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25 febbraio 2011

191 - Cercasi Sindaco ....

Nel 2009 le Liste in competizione per le elezioni comunali (Sindaco e Consiglio) furono ben 5.
Tra pochissimi giorni sarà ricordato il primo anniversario dalla scomparsa dell'Ing. Roberto Bolognese, eletto Sindaco nel 2009 e la cui prematura scomparsa ha comportato il ricorso anticipato alle urne.

Si voterà a metà maggio, ma mentre in altri comunie (Mede, Garlasco) le liste e i candidati a Sindaco sono praticamente definiti, da noi sembra ancora tutto in alto mare.


Qualche commento sulle news nazionali.
Proprio nel 150° anniversario, mai come adesso l'identità nazionale è in crisi.

Attenzione, non confondere l'attacco all'Unità con le giuste rivendicazione federaliste che, seppure con evidentissimi limiti, sta avanzando la Lega.
E personalmente sono anche abbastanza tiepido sul diluvio di retorica che ci sta piombando addosso, finalizzata alla riscoperta forse tardiva dell'orgoglio nazionale. Con questa classe politica, con un Parlamento che difende gli interessi della casta e di Uno in particolare si fa molta fatica oggi a proclamarsi orgogliosi di essere italiani

Fatto è che alcuni Comuni chiedono l'annessione alle regioni autonome (Trentino), le provincie inutili che continuano a proliferare e ci sono persino proposte per nuove Regioni.
Insomma è sempre più in crescita la ricerca di quel "particulare" che mina l'identità della nazione e che non trova riconoscimento nelle autonomie, mentre continuano imperterrite le assurde realtà "speciali" quali la Valle d'Aosta, il Trentino Alto Adige, il Friuli, la Sardegna e la Sicilia.


E’ l’ultima porcata, anzi la "porcata delle porcate".
Lo stesso Calderoli, “padre” della legge elettorale votata dal centro-dx nel 2006 e NON cambiata dal centro-sx l’aveva definita “porcata”.
Mai definizione fu più azzeccata.
Dal 2006 la casta dei partiti ci ha scippato il diritto di scrivere il nome dei parlamentari che noi vogliamo mandare a Roma. A Sannazzaro lo sappiamo bene perchè nel 2006 Giacomo De Ghislanzoni è stato di fatto estromesso a scapito dei soliti candidati della segreteria (in questo caso di Forza Italia) catapultati da Roma (...sempre più padrona!)
Gli eletti sono quindi scelti direttamente dalle segreterie di partito.
Non era difficile immaginarsi come sarebbe andata a finire : “procaci” signorine o perfetti “incapaci” in Parlamento, ma in compenso tutti fidàti dei segretari dei partiti.
Ma questo era ancora niente.
Negli ultimi mesi decine di parlamentari sono passati con la maggioranza : molti si definiscono “Responsabili”, altri li chiamano semplicemente voltagabbana.
Non che questo sia un fenomeno nuovo, ma una volta almeno gli elettori potevano evitare di rivotarlo dopo il cambio della casacca.
Adesso, appunto poichè non si scrive più il nome del parlamentare, ciò non è più possibile.
Peraltro il passaggio continuo alla maggioranza è finalizzato a non fare cadere il governo B.
Una scelta che potrebbe anche essere accettata.
Peccato che molti di coloro che lo fanno si candidarono nel 2008 “contro” l’attuale maggioranza.
Ma questo non è tutto.

Attenzione : la legge in vigore richiede che il vitalizio per gli “onorevoli” sia loro corrisposto dopo il completamento di almeno 1 legislatura intera.
Domanda : secondo voi molti dei parlamentari mettono a rischio il loro vitalizio facendo mancare la maggioranza al governo e rischiando quindi la fine della legislatura ?
... davvero difficile essere orgogliosi (2) ....

Il Pio Albergo Trivulzio è ancora nella bufera.
Milano vicina all’Europa….”, cantava Lucio Dalla nella più bella canzone scritta sulla ex-capitale morale.
A 19 anni di distanza da quando Mario Chiesa (Presidente della “Baggina”, il pensionato dei milanesi) fu beccato da Di Pietro a scaricare nel WC del suo ufficio la tangente di 7 milioni di lire dando il via al benefico repulisti di Tangentopoli, una nuova bufera si abbatte sul PAT e sulla mia Milano.
Appartamenti dati in affitto e venduti a canone e a prezzi compiacenti.
Ci si chiede come il PAT possa avere tutti questi immobili e perché non li converta in denaro per migliorare le proprie strutture, alcune fatiscienti.
A Sannazzaro il tema lo conosciamo bene, perché una porzione della Costa è di proprietà della Baggina e da anni il Comune sta cercando di appropiarsene per metterla sotto tutela ambientale.
Soprattutto com'è possibile che le centinaia di proprietà del Trivulzio siano stati assegnati a prezzi low-cost a gente agiata (politici, giornalisti, etc..) invece che a persone realmente bisognose ("Pio" Albergo.....)
Dalla “Milano da Bere” della craxiana tangentopoli, allo scandalo di Affittopoli : 20 anni di distanza.
In mezzo c’è una città sempre più per ricchi, sempre più cementificata, sempre più spaccata tra il centro e le periferie, e sempre più inavvicinabile per chi cerca casa per creare famiglia.
Meglio, molto meglio la Milano delle amministrazioni evolute del centro-sx degli anni ’60 e ’70, quando la sx illuminata e riformista milanese pilotò Milano alla guida morale dell'Italia.
Un abisso con la disonestà di oggi.

Libia : G. è quello psicopatico che quando nel 2009 un suo agente dei servizi segreti, incarcerato per aver provocato la tragedia di Lockerbee (aereo precipitato su di una cittadina scozzese causando in tutto 270 morti), tornò in patria libero perché malato terminale, lo accolse come un “eroe nazionale”.
E adesso prepariamoci a ricevere l’ondata dei profughi (1.500.000 stimati)
Maroni (un buon ministro) ha giustamente detto che il problema deve essere un problema europeo e non solo italiano e che quindi la gente in fuga va ospitata non solo da noi.
Ma visto che l’Italia non è da oggi che si trova a essere il Paese più vicino all’Africa, ci si chiede cosa diavolo abbiano fatto i 78 parlamentari italiani a Strasburgo, se a qualcuno sia mai venuto in mente di perorare la nostra causa, perché avendo sull’uscio di casa un continente (povero) di 850 milioni di persone era inevitabile che prima o poi qualcosa sarebbe successo.
E soprattutto mi è molto piaciuto quello che ha detto Bruno Tabacci (un ex-Dc senza precedenti…) : parlare semplicemente di “blocco” dei barconi davanti ad un intero continente affamato e ingolosito anche dai servizi allucinanti trasmessi via satellite dal TG1 dove si enfatizzano oltre ogni misura gli aspetti frivoli dell’Italia, ignorandone la crisi, è una battaglia persa in partenza. Occorre invece intervenire sul posto, sviluppando i Paesi arretrati.
Un discorso tanto vecchio, quanto però mai applicato. E senza alternative.

Tempo fa ci fu l’Abruzzo. Poi tocco la Calabria e più recentemente la Campania. Oggi è il turno della Puglia.
Le amministrazioni locali regionali del centro sinistra testimoniano che l’etichetta di partito o l’appartenenza ad una parte politica non sono sempre sinonimi di onestà e pulizia morale.
La giunta Vendola (Puglia) è coinvolta in uno scandalo che tocca la sanità, e dove se no, visto che le Regioni indirizzano proprio verso la salute oltre il 70% del loro budget.
Per un senatore del PD, al tempo assessore regionale della sanità, è stato richiesto dai giudici l’arresto che adesso sarà valutato dall’apposita giunta del Senato.
Daranno l’autorizzazione stavolta, o faranno come in passato (ultimo clamoroso caso Cosentino PDL) negando l’arresto ? (Preciso che Vendola è uscito dall'inchiesta)

Alessandro Milan, il bravo giornalista di Radio24, non farà la “ola” davanti a Montecitorio.
L’aveva promesso “se il Parlamento, nel decreto mille proroghe, toglie la sanatoria per i manifesti abusivi attaccati sui muri d’Italia dai partiti, festeggerò con una ola”.
Ovviamente i partiti (mantenuti dai cittadini) si sono ben guardati da togliere questa norma. In pratica versando 1.000 euro a provincia, i partiti possono farsi perdonare per avere insozzato i muri di mezza Italia. Provate a pensare quanto costa alle casse pubblice ripulire i muri (cioè, sempre pagati da noi)
E provate voi ad attaccare un manifesto abusivo su un edificio pubblico…..

