare le seguenti 10 considerazioni, che esulano dal sentirsi di Destra o Sinistra, anzi per meglio dire di sentirsi di questa-Destra o di questa-Sinistra, a mio avviso pessime versioni italiane degli analoghi schieramenti presenti in molti paesi occidentali.
Ecco le 10 riflessioni:
1) Perchè proprio adesso la maggioranza di centro-destra si accanisce contro le indiagini che utilizzano le intercettazioni ?
E' lo stesso motivo per cui 3 anni fa un'analogo tentativo di bavaglio (anzi peggiore nella sostanza) fu proposto da Mastella e dal centro-sinistra.
Cioè hanno beccato degli esponenti dello schieramento in maggioranza a raccontare al telefono cose indegne per un paese democratico.
La Casta quando è minacciata di auto-difende.
2) Perchè per dare un'ergastolo ad una persona serve un solo giudice, mentre per decidere su chi intercettare ce ne vorranno 3 ?
3) Provate a pensare a tutti gli scandali (a partire da chi esultava dopo il terremoto in Abruzzo perchè poteva fare i soldi con i lavori pubblici, a Moggi e cricca varia che decidevano l'esito dei campionati di calcio, a Fassino che esultava per le mani messe su una banca, a B. beccato al telefono in diverse inquietanti colloqui) : sarà ancora possibile scoprirli in futuro e sarà possibile per noi che siamo i cittadini, che paghiamo le tasse, conoscere "davvero" chi si candida al governo o al parlamento per gestire il Paese e i nostri soldi ?
4) La Casta dei politici si avvantaggerà del blocco delle intercettazioni ?
E i comuni cittadini ?
5) Era così urgente impegnare il Parlamento in discussioni infinite come queste o forse era meglio occuparsi della devastante crisi economicia e occupazionale ?
6) Il Procuratore Antimafia, Pietro Grasso (cioè uno che dovrebbe intendersene...) , dice che "la nuova legge è devastante per la lotta alla Mafia e rende nulle le misure adottate a suo tempo da Giovanni Falcone (l'erore ucciso da Cosa Nostra).
Possibile che di fronte di tali parole (peraltro anche tanti altri magistrati hanno sollevato il pericolo), il centro-destra continua a testa bassa nella sua iniziaitva ?
7) Il governo dice che la nuova legge serve a garantire la privacy ai cittadini.
Il Garante della Privacy (diciamo la figura che istituzionalmente si occupa più di tutti del tema...) dice che la nuova legge mette in pericolo la libertà di stampa, una delle libertà fondamentali di un Paese democratico.
8) Il procuratore capo di Napoli ha dichiarato che senza intercettazioni era impossiible arrestare 28 persone per traffico di droga.
Sempre a Napoli sono state documentate ben 870 azioni di spaccio di droga in 40 giorni. senza intercettazioni tutto ciò non sarebbe satto posibile.
Ingroia, Procuratore antimafia di Palermo, ha dichiarato che nell'80% delle indagini si usano le intercettazioni..
Senza intercettazioni faremmo un salto indietro di 40 anni.
9) Già adesso le inercettazioni secretate non possono essere pubblicate.
Basta far applicare la legge.
Che bisogno c'è di impedirne la pubblicazione delle altre ?
10) La libertà di informazione è una delle fondamentali libertà della democrazia, riconosciuta dalla Costituzione.
Secondo una rilevazione di un'associazione non governaiva americana, tutti i paesi occidentali, in fatto di stampa, sono stati dichiarati "Free", ovvero liberi. Tutti tranne uno che è "Partially Free", cioè non completamente libero..... L'Italia!

Veniamo a "Tradizione e Immigrazione".
Alcune settimane fa ho discusso animatamente con alcuni concittadini sull'argomento "immigrazione e difesa delle tradizioni".
Discussioni da Bar, come si dice, ma l'argomento di fatto è sintetizzabile nella domanda :
"si possono difendere le tradizioni locali in presenza di un forte flusso di immigrazione?".

Devo notare che a Sannazzaro, ma anche in tutta Italia, ormai si fa una fatica bestia a discutere su temi come questo.
Non si ragiona più, ma si parla per slogan, "si fa il tifo" per questo o quel partito o politico, si è "pro o contro" qualcuno o qualcosa.
In pratica si scimmiotta in peggio i già orribili teatrini televisivi dove i politici si scannano sui vari temi (politici che giova la pena ricordare sono però spesso pronti a fare fronte comune per difendere i privilegi della loro Casta).

