***Home - Blog Cambia Sannazzaro***

26 novembre 2010

180 - Per il Teatro Soms quale futuro ?


Buona settimana a tutti.
Come noto il Teatro Soms è stato chiuso per inagibilità dal mese scorso.
Abbiamo già detto che la causa dell'incredibile vicenda è da attribuire al pressapochismo con cui le vecchie Amministrazioni e la stessa Soms hanno gestito la cosa.
Proviamo oggi a dare qualche suggerimento non richiesto per i prossimi lavori di ristrutturazione.

L'incipit è riservato oggi ad una nota del Vice Sindaco Signorelli, sulla discarica per l'amianto. Il riferimento è il commento inviato al Blog da Pierangelo Fazzini nell'ultimo post.
Caro Elvio,
in riferimento a quanto affermato sul blog dall'ex Vicesindaco, invito i lettori a consultare il verbale del Consiglio comunale in cui si e' dibattuto del problema (tra brevissimo sul sito del Comune) e, chi ne ha la possibilita', anche la registrazione del medesimo Consiglio fatta dal sig. Pietro Gatti per Teleracconto.
Poi ognuno giudichera'come meglio crede.
Cordialita'.
Pietro Signorelli

Ringrazione il ViceSindaco per la sua nota.

Veniamo al Teatro Soms.
La chiusura, per dirla in breve, è una vicenda non certo degna di una città come Sannazzaro che ambisce giustamente a diventare ed in effetti è al centro della nuova polemica tra opposizone ("la chiusura poteva essere evitata con un semplice controllo dei Vigli del fuoco, è solo un pretesto elettorale") e maggioranza ("sono 7 ani che il Teatro non ha tutti i permessi di sicurezza per cui va chiuso in attesa dei lavori")
Città vuol dire anche gestire la "cosa pubblica" con una mentalità molto diversa da quella attuale.
Comunque il risultato è la chiusura del nostro storico Teatro mentre, ad esempio a Mede ha riaperto dopo tanti anni il Besostri.
La situazione attuale è quella, come si deiceva, dell'inagibilità per la mancanza dal 2003 di alcuni permessi necessari.
Tralascio nel chiedere in questi lunghi 7 anni perchè mai a nessuno sia venuto in mente di mettere il naso nella questione (Sindaco precedente, Ufficio Tecnico, Soms, Consiglio Comunale etc..).
Adesso, grazie ai fondi che il Comune ha chiesto alla Regione circa un anno fa, sembra debbano partire i lavori di ristrutturazione, peraltro finanziati direttamente in parte anche dallo stesso Palazzo Pollone.
Nei dettagli il progetto realizzato internamente dai servizi comunali, prevede di dotare il Teatro di proscenio e sipario , di potenziare alcune misure di sicurezza, nuove poltroncine ignifughe in galleria e in platea (totale di 464 posti a sedere), nuovi servizi, nuovi impianti elettrici e di condizionamento, nuovi infissi, adeguamento delle porte di sicurezza, abbattimento delle barriere architettoniche, realizzazione di una sola struttura tra il teatro stesso ed il magazzino retrostante e nuova illuminazione.Insomma una ristrutturazione notevole.
Visto che il progetto adesso ha 6 mesi di tempo per essere realizzato, il mio commento mi rendo conto essere tardivo.
In ogni caso eccolo.

Credo e spero che chi ha progettato i lavori di ristrutturazione abbia definito quale sia il futuro del Salone.
E' evidente che i lavori non potranno essere gli stessi se il Teatro sarà dedicato ai soli spettacoli teatrali/musicali oppure riservarlo anche come spazio aperto, ad esempio, per mostre, serate danzanti etc.
Il montaggio/smontaggio delle poltroncine è un elemento che va considerato.
E poi : ha senso mantenere il bar nel Teatro ?
Non sarebbe invece meglio ricavare invece che il bar un ampio locale guardaroba e una Cassa degna di questo nome ?
In effetti di solito il bar nei teatri di provincia non c'è : ma c'è una Cassa dignitosa e un guardaroba.
E infine : non sarebbe meglio che l'Amministrazione comunale (proprietario del plesso) illustrasse pubblicamente il progetto al fine di raccogliere pareri e osservazioni, magari avanzate da chi il teatro lo vive e lo utilizza ?




