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26 novembre 2010

180 - Per il Teatro Soms quale futuro ?


Buona settimana a tutti.
Come noto il Teatro Soms è stato chiuso per inagibilità dal mese scorso.
Abbiamo già detto che la causa dell'incredibile vicenda è da attribuire al pressapochismo con cui le vecchie Amministrazioni e la stessa Soms hanno gestito la cosa.
Proviamo oggi a dare qualche suggerimento non richiesto per i prossimi lavori di ristrutturazione.

L'incipit è riservato oggi ad una nota del Vice Sindaco Signorelli, sulla discarica per l'amianto. Il riferimento è il commento inviato al Blog da Pierangelo Fazzini nell'ultimo post.
Caro Elvio,
in riferimento a quanto affermato sul blog dall'ex Vicesindaco, invito i lettori a consultare il verbale del Consiglio comunale in cui si e' dibattuto del problema (tra brevissimo sul sito del Comune) e, chi ne ha la possibilita', anche la registrazione del medesimo Consiglio fatta dal sig. Pietro Gatti per Teleracconto.
Poi ognuno giudichera'come meglio crede.
Cordialita'.
Pietro Signorelli

Ringrazione il ViceSindaco per la sua nota.

Veniamo al Teatro Soms.
La chiusura, per dirla in breve, è una vicenda non certo degna di una città come Sannazzaro che ambisce giustamente a diventare ed in effetti è al centro della nuova polemica tra opposizone ("la chiusura poteva essere evitata con un semplice controllo dei Vigli del fuoco, è solo un pretesto elettorale") e maggioranza ("sono 7 ani che il Teatro non ha tutti i permessi di sicurezza per cui va chiuso in attesa dei lavori")
Città vuol dire anche gestire la "cosa pubblica" con una mentalità molto diversa da quella attuale.
Comunque il risultato è la chiusura del nostro storico Teatro mentre, ad esempio a Mede ha riaperto dopo tanti anni il Besostri.
La situazione attuale è quella, come si deiceva, dell'inagibilità per la mancanza dal 2003 di alcuni permessi necessari.
Tralascio nel chiedere in questi lunghi 7 anni perchè mai a nessuno sia venuto in mente di mettere il naso nella questione (Sindaco precedente, Ufficio Tecnico, Soms, Consiglio Comunale etc..).
Adesso, grazie ai fondi che il Comune ha chiesto alla Regione circa un anno fa, sembra debbano partire i lavori di ristrutturazione, peraltro finanziati direttamente in parte anche dallo stesso Palazzo Pollone.
Nei dettagli il progetto realizzato internamente dai servizi comunali, prevede di dotare il Teatro di proscenio e sipario , di potenziare alcune misure di sicurezza, nuove poltroncine ignifughe in galleria e in platea (totale di 464 posti a sedere), nuovi servizi, nuovi impianti elettrici e di condizionamento, nuovi infissi, adeguamento delle porte di sicurezza, abbattimento delle barriere architettoniche, realizzazione di una sola struttura tra il teatro stesso ed il magazzino retrostante e nuova illuminazione.Insomma una ristrutturazione notevole.
Visto che il progetto adesso ha 6 mesi di tempo per essere realizzato, il mio commento mi rendo conto essere tardivo.
In ogni caso eccolo.

Credo e spero che chi ha progettato i lavori di ristrutturazione abbia definito quale sia il futuro del Salone.
E' evidente che i lavori non potranno essere gli stessi se il Teatro sarà dedicato ai soli spettacoli teatrali/musicali oppure riservarlo anche come spazio aperto, ad esempio, per mostre, serate danzanti etc.
Il montaggio/smontaggio delle poltroncine è un elemento che va considerato.
E poi : ha senso mantenere il bar nel Teatro ?
Non sarebbe invece meglio ricavare invece che il bar un ampio locale guardaroba e una Cassa degna di questo nome ?
In effetti di solito il bar nei teatri di provincia non c'è : ma c'è una Cassa dignitosa e un guardaroba.
E infine : non sarebbe meglio che l'Amministrazione comunale (proprietario del plesso) illustrasse pubblicamente il progetto al fine di raccogliere pareri e osservazioni, magari avanzate da chi il teatro lo vive e lo utilizza ?




Il panno NON è stato rimosso
Da 2 anni è appeso ad un ramo di un albero dell'area giochi di via Loreto.
Un mese fa è partita la nuova gestione del verde pubblico con tanto di Call Center per le segnalazioni.
Avevo segnalato la cosa al numero verde.
a) denunciate le cose che non vanno al Call Center
b) inviatemi le foto che pubblico le criticità (il Blog viene letto anche in Comune)
Così Cambia Sannazzaro, con la partecipazione della gente !!



Via Vigevano : il semaforo inutile fa discutere
"A Garlasco hanno messo i dossi.... Bè ma lì è tutto diverso..."
Ecco cosa mi ha detto un uomo l'altro giorno parlando dell'inutile catafalco di via Vigevano...
A Garlasco è diverso, in particolare l'attenzione che si hanno per le scelte innovative proprie di una città.
Se l'Amministrazione in carica vuole davvero lavorare per far diventare città Sannazzaro, credo dovrebbe iniziare a proporre semplici realizzazioni come i dossi anti-velocità, che rappresentano attualmente l'unica soluzione (già praticata in molti altrei centri) per la sicurezza dei cittadini.
Magra consolazione anche il rosso-stop di Scaldasole non segnala più il rosso.
A riprova che i dossi sono molto più efficaci!