Veniamo alle news sannazzaresi.
Nel Consiglio Comunale di ieri sera (suggerisco di sintonizzarsi su TeleRacconto che trasmette tutte le sedute) è stata presentata, tra le altre, una mozione delle liste di minoranza che chiedeva di includere anche il Centro Polifunzionale nel recente appalto per le pulizie degli edifici comunali.
Nel Centro Polifunzionale, tra le altre attività, trovano ospitalità una decina di associazioni : Banda Iris, Legambiente, G.P.Avisaido, PoolSaar, Baseball, AVIS, AIDO, Genitori Insieme, Corale Vivaldi, Compagnia Teatrale Arcobaleno.
Le Associazioni provvedono in autonomia alla pulizia dei singoli locali, ma le scale, i servizi, i camminamenti esterni erano fino a novembre oggetto di pulizia di una cooperativa esterna, che aveva l'appalto di tutti gli edifici comunali e che aveva esteso sul plesso le pulizie tramite un accordo informale fatto con la precedente Amministrazione.
L’appalto è scaduto a novembre e non è stato più rinnovato e quell'accordo informale non è più stato rinnovato (e nemmeno sostituito da un vero appalto).
Alle Associazioni di volontariato si chiede, giustamente, di “lavorare” sulla comunità, di proporre iniziative e di presenziare a quelle che le Amministrazioni comunali mettono in campo.
Si chiede insomma di “fare tessuto sociale”, e sappiamo quanto ciò sia importante per una realtà così variegata come quella sannazzarese agire sul tessuto sociale, fare gruppo.
Il tutto ovviamente i volontari, per definizione, lo fanno gratuitamente, dedicando tempo (e soldi…) alla comunità.
Per di più le associazioni sono ospitate in un bel plesso, appunto il Centro Polifunzionale, recuperato nel 2008 grazie ai soldi ENI e che, testimone il sottoscritto, oggetto di ammirazione da chi arriva da fuori paese.
Ebbene questo gioiellino, peraltro sottoutilizzato (il piano terra, finito il Master post universitario del 2009, è di fatto inutilizzato), è ad oggi privo di indicazioni e cartelli che aiutino a capire i cittadini chi risiede e cosa si svolge all’interno di quei belli ma “misteriosi” locali.
Insomma una bella opera costata parecchi quattrini, non completamente finita e sotto utilizzata. E adesso lasciata incredibilmente, senza che nessuno provveda a pulire le parti comuni.
Ci si chiede in che condizioni saranno tra sei mesi le scale i camminamenti esterni e i servizi.
Legittima, anzi sacrosanta, l’iniziativa dell’Amministrazione per far diventare Città Sannazzaro.
E disporre di associazioni messe in grado di operare al meglio (alcune delle quali forniscono “servizi” alla comunità) dovrebbe essere motivo di orgoglio per tutti i “cittadini”.
In questo caso però, ai proclami non sono seguite coerenti politiche di investimento sul volontariato.

Un pezzo di “città” ci è stata restituita.
RFI, bontà sua, ha sbloccato la convenzione con il Comune per la riapertura della sala d’aspetto usata ogni giorno da decine di lavoratori e studenti pendolari.
La chiusura forzata (provocata da un muro costruito improvvisamente dalle stesse ferrovie per impedire l’accesso ai locali….), è stata oggetto nelle settimane scorse di aspre polemiche anche tra maggioranza e opposizione

Ho letto che a Robbio il Comune ha acquistato dei
panettoni di cemento per proteggere alcuni punti dalle soste selvagge.
Sul Blog l'ho scritto altre volte : questa amministrazione non sta facendo nulla in termini di arredo urbano. Nel caso dei "panettoni in cemento", parliamo anche di ostacolare la sosta selvaggia.
Ci sono zone come via Bigli, P.za Mercato, P.za Cesare Battisti (si parcheggia perfino sul sagrato della Chiesa e davanti alla porta laterale !!!) dove i panettoni o le fioriere vanno messi per la sicurezza e come elemento di arredo urbano.
Restando sempre in attesa dei dossi ad esempio in via Vigevano (anche sabato mattina l'ennesimo cretino che è passato sotto l'inutile semaforo rosso-stop).

In paese imperversa la battaglia dei manifesti politici : la maggioranza pubblicizza i tagli delle tasse (Irpef Tarsu), mentre le opposizioni criticano il taglio secco a beneficio di tutti a prescindere dal reddito.
Vi confesso che è una polemica che mi lascia abbastanza tiepido.
Perchè vedete, il tema non è tanto se le tasse sono alte o meno.
Messo così è un falso problema o se va bene sono slogan elettorali.
Il tema vero è se le tasse sono coerenti rispetto ai servizi erogati dal Comune ed alla loro qualità.
E' evidente che alte tasse dovrebbero significare buoni servizi, mentre tasse basse vuol dire servizi scadenti. Questo in teoria.
Quindi la domanda è : a Sannazzaro i servizi comunali sono adeguati alla pressione fiscale ?

Post sulla "ricerca" del Sindaco
Quante liste ci saranno in occasione delle prossime votazioni di metà maggio ?
Mancano meno di tre mesi all’apertura dei seggi e non si hanno ancora le idee chiare.
Certo gestire il Comune fa “gola” a molti.
Sannazzaro è un Comune dove girano parecchi quattrini e quindi il tentativo di impossessarsi dell’Amministrazione è davvero alto.
Le persone capaci e oneste a Sannazzaro, con i soldi che si possono amministratre, potrebbero fare cose davvero importanti per la comunità e per il territorio.
In ogni caso a tutt’oggi, candidati Sindaco cercasi.
Nomi se ne fanno tanti, nomi che entrano ed escono e che magari rientrano ancora.
Se si vuole bruciare un nome, di solito lo si spara sui giornali con congruo anticipo.

Partiamo dall'attuale maggioranza.
Sui giornali si sono fatti diversi nomi : Signorelli, Zucca, Montanari,Bellini (almeno, quelli che ho letto io).
Tutte figure a vario titolo impegnate nell'attività comunale.
Bè, io penso invece che il candidato potrebbe essere Federica Bolognese, la figlia dell’Ing. Bolognese.
Ci sono diversi segnali che me lo fanno credere, a partire dalla persona che rappresenterebbe una continuità ideale con la figura del compianto ex-Sindaco e contemporaneamente, mi pare, senza evidenti ed ingombranti etichette di partito.
Federica è donna, giovane, e nuova alla politica : tre caratteristiche che a mio avviso sono importanti per dare segnali di cambiamento, oltre a ad una continuità appunto con l'Ing. Bolognese.
Sia chiaro, non che i possibili candidati di cui si è parlato nelle ultime settimane siano da depennare a prescindere, anzi.
In particolare al Vice Sindaco Signorelli (persona pulita) va riconosciuto, per quanto ci è dato a sapere, di aver dato priorità al Bilancio non impegnando con debiti chiunque entri a Palazzo Pollone da maggio in avanti.
Silvia Bellini : mi hanno detto che, dal punto di vista dell'associazionismo sportivo, ha marcato una discontinuità in meglio con le precedenti amministrazioni. Mi sento di confermare per quello che ho potuto vedere.

Poi ho sentito altri nomi, tipo Barbierato e De Battista entrambi con loro liste civiche.


E poi sembra esserci il Listone composto dalle tre attuali Liste di minoranza in Consiglio Comunale : Fazzini (Sannazzaro Cresce), Maggi (Aria Nuova) e Schiaretti (Il Ponte).
Personalmente la vedo dura un accordo a 3, soprattutto per via del conflitto Fazzini-Schiaretti che ha caratterizzato l'ultimissima parte della scorsa legislatura, tanto da presentarsi a suo tempo con due liste distinte.
Per questa alleanza il candidato si dice (anzi si legge) dovrebbe essere Mezzadra ex dipendente ENI.
Non lo conosco e non lo giudico ovviamente.
Sarà perché il sottoscritto 2 anni fa condivise con Aria Nuova una bella e innovativa esperienza elettorale, non me ne voglia nessuno, ma qualora si concretizzi questa alleanza a mio avviso Giovanni Maggi (ex Manager di una Multinazionale) avrebbe tutte le caratteristiche per essere un buon candidato a Sindaco.
Si è fatto anche il nome di Graziella Invernizzi.
Invernizzi, lo ricordo, uscì nel 2008 dalla rilevazione del Blog come l'assessore preferito nella precedente amministrazione. Ne ho un buon ricordo.
Comunque i tempi sono maturissimi e quindi entro pochi giorni sapremo liste e nomi.