Il panno NON è stato rimosso
Da 2 anni è appeso ad un ramo di un albero dell'area giochi di via Loreto.
Un mese fa è partita la nuova gestione del verde pubblico con tanto di Call Center per le segnalazioni.
Avevo segnalato la cosa al numero verde.
a) denunciate le cose che non vanno al Call Center
b) inviatemi le foto che pubblico le criticità (il Blog viene letto anche in Comune)
Così Cambia Sannazzaro, con la partecipazione della gente !!



Via Vigevano : il semaforo inutile fa discutere
"A Garlasco hanno messo i dossi.... Bè ma lì è tutto diverso..."
Ecco cosa mi ha detto un uomo l'altro giorno parlando dell'inutile catafalco di via Vigevano...
A Garlasco è diverso, in particolare l'attenzione che si hanno per le scelte innovative proprie di una città.
Se l'Amministrazione in carica vuole davvero lavorare per far diventare città Sannazzaro, credo dovrebbe iniziare a proporre semplici realizzazioni come i dossi anti-velocità, che rappresentano attualmente l'unica soluzione (già praticata in molti altrei centri) per la sicurezza dei cittadini.
Magra consolazione anche il rosso-stop di Scaldasole non segnala più il rosso.
A riprova che i dossi sono molto più efficaci!




Nuovo Hotel Eridano : l’ottimismo in cerca di conferme.
E’ il maggiore e prestigioso Hotel della bassa Lomellina ed in effetti i numeri ne danno l’idea.
74 camere di cui 4 suite e 1 mini appartamento, due ristoranti (1 da 150 posti), una sala congressi da 80 posti e un bar caffetteria, oltre ad un grande parcheggio sotterraneo multipiano.
Da queste parti un simile investimento non si vedeva da molti anni e i 15 posti di lavoro potrebbero essere estendibili a 25 nel caso in cui l’Hotel dovesse implementare le proprie attività.
La cerimonia di inaugurazione ha attirato a Sannazzaro una decina di alte cariche politiche nazionali e regionali, e la ressa di partecipazione rende l'idea per un'attesa quasi "messianica" per l'avvio dell'infrastruttura.
Le immagini di Pietro Gatti diffuse da TeleRacconto hanno permesso anche a chi non c'era di comprendere l'importanza dell'evento.
Ho sempre battuto il chiodo del “volano ENI” da usare per l’economia e lo sviluppo.
Questo è un esempio.
Pietro Magri, il proprietario, difficilmente si sarebbe imbarcato in una tale operazione senza la presenza di Eni e dei progetti di espansione in corso (tra i quali l’impianto EST).
E sta proprio a strutture come questa (servizi per il territorio) che spetta il compito di mitigare la “questione sannazzarese”, un paese (o città ?) che ha di fatto sinora prevalentemente vissuto le negatività della presenza di ENI (sociali e ambientali) senza percepirne le positività (appunto i servizi e le infrastrutture).
Tutto bene quindi ?
Speriamo.
Qualcuno si chiede come possa un Hotel di simili dimensioni e di simile prestigio avere un riscontro in Lomellina, a Sannazzaro.
Non so, Magri ha fatto certo i suoi conti.
La troppo gigantesca scritta “Hotel” che campeggia dalla sommità dell’Eridano e che lo fa rendere visibile fin dalla Buscarella, speriamo resti l’unica (anche se evitabile…) stonatura.
Già qualcuno maligna che le “escort” di via Roma e dintorni avranno delle nuove alcova nelle quali esercitare la loro sempre verde professione.
Sarebbe un destino triste per il nuovo Hotel e certamente ne danneggerebbe molto l’immagine che, a giudicare dai servizi presenti, è certamente poco paragonabile alle pensioni a 1 stella, tipico luogo di consumo del sesso a pagamento
Partiamo quindi una volta tanto dal beneficio dell’ottimismo (un sentimento purtroppo raro a Sannazzaro).
Per cambiare parere c’è sempre tempo.