Nuovo Hotel Eridano : l’ottimismo in cerca di conferme.
E’ il maggiore e prestigioso Hotel della bassa Lomellina ed in effetti i numeri ne danno l’idea.
74 camere di cui 4 suite e 1 mini appartamento, due ristoranti (1 da 150 posti), una sala congressi da 80 posti e un bar caffetteria, oltre ad un grande parcheggio sotterraneo multipiano.
Da queste parti un simile investimento non si vedeva da molti anni e i 15 posti di lavoro potrebbero essere estendibili a 25 nel caso in cui l’Hotel dovesse implementare le proprie attività.
La cerimonia di inaugurazione ha attirato a Sannazzaro una decina di alte cariche politiche nazionali e regionali, e la ressa di partecipazione rende l'idea per un'attesa quasi "messianica" per l'avvio dell'infrastruttura.
Le immagini di Pietro Gatti diffuse da TeleRacconto hanno permesso anche a chi non c'era di comprendere l'importanza dell'evento.
Ho sempre battuto il chiodo del “volano ENI” da usare per l’economia e lo sviluppo.
Questo è un esempio.
Pietro Magri, il proprietario, difficilmente si sarebbe imbarcato in una tale operazione senza la presenza di Eni e dei progetti di espansione in corso (tra i quali l’impianto EST).
E sta proprio a strutture come questa (servizi per il territorio) che spetta il compito di mitigare la “questione sannazzarese”, un paese (o città ?) che ha di fatto sinora prevalentemente vissuto le negatività della presenza di ENI (sociali e ambientali) senza percepirne le positività (appunto i servizi e le infrastrutture).
Tutto bene quindi ?
Speriamo.
Qualcuno si chiede come possa un Hotel di simili dimensioni e di simile prestigio avere un riscontro in Lomellina, a Sannazzaro.
Non so, Magri ha fatto certo i suoi conti.
La troppo gigantesca scritta “Hotel” che campeggia dalla sommità dell’Eridano e che lo fa rendere visibile fin dalla Buscarella, speriamo resti l’unica (anche se evitabile…) stonatura.
Già qualcuno maligna che le “escort” di via Roma e dintorni avranno delle nuove alcova nelle quali esercitare la loro sempre verde professione.
Sarebbe un destino triste per il nuovo Hotel e certamente ne danneggerebbe molto l’immagine che, a giudicare dai servizi presenti, è certamente poco paragonabile alle pensioni a 1 stella, tipico luogo di consumo del sesso a pagamento
Partiamo quindi una volta tanto dal beneficio dell’ottimismo (un sentimento purtroppo raro a Sannazzaro).
Per cambiare parere c’è sempre tempo.

2° morto nell'esplosione di Paderno Dugnano
E' morto a Torino Arun Zeqiri, 44 anni, albanese.
Le vittime dell'incidente Eureco di inizio novembre salgono purtroppo a due.
Oltre all'interessamento umano per chi perde la vita al lavoro, la tragedia ci tocca da vicino perchè la C.R. (ditta del gruppo Eureco) è quella che ha ipotizzato l'inceneritore per rifiuti speciali da noi, in via Alessandria-
Dobbiamo sinora ringraziare soprattutto Amos Schiaretti se finora il folle progetto è stato bloccato.
Pensate ad un inceneritore per tali rifiuti in mano ad una ditta simile !

Arriva il Digitale Terrestre ... E noi paghiamo.
Dal 26 novembre anche a Sannazzaro, come nel resto della Lombardia, la TV sarà visibile solo tramite il Digitale Terrestre, oltre naturalmente al saltellite. (Rai, Mediaset, La7)
Premesso che resto scettico sui benefici di tale tecnologia, spacciata all’inizio come rivoluzionaria per la possibilità di interagire con l’utente (quanti hanno usato il DTT per i servizi oltre a guardare i canali ?) e premesso che se occorreva investire denaro pubblico sarebbe stato meglio farlo per la rete e internet (ma forse perché il monopolizzatore delle tv italiane non è particolarmente forte nella rete…..), vorrei sollevare una questione.
E’ corretto richiedere a tutti gli abitanti di aprire il portafogli e comprarsi “obbligatoriamente” il decoder.
Facciamo due conti : a Sannazzaro ci sono grosso modo 1.500 abitazioni.
Si moltiplichi la cifra per 1 o due tv esistenti nelle case.
Facciamo una media : arriviamo a 2.500 decoder da acquistare.
Il costo medio di un decoder è 30-50 euro : 2.500 x 50 euro = 125.000 euro che vanno a ingrassare chi produce i decoder…
Ma soprattutto, in ogni famiglia occorre spendere circa 100 euro per munirsi di questo apparecchio.
Ora, in epoca di crisi, dove si continua a dire che il superfluo va tagliato, dove si continua a raccontare il fatto che le categorie più deboli vanno protette, era il caso di costringere gli abitanti a buttare dalla finestre tali soldi.
Perché vedete, mentre vedere i canali satellitari è una scelta, il DTT è un’imposizione che non ha alternative.
Si dirà : bè, si può evitare di guardare la TV.
Certo, sarebbe bello, ci si potrebbe ad esempio informare in rete.
Ma l’Italia è arretrata anche per la diffusione della banda larga e dell'alfabetizzazione informatica.
E poi, si sa, le classi sociali più svantaggiate, usano la TV come compagnia….
Allora forse non era più corretto che il costo per i decoder (poniamo 100 euro per famiglia), fosse detratto dal canone RAI ?
In effetti da qualche anno il canone RAI è una tassa di possesso (si paga anche se non si vede la RAI) e quindi si poteva prevedere questa misura già in fase di lancio del DTT.
Risuona sempre più comico lo slogan “non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”.
Beato chi ci crede.

Un’altra novità culturale
Dopo gli aperitivi letterati (lettura di libri di scrittori locali nei locali pubblici accompagante dal’aperitivo), i caffè concerto (musica all’aperto) adesso arrivano le letture di alcuni romanzi “intorno al camino”, ovvero nella Sala del camino della Biblioteca Civica.
Faccio i complimenti alla Dott.ssa Albertini, Presidente della Biblioteca e all’Assessore Zerbi (l’assessore “cittadino”), per le novità che hanno introdotto in campo culturale.
Ecco gli appuntamenti :
Marted’ 30 novembre, Martedì 14 dicembre, Marted’ 11 gennaio e Martedì 18 gennaio, orari 16.30-18.30 con il Tea-party per i partecipanti.

1° Concorso finestre e balconi Natalizi
Il Comune (“Assessorato alla Cultura”) organizza il 1° Concorso denominato “Finestre e balconi Natalizi”.
Aspettando il Santo Natale addobba la tua finestra od il tuo balcone e sarai premiato.
C'è tempo fino all’ 11 Dicembre 2010.
I moduli di iscrizione sono presso l’ ufficio “Servizi alla Persona” a Palazzo Pollone.
I balconi e le finestre dovranno rimanere decorati dal 15 Dicembre 2010 al 07 Gennaio 2011.
Una giuria selezionata, giudicherà il lavoro migliore.