La discussione iniziò sul fatto che in alcuni comuni a guida leghista, all'ingresso del paese hanno esposto un cartello in cui si indica il divieto di portare il Burqa, quel copricapo integrale per le donne islamiche.
Da lì, la discussione poi si estese al pericolo islamico di invasione, al fatto che loro devono adeguarsi alle nostre tradizioni e "se non va bene così che vadano a casa loro".
Ho avuto modo di notare come la disinformazione televisiva o la mancanza di informazione tout-court sia spesso alla base del ragionamento sgangherato fatto di luoghi comuni e di slogan ripetuti a macchinetta.
I mass-media pilotati dai soliti potenti, usano la paura per portare consenso alle forze estreme (non certo una novità, negli anni '70 lstrategia della tensione aveva proprio questo obiettivo : paura=consenso alle forze reazionario) e per distrarre su temi molto più importanti (la devastante crisi economica e soprattutto morale in cui l'Italia sta scivolando)

Il Burqa
Ci sono tanti modi per sperperare denaro pubblico : quello di mettere i cartelli anti-burqa o anti-stranieri è uno di questi.
Se esiste (non so) una legge o un regolamento che obbliga la gente a girare con il volto scoperto, questi vanno fatti rispettare, sempre.
Sinceramente in tutta la mia vita avrò visto 2-3 donne coperte dal Burqa (anche in città come Milano....), ma se esiste un regolamento che lo s faccia rispettare.
Giusto.
Occhio però.
Perchè tale limite vale anche per chi indossa i passamontagna etc..
E' del tutto evidente che mettere un cartello con il divieto di Burqa è discriminatorio.
Se c'è già il divieto di coprirsi facciamolo rispettare.
Questo vale per tutto e per tutti.
Io sono il primo a chiedere la tolleranza-zero.
Ma questo è un concetto che riguarda tutti (anche gli italiani che evadono le tasse, che corrompono e che si fanno corrompere, che speculano sulla povera gente, sulle mafie rigorosamente made-in-Italy, sugli assassini al volante etc. etc. etc. )
A Sannazzaro le regole valgono per tutti : chi fa defecare i cani in giro (italiani), chi affitta alle mignotte (italiani ), chi lorda in giro, chi corre in macchina, chi non paga le tasse comunali etc. etc.

Difesa delle tradizioni
Siamo un Paese fortunatamente laico e non integralista.
Siamo un Paese dove la Religione è libera e non occorre mischiare religione e Stato.
Per carità.
Ci sono simboli che ormai sono entrati nella cultura e nella tradizione popolare : il Crocifisso sta bene li dov'è, il Natale va celebrato cosi com'è e anche il calendario volendo è giusto che riporti i santi del giorno.
Ma occorre, per il resto, distinguere tra Religione e Stato.
Del resto la nostra "superiorità" rispetto ai Paesi integralisti è proprio questa : là non distinguono Religione e Stato e il risultato sono i noti regimi illiberali e non democratici.
Io sono d'accordo nell'esporre agli ingressi del paese i cartelli in dialetto, perchè è una difesa delle tradizioni locali.
Sono favorevolissimo ad iniziative culturali in favore del "locale", ad esempio pubblicazioni sulla storia della Lomellina, di Sannazzaro.
Persino ai corsi in dialetto sono favorevole e alle misure che salvaguardano i prodotti del luogo, la cucina locale, le sagre le feste etc.
Vanno finanziate con denaro pubblico.
Ma capite bene che sono tutte iniziative "a favore" di qualcosa (la difesa delle tradizioni) e non "contro" qualcuno (gli stranieri).
Anzi.
L'immigrazione deve diventare integrazione per evitare di creare i ghetti (fisici e mentali) occorre che chi arriva per lavorare e pagare le tasse (altrimenti si è illegali) deve poter essere integrato nella società e deve poter contribuire a dare parte del proprio tempo libero nel volontariato.

Morale ?
Ho la sensazione che l'astio contro lo straniero spesso nasconda l'incapacità e la volontà di attivarsi per la difesa del proprio territorio e delle tradizioni locali.
Io dico che si può, anzi si deve, operare per difendere le tradizioni locali, ma contemporaneamente fare gli struzzi non serve e i nuovi arrivati, possibilmente regolamentati da un'immigrazione sostenibile, vanno assolutamente integrati.
Nell'interesse di tutti.




Dopo 65 giorni il semaforo di via Vigevano torna a dare segni di vita
All'orizzonte (forse) ci sono i dossi invece dell'inutile semaforo.
Qualcuno mi ha detto "i dossi andrebbero messi in tutto il paese".
I dossi nei viali di accesso sono un segno di civiltà e di ambizione, oltre chè di garanzia per la sicurezza dei cittadini.