Detto tutto ciò il Blog non indicherà mai chi votare o chi non votare…. anzi no.
Utilizzeremo il Dodecalogo del Blog per verificare, rispetto alle 12 regole per Cambiare Sannazzaro, la vicinanza o la lontananza dei singoli candidati a Sindaco.
Pur ricordando sempre che per cambiare il paese è fondamentale il contributo del comportamento di ognuno di noi.


La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it

Convegno P.D:.sulla Giustizia in Biblioteca
Ciao Elvio,
allego locandina relativa all'incontro pubblico sul tema della GIUSTIZIA.
grazie
Graziella
p.s. naturalmente è un invito a partecipare, magari con qualcuna delle tue domandine pungenti...

Ecco il volantino
L'argomento è certamente di interesse.....

13 febbraio 2011

190 - Il Rinascimento del Commercio

Buona settimana a tutti.
Post della settimana è la constatazione che Sannazzaro, a dispetto della devastante crisi economica ancora in atto (l'ha ammesso anche il capo.... buon ultimo), sta assistendo ad una evoluzione commerciale come mai si era visto almeno negli utlimi 20 anni. Parlerei di Rinascimento del Commercio

Prima il solito breve commento alle news nazionali.

C'è un comune nella provincia di Lecco di 33 abitanti (il più piccolo d'Italia) che è stato sciolto... non perchè piccolo ma perchè 7 dei 12 consiglieri comunali (cioè1/4 della popolazione...) hanno sfiduciato il Sindaco. .
Del resto ce ne sono 100 di comuni sotto i 100 abitanti.
Sciogliere i comuni piccoli avrebbe un impatto ottimo sulla spesa pubblica.

Ho visto con piacere le piazze italiane riempite delle Donne indignate per l'immagine femminile che ha raggiunto i minimi termini nell'Italia del 2011 : le donne in formato bunga-bunga.
La manifestazione "Se non ora quando?" è stata caratterizzata dall'assenza di bandiere di partito, un dettaglio importantissimo.
Il PDL ha parlato di manifestazione pretestuosa e moralista (l'anti-puritanesimo di Giuliano Ferrara).
Il PDL però, dovrebbe forse chiarirsi meglio le idee : anni fa facevano le sfilate al Family Day, la giornata in difesa della famiglia, adesso enunciano proclami anti-moralisti....


Il 6 aprile inizierà il processo con rito abbreviato contro B., accusato di concussione e di prostituzione minorile dalla procura milanese.
Sarà questo il 4° processo che dovrà sostenere il nostro capo.
Nel giro di pochissime settimane riprenderanno infatti contemporaneamente anche i procedimenti Mediaset, Mediatrade e Mills. 4 processi per diversi reati, tutti molto gravi per un uomo di governo e certamente una situazione che non ha paragoni storici con nessuna nazione del mondo occidentale.
B. ha un’ultima occasione, un ultimo sussulto per dimostrare di amare il suo e il nostro Paese e di riscattare una vita politica quasi tutta da dimenticare : dimettersi da Presidente del Consiglio e sottoporsi ai regolari processi difendendosi come meglio crede.
Saremmo senza dubbio pronti a chiedergli scusa qualora fosse giudicato innocente e contemporaneamente dovremmo accettare democraticamente che Lega e PDL usciti vittoriosi alle elezioni generali del 2008 vadano avanti a governare (sempre che riescano) con un altro Presidente del Consiglio.
Dobbiamo sperare che questo sia l'epilogo, perchè in alternativa potremmo assistere alla sua uscita di scena nell'incendio devastante della politica e delle istituzioni tutte.

E’ una di quelle notizie che rovinano l’umore e fanno ingrossare il fegato.
Potremmo intitolare “I partiti se ne fregano del Paese” e mentre ai cittadini la politica chiede il rispetto delle regole (con che faccia….) loro, quelli che giova ricordarlo beccano già ogni anni 500 milioni di euro come finanziamento pubblico (cioè soldi dei contribuenti) ecco cosa ti infilano dentro il decretone che ogni anno rinvia e rinnova tutta una serie di norme a scadenza (una cosa italianissima!).
1) Con il sì delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato è stato approvato un emendamento al Milleproroghe firmato da Mario Gasbarri (Pd) e Francesco Casoli (Pdl) grazie al quale "le violazioni ripetute e continuate delle norme in materia di affissioni e pubblicità commesse dal 28 febbraio 2010" fino all'entrata in vigore del decreto "mediante affissioni di manifesti politici ovvero di striscioni e mezzi similari" possono essere "definite mediante il versamento di una imposta pari, per il complesso delle violazioni commesse e ripetute, a mille euro per anno e per provincia". Il pagamento dovrà essere effettuato entro il 31 maggio 2011.
2) I consiglieri del comune di Milano e gli assessori di Roma stiano tranquilli: i tagli ai seggi voluti da Calderoli non si applicheranno alle città con più di un milione di abitanti.
E i consiglieri di quartiere delle città con almeno 250mila abitanti tornino a chiedere il loro gettone di presenza .
3) Il Sole-24 Ore scrive che gli enti locali fanno incetta di proroghe, ora all’esame del maxiemendamento.
Alcune erano state richieste dagli stessi sindaci. Come la rimodulazione dei tetti al debito locale: il blocca-mutui, scrive il giornale di Confindustria, non scatta più nei comuni dove si spende per interessi più dell’8 per cento delle entrate da tributi, trasferimenti e tariffe. Il tetto, che fino al 2010 era al 15 per cento, quest’anno si fermerà al 12 per cento, per scendere l’anno prossimo al 10 per cento, fino all’8 per cento dal 2013.
4) Salta invece l’appuntamento con le liberalizzazioni (ma va ??) .
Il divieto per i comuni fino a 30mila abitanti di detenere società partirà nel 2013.
Il tutto in uno scenario dove si sono tagliati pesantemente i servizi ai cittadini (sanità, trasporti etc.), dove le tasse non diminuiscono, dove sono state tagliate diverse detrazioni dalle stesse tasse (ad es. rimborso per le spese degli abbonamenti per i pendolari) e dove la casta continua a non diminuirsi gli stipendi e il numero di gente che sopravvive grazie alla politica.

News sannazzaresi
Mi dicono che parte dei fondi Eni, derivanti dal nuovo accordo sulla mitigazione tra Comune e ENI, saranno spesi per il Centro Diurno per Disabili.
Il CDD e' una bella realta' che svolge il servizio per l'intero territorio della bassa Lomellina ed e' quindi giusto investire nel sociale. E' una eccellenza sannazzarese.
Tuttavia il CDD fu posto a ampliamento e ristrutturazione gia nel 2007.
Oddio a vederlo da fuori non si direbbe...
Peraltro molti gia allora dubitarono sull'efficacia di tali interventi i cui costi, sommati a quelli di adesso previsti dalla nuova amministrzione, avrebbero forse permeso di costruire un nuovo plesso più esteso e più funzionale.


Ho letto la delibera di giunta che conferma la convenzione Comune-ENI per la fornitura di sale per le strade.
Ricordo che l’esigenza è emersa con forza negli ultimi anni a seguito della neve artificiale “made-in eni”.
Leggo però chela compartecipazione delle spese per il sale riguarderebbe solo la via Mattei (dove ci sono gli impianti ENI).
Mi risulta però che il disagio per la condensa sia invece avvertito in tutto il paese….