2° morto nell'esplosione di Paderno Dugnano
E' morto a Torino Arun Zeqiri, 44 anni, albanese.
Le vittime dell'incidente Eureco di inizio novembre salgono purtroppo a due.
Oltre all'interessamento umano per chi perde la vita al lavoro, la tragedia ci tocca da vicino perchè la C.R. (ditta del gruppo Eureco) è quella che ha ipotizzato l'inceneritore per rifiuti speciali da noi, in via Alessandria-
Dobbiamo sinora ringraziare soprattutto Amos Schiaretti se finora il folle progetto è stato bloccato.
Pensate ad un inceneritore per tali rifiuti in mano ad una ditta simile !

Arriva il Digitale Terrestre ... E noi paghiamo.
Dal 26 novembre anche a Sannazzaro, come nel resto della Lombardia, la TV sarà visibile solo tramite il Digitale Terrestre, oltre naturalmente al saltellite. (Rai, Mediaset, La7)
Premesso che resto scettico sui benefici di tale tecnologia, spacciata all’inizio come rivoluzionaria per la possibilità di interagire con l’utente (quanti hanno usato il DTT per i servizi oltre a guardare i canali ?) e premesso che se occorreva investire denaro pubblico sarebbe stato meglio farlo per la rete e internet (ma forse perché il monopolizzatore delle tv italiane non è particolarmente forte nella rete…..), vorrei sollevare una questione.
E’ corretto richiedere a tutti gli abitanti di aprire il portafogli e comprarsi “obbligatoriamente” il decoder.
Facciamo due conti : a Sannazzaro ci sono grosso modo 1.500 abitazioni.
Si moltiplichi la cifra per 1 o due tv esistenti nelle case.
Facciamo una media : arriviamo a 2.500 decoder da acquistare.
Il costo medio di un decoder è 30-50 euro : 2.500 x 50 euro = 125.000 euro che vanno a ingrassare chi produce i decoder…
Ma soprattutto, in ogni famiglia occorre spendere circa 100 euro per munirsi di questo apparecchio.
Ora, in epoca di crisi, dove si continua a dire che il superfluo va tagliato, dove si continua a raccontare il fatto che le categorie più deboli vanno protette, era il caso di costringere gli abitanti a buttare dalla finestre tali soldi.
Perché vedete, mentre vedere i canali satellitari è una scelta, il DTT è un’imposizione che non ha alternative.
Si dirà : bè, si può evitare di guardare la TV.
Certo, sarebbe bello, ci si potrebbe ad esempio informare in rete.
Ma l’Italia è arretrata anche per la diffusione della banda larga e dell'alfabetizzazione informatica.
E poi, si sa, le classi sociali più svantaggiate, usano la TV come compagnia….
Allora forse non era più corretto che il costo per i decoder (poniamo 100 euro per famiglia), fosse detratto dal canone RAI ?
In effetti da qualche anno il canone RAI è una tassa di possesso (si paga anche se non si vede la RAI) e quindi si poteva prevedere questa misura già in fase di lancio del DTT.
Risuona sempre più comico lo slogan “non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”.
Beato chi ci crede.

Un’altra novità culturale
Dopo gli aperitivi letterati (lettura di libri di scrittori locali nei locali pubblici accompagante dal’aperitivo), i caffè concerto (musica all’aperto) adesso arrivano le letture di alcuni romanzi “intorno al camino”, ovvero nella Sala del camino della Biblioteca Civica.
Faccio i complimenti alla Dott.ssa Albertini, Presidente della Biblioteca e all’Assessore Zerbi (l’assessore “cittadino”), per le novità che hanno introdotto in campo culturale.
Ecco gli appuntamenti :
Marted’ 30 novembre, Martedì 14 dicembre, Marted’ 11 gennaio e Martedì 18 gennaio, orari 16.30-18.30 con il Tea-party per i partecipanti.