(Radio paese seganla che uno si sia stampato in auto proprio in via Vigevano questa mattina, Notizia da confermare.)
Non da confermare invece l'urgenza di interventi anti-dementi che scambiano le strade per circuiti di F1.

Le rotonde stradali : esempio del fallimento dell'Ente Inutile
Se dovessi aprire una sezione del Blog chiamata "Salviamo il Patrimonio provinciale" con la lista delle criticità dei beni pubblici di competenza della provincia, l'elenco sarebbe così lungo che "ucciderebbe un toro se solo potesse leggerlo" (frase estratta dal Diario di Ciano a proposito della imbarazzante richiesta di aiuti avanzata da Mussolini a Hitler per l'entrata in guerra dell'Italia...)
Con la primavera (e l'erba che cresce, guarda caso....) noto che in alcuni commenti del Blog ritorna alla grande il problema delle rotonde.
Il Blog lo aveva già trattato in varie occasioni.
In u post, in particolare, del lontano gennaio 2009.
La situazione, la riepilogo è semplicissima
1) L'Inutile Provincia di Pavia non è in grado di mantenere le rotonde stradali di propria competenza.
Si provi ad entrare in paese da Pavia o da Scaldasole.Erba altissima, segnaletica ridotta male, sporcizia e carte ovunque.
Vergogna e imbarazzo, ecco cosa si prova ogni volta (trlascio il fegato ingrossato pensando alle tasse pagate...).
2) La stessa Provincia ha emesso dei bandi per "sponsorizzare" le rotonde.
E' una pratica che permette a privati e enti di prendersi carico della manutenzione.
Cioè di fatto dice "non sono in grado di manutenerle, qualcuno si fa avanti ?"
3) Il bando è pubblicato sul sito della provincia, ma lo pubblicai anch'io sul Blog, nel post sopra riportato.
4) In altre realtà vicine alla nostra le rotonde sono decenti, da noi fanno schifo.Ecco tutto qui.
L'idea è di farle sponosrizzare ad un privato (ENI, per esempio).
L'amministrazione comunale dovrebbe cercare di intermediare la cosa.
La precedente amministrazione non c'è riuscita (sempre che ci abbia provato....)
Dopo le ferie estive ci torneremo.



"Già, ma non c'erano mica le telecamere ?"
"Già, ma non c'erano mica le telecamere in giro per il paese?"
Così mi ha detto la persona, dopo aver letto il Blog nel
post dove si accennava alla questione video sorveglianza a proposito di alcuni episodi di furti/danneggiamenti accaduti nei mesi scorsi (Cimitero, Casa Parrocchiale, Parco Allevi)
Del resto il "già non c'erano mica le videocamere" ce lo chiediamo in molti.
Ma purtroppo a fronte di molti che lo chiedono (sono gli stessi peraltro che le videocamere le hanno pagate, cioè i cittadini-contribuenti), non c'è nessuno che risponde.
Eppure la risposta da dare è semplicissima :
SI, le videocamere c'erano (ma allora perchè non sono servite);
oppure NO, le videocamere non c'erano perchè coprivano altre zone della città.
Chissà se per fine agosto, quando riprenderà l'aggiornamento di Cambia Sannazzaro, il dlemma sarà chiarito.
"Non c'erano mica che le telecamere?"

Scadenzario per settembre.
Come vi dicevo questo è l'ultimo post prima delle ferie estive.
Vi lascio con la riflessione che Vi anticipavo e a cui io ho provato a dare una risposta (Tradizione e immigrazione possono coesistere?).
Ma Vi lascio anche con la speranza che a settembre quella discontinuità in fatto di amministrazione pubblica di cui tanto abbiamo bisogno a Sannazzaro dia segni tangibili.
Finora qualche timido segnale si è visto : oltre alla risucitissima Notte Bianca, certamente la comunicazione e la trasparenza ha fatto qualche passo in avanti, così come l'estensione degli orari dei servizi comunali è servita a riequilibrare in favore dell'utenza una situazione davvero non più sostenibile e persino nella lotta al fenomeno delle escort il Municipio e le istituzioni (grazie anche ai nostri carabinieri) dopo anni sono riusciti a segnare alcuni punti a favore.
Ma come dissi un mese fa, ci sono 3 temi su cui a mio avviso l'Amministraizione si gioca buona parte del proprio prestigio : verde, strade e luci.
Sono campi di intervento che hanno le caratteristiche di
- avere urgente necessità di intervento (per le strade di intende anche l'imbarazzante rosso-"stop", cioè proprio fermo da 2 mesi e mezzo, per il verde il nuovo contratto "global service" ci si augura che entri a regime) e la segnaletica orizzontale ormai sparita da gran parte del paese.
- essere immediatamente percettibili dai cittadini, che possono giudicare l'operato
- riguardano proprio i servizi, ovvero il settore dove maggiore è indispensabile il salto di qualità.
Non è ancora il momento di fare il primo bilancio dell'Amministrazione.
E' presto.
Credo sia corretto per questo riaparlarne, come più volte detto, a fine anno ovvero dopo 18 mesi dall'insediamento del centro-destra.
E' certo percò che la ripresa di settembre darà utili indicatori in quest'ottica.