Veniamo al Post sul Commercio.
L'avevamo già segnalato mesi fa , ci sembrava che c
i fosse una sorta di rinascimento del commercio e delle attività produttive.
In effetti sembra che il 2010-2011 possa essere ricordato come il periodo dove sono nate numerose attività commerciali.
Oltre ai due alberghi aperti nel 2010, sembra stiano arrivando la prima lavanderia automatica, una nuova pizzeria da asporto, una simil-rosticceria e un nuovo negozio di abbigliamento intimo. Il tutto in attesa del nuovo Supermercato che aprirà a maggio.
La "città" si caratterizza anche per una pluralità di servizi a disposizione dei cittaidni.
I consumatori ringraziano.
Con tali servizi il nostro paese rafforza ulteriormente il ruolo di accentratore dell'intero territorio.
Probabilmente in altri contesti le nuove aperture dopra citate forse passerebbero inosservate, ma a Sannazzaro no.
E’ chiaro che questo nuovo impulso del commercio è figlio diretto della presenza di ENI e della sua espansione.
Restano tutte le preoccupazioni per l’impatto che i vecchi e i nuovi impianti hanno sull’ambiente e sulla salute.
Anzi, più che preoccupazioni sono certezze, in considera zione che dalle ciminiere di via Mattei non escono certo essenze floreali.
Ma quando si parla di “mitigazione”, non è solo quella formale, quella che vede l’Amministrazione cercare di monetizzare il disagio per i cittadini.
Quella forma di mitigazione è il livello minimo, spesso in passato nemmeno raggiunto e anche sul presente aspettiamo per valutare in futuro i reali benefici per i cittadini.
Esiste un’altra forma di mitigazione, anzi di compensazione che è tipica delle città e che si può sintetizzare così “è vero, c’è inquinamento, un po’ di caos, non c’è più quella familiarità tra le persone, però in compenso ci sono i servizi e le opportunità per i cittadini”.
Eccola la Questione sannazzarese : non siamo più un paese, ma non siamo ancora una città.
Abbiamo gli svantaggi del paese (pochi servizi) e gli svantaggi della città (inquinamento e spersonalizzazione del tessuto sociale).
Le nuove realtà commerciali servono a fare evolvere il paese e ad aumentare i servizi a disposizione dei cittadini e a viaggiare quindi verso una maggiore dimensione cittadina, mitigando quindi i risvolti negativi della realtà urbana.
Quando parlo di ENI come opportunità è proprio questo : utilizzare il cane a 6 zampe come volano per lo sviluppo.
Cosa che fino a ieri non era riuscito e che oggi forse iniziamo a vedere.
Non so quanto la presente amministrazione possa fregiarsi dell’inizio di questo nuovo rinascimento commerciale.
Certo è che quella sensazione di conservazione dello Status Quo (incomprensibile se non per fini elettorali) adesso si avverte meno.
Comuqnue a quale politico dire grazie sinceramente non è questo che ci interessa, né ci appassiona.
L’obiettivo è arrivare come comunità al traguardo (vedi regola 6 del Dodecaologo del Blog )

11 febbraio 2011

189 - Le 12 regole per CAMBIARE SANNAZZARO

Buona settimana a tutti.
Oggi parliamo del Blog, di Cambia Sannazzaro.
Elenchiamo le 12 regole per cambiare in meglio Sannazzaro, 12 regole (il Dodecalogo che riporterò in un link stabile a destra) che possono diventare spunto per le liste che si schiereranno alle prossime elezioni di primavera.
Vedremo tra coloro che si candidano a gestire i nostri soldi e il nostro paese chi enuncerà nei programmi le 12 regole.

Prima il solito breve commento alle news nazionali.
20 anni fa, il 10 febbraio del 1991 a Pieve Emanuele nasceva ufficialmente la Lega Nord, come federazione dei movimenti regionali (le diverse Leghe).
Un compleanno amarissimo con il fallimento del decreto sul Federalismo (che come abbiamo detto da tempo di federalismo non aveva di fatto nulla), con i 10 anni di alleanza con B. che non ha portato a niente di buono per noi abitanti del nord Italia e con dei gesti simbolici che fanno rabbrividire, quali l'inaugurazione a Lissone di Piazza Craxi, politico della prima repubblica simbolo di Tangentopoli fuggito all'estero e morto latitante, e di un Ponte Rumor, democristianone uno dei simboli della palude romana che il partito di Bossi 20 anni nacque per combattere).
Di fatto la Lega non c'è più, o almeno non esiste più per quelle persone che avevano riposto in quegli anni la speranza di un vero cambiamento, magari con poltici e metodi rozzi, ma ispirati da genuini sentimenti di onestà e di autonomia.

Con l’avvicinarsi della dichiarazione dei redditi. la legge finanziaria inizia a svelare i suoi brutti risvolti.
Ad esempio è stata eliminata la possibilità di scaricare dalle tasse le spese per l’acquisto di abbonamenti di trasporto per i lavoratori pendolari.
Lavoratori per lo più a stipendio fisso (quindi non evasori) che adesso non hanno nemmeno la soddisfazione di detrarre le spese per recarsi al lavoro.
Per di più, la Regione Lombardia dovrà tagliare una quota consistente dei fondi per il trasporto pubblico : cioè si paga di più, per ottenere di meno.
Sono sempre i soliti che pagaano...

Ogni giorno in Italia viene cementificato una porzione di terreno equivalente a 130 campi da calcio, una roba pazzesca.
Altro che piano casa !!
L'ha detta bene il professor Settis, in un'intervista rilasciata per presentare il suo ultimo libro sul Belpaese che sta scomparendo : "prima o poi l'Italia finira..."

Il presidente della giunta provinciale di Bolzano (alto-adige o sud-tirolo, a seconda se si usa il termie post-ventennio o pre-ventennio) ha detto che loro non si uniscono alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia perché, dice, si sentono minoranza austriaca e non sono stati loro a scegliere di stare in Italia.
Che l’Alto Adige sia una minoranza a parte, lo ha potuto riscontare chiunque abbia avuto il piacere di visitare quella meravigliosa terra.
Però, con tutto il rispetto per i sudtirolesi che sono liberissimi di reclamare l’estraneità rispetto al Belpaese e liberissimi di votare a favore dell’indipendenza, vorrei però che qualcuno ai massimi livelli istituzionali (magari non B. distratto da altro, ma che so il Presidente Napolitano o il Presidente Fini), ricordasse loro quanto ci costa a noi italiani “non sud tirolesi” mantenere la fedeltà della minoranza austriaca allo Stato Italiano.
A titolo di esempio la differenza tra entrate ed uscite di spesa pro-capite ammontano a 1.038 euro per la Lombardia e a 6.467 per il Trentino Alto Adige. La sostanza non cambia quando si esaminano le spese ed i trasferimenti correnti: a Bolzano il dato raggiunge i 778 euro a persona a Belluno i 275.
Insomma lo Stato versa in Alto Adige cifre enormemente maggiori che non nelle altre parti d’Italia.
Una fedeltà davvero cara.
Del resto la provincia autonoma di Bolzano (appunto Alto Adige) insieme a quella di Trento, alla Sicilia, alla Sardegna, alla Val d’Aosta e a l Friuli sono enti locali doati di ampia autonomia.
Un privilegio che il cosidetto decreto del governo per il federalismo si è ben guardato dal mettere in discussione.
La fedeltà non ha davvero prezzo. ...

Riporto una frase estratta da un’intercettazione effettuata nell’inchiesta che vede coinvolto B. per i festini…
Dalla Stampa :” Iris Berardi, che, come emerge dalle intercettazioni trasmesse alla Camera, il 20 settembre scorso, al telefono con un amico dice: «son contenta del regalo che mi ha fatto». E lui: «ma è un regalo materiale o un regalo?». La risposta: «cash!». Sempre Iris: «un cristiano normale lavora sette mesi per prendere quello che ho preso io».
Ecco, un cristiano lavora 7 mesi per prendere ciò che Iris ha preso come compenso….