1° Concorso finestre e balconi Natalizi
Il Comune (“Assessorato alla Cultura”) organizza il 1° Concorso denominato “Finestre e balconi Natalizi”.
Aspettando il Santo Natale addobba la tua finestra od il tuo balcone e sarai premiato.
C'è tempo fino all’ 11 Dicembre 2010.
I moduli di iscrizione sono presso l’ ufficio “Servizi alla Persona” a Palazzo Pollone.
I balconi e le finestre dovranno rimanere decorati dal 15 Dicembre 2010 al 07 Gennaio 2011.
Una giuria selezionata, giudicherà il lavoro migliore.

Calcio : Sannazzarese sempre peggio.
L'anno scorso (primo anno in 2a Categoria), almeno fino a dicembre la Sannazzerese riusciva a navigare nella parte medio-alta della classifica.
Quest'anno già da ottobre siamo in coda e attualmente siamo nelle ultimissime posizioni.
Quello che lascia più perplessi è il gioco, che davvero non va.
Se continua così, la retrocessione in 3a è cosa certa



I New Trolls a Sannazzaro e gli altri appuntamenti natalizi
Lo storico gruppo del panorama musicale italiano, suonerà sabato 11 dicembre in Piazzale Mainoli, nella nuova tensostruttura riscaldata.
Il concerto avrà un nobile obiettivo, infatti tutti gli incassi saranno destinati alla AISLA, l’associazione dei malati di sclerosi multipla.
Carlo Vecchi e Claudio Rubagotti, organizzatori della serata, approfittano quindi della loro conoscenza “illustre” per portare in Lomellina lo storico gruppo..
L’occasione è delle migliori; aiutare il prossimo ascoltando della buona musica.
Si prevede un’altissima affluenza di pubblico.
Biglietti in vendita dal Parrucchhiere Lo Scalpo e da Ottica Marinelli.
Ecco il link con la locandina : www.sannazzaro.com/Locandina_prevendite_NEW_TROLLS.jpg
Ma il periodo a ridosso del Natale ha altri due momenti importanti.
Domenica 29 novembre si terrà per le vie del centro il mercatino di Natale e domenica 5, in Piazza Palestro, ci sarà la grande giornata della cioccolata.
Ecco il il programma completo di Natale in Festa 2010

Team Volley, una dinamica realtà sportiva.
Non può che far piacere notare come un’associazione si impegni per proporre iniziative di aggregazione.
A Sannazzaro il Team Volley (Pallavolo femminile) si sta proponendo come una delle associazioni sportive di maggiore evidenza, grazie anche a iniziative come questa.
Si tratta di un ambizioso progetto di collaborazione fra Sannazzaro, Garlasco, Mortara e Tromello che coinvolge le ragazze dell'Under 14.
A guidarle, Mauro Fontana che è considerato uno dei migliori allenatori, per le sue qualità tecniche ed umane, con la collaborazione di Chiara Cavallaro, giovane e valente pallavolista.
Finalmente la " Lomellina " si risveglia per creare un gruppo di atlete tecnicamente preparate, obiettivo principale delle società aderenti al progetto.
Infine ricordo come il Team Volley utilizzi la rete come veicolo promozionale delle proprie attività (face book e internet)
Ambizione e innovazione per fare evolvere il territorio.
Info su
www.teamvolleysannazzaro.it

5a Festa del Donatore per AVIS
Domenica 5 dicembre si terrà la 5a Festa del Donatore di Avis Sannazzaro.
Sono in distrubuzione gli inviti per i Donatori e gli ospiti.
Sarà l'occasione per fare il punto sulla bella realtà avisina che chiuderà il 2010 con quasi 100 donatori
Info e programma su
www.avissannazzaro.it