Nasce il Distretto commerciale della Lomellina Orientale.
Non vorrei enfatizzare troppo la cosa, ma mi sembra questa uno dei casi nei quali Sannazzaro gioca un ruolo di polo di aggregazione per il territorio.
E' vero, trattasi in primis di un aspetto burocratico : Sannazzaro veicolerà in Regione le diverse richieste di adesione del commercio locale in ottica di sviluppo e di innovazione per tutto il commercio locale del territorio.
Comunque è la riprova di quanto vado sostenendo da tempo : a Sannazzaro siamo autorizzati a pensare in grande, a essere ambiziosi a guardare oltre la circonvallazione e diventare polo aggregante.
Salvo qualche eccezione (Po Net, la manifestazione "Il Fiume Tre Torrenti la Lomellina") abbiamo sempre agito e ragionato solo sul paese.
Occasioni come quello del distretto commerciale e ancora molto di più quella della Notte Bianca, devono spingere chi amministra (ma anche tutte le associazioni e la gente) a "pensare" in grande, ragionare sul ruolo aggregante che Sannazzaro può avere.
Anzi deve avere.
Perchè il rischio è la lagna e il lamento autolesionista di cui per davvero sono stufo
.

Proliferazione delle petizioni. La coscienza civici s'è desta ?
Firme contro la prostituzione, prima in via Voghera, poi in via Roma.
Firme contro il traffico.
Firme contro l'inquinamento luminoso provocato dalla scritta del nuovo Hotel della stessa via Roma.
Mi verrebbe da dire all'amico Fuggini : "caro Assessore, hai visto cosa succede a dare il dito ? Poi si prendono il braccio..." E' una battuta, ma credo che renda bene l'idea.
Gli incontri che la nuova amministrazione sta facendo con alcuni rioni cittadini ha stimolato la discussione e giustamente anche le proteste.
E' giusto che la coscienza civile si sia finalmente destata, richiamando le autorità ad affrontare i problemi cronici di Sannazzaro.
Ci si chiede solo dove quella coscienza civile sia stata in letargo finora.
Le uniche firme raccolte negli ultimi anni sono state contro i paletti di via Cairoli, firme sbagliate e perdita di tempo.
Forse le petizioni andavano fatte per altre questioni, quelle che tutte sappiamo da anni.
In ogni caso, ben tornata coscienza civica, meglio tardi che mai.

L' Eni e' un'opportunita.
Per la maggioranza di chi segue il Blog saranno queste parole superflue, perfino banali.
Ma purtroppo per altri no.
Mi dicono che c'e' qualcuno in paese che si è risentito e che va sostenendo che Cambia Sannazzaro ha una posizione fortemente critica verso Eni.
Sinceramente non capisco a cosa costoro si riiferiscano.
Da 2 anni scrivo (e da molto di più sostengo) che Eni e' complessivamente un'opportunità, un volano per sviluppare l'economia della nostra zona.
Nell'analogo periodo ho scritto e detto che però finora questa opportunità non e' stata utilizzata nell'interessse di tutti i cittadini.
Faccio quindi un invito a chi sostiene che Cambia Sannazzaro "continua a criticare" la raffineria : non siete obbligati a leggere il Blog, per la carità. Ma se lo fate però cercate di consultaro con una maggiore attenzione.

Mondiali di calcio : regola infranta
Dovrò pagare persino una scommessa che ho perso.
Sostenenvo che quest'anno il mondiale pallonaro l'avrebbe vinto una squadra sudamericana.
Non erano ne strane alchimie nè una semplice sensazione.
Avrebbe dovuto accadere quello che succede dal 1962, cioè da quasi 50 anni, ovvero nazionali sudamericane ed europee si sono perfettamente alternate nella vittoria.
Dal 1962 : Brasile-Inghilterra-Brasile-Germania-Argentina-Italia-Argentia-Germania-Brasile-Francia-Brasile-Italia-????.
Regola infranta quindi.
E del resto il 2010 sarà ricordato come l'anno delle regole infrante, come ad esempio quella dell'Inter (ahimè...) che non vinceva la Coppa Campioni da quasi 50 anni....

