Buona settimana a tutti. Veniamo al Teatro Soms.
2° morto nell'esplosione di Paderno Dugnano Arriva il Digitale Terrestre ... E noi paghiamo. 1° Concorso finestre e balconi Natalizi Calcio : Sannazzarese sempre peggio.
5a Festa del Donatore per AVIS |
26 novembre 2010
180 - Per il Teatro Soms quale futuro ?
19 novembre 2010
179 - ... e 2. Cade un altro monopolio
Buona settimana a tutti. E veniamo al nuovo Supermercato. I sannazzaresi hanno un'idea del proprio paese che può essere così sintetizzata : "non cambia mai niente". In effetti fino a pochissimo tempo fa erano 3 i monopoli che caratterizzavano Sannazzaro e che ne facevano il paese dello "status quo" : monopolio politico (decenni di amministrazioni di sinistra), economico (da sempre ENI è la principale attività produttiva) e commerciale (ex-Carrea, ex-Gs e adesso Carefour è da 30 anni l'unico grande market in paese). Il monopolio economico (ENI) è ancora lì, anche se dei tre monopoli è quello meno negativo e anzi, in un momento di crisi nera come quella attuale, è garanzia di occupazione e di mantenimento dei redditi. E' ovvio che, come detto molte volte, si è mancata sinora l'occasione di sviluppare il paese partendo da ENI e usando la multinazionale come volano per l'economia. 1 anno e mezzo fa è venuto meno il monopolio politico, con il centro-destra che ha conquistato Palazzo Pollone. Non ne faccio un discorso di partiti e non dico nemmeno che il nuovo sia semnpre meglio del vecchio. Ma la competizione e il cambiamento della politica sono le basi della democrazia ovunque. Io sostengo che in linea di principio i politici sono come i pannolini : vanno cambiati spesso e per gli stessi motivi. Quindi, per queste premesse, il cambiamento è stato salutare. Adesso, con il nuovo Supermercato, verrà meno anche il monopolio commerciale. La competizione e la liberalizzazione commerciale portano a prezzi più convenienti e a una maggiore offera qualitativa e quantitativa. Solo nell'ultimo post avevo espresso preoccupazione per i lavori che non iniziavano.... meno male. Non ho mai creduto al mega-centro commerciale di cui tanto si è parlato (e sparlato). Invece un altro market è certamente da preferire dal punto di vista ambientale e sociale.
Ringrazio Fazzini per il contributo.
Brutte notizie per le associazioni.
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12 novembre 2010
178 - Cambiare mentalità : "Nonsolo Comune"
Buona settimana a tutti. I rischi del paese Comune-centrico. Avete dato un'occhiata al video ? Provate a sostituire la parola "amministrazione comunale" alla parola "governo". Avete la realtà che fino a ieri caratterizzava Sannazzaro. Da quando l’attuale maggioranza ha deciso di avanzare l’istanza per attribuire il titolo di città a Sannazzaro, sono iniziate le riflessioni. Abbiamo già detto che città vuol dire cambiare anche mentalità : il sannazzarese è ancora un paesano e la differenza, ad esempio, con Garlasco è mentale, prima ancora che urbanistica. Abbiamo detto che, sebbene ci siano segni di cambiamento (estensione orario dei servizi comunali, istituzione si un call-center per il verde) con questi servizi che il Comune eroga, non è ancora pensabile fare il salto di qualità. Abbiamo detto che una Sannazzaro a vocazione cittadina deve facilitare l’introduzione dei nuovi arrivati, anche con delle brochure (welcome-package per i neo residenti) che indichino dove-reperire-cosa, quali servizi sono presenti sul territorio etc. Abbiamo anche detto che diventare città, vuol dire essere ambiziosi e innovativi attivando, ad esempio, la casa dell’acqua (con risparmio a famiglia di 300 euro/anno), istituire magari dei parcometri in alcune vie (ad es. via Cairoli), istituire i dossi anti-velocità. Oggi aggiungo un concetto utile a capire cosa vuol dire “salto di qualità” e cambiare mentalità. Se c’è un lascito estremamente negativo delle vecchie amministrazioni è la visione “comune-centrica” della vita sociale. Tutto dipende dal Comune, si va in Comune per tutto, si parla con gli assessori o con i servizi comunali per tutto. Non va bene. Intanto Assessori e Servizi comunali sono entità che vanno ben distinte e la confusione nei loro ruoli è assolutamente voluta da chi ha in passato lucrato su tale mix. Le richieste (spesso scambiate come favori, come nei paesi