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24 settembre 2010

171 - Per diventare città, dobbiamo cambiare mentalità


Buona settimana a tutti.
Riprendiamo la proposta, anzi l'avvio ufficiale della pratica per assegnare a Sannazzaro il titolo di città.


Una breve storia prima di parlare della "Città".
Qualche giorno fa, parlando con una persona, si lamentava del paese ( e te pareva…)
“...Poi qui non fanno mai niente... Soprattutto per i giovani …..e bla-bla-bla”.
Mi diverte sentire certi luoghi comuni.
Hanno un fondo di verità, ma quello che urta è proprio lo slogan ripetuto a macchinetta...
All’inizio cercavo di controbattere cercando di portare esempi opposti e chiedendo “ma tu cosa fai per il paese?”
Adesso ascolto e basta.
Comunque, il luogo della chiacchierata con la persona "non-fanno-mai-niente-per-i-giovani" era l’incrocio tra Piazza Palestro e via Marconi.
Non-si-fa-mai-niente-per-i-giovani…”
A 100 metri, in via Marconi è attivo da 2 anni il Centro di Aggregazione Giovanile dove sono certo che i figli del “non-si-fa-mai-niente-per-i-giovani” non hanno mai messo piede (almeno provare...).
A 10 metri, cioè a due passi proprio lì in Piazza Palestro, proprio in quella stessa sera si sarebbe di lì a poco svolta la manifestazione dell’Avis, con musica e cucina (un successo con 300 presenze).
Domanda : secondo voi la persona “non-si-fa-mai-niente-per-i-giovani” si è vista ?
Quando si danno certi giudizi a ruota libera sul paese, forse un maggiore rispetto per chi si sbatte cercando di fare aggregazione sociale non sarebbe male.
Anche perchè i numerosi "non-si-fa-mai-niente-per-i-giovani" e dintorni, sono i primi che per davvero non fanno mai niente, nè per i giovani nè per il paese.

Veniamo al post "Per diventare città occorre cambiare mentalità"
Non è solo uno slogan in rima.
La decisione annunciata dall'Amministrazione Comunle di avviare la richiesta per il conferimento del titolo di "città" a Sannazzaro è, come già sottolineato settimana scorsa, cosa buona e giusta.
Cosa buona perchè il nostro comune si avvierebbe (finalmente) ad abbandonare la dimensione “paesana” per imboccare quella “cittadina”.
Cosa giusta perché ci sono altre realtà che città già lo sono, ma che per importanta economica non sono minimamente paragonabili a noi.
E' una iniziativa ambiziosa, come ambiziosa deve essere la nostra comunità e chi fa politica in loco.
Abbiamo tutte le carte per poter permetterci di diventare il principale centro della bassa Lomellina.
Forse mi tirerò addosso le ire dei nostalgici, di chi è ancora legato all’antica comunità del paese, ai fautori del “piccolo è bello”.
Ma se Sannazzaro vive da anni il suo malessere la causa è da ricercare alla mai risolta "questione sannazzarese", una comunità che per dimensioni, per servizi, per mentalità è un paese, ma che per movimento di persone, inquinamento, sicurezza ha le caratteristiche di una città.
Cioè, abbiamo i "difetti" dell'essere città senza averne i "pregi".
Non siamo più da anni un paese, ma non siamo nemmeno ancora una città e la presenza di ENI ha fatto si che nel tempo Sannazzaro si sia trasformata da “un paesino” ad un “paesino-con-la-raffineria”.
A pubblicizzare la notizia dell'impegno per far diventare città il nostro comune, del resto non poteva essere che l’Assessore Zerbi, l'assessore "cittadino" come l'ho definito sul Blog, ispiratore di alcuni eventi innovativi, quali ad esempio la 1a Notte Bianca sannazzarese.
Ma se per diventare "città", formalmente è abbastanza il conferimento delle istituzioni, nella pratica essere città vuol dire almeno altre due cose : Servizi & Mentalità.
1) Servizi
Tutti i servizi pubblici, ad iniziare da quelli comunali, devono evolvere per arrivare a livelli superiori rispetto agli attuali.
Gestire una macchina amministrativa per un paese non è lo stesso che gestirla per una città.
Essere città vuol dire attrarre su di se persone e attività e questo ha delle ripercussioni sui servizi pubblici erogati.
A mio avviso in un’Amministrazione comunale che guarda alla città, ci deve essere, ad esempio, un ufficio organizzativo, che detti i tempi e i modi per gestire le tante pratiche che interessano l’ente pubblico.
Una efficiente Organizzazione è alla base di un efficiente Servizio.
Ecco, nominare un responsabile “organizzativo” in seno al Comune sarebbe già un modo di intendere l’essere cittadino.Altro esempio : il tema dei parcheggi.
Ma è così scandaloso mettere anche da noi la tariffa oraria a pagamento in Piazza Mercato e in Piazza del Popolo,
E la pulizia, la manutenzione delle aree verdi, l'evoluzione del sito comunale a strumento vero di interazione con l'amministrazione, etc. etc sono tutti servizi per i quali occorre avviare il salto di qualità.
2) Mentalità
Essere città, vuol dire fare il salto di qualità anche mentalmente.
La Piazza Palestro si chiama così e non Piazza ex-comune.
Il supermercato si chiama Carefour e non Carrea.
Sarebbe importante che i sannazzaresi conoscessero i nomi delle vie e non indicare "vicino a ..", il Centro Polifunzionale Mattei si chiama così e non ex-scuole, etc.
Si dirà sono stupidate. Forse è vero. Ma la città la si costruisce prima nella testa della gente anche da questi piccoli dettagli.
Lo so, qui la difficoltà è tanta, perchè non c'è niente di più complesso che cambiare la mentalità di un paese, poco propenso ai cambiamenti, ai mutamenti sociali e urbanistici, alle variazioni tipiche invece di una città.
Allora anche qui come l'integrazione degli stranieri, la soluzione è coltivare e preservare assolutamente le origini e le tradizioni, luoghi dialetto e modi di dire compresi.
Ma intanto allargare lo sguardo altrove.
Chiedere al comune di attivare, ad esempio, fontane per l'acqua pubblica, estendere a tutta la popolazione la raccolta differenziata.