Segnalazione
Quando nasce una nuova attività in paese sono molto contento.
Se poi questa è nel campo dell'Information Technology lo sono ancora di più.
Vi segnalo il sito di un professionista di Sannazzaro che svolge consulenza e assistenza informatica.
www.loris-arne.com/
In effetti, almeno ufficialmente, credo sia questo un settore professionale dove non ci fosse copertura sinora (è chiaro che chiunque può farmi sapere altre attivtà simili presenti in paese)


Nasce il Sito del Centro di Aggregazione Giovanile Sannafree
Diamo di cuore il benevenuto in rete all'ultimo dei sito sannazzaresi.
Il Centro di Aggregazione Giovanile "Sannafree" da oggi ha la sua casa on line : http://www.cagsannafree.it/.
Credo sia una vetrina molto importante per promuovere tra i nostri giovani le attività di questa bella realtà.

2 luglio 2010

164 - Come volevasi dimostrare. La Notte Bianca è stata un successo.


Avrebbe dovuto essere questo un post prevalentemente celebrativo per la strepitosa riuscita della 1a edizione della Notte Bianca.

Ma la tragedia che ha colpito la nostra comunità giovedì pomeriggio mi costringe a spostare il sentimento dalla gioia alla più profonda tristezza e commozione.
Perdere una figlia in tenera età produce sempre un sentimento di sofferenza estremamente difficile da sostenere.
Ma credo che perdere una bimba nella stessa circostanza come è successo a mamma Federica e papà Valter, produca per davvero un dolore inimmaginabile.
Per quello che può servire in questi momenti, Vi sono per davvero vicino.


Prima l'abituale incipit.
E due !!.
Dopo il suggerimento del Blog, accolto dal Comune, a produrre delle note informative da inviare ai cittadini sul pericolo delle truffe a domicilio (odioso in particolare se commesso a danni di anziani), Palazzo Pollone annuncia la produzione della brochure sulla corretta raccolta differenziata.
Dovrebbe essere del tipo "cosa e come differenziare e dove portare i vari tipi di rifiuti"
Ne avevamo parlato ad aprile, nel
Post con alcuni suggerimenti alla Consulta per l'Ambiente. dove invitavo la consulta appunto a porporre la cosa all'Amministrazione.
Bene.

Veniamo alla Note Bianca
(Il video è dell'amico Murelli, sempre pronto a depositare in youtube le testimonianze di vita pubblica della nostra cittadina)
Lo spartiacque
Qualcuno diceva che "c'è sempre un prima e dopo, ci sono avvenimenti che segnano una linea di demarcazione netta e chiara".
Il 26 giugno 2010 sarà ricordata come una data storica per il paese.
Io in 16 anni che abito qui mai ha assistito ad un evento che ha riempito vie piazze in questa maniera.
Ma la mia non un'opinione isolata.
Si provi a vedere in Facebook i commenti, si provi a parlare nei locali con al gente.
Mai si era vista una roba simile.
La gente è rimasta entusiasta.
Si parla di 3.500-4.000 persone.
So no sempre cifre difficile da confermare.
Certo sono i quasi 1.000 coperti ai osti di ristoro, e questo la dice lunga sul successo.

Abbattuto il muro dei luoghi comuni
Provate a riflettere.
In una serata, in poche ore si sono messi in discussione tutti i luoghi comuni negativi sannazzaresi: 1) a Sannazzaro non c'è mai niente, 2) a Sannazzaro la gente non esce, 3) a Sannazzaro non si viene per dvertirsi, si va altrove.
Il muro dei luoghi comuni ha subito una botta fortissima, ha aperto una crepa dalla quale filtra la luce del cambiamento mentale.
Vuol dire che per davvero "volere è potere", se si vuole si può, se Comune, commercianti, Pro Loco lavorano in squadra Sannazzaro riesce a produrre risultati come quello di sabato scorso.
L'effetto positivo della Notte Bianca è percepibile anche in rete, dove numerosi siti vengono evidenziati dai motori di ricerca.
Il nostro paese per tante persone, enti e associazioni (si pensi alla Marina Militare, agli hobbisti di auto d'epoca, ai gruppi musicali, agli espostori e alle decine e decine di visitatori giunti da fuori) rappresenterà un bel ricordo.
Per Sannazzaro non certo cosa da poco.
L'amico Airoldi, in un commento, ha scritto che "è stato dato ai sannazzaresi quello che non hanno mai avuto".
Non sono d'accordo, perchè i sannazzaresi "si sono presi quello che non hanno mai voluto avere".