più arretrati del meridione), vanno avanzate ai servizi comunali e guai se questi vengono scavalcati o peggio ancora smentiti dagli assessori, come spesso avveniva in passato. Il risultato devastante è la situazione di oggi, prodotto da interi lustri nei quali assessori e servizi comunali venivano (e vengono) visti come la stessa cosa. E poi : ma perché se devo chiedere informazioni sulle farmacie, sui dottori etc, mi devo recare in Comune ? Perché se devo chiedere informazioni sull’acqua, mi devo recare in Comune? C’è gente che va in comune anche per l’energia elettrica e per i disservizi dei mezzi di trasporto. Non va bene. Il Comune per tali richieste non ha competenza alcuna e si rischia così di accreditare il politico in malafede che può millantare un intervento (e quindi la sistemazione del problema), quando nella realtà il suo potere di intervento è nullo. Dottori e farmacie sono problemi di competenza dell’Asl. Disservizi delle ferrovie di Trenitalia. Acqua, rivolgersi al CBL. Etc. etc. E’ ovvio che nei piccoli comuni, il Municpio è l’istituzione più vicina alla popolazione, quella a cui rivolgersi in prima battuta. Ma nei casi sopra citati il Comune può fare da “facilitatore”, non essendo deputato a erogare i relativi servizi. Il consenso raccolto tramite l’intermediazione (richieste di servizi e diritti, venduti dai politici come favori) è alla base di questo medioevale modo di governare. Allora, invito davvero l’Amministrazione comunale a fare due semplici cose a) distribuzione di una brochure e pubblicità con i riferimenti dei vari enti a cui rivolgersi per i diversi servizi presenti sul territorio b) Istituzione dell’ufficio relazioni con il pubblico (URP) in grado di dirottare subito presso gli enti competenti (con tanto di numero telefonico e indirizzo) le richieste che non competono al Comune (se l’Urp è già previsto non è evidentemente ben pubblicizzato). Anche così si segna il cambiamento e il cammino verso la realtà cittadina.
Adesso, riporto il link che riassume le vicende giudiziarie : Facciamo il punto sulle nuove iniziative. Sono 4 , Albergo Italia, Hotel Eridano, Supermercato di via Loreto e Casinoò Dollaro. 1) Albergo Italia, ha regolarmente aperto le attività a meta' settembre 2) Casinò Dollaro (sala giochi) e' operativo da inizio settembre. 3) Hotel Eridano partira' entro fine dicembre 4) Supernercato, note dolenti. Non sono ancora iniziati i lavori e l'apertuta prevista da qualcuno per Pasqua 2011 a questo punto e' impossibile. Precisazione sulla banda larga. Partito Democratico : Convegno provinciale delle Donne
5a Festa del Donatore per AVIS |
4 novembre 2010
177 - 5 anni fa la rivoluzione ADSL a Sannazzaro
Buona settimana a tutti. L'abituale incipit lo riservo oggi alla politica locale, o meglio al toto-sindaco.
L'albero "attaccapanni ": ancora nessun intervento Impianto Est. Parere ok della Regione Esplosione gravissima alla Eureco di Paderno Dugnano. La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it Festa di Ognisanti in Oreatorio Nel precedente post avevo erroneamente presentato una nota di Andrea Ziglioli citando la “Consulta Sociale”. Chiedo scusa, ma si trattava della “Consulta ambientale” La sfida di Don Gianluca Sull'ultimo numero dell'Aurora della Lomellina (bollettino parrocchiale), il Don lancia la sua sfida : entro il 2013 il Salone del'Oratorio (ex- cionema Excelsior) sarà riaperto nel rispetto delle normative vigenti. Don Gianluca da quando è a Sannazzaro (3 anni) ha già fatto tanto per le infrastrutture e cito a memoria : ristrutturazione del salone e della Casa parrocchiale, sistemazione del nuovo Bar nell'ingresso dell'ex-Excelsior, nuovi arredi e giochi per la Scuola Materna, sistemazione dell'angolo di raccoglimento in prossimità dell'ingresso, nuovo Portone di ingresso, sistemazione del tetto e del campanile della Chiesa. Adesso la nuova sfida per ridare ai parocchiani il nuovo grande Salone, peraltro già parzialmente attivo. Confido che i sannazzaresi sapranno raccogliere la sfida che mi auguro sia affiancata da quella per il rifacimento del campo da calcetto |
5a Festa del Donatore per AVIS
Domenica 5 dicembre si terrà la 5a Festa del Donatore di Avis Sannazzaro.
Sono in distrubuzione gli inviti per i Donatori e gli ospiti.
Info e programma su www.avissannazzaro.it