Perché vedete cari concittadini, occorre essere consapevoli che il "diventare città" non è una scelta da fare, un’etichetta inutile, un trofeo da esporre o un titolo da affiancare al nome del Comune.
No.
Il diventare città è una strada obbligata per curare i mali di Sannazzaro,
per permettere a noi “Cittadini” di godere dei vantaggi di essere città, non una metropoli e nemmeno una città : basterebbe essere una cittadina come ce ne sono di diverse.
E allora ecco che insieme al lato negativo di essere una città de-facto (smog, prostituzione, traffico etc.) avremmo anche i benefici in termini di servizi.
Però, occorre crederci e tifare una volta tanto per “Sannazzaro”.
.




Dossi : forse sarebbero utili anche in via Voghera.
Mentre tutto tace per i dossi di via Vigevano, registro un incidente in via Voghera determinato probabilmente dall'alta velocità.
In via Voghera corre la lunga pista ciclabile (protetta) fino alla Fraz. Buscarella.
Un motivo in più per realizzare i dossi.

Via Vigevano, brutto biglietto da visita.
L’ingresso da via Vigevano in paese è un brutto benvenuto per chi arriva a Sannazzaro.
1) Cartacce ai bordi (si, sempre la solita pulizia nonm sufficiente!)
2) Segnaletica orizzontale quasi scomparsa
3) Asfalto da rifare, soprattutto nella parte centrale della carreggiata.
4) E poi c’è sempre lui…. L’inutile semaforo (adesso con una luce fuori uso, provenendo dal paese)




Se anche Legambiente appoggia la discarica….
E adesso avremo anche la discarica di amianto.
Se esiste una zona che ha “già dato” in termini ambientali, questa è la nostra.
Sul territorio sono già attivi diversi insediamenti, ENI, Oxem.
C’ è sempre aperto il folle progetto per l’inceneritore (anzi, oggi lo chiamano “termo distruttore” per fare meno paura…) della C.R.
Adesso veniamo a sapere che a Ferrera aprirà una discarica di aminato.
L’amianto è stato dichiarato fuori legge già da parecchi anni, ma è tutt’ora presente in molte infrastrutture pubbliche e private.
Va quindi smaltito entro il 2016.
E dove lo metteranno ?
Tra l’altro, uno dei siti con la maggiore quantità di amianto è Broni, dove dopo la chiusura della Fibronit, ex produttore del famigerato eternit, il pericoloso materiale non è ancora stato rimosso.
Broni e Ferrera non sono proprio confinanti.
Allora se è giusto stoccare in discariche sicure l’amianto, perché farlo proprio quid a noi?
L’amico Amari, responsabile di Legambiente circolo Aironi, aveva inizialmente avanzato più di una perplessità sulla cosa,
Ma i vertici della stessa associazione ambientalista hanno successivamente corretto il tiro : si può fare.
Certo, qui da noi si può far tutto.
Eppure era proprio Legambiente che anni fa coniò il felce slogan “Lomellina, da terra diriso a terra di rudo”….

Sagra: Non basta chiudere via Cairoli sabato sera
Avevo scritto che finalmente la via Cairoli sarebbe stata chiusa per 3 sabati sera consecutivi nel Settembre Sannazzarese, dando la possibilita' ai locali affacciati di allestire tavolini all'aperto e musica.
E cosi in effetti e' stato, tranne per sabato sera 18 quando la pioggia ha rovinato la serata.
Tuttavia qualcuno ha notato due aspetti:
1) Perche' non chiudere la via anche la domenica e il martedì della sagra?
2) Troppi commercianti nei due sabati sera di isola pedonale hanno lasciato le vetrine spente.
Prossimo anno più coraggio e ambizione da parte di tutti !