Lesson Learned : cosa abbiamo imparato.
Bè intanto che la Notte Bianca è da rifare per gli anni a venire, sarebbe un delitto non ripetere la Notte Bianca.
Ricordiamocelo bene chiunque vinca le prossime elezioni amministrative, se lo ricordino la gente, i commercianti che dovranno annotarselo.
Poi che, come dico da sempre (e come i lettori del Blog hanno chiesto in un sondaggio a ottobre 2009), abbiamo la prova che possiamo almeno tentare di chiudere al traffico via Cairoli, via SS Nazza
ro e Celso, Piazza Palestro e viette attigue.
Per lo meno il Sabato sera
da giugno a settembre.
Dobbiamo fare in modo che la gente della zona scelga Sannazzaro per l'uscita il Sabato.
O che almeno lo metta nel panorama delle soluzioni possibili.
Ci sono dei miglioramenti certo : qualcuno ha notato la zona di San Beranrdino sguarnita.
Ma non ne conosco i motivi.
In ogni caso tutto è perfettibile, Notte Bianca inclusa.

Zerbi, l'Assessore cittadino.
Da tempo parlo che ci vuole in paese una spinta verso l'innovazione.
Non perchè il nuovo è sempre migliore, ma "innovazione" è sinonimo di nuovo e migliore.
Ecco credo di poter dire che Zerbi con la Notte Bianca da lui fortemente voluta (e con altre iniziative culturali) a mio avvisa interpreta il ruolo di innovatore.
E non penso di sbagliare a definirlo l'Assessore più "cittadino" tra i politici attuali e precedenti.
Sono convinto che questo sia alla base delle nuove ideee portate da Zerbi. sino a questo momento.
Detto ciò sarebbe un errore imperdonabile assegnare il merito del successo alla sola amministrazione.
Il merito va a tutti, come dicevo poc'anzi.

I ringraziamenti.
Doverosi per i commercianti che ci hanno creduto e che hanno tenuto aperto i negozi.
Per gli esercenti di bar, pizzerie etc, che hanno riempito e vie di tavoli all'aperto.
All'Amministrazione comunale, ovviamente, che con questo evento ha segnato in questo campo la tanto attesa discontinuità con il passato.
Ai cittadini, a tutti noi che abbiamo popolato la notte sannazzarese.
Alla Pro Loco, al GLPI e alla Corce d'Oro: chi è arrivato in paese ha potuto davvere notare il meglio di Sannazzaro.
E poi i complimenti devono essere fatti in particolare ai dipendenti del Comune : intanto perchè hanno ben operato nell'organizzazione e nella realizzazione e sono convinto che coordinare tutte le attività non sia stato assolutamente facile. Poi perchè, pur avendo cessato le manifestazioni alle 4-5 di mattina, pochissime ore dopo il paese era già stato ben ripulito.

L'arredo urbano.
Chi legge il Blog da tempo sa che ho sempre appoggiato i lavori di rifacimento dell'arredo urbano.
Quando la precedente giunta (Fazzini in primis ci mise la faccia), lanciò la più grande opera da sempre di abbellimento del centro del paese, moltissimi erano critici.
C'erano, è ovvio, i "sempre-crtici", che in paese popolano le discussioni pubbliche.
Ma c'era anche chi criticava con il ragionamento.
In quel tempo molte volte scrissi che il paese vive se vive il centro e il centro vive se è popolato, non con i carabinieri, ma con la gente.
E in qust'ottica i lavori rispondevano ad un'esigenza giusta : il Comune creò le condizioni per allestire eventi proprio come la Notte Bianca.
L'occhio va ripagato e aiuta la fidelizzazione del cittadino al prorio paese.
Purtroppo tra coloro che oggi amministrano, molti allora si schierarono tra i "sempre-critici".

Ha vinto Sannazzaro.
Abbiamo vinto una scomessa, ha vinto chiunque ha creduto in questo evento.
Ha vinto l'Amministrazione, ma prima ancora hanno vinto i commercianti, hanno vinto i cittadini, ha vinto la Pro Loco.
Ha vinto Sannazzaro tutta.
Ha vinto il nostro paese.