Il 10 febbraio sarà celebrata la ricorrenza delle Foibe, ovvero le profonde fratture nel terreno carsico friulano, dove vennero gettate vive molte persone di nazionalità italiana vittime della crudele vendetta dei titini (comunisti jugoslavi).
La vicenda non è ancora in realtà stata completamente chiarita, tanto che l’enciclopedia on-line wikipedia, cita le informazione inserite come da controllare e presumibilmente non neutrali.
In ogni caso è certo che i comunisti titini gettarono molti civili italiani (e quindi fascisti, nella terribile logica del dopoguerra) nelle crepe carsiche.
Questa vicenda, come del resto tutta la resa dei conti del dopo 25 aprile con migliaia di persone assassinate dalla vendetta dei partigiani rossi, è stata ignorata per decenni, quasi fosse considerata rischiosa e delegittimante della vittoria della Resistenza sui nazi-fascisti.
Negli ultimi anni, grazie anche agli scritti di Giampaolo Pansa (dal Sangue dei vinti in poi), la storia è stata parzialmente riscritta e comunque completata.
La guerra civile che insanguinò l’Italia, a lungo trattata solo dalla parte dei vittoriosi , è adesso un evento acclamato e riconosciuto che non sposta di una virgola la giustezza di chi combattè dalla parte dei partigiani, ma che da dignità a chi scelse la parte “sbagliata” e soprattutto alle tante vittime per lungo tempo dimenticate

News sannazzaresi
Riporto un link dove vengono dettagliate le informazioni raccolte dal sondaggio commissionato dal Vice Sindaco Signorelli sul gradimento dei politici locali.
http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/asp/visualizza_sondaggio.asp?idsondaggio=4374

E’ uno dei punti qualificanti della white-list, le cose fatte OK da questa Amministrazione.
La tracimazione controllata dell’emergenza civica-socio-sanitaria del condominio di via Montegrappa, una situazione lasciata marcire in passato tra menefreghismo e tolleranza incomprensibile.
Un buco nero per l’intero paese che ha comportato, tra l’altro, la fuga di alcuni residenti della zona per l’impossibilità di vivere vicino a quel degrado e un deficit di bilancio a carico della collettività (cioè tutti noi) per i mancati pagamenti delle bollette del gas.

Segnalo che la Provincia Pavese ha inserito Cambia Sannazzaro nei Blog selezionati dal quotidiano : : ecco il link

Poi pensavo ai nostri vigili, all'ambiente e al senso civico.
Come coniugare questi tre elementi ?
Ad esempio dotando i vigili di biciclette : girerebbero più agevolmente il paese, darebbero un buon esempio per l'utilizzo delle due ruote e aiuterebbero l'ambiente.
Le usano nelle città, perchè non da noi ?
(Innovazione....)

Ed ecco il Dodecalogo del Blog : LE 12 REGOLE PER CAMBIARE SANNAZZARO
Parliamo dai punti fermi del Blog, l'essenza di Cambia Sannazzaro, le travi portanti : diciamo la carta fondamentale del Blog.
E per fare questo a brevissimo sulla colonna a destra riporterò sempre il Dodecalogo del Blog, le 12 regole che, se rispettate, possono far cambiare in meglio Sannazzaro
E, ovviamente, a chi si candida è richiesto di rispettare (o di aver rispettato se era in Amministrazione) il Dodecalogo, di programmare iniziative nel rispetto delle 12 regole e di amministrare avendo il Dodecalogo come bussola.
Ma anche i cittadini tutti sono chiamati al rispetto del Dodecalogo. Anzi, come dico sempre sarebbe troppo semplice e comodo votare uno o l'altro e aspettarsi automaticamente il cambiamento : ogni cittadino contribuisce alla realtà in cui vive con ciò che fa e con ciò che non fa.

1) Rispetto del denaro pubblico
Ad ogni livello. I soldi pubblici sono i soldi dei cittadini, nostri soldi.

2) I cittadini devono controllare gli amministratori pubblici e valutare i Servizi erogati dal Comune.
Dobbiamo fare sentire loro il fiato sul collo perchè chi amministra in Comune provvisoriamente sta agendo per nostro conto con i nostri soldi e se vogliono il nostro voto devono guadagnarselo.
Valutiamo i Servizi in primis e come funzionano. Questi vengono prima delle grandi opere.

3) Basta chiedere favori personali.
Ai politici occorre rivolgersi per le questioni di interesse pubblico e occorre rivendicare i nostri diritti. Stiamo molto attenti a non fare in modo che i nostri diritti siano spacciati per favori.

4) Rispetto delle regole.
Chi sbaglia deve pagare a prescindere dalla politica e dall’etnia. Basta con i furbi.

5) Nei confronti di ENI meno sudditanza.
La raffineria è un’opportunità sinora non sempre gestita nell'interesse dei cittadini.
Le convenzioni fatte hanno prodotto pochi benefici veri per i cittadini

6) Basta con le ideologie. Contano gli obiettivi
A sinistra e a destra le ideologie nel corso dei decenni hanno contribuito al massacro di decine di milioni di esseri umani e a livello locale hanno provocato per lo più danni.
Chi amministra deve farlo il più possibile guardando al territorio e non agli interessi dei partiti.
Non è importante chi arriva in cima, ma è importante arrivarci come comunità

7) La rete è un meraviglioso strumento di trasparenza e di democrazia.
Chi la usa proteggendosi nell’anonimato non ha interesse a cambiare le cose e chi fa politica deve obbligatoriamente utilizzare questo canale comunicativo. Chi non lo fa non è adeguato a gestire il bene pubblico.

8) Sannazzaro merita di diventare Città. Ma dobbiamo essere noi a volerlo
I cittadini devono appoggiare questa iniziativa a prescindere da chi la propone.
La soluzione della questione sannazzarese è proprio questa : adesso non siamo più un paese e non siamo ancora una città. Per cui abbiamo i difetti dela città senza avere i benefici.
Città non solo sui cartelli stradali, ma soprattutto nei servizi pubblici, nelle infrastruttre e nella mentalità della gente.

9) Occorre puntare sullo sviluppo di nuove attività.
Essere una company town che vive solo di ENI è altamente rischioso ed è usato da chi fa politica per intermediare lavoro-voto. Nuove attività vuol dire anche più concorrenza nell'interesse dei cittadini.

10) Gli stranieri vanno integrati e rappresentano un’opportunità.
La loro presenza controllata rappresenta un’opportunità di crescita economica e culturale. A patto che tutti rispettino le regole (vedi punto 4)

11) Dedicare tempo libero e attenzione al volontariato.
Si può contribuire a cambiare in meglio il paese anche fuori dalla politica, dedicando parte del proprio tempo al sociale e alla comunità. Cambiare Sannazzaro non basta cambiare i politico, ma occorre cambiare mentalità. E la politica deve favorire il volontariato, standone però a debita distanza di sicurezza come bacino di consenso elettorale.

12) L’ambiente e la salute anzitutto
Separare bene i rifiuti, chiedere a chi amministra di incentivare la raccolta differenziata. Rispettare l’ambiente e il territorio, non lordando il paese e pretendendo il controllo della qualità dell'aria, del suolo e dell'acqua.


Mi rendo conto che molti sono concetti già noti.
E altri sono problemi noti da troppo tempo.
Se ognuno di noi dovesse applicare al proprio modo di vivere anche solo la metà del dodecalogo, potremmo vivere in un paese migliore.


La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it

Bilancio 2011 – La risposta della Maggioranza al Partito Democratico
In risposta all''opinione del coordinatore del P.D. di Sannazzaro circa il bilancio di previsione per l'anno 2011 (n.d.r. vedi post del 28 gennaio), volevamo far presente alcune precisazioni in merito prima al demagogismo dilagante del suo intervento e in secondo luogo all'incompetenza dimostrata ancora una volta sulla materia finanziaria.
Il taglio dell'Addizionale comunale IRPEF non implicherà perdita di potere di investimenti sui servizi di sostegno ai fabbisogni dei ceti meno abbienti.
Sono già in studio manovre e ricerche di settore per il recupero e l'implementazione del gettito tramite azioni di alienazione e controlli significativi nella lotta all'evasione e recupero del sommerso delle imposte locali.
Proprio sulla TARSU è intenzione del Comune di recuperare il pregresso tramite l'azione del comma 340 della finanziaria 2007 che impone la copertura della tassa all' 80% minima della superficie tassabile degli immobili.
Si prevede un sostanziale recupero dell'eluso che garantirà un aumento notevole del gettito nel breve periodo, al fine di poter ridurre anche le tariffe delle unità immobiliari ed un'implementazione della base imponibile per il futuro, che ci consentirà di operare anche sgravi notevoli agli utenti.
Tutto questo unito ad un'armonizzazione dei contratti capestri in essere per l'introito dei tributi locali, ci garantirà a venire solide basi di recupero di finanziamenti intrinsechi per il supporto economico alle associazioni e ai ceti meno abbienti, senza discriminare come avrebbe previsto il coordinatore del PD sui redditi più abbienti.
Nessun azzardo come interpretato dall'ex assessore, ma solo una sana applicazione degli strumenti datici dall'amministrazione centrale per sopperire ai tagli delle spettanze agli Enti Pubblici.
LISTA BOLOGNESE