Calcio : Sannazzarese sempre peggio.
L'anno scorso (primo anno in 2a Categoria), almeno fino a dicembre la Sannazzerese riusciva a navigare nella parte medio-alta della classifica.
Quest'anno già da ottobre siamo in coda e attualmente siamo nelle ultimissime posizioni.
Quello che lascia più perplessi è il gioco, che davvero non va.
Se continua così, la retrocessione in 3a è cosa certa



I New Trolls a Sannazzaro e gli altri appuntamenti natalizi
Lo storico gruppo del panorama musicale italiano, suonerà sabato 11 dicembre in Piazzale Mainoli, nella nuova tensostruttura riscaldata.
Il concerto avrà un nobile obiettivo, infatti tutti gli incassi saranno destinati alla AISLA, l’associazione dei malati di sclerosi multipla.
Carlo Vecchi e Claudio Rubagotti, organizzatori della serata, approfittano quindi della loro conoscenza “illustre” per portare in Lomellina lo storico gruppo..
L’occasione è delle migliori; aiutare il prossimo ascoltando della buona musica.
Si prevede un’altissima affluenza di pubblico.
Biglietti in vendita dal Parrucchhiere Lo Scalpo e da Ottica Marinelli.
Ecco il link con la locandina : www.sannazzaro.com/Locandina_prevendite_NEW_TROLLS.jpg
Ma il periodo a ridosso del Natale ha altri due momenti importanti.
Domenica 29 novembre si terrà per le vie del centro il mercatino di Natale e domenica 5, in Piazza Palestro, ci sarà la grande giornata della cioccolata.
Ecco il il programma completo di Natale in Festa 2010

Team Volley, una dinamica realtà sportiva.
Non può che far piacere notare come un’associazione si impegni per proporre iniziative di aggregazione.
A Sannazzaro il Team Volley (Pallavolo femminile) si sta proponendo come una delle associazioni sportive di maggiore evidenza, grazie anche a iniziative come questa.
Si tratta di un ambizioso progetto di collaborazione fra Sannazzaro, Garlasco, Mortara e Tromello che coinvolge le ragazze dell'Under 14.
A guidarle, Mauro Fontana che è considerato uno dei migliori allenatori, per le sue qualità tecniche ed umane, con la collaborazione di Chiara Cavallaro, giovane e valente pallavolista.
Finalmente la " Lomellina " si risveglia per creare un gruppo di atlete tecnicamente preparate, obiettivo principale delle società aderenti al progetto.
Infine ricordo come il Team Volley utilizzi la rete come veicolo promozionale delle proprie attività (face book e internet)
Ambizione e innovazione per fare evolvere il territorio.
Info su
www.teamvolleysannazzaro.it

5a Festa del Donatore per AVIS
Domenica 5 dicembre si terrà la 5a Festa del Donatore di Avis Sannazzaro.
Sono in distrubuzione gli inviti per i Donatori e gli ospiti.
Sarà l'occasione per fare il punto sulla bella realtà avisina che chiuderà il 2010 con quasi 100 donatori
Info e programma su
www.avissannazzaro.it

19 novembre 2010

179 - ... e 2. Cade un altro monopolio


Buona settimana a tutti.

Io stesso avevo scritto che il mancato avvio dei lavori per il nuovo Supermercato rendevano impossibile prevedere l'apertura per le prossima primavera.
Adesso in via Loreto vedo la scavatrice, segno che i lavori sono partiti.
Dopo quello politico, con l'arrivo del Gulliver cadrà anche il monopolio commerciale.

Prima volevo però avvisare i cittadini e l'Amministrazione.
Magari sbaglio, ma a mio avviso il livello di pulizia del paese è peggiorato.
Sono ricomparse le cartacce ai lati delle strade e ci sono zone "imbarazzanti", come via Fornace di cui riporto qui una foto (facilmente riscontrabile da parte di chiunque....)
E' stato cambiato l'appalto (dalla Coop. Aironi alla Coop. Silvabella) : suggerirei di intervenire subito sui responsabili del servizio prima che degradi ulteriormente.


E veniamo al nuovo Supermercato.
I sannazzaresi hanno un'idea del proprio paese che può essere così sintetizzata : "non cambia mai niente".
In effetti fino a pochissimo tempo fa erano 3 i monopoli che caratterizzavano Sannazzaro e che ne facevano il paese dello "status quo" : monopolio politico (decenni di amministrazioni di sinistra), economico (da sempre ENI è la principale attività produttiva) e commerciale (ex-Carrea, ex-Gs e adesso Carefour è da 30 anni l'unico grande market in paese).
Il monopolio economico (ENI) è ancora lì, anche se dei tre monopoli è quello meno negativo e anzi, in un momento di crisi nera come quella attuale, è garanzia di occupazione e di mantenimento dei redditi.
E' ovvio che, come detto molte volte, si è mancata sinora l'occasione di sviluppare il paese partendo da ENI e usando la multinazionale come volano per l'economia.
1 anno e mezzo fa è venuto meno il monopolio politico, con il centro-destra che ha conquistato Palazzo Pollone.
Non ne faccio un discorso di partiti e non dico nemmeno che il nuovo sia semnpre meglio del vecchio.
Ma la competizione e il cambiamento della politica sono le basi della democrazia ovunque.
Io sostengo che in linea di principio i politici sono come i pannolini : vanno cambiati spesso e per gli stessi motivi.
Quindi, per queste premesse, il cambiamento è stato salutare.
Adesso, con il nuovo Supermercato, verrà meno anche il monopolio commerciale.
La competizione e la liberalizzazione commerciale portano a prezzi più convenienti e a una maggiore offera qualitativa e quantitativa.
Solo nell'ultimo post avevo espresso preoccupazione per i lavori che non iniziavano.... meno male.
Non ho mai creduto al mega-centro commerciale di cui tanto si è parlato (e sparlato).
Invece un altro market è certamente da preferire dal punto di vista ambientale e sociale.




Discarica di amianto. Pericolo soprattutto per i lavoratori ENI
Non ho capito perchè il Comune di Ferrera ha manifestato la propria disponibilitàa ad accogliere questa bomba ecologica.
Gli eventuali soldi che entrerebbero nelle loro casse (?) sono un atteggiamento miope : non si deve approcciare il tema delle discariche dal punto di vista del business, ma dal punto di vista ambientale e sociale spendendo quello che c'è da spendere per le ricognizioni e le valutazioni ambientali.
La Lomellina è una terra ricca d'acqua e le falde acquifere sono fondamentali per la propria economia e per il proprio territorio.
Le falde sono alte e quindi seppellendo l'aminato il rischio di contaminazione dell'acqua è elevato.
La discarica da noi non va fatta, abbiamo già dato tanto in termini ambientali.
E i lavoratori di ENI, che avranno la discarica a pochissime centinaia di metri dal loro luogo di lavoro, rischieranno la salute più degli altri.
Ulteriore motivo per non farla.
Il Consiglio Comunale ha votato un unico documento nel quale manifesta la contrarietà alla discarica. Il documento sarà inoltrato alla Regione e alla Provincia.

