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23 dicembre 2009

136 - Buon Natale a tutti i sannazzaresi



Buon Natale a tutti.
Prosegue il sondaggio sul luogo pubblico da intitolare a Indro Montanelli.
Sannazzaro ha vissuto giorni difficili a causa della neve, peraltro ampiamente prevista.Come hanno reagito il paese ed in particolare i servizi comunali ?
La mia opinione la fornisco all'interno del riscontro che do alla nota di Marinelli.

Sintetizzando la risposta mi è parsa un pò meglio dell'anno scorso.



Rodolfo Marinelli : sulla sicurezza e il commercio l'Amministrazione è insufficienteCarissimo Elvio è di ieri l'ennesimo furto e questa volta a danno di un commerciante a cui ieri è stata espressa tutta la nostra solidarietà da colleghi, ora la domanda che si vuole fare quale potrebbe essere se non una "cosa si stà facendo a livello di sicurezza"?
Il cavallo di battaglia dell'attuale amministrazione è stata la "sicurezza" non penso che il tutto lo si possa risolvere con la costruzione della nuova caserma, ma nel frattempo che passi si volgliono fare?
La prostituzione se non viene praticata sulla strada si sposta nelle abitazioni ed il contorno di quello che porta rimane.
I furti sono in aumento,ci sono stati scippi, non si vuole fare un processo all'assessore, anzi nel suo possibile qualcosa ha fatto,è tutta l'amministrazione che manca, manca uno studio generale del problema, forse molte teste sono meglio di una.
Altro punto che la gente stà notando in questi giorni a causa della prima neve è una carenza nella pulizia "i marciapiedi sono lastre di ghiaccio,le strade pure " perchè non si è cosparso del sale per prevenire?
Infine il commercio,in questi giorni si è costituito il distretto del commercio con capofila Sannazzaro, l'assessore non ha ancora convocato i commercianti per un incontro,fatta l'osservazione la questione è stata affidata ad un consigliere comunale, ma nonc'è un assessorato al commercio con relativo assessore?
Sono oramai trascorsi sei mesi dall'insediamento dell'attuale amministrazione a livello di commercio non è stato ancora fatto niente di quello espresso nel programma elettorale, unica proposta "la notte bianca nel solstizio d'estate" mi viene da ridere.
Ciao Marinelli Rodolfo


Do il mio parere sui tre temi cheMarinelli ha toccato, che spero siano anche oggetto di un riscontro da parte dell'Amministrazione comunale, dove il Blog viene letto.
Prima però una breve premessa.
Sono passati 6 mesi dalle elezioni amministrative e, per quanto mi riguarda, un primo parere sull'operato dei nuovi amministratori mi sembra giusto darlo a fine del 2010.
Detto ciò, io sento che la gente inizia un pò a lamentarsi.