Ecco il confronto e la polemica politica sui contenuti e non sulle ideologie (regola 6 del Dodecalogo).
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Manifestazione a Pavia in difesa della dignità delle donne italiane
SE NON ORA QUANDO?”.... A PAVIA.
DOMENICA 13 FEBBRAIO, ORE 15,00 - PIAZZA DELLA VITTORIA
Anche a Pavia, come in molte altre province italiane, domenica 13 febbraio le donne scenderanno in piazza per unirsi all'appello nazionale “SE NON ORA, QUANDO”.
Le donne pavesi avevano già aderito il 29 gennaio all'iniziativa “Un'altra storia italiana è possibile”, promossa in Piazza della Scala a Milano.
Questa volta vogliamo fare di più, vogliamo essere promotrici del “nostro evento” a Pavia, aperto a tutti, senza distinzioni di bandiere o simboli di partito, ma unite solo da una simbolica sciarpa bianca in segno di lutto per le condizioni drammatiche in cui versa il nostro Paese.
Porteremo cartelli che gridino il nostro sdegno, la nostra forza e la nostra determinazione, che rappresentino la nostra capacità di indignarci e la volontà di dire BASTA a un modello culturale degenerato a livelli non più tollerabili.
L'iniziativa è promossa dalle donne ma la partecipazione degli uomini non solo è benvenuta ma è doverosa: perché la concezione della donna imposta al paese durante gli ultimi 20 anni umilia non solo noi, ma anche gli uomini che considerano le donne loro pari e non solo corpi.
Troviamoci tutti in piazza per dire basta e per testimoniare ai giovani che non hanno conosciuto altri modelli che la realtà è meglio di ciò che appare in un schermo tv!
Vogliamo che tutti, liberamente, possano esprimere il proprio bisogno di libertà, di giustizia, di una vita fatta di scelte consapevoli, di riconoscimento della dignità della loro persona, delle intelligenze, dei meriti, delle competenze.
Non perdiamo l'occasione di essere in piazza
domenica 13 febbraio dalle 15.00 a Pavia!
Per informazioni: gruppo Facebook “SE NON ORA, QUANDO? PAVIA”
Graziella Invernizzi

La “questione morale” della diginità delle donne non è iniziata certo con il Ruby-Gate.
Ma è del tutto evidente che negli ultimissimi anni si è rafforzato enormemente un modello femminile che evidenzia sopra ogni altra cosa il carattere sessuale.
Ne è un esempio il vocabolo “escort”, quasi sconosciuto fino a poco tempo fa, è oggi spesso utilizzato nell’ambito delle vicende di natura politica e anche per questo tempo fa Paolo Guzzanti ha coniato un felice termine per definire il fenomeno del sesso che condiziona le scelte politiche : mignottocrazia.
Qui non si tratta di essere falsi moralisti o altro
Condivido lo spirito della manifestazione.

E ne aprofitto per prendere atto della chiusura di un ciclo.
Nel 1992-93 AN e Lega manifestavano davanti al tribunale di Milano contro i banditi della 1a repubblica e a favore del Pool Manipulite. Le scritte e gli slogan "Grazie Di Pietro" erano numerose.
Oggi leggo che qualche decina di manifestanti del PDL, protesta contro i magistrati per le indagini su B.
Salvo mio posssibile errore non ho visto bandiere della Lega, che comunque ha ormai perso lo spirito di quegli anni formidabili...
E invece ho visto tra le persone che protestavano contro i magistrati il figlio del gioielliere Torregiani, assassinato in una rapina negli anni '70 dal terrorista Cesare Battisti, giustamente condannato all'ergastolo, fuggito all'estero e giustamente reclamato nelle patrie gaere.
Allora mi sono chiesto : ma se nemmeno il figlio del povero Torregiani non ha fiducia nella giustizia, perchè dovrebbe averne Cesare Battisti ?
Infine, sempre tra le persone che protestavano, ho visto una sciura con un cartello "100 processi e Zero condanne", per evidenziare la presungta persecuzione.
Suggerisco su www.wikipedia.it, di cercare la voce "Berlusconi", scorrere le informazioni fino alla sezione "Procedimenti giudiziari" e dare una rapida occhiata alle leggi modificate dai governi di B. (depenalizzazioni, prescrizioni), senza considerare quelli tutt'ora in corso che avanzano a fatica tra modifiche di legge e ricorsi vari...

4 febbraio 2011

188 - 20 Mesi di Amministrazione. Cosa SI e cosa NO

Buona settimana a tutti.
Sono passati quasi 20 mesi dalla conquista di Palazzo Pollone da parte del centro-destra.
Fu un evento straordinario, perché dopo decenni di amministrazioni di sinistra, centro-sinistra e simili, Sannazzaro per la prima volta assistette ad un cambiamento politico epocale.
Proviamo a fare un primo bilancio che dico io per primo lascierà forse scontenti tutti.

Abituali news della settimana in Italia.
Ho provato a leggere qualcosa relativamente al federalismo fiscale che dovrebbe essere appprovato entro breve. Sono completamente deluso.
Quello del federalismo all”italiana mi convince pochissimo, anzi direi non mi convince affatto.
Premesso che sono personalmente convinto della bontà assoluta di un sistema democratico fondato sulla responsabilità locale, appunto il federalismo, ci sono molti punti del decreto in votazione al Parlamento, voluto fortissimamente dalla Lega, sui cui essere quantomeno perplessi.
Ricordo quando il Professor Tremonti, nei primissimi anni ’90 dalle colonne del Corriere della Sera, lanciò l’idea del libro bianco delle tasse e del sistema federale.
Grazie a quegli apprezzabili scritti, capii l’importanza dell’attivazione del circuito pago-vedo-voto : pago una parte delle tasse in loco, vedo come vengono spesi i miei soldi e voto sulla base di ciò.
Avvicinare la responsabilità al cittadino e preservare quei giusti caratteri di territorialità e di rispetto delle diverse tradizioni che caratterizzano l’Italia.
Gestire poi la finanza locale ai vari livelli : Comuni, Provincie, Regioni.
Ecco di tutto ciò nel cosidetto “federalismo” oggetto del contendere e del dibattito di queste settimane c’è pochissimo.
1) Anzitutto un Progetto per le autonomie avrebbe dovuto riconsiderare gli enti locali e le relative competenze : che senso ha mantenere ancora le Provincie (B. ne aveva promesso la soppressione…) ? Perché non si è redatto uno studio che associa le competenze ai comuni e alle regioni per poi (dopo) identificare i flussi delle tasse da destinare ?
Quindi a essere buoni, non parliamo di federalismo ma di modifica della finanza “comunale”, infatti ciò che emerge sono nuove imposte per i comuni.
2) Che senso hanno ancora le Regioni e le Provincie Autonome (Alto Adige, Valle d'Aosta, Friuli, Sicilia e Sardegna). Perchè non si rendono tutte autonome le regioni. O tutte lo nessuna... Perchè nessuno, nemmeno la Lega, tocca certi argomenti ?
3) Non si sposta niente da Roma, tutto resta li (burocrazia, sindacati etc..). Non c'è nemmeno un piano per fare ciò.
3) Ma la cosa più inquietante è questa : E’ evidente che se io chiedo soldi in più ai cittadini in tasse comunali, per compensazione dovrebbero diminuire le tasse statali… dovrebbero. Invece non c’è traccia di tutto ciò.
Tassa di Soggiorno, Addizionale comunale Irpef, nuova tassa sugli immobili (la nuova ICI, chiamata IMU) e tassa di scopo (per finanziare nuove iniziative).
In pratica il Sindaco potrà cogliere l’opportunità (chi non lo farà?) di avere più soldi a disposizone, applicando le varie tasse, ma il cittadino continuerà a pagare contemporaneamente le vecchie imposte allo Stato.
E’ il federalismo all’Italiana : prima si pagava solo lo Stato, adesso si paga lo Stato e anche gli enti locali.
Da questo punto di vista c’è una continuità politica tra centro-dx e centro-sx.
Se B. e la Lega infatti caricano i cittadini di nuovi tributi (alla faccia del non metteremo le mani nelle tasche degli italiani), una decina di anni fa, con il primo decentramento adottato dal centro-sx, furono introdotte nuove tasse (le addizionali Irpef regionali e comunali) e in più si spostarono alle provincie alcune competenze (vedi le strade) “dimenticandosi” di trasferire i soldi per la gestione : il risultato è sotto le ruote di tutti….
Sono certo che il mio concittadino Carlo Cattaneo (grande lombardo e federalista autentico) si starà agitando nella sua tomba del Monumentale, così come anche l’ideologo della Lega, il Professore Gianfranco Miglio.
Nessuno ha mai detto che ottenere l’autonomia locale e il federalismo sarebbe stato semplice.
Ma sinceramente dopo 10 anni di Lega al potere e di alleanza strategica con B., era lecito attendersi qualcosa di più.
Del resto questo cosidetto-federalismo, soddisfa tutti : La Lega che può fregiarsi di averlo raggiunto (per chi ci crede, ovviamente...), Tremonti che risolve i problemi di cassa, B. che svia i suoi incancreniti problemi con la legge, i partiti-sindacati-burocrazia romana che non vengono toccati. E noi che paghiamo per tutti.