Aggiornamento "real time" da Pierangelo Fazzini
Vedo un basso profilo sulla trattazione del tema DISCARICA AMIANTO, pertanto penso valga la pena precisare che:
- il vicesindaco al CLIR votò a favore di una discarica situata sul territorio di Ferrera e pertanto in sito noto a lato della provinciale per Pieve del Cairo
- le opposizioni hanno presentato mozione specifica evidenziando le gravi criticità di questa installazione: su di una zona già fortemente caricata di impianti produttivi e di relative discariche, a ridosso del territorio di Sannazzaro e vicinissima al sito lavorativo della raffineria.
La mozione chiedeva al vicesindaco ed alla giunta di esprimersi nel merito
- vicesindaco ( smentendosi ) e maggioranza temendo ripercussioni politiche ed amministrative a loro volta hanno presentato una mozione similare a quella delle opposizioni
- in consiglio comunale dopo ampia dissertazione, con posizioni diverse ma tutte sostanzialmente in senso contrario all'iniziativa ( avviatasi presso il CLIR con il consenso scritto del sindaco di Ferrera), votava un odg all'unanimità giudicando la discarica amainto come incompatibile sull'area individuata

Ringrazio Fazzini per il contributo.

Call-Center del verde.
E' attivo da qualche settimana.
L'ho chiamato una ventina di giorni fa per un panno appeso da un paio di'anni all'albero dell'area giochi di via Loreto.
Il panno è sempre li ....
Vale il discorso fatto per la pulizia : intervenire subito su chi ha in appalto il servizio.
Certe situazioni vanno affrontate ad inizio del rapporto di collaborazione con le società di servizi

Via Vigevano......................
Niente dossi, l'inutile rosso-stop e i pirla che sfrecciano fregandosene del rosso.
Nessuna novità!



Nuove iniziative della Biblioteca.
Riporto il link alla locandina della Mostra aperta dal 25 al 28 novembre presso la Biblioteca Civica, "Mostra d'Arte - Pittura, Scultura e Grafica".
Mostra Biblioteca Novembre 2010

Brutte notizie per le associazioni.
Anche le associazioni sannazzaresi stanno attendendo con preoccupazione la discussione sulla legge finanziaria.
Un ramo del Parlamento l'ha già approvata.
La legge prevede il taglio netto del 5x1000 : ne resterà solo 1/4 rispetto a quanto previsto nel 2009 (da 400 a 100 milioni circa)
Ricordo che nel 2009 furono ben 14 milioni gli italiani che hanno devoluto il loro 5x1000.
Purtroppo tale devoluzione non funziona come l'8x1000.
Quest'ultimo infatti è automatico, ovvero l'importo rispetta la volontà delle firme sulle dichiarazioni.
Mentre per il 5x1000 ogni anno il governo e il parlamento devono prevedere uno stanziamento nel bilancio dello Stato per rispettare la volontà di chi ha firmato.
Quest'anno l'importo destinato è stato, appunto, solo 100 milioni, alla faccia di tutti coloro che hanno firmato.
Un peccato, visto che spesso chi raccoglie il 5x1000 sono le associazioni che svologno dei servizi che lo Stato non eroga e che pertanto rischiano di restare scoperti.
Un peccato, visto che contemporaneamente ben 750 milioni di euro sono invece destinati al mantenimento dei contingenti militari all'estero.




Soggiorno al mare per anziani.
Il Comune (Assessorato Servizi alla Persona) organizza il soggiorno invernale climatico per pensionati presso l’Hotel Corallo di Finale Ligure dal 14 gennaio al 04 febbraio 2011.
Le adesioni dovranno pervenire dal 08/11/2010 al 20/11/2010 presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune.
Al momento dell’adesione sarà richiesto il versamento di un anticipo di € 100,00.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune.

12 novembre 2010

178 - Cambiare mentalità : "Nonsolo Comune"


Buona settimana a tutti.

In un paese di 6.000 anime (anche se di fatto di almeno altre 1.000 domiciliate) il ruolo del Comune nella vita dei cittadini è prioritario.
Ma può essere esaustivo o meglio, quali sono i rischi di considerare il Comune come unico interlocutore per tutto ciò che ha a che fare con il pubblico

Prima una nota su via Vigevano : allora il problema esiste....
Ringrazio la nostra Polizia Locale, li ho visti controllare la velocità in via Vigevano.
Certo è assurdo : esiste un semaforo rosso-stop, ma visto che non serve i vigili fanno i controlli !
Risultato : si spendono i soldi due volte :
1) per mantenere l'ìinutile catafalco spesso fuori uso, senza telecamera e quindi spesso ignorato dai cretini
2) si spendono anche i soldi per il controllo dei vigili (che ripeto ringrazio per la loro preziosa opera).
Però capite bene che è una situazione assurda.
La soluzione ? Dossi artificiali.
Vantaggi : bassi costi di manutenzione e obbligo garantito ai piloti di rallentare
Cosa stiamo aspettando ?


I rischi del paese Comune-centrico.
Avete dato un'occhiata al video ?
Provate a sostituire la parola "amministrazione comunale" alla parola "governo".
Avete la realtà che fino a ieri caratterizzava Sannazzaro.

Da quando l’attuale maggioranza ha deciso di avanzare l’istanza per attribuire il titolo di città a Sannazzaro, sono iniziate le riflessioni.
Abbiamo già detto che città vuol dire cambiare anche mentalità : il sannazzarese è ancora un paesano e la differenza, ad esempio, con Garlasco è mentale, prima ancora che urbanistica.
Abbiamo detto che, sebbene ci siano segni di cambiamento (estensione orario dei servizi comunali, istituzione si un call-center per il verde) con questi servizi che il Comune eroga, non è ancora pensabile fare il salto di qualità.
Abbiamo detto che una Sannazzaro a vocazione cittadina deve facilitare l’introduzione dei nuovi arrivati, anche con delle brochure (welcome-package per i neo residenti) che indichino dove-reperire-cosa, quali servizi sono presenti sul territorio etc.
Abbiamo anche detto che diventare città, vuol dire essere ambiziosi e innovativi attivando, ad esempio, la casa dell’acqua (con risparmio a famiglia di 300 euro/anno), istituire magari dei parcometri in alcune vie (ad es. via Cairoli), istituire i dossi anti-velocità.
Oggi aggiungo un concetto utile a capire cosa vuol dire “salto di qualità” e cambiare mentalità.
Se c’è un lascito estremamente negativo delle vecchie amministrazioni è la visione “comune-centrica” della vita sociale.
Tutto dipende dal Comune, si va in Comune per tutto, si parla con gli assessori o con i servizi comunali per tutto.
Non va bene.
Intanto Assessori e Servizi comunali sono entità che vanno ben distinte e la confusione nei loro ruoli è assolutamente voluta da chi ha in passato lucrato su tale mix.
Le richieste (spesso scambiate come favori, come nei paesi più arretrati del meridione), vanno avanzate ai servizi comunali e guai se questi vengono scavalcati o peggio ancora smentiti dagli assessori, come spesso avveniva in passato.
Il risultato devastante è la situazione di oggi, prodotto da interi lustri nei quali assessori e servizi comunali venivano (e vengono) visti come la stessa cosa.