64 giorni senza semaforo in via Vigevano - oltre 2 mesi...
(Ma i dossi sono all'orizzonte)
La campagna che sta conducendo il Blog sull'installazione dei dossi artificiali in via Vigevano sta producendo i primi risultati.
Il sondaggio condotto nello scorso mese di maggio raccolse tra i cittadini il 75% di favorevoli ai dossi.
Il semaforo rosso-stop continua ad essere fuori uso, ma la sua riparazione o sostituzione risulterebbe un palliativo, in quanto è noto che per fermare gli invicili che sfrecciano nella via occorrono le barriere fisiche.
Soprattutto in via Vigevano, strada strategica del paese che dista a pochi metri dalla Scuola elementare, dal Campo sportivo e, ovviamente, dai poplosi rioni Contò e Gorana.
In Municipio sembrano averlo finalmente capito e indiscrezioni dicono che a Palazzo Pollone stiano valutando l'opzione dossi.
E' assolutamente presto per cantare vittoria.
Aspettiamo fiduciosi gli sviluppi.
(Nell'immagine Trivolzio, ij provincia di Pavia.
La strada che entra in paese ha diversi dossi eleganti in porfido. Utili e gradevoli.)


Erba alta da record: il Contò nella giungla (e le zanzare ringraziano)
Le imamgini non sono un granchè.
Ma le aree verdi del Contò fino a giovedì erano molto peggio.
Poi hanno tagliato l'erba, ma c'è evidentemente qualcosa che non va nel servizio comunale.
L'erba sommergeva le panchine, invadeva i sentieri di pietra rendendo inutilizzabile lo spazio ai bimbi e ai ragazzi.
Nella stessa zona anni fa fui testimone diretto di una scena emblematica.
Una persona si attrezzò di tagliaerba privato e fece lui quello che il Comune non riusciva a fare : tagliare l'erba appunto.....
Poi portò i suoi figli a giocare.
Una scena che simboleggiava bene il fallimento dei servizi comunali (e che si aggiunge alla signora che taglia l'erba davanti a casa perchè "se aspetto il Comune...")
Negli anni scorsi c'è stato un passo in avanti e, fatto salvo la sempre difficoltosa partenza a marzo-aprile, il taglio nei mesi seguenti veniva fatto con migliore costanza.
Quest'anno abbiamo fatto un passo indietro.
Il contratto "global service" (sottoscritto a partire dal 1 giugno scorso) mi dicono è stato rivisito, forse migliorato, forse comprensivo della cura delle infrastrutture.
Forse.
Ma perchè gli addetti si vedono così raramente?
Perchè negli altri comuni questi problemi non esistono ?
Se la ditta che provvede all'appalto non funziona... cambiamola e/o mettiamo delle penali (in tutti i contratti ci sono i cosidetti SLA, ovvero il controllo sul livello del servizio)
Sarebbe davvero triste vedere ancora qualcuno armato di tagliaerba "farsi giustizia da solo".
E sarebbe peraltro un controsenso aver speso i soldi pubblici per l'acquisto delle piante-anti zanzare lasciando proliferare l'erba (e quindi le zanzare..) grazie all'incuria delle aree verdi.
(p.s. L'anno scorso lessi sul giornale di un assessore di un comune della zona che pubblicamente redarguiva una società che aveva in appalto un servizio.
Servizio pagato con le tasse dei cittadini.
Quanto mi piacerebbe sentire parole simili anche da noi....)








Il Vice Sindaco risponde sugli escrementi ai piccioni
Elvio,
con riferimento a quanto scrive il sig. Ziglioli, (
ndr post del 25/6/2010) informo che finalmente, come preannunciato settimane fa, a giorni disporremo degli apparecchi a corrente per allontanare i volatili.
Tali apparecchi, gia' sperimentati positivamente da Pietro Gatti sul tetto di casa sua, emettono ultrasuoni che allontanano i volatili.
Ho dato disposizione di piazzarne alcuni sia su luogo fotografato, sia sul tetto dell'asilo di via Traversi, sia in alcuni punti del palazzo comunale.
Se l'esperimento, come sono certo,riuscira', lo estenderemo in altri edifici comunali.
Dato il costo contenuto delle apparecchiature (euro 50 cadauno spese di spedizione comprese) ed il largo raggio di azione, se qualche utente privato le volesse usare per casa propria,
puo' chiedere informazioni all'ufficio tecnico del Comune.
Pietro Signorelli


Chi fosse interessato a cacciare i piccioni dal proprio tetto, adesso ha una soluzione.
Mi permetto di rilevare solo che, per la pulizia dei marciapiedi almeno del centro, sarebbe utile valutare l'acquisizione dei getti di vapore (con effetto igienizzante)