Le news sannazzaresi.
Un bravo a Don Gianluca.
Riporto un'estratto dall'Aurora della Lomellina.
"Abbiamo bisogno di sfruttare al massimo e con intelligenza le notevoli risorse economiche e umane che abbiamo a Sannazzaro.
E il cittadino deve far sentire la sua voce non solo per difendereinteressi di categoria ma soprattutto per dare spunti ai politici per fare scelte a benficio della comunità
."
Risorse, cittadino, difesa interessi, politici, comunità.
Sono totalmente d'accordo: quando io partlo della necessità che i sannazzaresi si interessino a come i politici spendono i nostri soldi, a interessarsi di più in comune per i problemi di tutti e non solo per farsi togliere la multa o chiedere un permesso o un favore, è proprio questo.
La Chiesa penso abbia un potere enorme e mi piacerebbe che il nostro Don dicesse queste belle parole anche durante le omelie, come del resto ha già fatto in altre occasioni a sostegno del volontariato.

E’ morto anche il 4° operaio coinvolto nell’espolsione all’Eureco di Paderno Dugnano del 4 novembre dello scorso anno.
La cosa ci interessa, oltre per i drammatici risvolti umani nel vedere morire 4 persone impegnate a lavorare, anche perché il Gruppo Eureco è presente a Sannazzaro con la ditta C.R., attiva in via Alessandria con un impianto di gestione e stoccaggio rifiuti speciali ed industriali.
Al momento rimangono due gli iscritti nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo plurimo: Adrian Zeqiri, zio di uno degli operai morti, e Giovanni Merlino, proprietario dell'impianto di smaltimento rifiuti

Pubblico infine la foto emblematica dell'ennesimo pirla che infrange le regole del parcheggio.
Siamo in P.za del Popolo, 10 metri dall'ingresso del Municipio e dalla sede dei vigili....
La Polizia Locale nel 2010 ha messo 1 multa al giorno di media : buon lavoro, ma forse nel 2011 sarebbe il caso di metterne 2-3-4 di media. Chissà mai.
Ma visto che come diceva un vecchio assessore milanese ai trasporti gli automobilisti italiani si fermano solo di fronte ai paracarri, allora chiedo al Comune perchè non installare 4-5 fioriere eleganti a protezione del posto riservato ai pedoni.
Sarebbero le fioriere anti-pirla.
(Nelle "città" si usano.........)


Veniamo al primo bilancio di quest'Amministrazione
I cambiamenti sono (quasi) sempre salutari, perché immettono nelle amministrazioni elementi di novità, di innovazione e perché dove non si cambia il rischio di pericolose ramificazioni e di clientelismo è dietro l’angolo.
Il cambiamento, come abbiamo avuto modo di dire già diverse volte, ci voleva.
Ma in questo periodo, caratterizzato purtroppo dalla prematura scomparsa del Sindaco Bolognese, cosa scrivere nella white-list e cosa nella black-list ?
E’ possibile trarre un bilancio, seppure provvisorio ?
Abbiamo potuto apprezzare la “differenza” con il passato ?
Proviamoci e stilare una lista, probabilmente non esaustiva, che però sono certo rispecchia quanto la gente pensa e dice in paese.
Intanto c’è stato oggettivamente un cambiamento, si è respirata una nuova aria, si sono rimescolate le carte e si sono aperte le finestre delle stanze di Palazzo Pollone dove l’aria in effetti era troppo stantia.
Di contro il cambiamento ha dovuto fare i conti con il “braccino” imposto dall’Amministrazione in termini di spesa pubblica e da un modestissimo salto di qualità dei servizi.

La White-List : cosa SI.
Nella white-list, la lista delle cose positive, inserirei :

Trasparenza e Piedistallo.
La Trasparenza è aumentata e il confronto con i cittadini si ha l’impressione avvenga di più “alla pari”. Non c’è più quel fastidioso piedistallo che in troppe occasioni nelle precedenti amministrazioni era più evidente.

Stop ai favoritismi
Meno favoritismi personali, è questo uno dei grandi plus del cambiamento.
Chi per anni “si appoggiava” ai politici per favori personali ha perso i propri riferimenti. Attenzione, parlo di favori per interessi personali...

La gente in piazza
Il centro del paese è stato oggetto di diverse iniziative che hanno permesso alla gente di riconquistare gli spazi pubblici (Notte Bianca, Caffè concerto, I Love Avis, Sfilata di moda, Sbandieratori etc.). Tutto ciò è stato però possibile anche ad una riqualificazione del centro compiuto dalla precedente amministrazione.

Città.
Buona l’iniziativa di avviare l’iter per il titolo di città, un progetto ambizioso che deve coinvolgere tutti i sannazzaresi, tutte le forze politiche, ma che deve essere coerente con il salto di qualità dei servizi.

Stop al monopolio commerciale
Dopo il monopolio politico sta per cadere anche quello commerciale, con l’arrivo in via Loreto di un nuovo supermercato. Devo peraltro dire che negli ultimi mesi altre iniziative commerciali sono nate o rinate (vado memoria, 2 nuovi alberghi, un pizzeria, alcuni esercizi di abbigliamento.) Insomma Sannazzaro dimostra fortunatamente di avere vitalità commerciale.

Più sicurezza (forse)
La nuova caserma fortemente voluta da PDL e Lega dovrebbe (il condizionale è d’obbligo, non dipende dal Comune) garantire un numero maggiore di carabinieri in loco

Nuova Tribuna stadio
Bella e funzionale, mette fine a anni di lavori per sistemare la tribuna originaria che ormai non reggeva più alle infiltrazioni.

Strade off-limits per le escort
In effetti lo spettacolo di cosce che si assisteva in via Voghera zona ex-dollaro adesso è molto diminuito, direi quasi scomparso.

Estensione orario servizi pubblici
La prima misura adottata un anno e mezzo fa è stata gradita : i cittadini hanno più tempo a disposizione per recarsi in Comune

Taglio tasse
Dal 1 gennaio 2011 sparisce l’addizionale Irpef.
Mi lascia un po’ perplesso il taglio “orizzontale” a tutti, per vari motivi. In ogni caso una misura da mettere nelle cose buone.

Nuove luci.
Bene i viali con la nuova illuminazione, che sembra peraltro avere impatti positivi anche dal punto di vista economico. Si spera nell'opera di completamento.

La metastasi del Condominio Gamma.
Per anni quello che era un melanoma è stato ignorato, diventando così una metastasi che ha comportato la chiusura dell'intera via Monte Grappa (da oltre 2 anni...) e la fuga di diversi abitanti delle zone limitrofe.
L'Amministrazione ha avviato una soluzione progressiva.

Neve "made-in ENI".
Sembra che ENI parteciperà ai costi per la rimozione della neve artificiale (e non solo), anche con mezzi spargisale. Ci sono voluti 47 anni (dal 1963, data di attivazione della raffineria), per trattare l'argomento...

Fin qui le cose SI.

La Black-List. Cosa NO.
Ma c’è anche una Black-list che ha come incipit l’eterno refrain “non ci sono soldi”, il braccino della spesa, insomma.

Strade devastanti
Mai le strade sono state in queste condizioni : un inverno inclemente (acqua a non finire) ha accentuato una situazione già allarmante. Inoltre la segnaletica orizzontale in molte zone è scomparsa. Anche le indicazioni delle vie è molto precaria. E siamo da sempre una zona dove la nebbia è un ospite fisso.

Arredo urbano.
Non si è fatto praticamente nulla in merito. Ad esempio si potrebbero mettere delle eleganti fioriere o dei panettoni di cemento per evitare la sosta abusiva nelle zone centrali.