E poi : ma perché se devo chiedere informazioni sulle farmacie, sui dottori etc, mi devo recare in Comune ?
Perché se devo chiedere informazioni sull’acqua, mi devo recare in Comune?
C’è gente che va in comune anche per l’energia elettrica e per i disservizi dei mezzi di trasporto.
Non va bene.
Il Comune per tali richieste non ha competenza alcuna e si rischia così di accreditare il politico in malafede che può millantare un intervento (e quindi la sistemazione del problema), quando nella realtà il suo potere di intervento è nullo.
Dottori e farmacie sono problemi di competenza dell’Asl.
Disservizi delle ferrovie di Trenitalia.
Acqua, rivolgersi al CBL.
Etc. etc.

E’ ovvio che nei piccoli comuni, il Municpio è l’istituzione più vicina alla popolazione, quella a cui rivolgersi in prima battuta.
Ma nei casi sopra citati il Comune può fare da “facilitatore”, non essendo deputato a erogare i relativi servizi.
Il consenso raccolto tramite l’intermediazione (richieste di servizi e diritti, venduti dai politici come favori) è alla base di questo medioevale modo di governare.
Allora, invito davvero l’Amministrazione comunale a fare due semplici cose
a)
distribuzione di una brochure e pubblicità con i riferimenti dei vari enti a cui rivolgersi per i diversi servizi presenti sul territorio
b) Istituzione dell’ufficio relazioni con il pubblico (URP) in grado di dirottare subito presso gli enti competenti (con tanto di numero telefonico e indirizzo) le richieste che non competono al Comune (se l’Urp è già previsto non è evidentemente ben pubblicizzato).
Anche così si segna il cambiamento e il cammino verso la realtà cittadina.





Asfalti, se sono terminali i lavori ... che delusione.
Mi dicono che gli interventi alle strade urbane (asfalti e segnaletica orizzontale) sono terminati. Mi sembra strano.
Vi confesso che, se cosi fosse, resto deluso per i seguenti motivi:
1) gli asfalti sono stati rifatti in un paio di vie, mentre esistono strade urbane estremamente degradate con usura dei pneumatici e rischio incolumita' per i ciclisti
2) la segnaletica orizzontale e' stata rifatta in pochissimi punti ; nei parcheggi centrali e' messa male e in quelli periferici e' del tutto sparita.
Inoltre le strisce pedonali ad alta visibilita' che erano posizionate negli attraversamenti di alcune importanti vie e nei pressi delle scuole sono del tutto sparite e mai più rifatte.
3) Le vecchie amministrazioni avevano tanti e noti difetti, ma io ricordo che sistematicamente ogni anno (a primavera di solito) si interveniva sulle strade per rifare le strisce.
Non e' un giudizio politico, ma semplicemente una constatazione visibile a tutti.
Mi rendo disponibile con il Comune per indicare alcuni tratti di strada i cui interventi sono davvero urgenti.

Primo riscontro dal Call-center del verde pubblico.
Da circa un mese al numero verde 800.722.288 si possono segnalare i problemi che i cittadini riscontrano nelle aree verdi, permettendo il monitoraggio della manutenzione affidato alla ditta SMEI e un migliore intervento.
Dopo due settimane dall’attivazione le chiamate dei cittadini (tra cui il sottoscritto) erano state già una dozzina.
Ecco un modo per incrementare il senso civico : far valere i propri diritti di contribuenti avvisando dei problemi chi gestisce il servizio.
(
Attenzione però, perchè il panno appeso all'albero dell'area giochi di via Loreto è sempre lì, pur avendolo segnalato da giorni...)

Via Vigevano, continua il marameo all'inutile rosso-stop
Martedì ore 19,05, l'ennesima macchina condotta dall'idiota di turno, sfreccia indisturbata con il semaforo rosso.
Ricordo che il catafalco di via Vigevano non ha telecamera attiva e quindi viene ignorato da molti incivili.
I dossi sono l'unica soluzione.
Rispetto delle regole : cosa stiamo aspettando ?




Esplosione all'Eureco : l'ennesimo motivo per dire NO all'inceneritore della C.R.
Pochi giornoi l'esplosione di Paderno Dugnano che ha coinvolto una decina di lavoratori (alcuni in fin di vita) è stato solo l'ultimo degli episodi che ha coinvolto il gruppo Erureco (www.eureco.it) all'interno del quale è presente la ditta C.R. che ha la sua sede a Sannazzaro, per intenderci quella di via Alessandria (verso Ferrera) che da anni ha aperto un contenzioso con il Comune per la costruzione di un inceneritore di rifiuti speciali.
Per capire di cosa e di chi stiamo parlando, vale la pena fare un riassunto della CR e di Merlino. il suo titolare.
Ecco cosa scrivevo nel Blog tempo fa.
In tutti questi anni sono stati diversi gli incendi e gli incidenti "strani" che si sono sprigionati all'interno dei capannoni della ditta coinvolgendo anche il personale addetto (1 morto), senza contare il tentativo, avviato qualche anno fa, di costruire un inceneritore per rifiuti pericolosi,un'autentica follia pensata in una zona già a rischio ambientale e a pochi metri dagli impianti ENI.
Occhio perchè tale follia non è affatto passata e la CR ci sta riprovando.
..... Facciamo un pò di storia della C.R.
Degli incendi e degli incidenti abbiamo già parlato.
Qualche tempo fa la Provincia di Pavia, durante un'ispezione, rilevò diverse anomalie negli impianti in via Alessandria della ditta, ditta che fa parte del gruppo Eureco al cui interno opera Merlino Giovanni, la cui ditta ha avuto a partire dalla metà degli anni '90 problemi con le istituzioni.
Prima la USSL 68 di Cinisello Balsamo che nel 1994 rileva come lo stoccaggio degli olii non fosse effettuato nel pieno rispetto della normativa, poi la USL 32 di Garbagnate Milanese che propone al Comune di Paderno Dugnano, che recepsice, di emettere un'ordinanza per cessare alcune operazioni nell'ambito delle attività della C.R.
Insomma una ditta niente male.....