Provo ad individuare quelle che a mio avviso sono le due ragioni di quelli che avanzano il malcontento.
a) I delusi del centro-destra
Chi ha votato il centro-destra per una scelta "politica" (cioè ha votato il simbolo del partito) spero che abbia capito che non basta mettere la "X" sul simbolo del partito del cuore per garantire l'automatico cambiamento. A livello locale non è così. Sarebbe troppo semplice.
Chi amministra sono persone che devono fare i conti con la realtà e certi slogan che hanno effetto nel marketing della politica nazionale ("tolleranza zero", "stop immigrati", "strade sicure" "meno tasse" etc.) a livello locale diventano risibili.
Esistono ottimi amministratori a destra e a sinistra, così come ne esistono di incapaci da ambo le parti.
Troppo semplice aspettarsi che il voto politico possa produrre automaticamente il miglioramento.
b) L'assenza del SindacoIl fatto poi che il Sindaco sia di fatto assente per problemi di salute, amplifica la sensazione di precarietà che molti hanno pensando all'Amministrazione.
In periodo di feste, ci sono tante cose da augurarsi per il futuro immediato di Sannazzaro.
Ma queste su tutte : a) che chi ha vinto le elezioni riesca a governare fino alla fine della legislatura, b) che riesca a farlo bene e che il Sindaco Bolognese, manager collaudato, torni quanto prima a pilotare l'Amministrazione.
L'ultima cosa cui sperare, adesso, sono nuove elezioni con un inopportuno ritorno al passato!
I punti toccati da Marinelli.
1) Sicurezza
: l'autunno-inverno del 2009 verrà ricordato come il peggiore degli ultimi anni per l'ondata di furti, rapine etc.
Premesso che, come ho scritto in passato secondo me qualcuno sta ciurlando nel manico (i borseggi al mercato sembra siano stati inventati...), il problema è assolutamente prioritario e getta ulteriore pessimismo e negatività su Sannazzaro, che tutto ha bisogno tranne che di questo.
Cosa fare ?
Con l'Assessore Fuggini ne ho parlato più di una volta.
Lui (lo farei anch'io) cerca nel limite del possibile di leggere gli episodi locali in un contesto generale di escalation della in-sicurezza.
E gli va dato atto che il suo impegno "diretto", se comparato con il suo precedessore (Abela), rappresenta proprio uno dei segnali di discontinuità si cui abbiamo parlato.
Voglio dire che Fuggini c'è, quello di prima non c'era.
Ma purtroppo questo non basta evidentemente.
Una sola cosa vorrei dire agli amici del centro-destra sannazzarese :iniziate almeno anche Voi ad ammettere il fallimento della politica della sicurezza del governo che ha tagliato i fondi alla polizia, alla giustizia (che fine hanno fatto i carabinieri/poliziotto di quartiere ?). Hanno tagliato l'ICI? Bella roba. Adesso i comuni, già allo stremo, sono alla fame. I soldati nelle città ? Complimenti e i paesi e le campagne ?
Una volta capito che il governo ha abbandonato i piccoli comuni come il nostro, cosa fare, come arrangiarsi?
Bisogna tutti fare quadrato.
Invito pertanto l'Assessore Fuggini a organizzare un dibattito pubblico tra i cittadini.
Non per sentire le proteste che non sono utili.
Ma per ascoltare eventuali proposte da parte di tutti, cittadini, commercianti, politici etc.
Io alcune proposte le ho chiare e le ho anche già scritte sul Blog.
Coraggio !
2) Commercio.Il centro commerciale sembra già tramontato e uscito dal panorama della Sannazzaro che verrà.
Concordo anch'io che sarebbe bene organizzare un incontro quanto prima per il distretto del commercio.
Penso comunque che qualche passo si sia fatto e anche sulla "Notte Bianca", bè sono idee innovative che possono anche andare bene (vedi il successo della giornata del 6 dicembre) .
Resto anch'io perplesso sull'utilizzo di consiglieri comunali come "spalle" dell'Amministrazione, almeno di non formalizzarne gli incarichi.
3) Nevicata.Avevo scritto l'alert a fine novembre riprendendo le criticità emerse l'anno scorso a seguito della precedente grande nevicata.
Sapevo (e lo scrissi) che uno dei problemi principali sono le zone pedonali ed i marciapiedi.
Comunque, ho fatto alcuni giri pr il Paese e fornisco la mia valutazione.
Il primo giorno di nevicata, alle 5,35 di mattina gli spazzaneve erano già in giro. E ho visto anche uno spargi sale (il tutto nella mia via periferica).
Domenica 20, non si è visto in giro nessuno e questo è un punto negativo, soprattutto in concomitanza di tratti difficili, come via Roma e l'immissione di via del Contò nella circonvallazione nord.
Martedì, (nella notte c'è stata la nevicata più copiosa), il primo pomeriggio le strade risultavano pulite bene.
Anche le poste ciclabili di viale Italia e di via Loreto erano puliti.
Pulito (cioè percorribile) era il marciapiede di via Cairoli (quello più largo, l'altro meno).
Immacolati di neve erano invece i marciapiedi di via XI Febbraio e di via Marconi.
Ecco quindi il mio personale giudizio : la neve è stata rimossa meglio che l'anno scorso (anche se nel 2008 ci fu la nevicata molto più copiosa).
Tuttavia resta il problema dei marciapiedi
, per i quali noi poveri cristi di paese non possiamo contare sull'esercito (un altro degli aspetti per cui dico che lo Stato ha dimentcato i piccoli comuni).
Due misure da adottarea) bando per l'assunzione a richiesta di avventizi spalatori (una decina bastano per ripulire i punti più critici)
b) ordinanza del Sindaco che impone ai proprietari di stabili la ripulitura dello spazio antistante l'edificio.
C'è poi l'altra neve, quella sannazzarese "made in Eni".
Domenica 20 dicembre solo Sannazzaro (e in parte Ferrera) erano imbiancate di neve fresca. Quella della condensa della Raffineria, che si è sommata a quella caduta la sera prima.
Via del Contò, nel tratto che si immette sulla circonvallazione, era ad alto rischio, in quanto c'è una certa pendenza che in giornate così rappresenta un grande pericolo.
Non ho visto nè spazzaneve nè spargisale.
Mi viene da pensare che il Comune si attivi a seguito dell'allerta Meteo.
Ma da noi, con ENI, l'allerta non scatta.
Anche qui i consigli sono sempre gli stessi:
a) Chi risarcisce il comune e i cittadini di queste nevicate artificiali, dei soldi spesi per il sale, del tempo perso, dei rischi che si corrono?
b) Non è possibile proporre a ENI un importo forfettario annuo da destinare agli spargisale e agli spazzaneve.
Ecco, anche nei confronti di Eni, la gente aspetta la tanto attesa discontinuità rispetto al passato.