L’altra Sicurezza
Verrebbe da dire che l’Amministrazione concentrata sulla “sicurezza” intesa come ordine pubblico (giusto, per la carità), si sia dimenticata dell’altra Sicurezza, quella del Piano di Emergenza, da anni in attesa. A tutt’oggi (gennaio 2011) la gente continua a non sapere come comportarsi in caso di incidente industriale (Sannazzaro è zona a alto rischio)

Rifiuti, più coraggio
Bene alcune iniziative per coinvolgere le scuole nell’educazione al riciclaggio dei rifiuti.
Ma perché non si educano anche gli adulti ? Perché non si produce una semplice brochure “cosa-gettare-dove”. E poi la raccolta porta-a-porta andrebbe estesa a tutto il paese.

Le escort “indoor”.
Le signorine non ci sono più nelle strade (cioè, ce ne sono meno). Ma non sono scomparse. Adesso popolano gli appartamenti.

Furti a go-go
L’amministrazione qui può fare davvero poco. Però mi si consenta : è il fallimento della politica nazionale sulla sicurezza.

Stagione teatrale annullata
Ben prima della dichiarazione di inagibilità del Teatro Soms, la giunta aveva comunque deciso di non fare la stagione teatrale 2009-2010. Un peccato e un passo indietro rispetto al passato.

L’eterna croce : la manutenzione.
Panchine inutilizzabili, lampioni non funzionanti, cartelli delle vie illeggibili.
Rispetto a prima nessun passo in avanti. I servizi nono sono adeguati alla realtà cittadina

Rotonde stradali.
Sono di competenza della Provincia (... cioè non se ne occupa nessuno!). La Provincia ha emesso un bando che permette a Amministrazioni e enti privati di provvedere alla manutenzione. Lo sapranno in ENI ? Rientrerà nella mitigazione ?

Sito internet da evolvere.
Un sito internet, soprattutto se ufficiale, dovrebbe essere un continuo "work in progress".
Dispiace dire che delle proposte avanzate dal Blog solo una (quella dei riferimenti di tutti i dipendenti comunali) sia stata recepita. Gli aggiornamenti apportati sono frutto per lo più di obblighi normativi

Fotovoltaico e Teleriscaldamento spariti
In 20 mesi difficile chiedere di attivare impianti di produzione di energia elettrica o il tanto discusso teleriscaldamento.
Ma di fatto i temi sono spariti dall'agenda politica, anche solo in termini di fattibilità

Giornata della Memoria "condivisa".
Nel 2010 non fu celebrata.
Nel 2011, pochi giorni fa, è stata regolarmente celebrata associandola in qualche maniera all'attacco terroristico alle Twin Towers : che ci azzeccava è tutto da scoprire...

Ci sono poi alcuni punti che meritano di essere giudicati più avanti, su cui è prematuro esprimersi.
Verde pubblico.
Sulla carta il fatto che ci sia un giardiniere sempre attivo dovrebbe garantire una migliore manutenzione.
Convenzioni con ENI
Prevede un incasso da parte del Comune di circa 7 milioni di euro.
Resto comunque dell’idea che un’iniziativa non è buona se la si pesa solo con i soldi (7 milioni di euro incassati dal Comune, altrimenti parleremmo di mitigazione contabile), ma perché ha effetti positivi per la cittadinanza.
Per questo giudizio sospeso

Probabilmente, anzi certamente, ci saranno altri punti positivi e negativi e Vi invito pertanto a segnalarli.
E probabilmente vedo già le obiezioni della maggioranza in Consiglio del tipo "in un anno emezzo o poco pi non potevano fare tutto".
Vero, verissimo.
Però, come dice uno dei punti fermi del Blog, l'opinione pubblica deve fare il cane da guardia.
E quindi è giusto evidenziare cosa è stato fatto, cosa non è stato fatto e cosa avrebbe potuto essere fatto meglio.



La parola ai cittadini. Scrivi a :
cambiasannazzaro@libero.it

Il Vice Sindaco Signorelli vs il P.D. locale
Caro Elvio,
il Coordinatore PD di Sannazzaro deve aver letto il bilancio di qualche altro Comune.
L'addizionale IRPEF sparira' con le buste paga di marzo 2011 e non 2012.
I fondi a disposizione dei Servizi sociali sono rimasti invariati.
La TARSU e'invariata per il secondo anno consecutivo (l'ultima amministrazione di Centrosinistra l'aveva aumentata del 5%).
L'abolizione IRPEF e' stata voluta da tutta la maggioranza in quanto presente nel programma elettorale.
L'emendamento cui si riferisce il Coordinatore PD proponeva,in pratica,di rimettere l'addizionale IRPEF appena tolta, ai redditi superiori ai 15000 euro, ma lo stesso Centrosinistra 10 anni or sono,quando introdusse l'addizionale,non aveva avuto questo scrupolo ed aveva tassato tutti, compresi i vecchietti da 600.000 lire al mese di pensione (c'erano le lire).
Devo comunque ammettere che molte idee del Coordinatore sono buone ed originali; disgraziatamente quelle originali non sono buone, e quelle buone non sono originali.
Pietro Signorelli
(Vice Sindaco)
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Invernizzi (P.D.) vs Airoldi
“Il post del coordinatore cittadino del pd per la sua bassezza morale non merita alcuna risposta ma si può riassumere così; ignoranza, malafede, cattiveria e menzogna. Un ex assessore ai servizi sociali che ha deliberato a metà anno l" aumento considerevole della retta del nido non è in condizioni di fare la morale ma deve provare una sola cosa anche per quello che ha scritto sul nostro sindaco morente: VERGOGNA!!!!!!!”

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Siamo al delirio.
Formato alla scuola Berlusconiana e Bossiana il consigliere comunale Vittorio Airoldi inveisce con insulti gratuiti contro chi esprime opinioni difformi da quelle dell’Amministrazione comunale di Sannazzaro.
Si vomitano parole e frasi tra loro scollegate e assai lontane dalla realtà dei fatti, si confonde la libertà di esprimere posizioni politiche anche critiche con l’invettiva personale, si dimentica che la sottoscritta non fa più parte della Giunta e del Consiglio Comunale dal giugno 2009 e che non ha titolo per deliberare alcunché.
Suggerisco al consigliere di consultare un vocabolario della lingua italiana prima di esprimersi: potrebbe imparare che il vero “ignorante” è chi ignora, chi conosce male quello che per la sua attività dovrebbe sapere e che la “morale” è l’insieme di valori, norme e costumi di un individuo. I miei sono decisamente alti.
Graziella Invernizzi
Coordinatore Circolo PD Sannazzaro

Si voterà tra fine maggio e inizio di giugno.
Ho la certezza che sarà la campaga elettorale più movimentata degli ultimi anni.
E le avvisaglie ci sono tutte.
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Corale Cieli Immensi (ex Parrocchiale) : fine del dibattito ?
Caro Elvio,
abbiamo seguito con attenzione, come parte in causa, l'evoluzione del dibattito sulla Corale (ex) Parrocchiale e da ultimo lo sfogo di don Zagarese sia sul blog sia sull'Aurora della Lomellina.
Noi non ci riconosciamo nelle parole del parroco e abbiamo una diversa versione della vicenda.
Comunque, nulla abbiamo da aggiungere a quanto comunicato al parroco in merito alle motivazioni della nostra scelta, più che sufficienti non solo per un adolescente ma anche per degli adulti.
Crediamo, comunque, doveroso ribadire solidarietà e vicinanza alla nostra direttrice Rosalia Carpani e ringraziare per l'attenzione gli intervenuti al dibattito ma, contestualmente, chiediamo cortesemente a tutti di astenersi dal commentare l'accaduto.
Non daremo seguito a nuove polemiche o provocazioni.
Buona musica a tutti.
Corale Polifonica "Cieli immensi"


Il Blog ha supportato la divulgazione dell'informazione.
Non esiste niente di peggio che ragionare e farsi opinioni solo sul "sentito dire" e sulle tanto frequenti quanto rischiose voci di corridoio.
I lettori del Cambia Sannazzaro hanno potuto prendere atto delle diverse posizioni e al di là della ragione, che ovviamente lascio alle intime riflessioni di ognuno, hanno (abbiamo) potuto leggere le considerazioni delle parti in causa.
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