Adesso, riporto il link che riassume le vicende giudiziarie :
http://www.ilgiorno.it/sesto/cronaca/2010/11/05/410523-magie_merlino.shtml
Insomma già un inceneritore da noi sarebbe una follia, immaginarsi gestito da gente così.
Sembra che Merlino abbia conoscenze nelle alte sfere della politica.
Ecco cosa riporta il sito
http://www.retelombardasalute.com/2010/11/il-rogo-del-giorno-dopo-in-quella.html :
"
Questo potente imprenditore del settore dei rifiuti è considerato vicino all'ex assessore regionale all'Ambiente, Massimo Ponzoni, già socio di Rosanna Gariboldi, ex assessore pavese e soprattutto moglie di Giancarlo Abelli, deputato del Pdl e braccio destro del governatore Roberto Formigoni.
Merlino nega queste conoscenze: Non so nemmeno chi siano, non mi occupo di politica. Abelli non so nemmeno come si scrive
".

Raccolta di firme in Comune contro il nucleare.
In Comune è possibile firmare per una petizione promossa da Rifondazione Comunista contro le centrali nucleari

Svilippo economico : facciamo il punto.
Facciamo il punto sulle nuove iniziative.
Sono 4 , Albergo Italia, Hotel Eridano, Supermercato di via Loreto e Casinoò Dollaro.
1) Albergo Italia, ha regolarmente aperto le attività a meta' settembre
2) Casinò Dollaro (sala giochi) e' operativo da inizio settembre.
3) Hotel Eridano partira' entro fine dicembre
4) Supernercato, note dolenti. Non sono ancora iniziati i lavori e l'apertuta prevista da qualcuno per Pasqua 2011 a questo punto e' impossibile.


La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it

Precisazione sulla banda larga.
Ciao Elvio,
Come al solito ho letto l'aggiornamento al blog e, devo, come sempre farti i complimenti.
In questo caso però sono costretto anche a sottolineare una piccola imprecisione nel tuo articolo.
Mi riferisco alla frase "...la fibra ottica è la vera banda larga con connessioni capaci di raggiungere i 100 megabyte aprendo le porte davvero...." nella realtà è un errore molto comune, quando si parla di velocità di trasmissione si parla di megabit /secondo, una velocità di otto volte inferiore (1byte = 8bit)
La velocità massima raggiungibile dalla fibra ottica, allo stato attuale è 1000megabit/secondo (1 gigabit/secondo).
Si, lo so, deformazione professionale :
Saluti e ancora complimenti

Loris Arnè

Hai ragione ed in effetti la distinzione tra byte e bit è una della basi dell'informatica.
Ho confuso i due termini
Grazie per la precisazione

I meriti della Commissione per la Salvaguardia Ambientale
Ciao Elvio,
ho visto sul tuo ultimo blog (ormai di difficile lettura, troppo sbilanciato sulle osservazioni politiche) le considerazioni fatte sull'impianto Est con l'Ok della regione, che però a mio avviso meritano un po' più di considerazioni le persone che si sono attivate fin dall'inizio.
Il progetto sottoposto a VIA relativo all’impianto denominato EST alla luce della delibera regionale possiamo considerarlo un momento positivo per il nostro territorio.
L’argomento è stato affrontato a più riprese in passato dalla Consulta ambientale presieduta dall’ ing. Roberto Zucca, attualmente Presidente della Commissione di Salvaguardia Ambientale che quindi ha seguito l’iter fin dall’inizio.
Durante quest’ultimo anno la Commissione ha trattato svariati contenuti tecnici del progetto che ENI ha presentato al Ministero.
Nel momento in cui l’Amministrazione ha dovuto esprimersi con un parere di competenza, la Commissione ha fornito il proprio contributo che si è tradotto in osservazioni che l’Amministrazione ha fatto proprie e successivamente le ha presentate al tavolo di concertazione degli enti.
Le osservazioni sono spaziate dalle emissioni in atmosfera alla viabilità.
Nella delibera regionale 718 del 26/10/10, che conclude l’iter a livello locale (il procedimento proseguirà sui tavoli romani e si concluderà eventualmente con il decreto ministeriale), nelle prescrizioni, sono stati ripresi dalla Regione TUTTI i punti sollevati dalla Commissione.
Nell’allegato 1(h) della delibera viene altresì citata direttamente la Commissione che si occuperà del coordinamento dei monitoraggi ambientali.
E’ possibile ritrovare i contributi della Commissione nei punti riguardanti le emissioni (punto e), i controlli sulla prevenzione incidentale industriale e viabilistico (punto a), del monitoraggio ambientale(punti b,c,d,h), della salute pubblica (punto i) e delle opere di mitigazione e compensazione ambientale (punto f).
Mi sembra opportuno sottolineare il lavoro, poco visibile ma importante, dei membri della Commissione, del Segretario Dott. D’Agostino e del suo Presidente Ing. Zucca.
A presto
Angelo Chiesa

Caro Angelo,
tralascio il tuo giudizio sul blog “sbilanciato”….(magari fammi qualche esempio…) che fai fatica a leggere.
Almeno che non te lo consigli il tuo dottore, se ti è così difficoltoso puoi anche rinunciare alla lettura.
Ho l'impressione che invece il tuo giudizio sia deformato dal tifo politico e come ben sai per me i tempi
dei Don Camilli e Pepponi, per dirla alla Montanelli, è finito da un pezzo.
Sul lavoro della Commissione non ho da eccepire e infatti nel mio commento a cui tu fai riferimento, non l’ho citata.
Anzi, prendo atto che la stessa ha accolto ufficialmente due pareri : quello di Andrea Ziglioli e quello del sottoscritto (peraltro evidentemente consultabili leggendo il pdf della delibera).
Concordo nel sottolineare il lavoro delle Commissione, ma le mie perplessità erano altre e in particolare :
a) chi controlla se le mitigazioni sono effettivamente realizzate (non vorremmo ritrovarci ancora con le piantine di pomodori invece degli alberi ad alto fusto) ?
b) esiste una data (o date) entro la quale effettuare tali mitigazioni ?
c) esistono delle penali in caso di mancata realizzazione delle mitigazioni ?
Chissà se le domande avranno una risposta nell'autorizzazione finale ministeriale

Partito Democratico : Convegno provinciale delle Donne
Ciao Elvio,
ti invio locandina relativa ad un bel progetto.
Grazie
Graziella Invernizzi






I New Trolls a Sannazzaro e gli altri appuntamenti natalizi
Lo storico gruppo del panorama musicale italiano, suonerà sabato 11 dicembre in Piazzale Mainoli, nella nuova tensostruttura riscaldata.
Il concerto avrà un nobile obiettivo, infatti tutti gli incassi saranno destinati alla AISLA, l’associazione dei malati di sclerosi multipla.
Carlo Vecchi e Claudio Rubagotti, organizzatori della serata, approfittano quindi della loro conoscenza “illustre” per portare in Lomellina lo storico gruppo..
L’occasione è delle migliori; aiutare il prossimo ascoltando della buona musica.
Si prevede un’altissima affluenza di pubblico.
Biglietti in vendita dal Parrucchhiere Lo Scalpo e da Ottica Marinelli.
Ma il periodo a ridosso del Natale ha altri due momenti importanti.
Domenica 29 novembre si terrà per le vie del centro il mercatino di Natale e domenica 5, in Piazza Palestro, ci sarà la grande giornata della cioccolata in piazza