Il ViceSindaco Signorelli sull'area inutilizzata (a fianco della scuola media).
Riporto una nota del ViceSindaco sul possibile utilizzo di un'area di fianco alla Scuola Media, attualmente recintata ma inutilizzata (o sotto-utilizzata).
L'area inutilizzata e' di pertinenza della Scuola media che la usa come campetto giochi per i ragazzi;in ogni caso la competenza e' del Dirigente scolastico.
L'area e' esattamente di fronte a quella che hai cerchiato tu (in pratica di fronte a casa mia dal lato di via Jacopo Sannazzaro); in ogni caso mi sembra buona l'idea di farne un parcheggio per i docenti della scuola, dato che il cortiletto viene nella bella stagione utilizzato, anche nelle ore di chiusura della scuola, da ragazzini che saltano il recinto per giocare al pallone (sempre meglio che in piazza della chiesa,comunque). E' chiaro che i relativi lavori spetterebbero al Comune.
Pietro Signorelli
La vita difficile di chi usa internet in Italia (Sannazzaro compreso)
E' uscito in rete una notizia che in realta' e' una conferma: lo stato di sottosviluppo in cui versa l'italia in fatto di tecologie e di difesa del consumatore.
Nel Paese del progetto dell'inutile Ponte sullo Stretto e della class-action (la possibilta' di fare causa collettiva alle aziende che fregano i cittadini) osteggiata da politici e lobbies varie, ecco l'ennesima prova di come vanno bene le cose da noi.Sono tanti gli studi che, confrontando le connessioni di vari Paesi europei, finiscono per mettere in cattiva luce quelle italiane.
L'ultimo studio è di Speedtest.net: l'Italia risulta 45esima al mondo per velocità reale di download e 79esima per quella di upload, dietro i principali Paesi europei. È un risultato generato da milioni di test fatti dagli utenti sulla propria connessione, tramite lo stesso sito
Speedtest.net.Fin qui la situazione di sottosviluppo.
Ma, come dicevo, c'e' anche la beffa per i consumatori.
I malumori degli utenti, delusi dalla velocità dell'Adsl, sono in continua crescita, del resto. È di qualche settimana fa l'ultimo caso di operatore multato dall'Antitrust per "pratica commerciale scorretta" in merito alla velocità Adsl. Stavolta è capitato a Fastweb, ma tutti i principali
operatori, presto o tardi, sono finiti nel mirino dell'Antitrust per questo motivo: le multe sono sempre per "messaggi pubblicitari ingannevoli", cioè per aver fatto credere agli utenti di poter navigare a una velocità molto superiore a quella in effetti raggiungibile, mai ben specificata sul sito.
Adesso l'osservatorio banda larga Between sta lavorando allo studio più esteso sulla qualità delle connessioni italiane, con l'aiuto di test fatti dagli utenti tramite il programma Isposure. I risultati preliminari sono scoraggianti: le Adsl vanno alla metà o a un quarto della velocità
dichiarata.
E non che le connessioni su banda larga mobile (Umts/Hspa) se la cavino meglio, anzi: vanno a circa 1-2 Mbps, anche se dichiarano velocità massime di 7 Mbps (come riportano non solo i test di Between ma anche quelli di Altroconsumo).
Insomma, i tasselli stanno andando al loro posto e rivelano che la banda larga italiana soffre del mix paradossale di tre elementi: grandi promesse degli operatori, velocità reali molto più basse di quelle dichiarate e della media europea, scarsa trasparenza delle offerte.
Per quest'ultimo punto l'utente può già fare qualcosa: usare test evoluti della connessione, come quello (gratuito) di Isposure. È un software che si installa e testa la connessione a intervalli di tempo. Mostra anche i risultati di test fatti da altri utenti, nelle vicinanze. Così permette di capire non solo a quanto va la connessione ma anche se ci sono operatori
che, nella nostra stessa zona, danno un servizio migliore.
Io ho sottoscritto un contratto con Telecom (alice flat) che dovrebbe garantirmi una velocita' in download di massimo 7 mega.
La realta' e' che non ho mai avuto il piacere di superare i 3,5-4 mega /ma la media è sotto i 2!!!).

In pratica meno della metà del previsto.

Ecco la classifica che ci inchioda nel sottosviluppo


That's All Folks! Ci risentiamo a fine anno ... e intanto

Buon Natale a tutti !!!