La Provincia di Pavia abdica anche alla programmazione viaria ?
Leggo dello stupore di Fazzini (ex vicesindaco e attuale consigliere provinciale) in merito alla latitanza della Provincia di Pavia sulla programmazione viaria, limitandosi, dice lui, ad accogliere quello che viene avanti dalla Regione.
Sono pienamente d'accordo.
La Provincia ha pochissime competenze e una di queste è proprio la gestione delle strade.
Se la Provincia abdica alla programmazione, che presuppone quindi scelte e direttive anche politiche, resta un mero ente amministraitvo e gestionale e quindi diventa superflua la componente politica.
Di conseguenza eliminando l'ente politico e trasformando le Provincie in enti tecnico-operativi coordinati dalla Regione si avrebbero consistenti risparmi in termini di denaro e personale.
Insomma questa è a mio avviso un'ulteriore conferma che le competenze delle Provincie possono essere riallocate in alto (Regione) o in basso (comuni) e che quindi questi enti locali possono essere aboliti.
Posso dare anche a Fazzini il benvenuto tra coloro che chiedono questo gesto di coraggio?

Sicurezza. Ma le videocamere funzionano ?
Dopo gli atti vandalici al Parco Allevi, area verde senza pace, i furti delle piantine al cimitero e l'auto incendiata davanti alla Casa Parrocchiale, quello che io e molti cittadini si chiedono è : ma non ci sono le telecamere che registrano i movimenti?
Io mi ricordavo che qualche anno fa il Comune aveva acquistato diverse telecamere.
Ad esempio, nell'ambito del progetto Terrae Fluviales, del 2005, furono spesi 148.000 euro per l’acquisto di impianti TV CC digitali.
La spesa dell'intero progetto, se non ricordo male, era per il,70% in carico alla Regione e il restante a carico del consorzio dei comuni di Sannazzaro, Lomello, Mezzana Bigli, Gambarana e Pieve del Cairo.
Successivamente, furono acquisite altre videocamere dislocate in varie parti del paese.
In tutto qualche decina.
Domanda 1: al Parco Allevi e al cimitero sono piazzate le telecamere ?
Se la risposta è no, mettiamole, visto che la mamma dei rimbambiti che fregano i fiori al cimitero è sempre incinta, così come quella dei teppisti che devastano il Parco Allevi.
Se la risposta è si, domanda 2 : hanno ripreso qualcosa, funzionavano, e funzionano di notte ?


Il Blog anticipa i tempi.
Chi segue Cambia Sannazzaro, si ricorderà certamente che a inizio 2009 realizzammo la prima e finora unica Customer satisfactione dei servizi comunali (nella colonna a destra sempre consultabile).
Si trattava di un questionario on-line che chiedeva ai lettori del blog (cittadini-contribuenti) di esprimere una valutazione sui diversi servizi erogati dal Comune.
Un'iniziativa che io insisto nel dire dovrebbe essere condotta dall'Amministrazione comunale con lo scopo di :
1) verificare il grado di soddisfazione dei cittadini nei confronti dei servizi comunale
2) valutare eventuali interventi di miglioramento
3) avere un supporto formale per gli interventi che eventualmente vengono adottati in seno di revisione dei servizi.

Adesso il Ministero della Funzione Pubblica lancia la seconda edizione del bando "mettiamoci la faccia", così descritto :"La partecipazione all’iniziativa è aperta a tutte le amministrazioni che vogliono migliorare la gestione della Customer Satisfaction e la qualità dei servizi erogati ai propri utenti. "
Il Ministro Brunetta invita le amministrazioni interessate ad aderire. "
Questo è
il link.
L'Innovazione passa anche da iniziative come questa.

Bacheche in periferia.
Dopo la rinnovata planimetria in rilievo di Piazza Palestro (con la scritta Sannazzaro in dialetto), alcune bacheche sono state installate anche nei rioni periferici.
Un ulteriore veicolo di comunicazione utile ai cittadini



Nuovo Gruppo in FaceBook : Questa è Sannazzaro
Segnalo un originale gruppo in Facebook, "Questa è Sannazzaro".
Il gruppo comprende diverse immagini tipo wall-paper che riproducono le diciture dei "luoghi comuni" sannazzaresii, quali "la piazzetta", "la padus", "il torneo di calcetto all'Oratiorio", "i kebabbari", "le colazioni al Cordera" "l'Ipsia", il"Cag" etc.
Potrebbe essere un ottimo spunto per produrre t-shirt.

Posta Certificata in Comune.
Anche il Comune di Sannazzaro ha aperto l'indirizzo di posta elettronica certificata, secondo quanto previsto dalla legge voluta dal Ministro Brunetta
L'indirizzo è protocollo.comunesannazzarodeburgondi@pec.it ed ha valenza a tutti gli effetti (in pratica ha la stessa funzione di una raccomandata).