5a Festa del Donatore per AVIS
Domenica 5 dicembre si terrà la 5a Festa del Donatore di Avis Sannazzaro.
Sono in distrubuzione gli inviti per i Donatori e gli ospiti.
Info e programma su
www.avissannazzaro.it

Successo per "buon vino fa buon sangue"
Sta riscuotendo successo l'iniziativa che Avis Sannazzaro sta conducendo con la Federazione Italiana Sommelier dal titolo "Buon Vino fa buon sangue".
All'interno del Centro Polifunzionale Mattei sono in corso le lezioni del corso base per degustatori di vini al quale partecipano una ventina di persone.
Nelle 5 lezioni previste del corso, reso possibile anche dal patrocinio del Comune di Sannazzaro, verrano illustrati i rudimenti della coltura e della cultura del vino, le caratteristiche che lo compongono, le tecniche di produzione e invecchianento e le informazioni per gli abbinamenti con i cibi.
Ecco il link di presentazione del corso sul sito della Fisar di Pavia
http://www.fisarpavia.it/index_file/minicorso4.pdf

4 novembre 2010

177 - 5 anni fa la rivoluzione ADSL a Sannazzaro

Buona settimana a tutti.
5 anni fa, nel 2005, l'internet veloce arrivò anche da noi.
E da allora il paese è cambiato.

L'abituale incipit lo riservo oggi alla politica locale, o meglio al toto-sindaco.
Qualche giornale ha già pubblicato i nomi di possibili candidati alla carica di Sindaco alle prossime elezioni della primavera 2011.
Sinceramente mi sembra un pò presto e anche davvero poco interessante.
Se esiste un modo per "bruciare" i nomi di possibili candidati, il fatto di anticiparli al pubblico è uno di questi (si entra Papa e si esce Cardinale...).
Poi, da cittadino, prima di conoscere i nomi sarei interessato a conoscere i programmi, le iniziative che la futura Amministrazione intenderà attuare e quindi come verranno spesi i nostri soldi...

ADSL : 5 anni dopo.
Tra novembre e dicembre del 2005 sbarcò anche a Sannazzaro la tanta agognata banda larga, l'ADSL, l'internet veloce.
Fu un arivoluzione che permise ai cittadini di beneficiare in pieno della connessione a internet e di equipararsi a tante altre zone d'Italia.
Per molto tempo Telecom Italia fu sottoposta a pressioni e richieste per portare anche da noi l'Adsl e finalmente dal 2005 anche i sananzzaresi poterono beneficiare di questo fondamentale servizio per lo sviluppo produttivo, l'istruzione dei nostri ragazzi e i rapporti con le pubbliche amministrazioni.
L'azione sinergica (o forse sarebbe meglio dire parallela) dell'Amministrazione comunale (in primis Fazzini) e dell'allora parlamentare De Ghislanzoni, fu importante per sbloccare la situazione.
A vedere oggi il numero di siti sannazzaresi, i blog e le centinaia di persone presenti in rete e sui diversi social networks, sembra passata un'eternità.
Del resto 5 anni per l'innovazione tecnologica è un periodo molto lungo.
Ed è per questo che colmato il gap tra la connessione telefonica tradizionale (dial-up a 56k) e l'ADSL (attualmente la velocità massima disponibile in paese è 7mega) se ne è aperto un altro.
La fibra ottica è la vera banda larga con connessioni capaci di raggiungere i 100 megabyte aprendo le porte davvero, ad esempio, alla tv via internet (non solo in streaming come adesso) garantendo uno scambio di informazioni, quiindi, almeno 10 volte più veloce dell'attuale.
A differenza dell'ADSL, che salvo alcune modifiche alle centraline sfrutta l'infrastruttura tradizionale, la fibra ottica richiede la creazione di una nuova rete fatta di cavi e di centraline ad-hoc.
Alcuni anni fa la provinciale da Sannazzaro a Dorno fu interessata da uno scavo che, se non ricordo male, aveva come obiettivo la creazione di condotte sotterranee adatte ad ospitare la fibra ottica.
Non se ne seppe più nulla.
Vale la pena sempre ricordare come la rete sia un driver decisivo per lo sviluppo economico e culturale, un canale formidabile per la tutela delle libertà e della democrazia.
Partendo da questa considerazione dobbiamo tutti sperare che alla prossima campagna per le elezioni comunali, la rete riesca a giocare un ruolo importante.
Anche a Sannazzaro bisognerà preferire i politici innovativi, che guardano e che soprattutto utilizzano internet (non è più possibile occuparsi di politica nel XXI secolo senza sapere usare un computer : nel 1960 avreste dato il voto ai politici che usavano ancora il calesse per gli spostamenti invece dell'auto ?).
Mi aspetto, ade esempio, che i candidati utilizzino anche Facebook per dialogare con i cittadini e raccoglierne le istanze
Bisognerà dare la preferenza a coloro che spingono verso l'innovazione tecnologica, a coloro che proporranno di sviluppare il sito internet comunale per facilitare l'interazione con i cittadini, a coloro che proporranno corsi comunali di alfabetizzazione informatica.
La rete, i social networks con il loro passa-parola dovranno guidare la campagna elettorale che vedrà la partecipazione di centinaia di giovani i quali utilizzano proprio la rete come strumento di comunicazione.




Via Vigevano : altro problema.
La toppa (orrenda, è uno sbrego) che hanno messo per coprire uno scavo a seguito di lavori fatti per la distribuzione del gas, è già usurata.
Infatti, a circa 100 metri dall'uscita, c'è una pericolosa buca che può crerare rischi per le auto e le biciclette.
La via Vigevano ha un asfalto da rifare, nella parte centrale della carreggiata in particolare, la segnaletica orizzontale è da rifare e il semaforo è di un'inutilità ormai nota da tempo.
E poi ..... ci sarebbereo i dossi (anche ad Abbiategrasso ne ho visti una decina almeno)
Esistono anche a Dorno, Garlasco, Gropello, Mortara, Trivolzio, etc. etc.
(aggiornamento : toppa già sistema rapidamente. Resta il tema dei dossi..)

L'albero "attaccapanni ": ancora nessun intervento
Riporto la foto già pubblicata settimane fa,
C'è un panno (credo un soprabito o roba simile) attaccato da 2 anni ad un ramo dei un albero nell'area verde di via Loreto.
Sono state potate le piante, ma il capo di abbigliamento è rimasto li.
Peraltro visibile a tutti, semplicemente alzando il naso al cielo...







Impianto Est. Parere ok della Regione
Si sta sbloccando l'iter autorizzativo per la realizzazione dell'impianto EST di ENI, che qualcuno paragona ad una seconda Raffineria.
Adesso la parola definitiva spetta al Ministero che terrà conto dei vari pareri espressi.
Il Blog oggi pubblica la delibera con la quale la Regione Lombardia da parere favorevole all’impianto Est di ENI, un’infrastruttura che occupa un’estensione pari a un quadrato con un lato di 200 metri.
Verranno sbancati circa 200.000 metri cubi di terra che verranno riutilizzati nella costruzione di una fascia perimetrale a mitigazione visiva
Si prevede la costruzione di circa 8km di nuove piste ciclabili e un percorso paesaggistico a scopo didattico
Verrà realizzata la pista ciclabile Sannazzaro-Ferrera con corredo di filare e altri interventi in campo ambientale.
L'inquinamento, ovviamente, non diminuirà...
Alcuni punti importanti rispetto alla condizione dettata dalla Regione per il suo parere favorevole :
1) Richiesta di ulteriori 4 piezometri ubicati all’interno dei nuovi impianti
2) ENI dovrà presentare un progetto di interventi sugli impianti nuovi o precedenti affinchè non vengano sforati i liite di legge
3) Installare su tutti i nuovi camini (saranno 3 i nuovi camini) sistemi di monitoraggio delle emissioni di SO2, COt, NOx, CO e polveri
4) Farsi carico dell’eventuale implementazione della rete di monitoraggio della qualità dell’aria (ad es per misurare il PM 2,5)
5) Provvedere in accordo con gli enti locali nuove piantumazioni a mitigazione
6) Considerare le opere di mitigazione che il Comune di Sannazzaro ha già previsto nel Piano di Governo del Territorio
7) Realizzare come compensazione di piste ciclabili attrezzate

Alcune mie considerazioni
Intanto pro e contro, che poi sono sempre quelli.
I Pro sono rappresentati dal beneficio per l'economia locale (non è un caso che nel raggio di 10 km si sono aperti o lo saranno a breve ben 4 nuovi alberghi) e per le opere di mitigrazione previste (inteeventi sugli inquinanti e realizzazione di piste ciclabili e barriere verdi)
I contro, anzi il contro è l'iunquinamento e il vapore acqueo emesso che sono destinati ad aumentare.
Qualcuno cita tra i "contro" il movimento di persone : non sono d'accordo, sta a noi trasformare il movimento in un'opportunità per gli esercizi e l'economia del territorio.
Non so se fosse stato possibile, ma la mitigazione poteva essere estesa ad alcuni servizi invece delle realizzazioni.
A mio avviso manca un dato importante : chi controllerà la realizzazione delle opere a mitigazione ?
E entro quanto verranno realizzate ?
E se non ci saranno, quali sono le penali previste ?
Non vorremmo che, ad esempio, la piantumazione facesse la fine dei filari di piantine di pomodoro impiantate pochi anni or sono per un analogo intervento.
Ecco l'allegato con la delibera
http://digilander.libero.it/cambiasannazzaro/CSC_GetFile.pdf_-_sannazzaro.pdf

Esplosione gravissima alla Eureco di Paderno Dugnano.
Molti si chiederanno perchè il Blog riporta tale notizia.
Risposta : perchè la pericolosa CR (quella che vorrebbe fare l'inceneritore tra Ferrera e Sannazzaro) fa parte del gruppo Eureco.
http://www.eureco.it/
La CR è già stata al centro negli ultimi anni di gravi incidenti, con incendi e persino una vittima, proprio nei capannoni di stoccaggio rifiuti di via Alessandria a Sannazzaro.
Eccola notizia :
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_novembre_4/esplosione-azienda-chimica-1804096831075.shtml?fr=box_primopiano

Confronto assenteismo tra raffinerie ENI.
Scaroni, A.D. di ENI ha receentemente fornito alcuni dati sull'assenteismo nelle raffinerie del gruppo energetico.
A Gela e a Taranto, 10%.
A Sannazzaro de' Burgundi, provincia di Pavia, 5%.
Stabilimento in Baviera (Germania), 2%.
In Repubblica Ceca, 2%.
Scaroni dice che con questi dati (credo si sia riferito agli stabilimenti del Sud Italia...) è difficile attrarre investimenti nel nostro Paese.


La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it

Festa di Ognisanti in Oreatorio
Ciao Elvio,
Ti invio foto della festa di tutti i santi tenutasi ieri sera al teatro dell'Oratorio,,, organizzata dal circolo "Noi" in collaborazione con l'Oratorio.
Tanti partecipanti , con gara sull indovinare le foto dei "Santi"....con vittoria da parte delle donne capeggiate da Angela.....ti ringrazio se pubblichi qualche foto.
ciao
Pippo Ammirati

Le pubblico volentieri tutte.
Sono contento che l'Oratorio produca iniziaitive come queste per i nostri giovani.
(click per ingrandire)

I miei errori
Nel precedente post avevo erroneamente presentato una nota di Andrea Ziglioli citando la “Consulta Sociale”.
Chiedo scusa, ma si trattava della “Consulta ambientale




La sfida di Don Gianluca
Sull'ultimo numero dell'Aurora della Lomellina (bollettino parrocchiale), il Don lancia la sua sfida : entro il 2013 il Salone del'Oratorio (ex- cionema Excelsior) sarà riaperto nel rispetto delle normative vigenti.
Don Gianluca da quando è a Sannazzaro (3 anni) ha già fatto tanto per le infrastrutture e cito a memoria : ristrutturazione del salone e della Casa parrocchiale, sistemazione del nuovo Bar nell'ingresso dell'ex-Excelsior, nuovi arredi e giochi per la Scuola Materna, sistemazione dell'angolo di raccoglimento in prossimità dell'ingresso, nuovo Portone di ingresso, sistemazione del tetto e del campanile della Chiesa.
Adesso la nuova sfida per ridare ai parocchiani il nuovo grande Salone, peraltro già parzialmente attivo.
Confido che i sannazzaresi sapranno raccogliere la sfida che mi auguro sia affiancata da quella per il rifacimento del campo da calcetto

5a Festa del Donatore per AVIS
Domenica 5 dicembre si terrà la 5a Festa del Donatore di Avis Sannazzaro.
Sono in distrubuzione gli inviti per i Donatori e gli ospiti.
Info e programma su www.avissannazzaro.it