2a categoria. Buona partenza per la Sannazzarese
Nella giornata in cui è stata inaugurate la nuova Tribuna “Roberto Bolognese” dello stadio “Ghislieri”, la Sannazzarese vince 3 a 2 contro il Giussago nella prima partita casalinga.

L’Unità Mobile fa incrementare i donatori di sangue
Altra novità quella proposta da Avis Sannazzaro nel settembre sannazzarese
Grande successo per l’Unità Mobile installata dalla sezione dei donatori di sangue in Piazza Palestro.
Marted 21, durante il week-end della sagra, decine di cittadini hanno fatto il loro ingresso nel mezzo mobile, chiedendo informazioni sulle donazioni del sangue.
La maggior parte di loro ha regolarmente compilato la domanda di ammissione a socio donatore ed eseguito il test con l’emoglobinometro, fatto dalle infermiere di Avis Sannazzaro e dal Direttore Sanitario.
Hanno potuto conoscere immediatamente questo importante valore relativo al loro sangue.
Anche l'Assessore Bellini ha provato il confort del moderno mezzo mobile per le donazioni

17 settembre 2010

170 - Abbiamo una Piazza !


Buona settimana a tutti.
Sannazzaro è un paese strano : la gente chiama "piasa" (piazza) quel piccolo slargo che si trova al termine di via Cairoli, noto per la presenza dei Bar Campana e Signorelli.
Anche perchè di Piazze vere e proprie non ce ne sono. Anzi non ce n'erano....

Prima di trattare il post della settimana, una notizia o meglio un gossip.
Da giorni si intensifica l'ipotesi che in paese si possa aprire un nuovo locale pubblico.
In Facebook c'è un gruppo che annuncia l'apertura nel 2011 di "mefistole", un locale pubblico di nuova generazione dotato di tecnologie di avanguardia.
L'enfasi con cui è presentato però mi insospettisce sulla veridicità della cosa.
In aggiunta a ciò, alcune persone raccontano di una nuova "sala giochi" (casinò ??), che si aggiungerebbe a quella del Dollaro-Casinò.
A breve sapremmo se sono voci senza fondamento o meno.

La Piazza Palestro
la scorsa settimana è stata al centro dei pricnipali avvenimenti cittadini.
Prima la riapertura dell'"Antico Albergo Italia" e poi la grande Festa dell'Avis.
E' presto forse per poter affermare che la Piazza, completamente rifatta dalla precedente amministrazione, è diventata il nuovo cuore del centro di Sannazzaro.
Certo è che per davvero adesso una Piazza c'è, con spazi, attività e loclai pubblici che si affacciano su essa.
Il Palazzo dei servizi socio-sanitari (Asl e dottori), 2 locali pubblici e la possibilità di sedersi sulle panchine.
Per Sannazzaro è una novità.
La Festa dell'Avis (I love AVIS) ha però segnato anche una importante novità per altri 2 motivi.
Intanto Avis Sannazzato è tornata dopo decenni a organizzare (con il decisivo aiuto della Pro Loco) una festa in Piazza.
La partecipazione è stata straordina con 300 persone che hanno affollato i tavoli del ristorante allestito per l'occasione e che hanno potuto assistere alle performaces musicali che si sono alternati dalle 19.30 alle 24.00.
Il tutto su uno sfondo di colori e la presenza del maxi-schermo con proiezione di messaggi promozionali per la donazione del sangue.

L'altra novità vera è stata l'evidente differenza tra questa location e quella di Piazzale Mainoli, ufficialmente l'area delle feste.
Piazzale Mainoli, nato come utile parcheggio e area mercato (ipotesi quest'ultima poi rivista dalla precedente amministrazione) è anche utilizzata come area delle feste della Pro Loco che può disporre di locali attrezzati, cucine, deposito, servizi e di una ampia tensostruttura.
Però l'area, per vari motivi, non è mai stata amata dai sannazzaresi.
1) E' decentrata (però un'area delle feste non può essere stabilmente presente in centro)
2) Non c'è verde (vero)
3) Non è delimitata dal resto del parcheggio (vero e la recinzione in rete-verde allestita recentemente, seppure utile, mitiga solo in parte questa sensazione)
4) C'è un palco "osceno" con pluviali in vista, stretto (quanto è costato ? chi lo ha progettato ?)

In queste condizioni la gente preferisce Piazza Palestro a Piazza Mainoli, anche perchè la prima è luogo di transito e di sosta, mentre la seconda è luogo in cui recarsi apposta per assistere agli spettacoli.
Comunque la si pensi, adesso Sannazzaro dispone almeno di una Piazza centrale.




Dossi : tutto tace.
No news, bad news.
Il semaforo di via Vigevano (rosso-stop) contiuna a fare la figura del fesso nei confronti di quelli che passano oltre i 50km/h con il segnale rosso.
Abbiamo già detto che in tanti altri paesi hanno fatto la giusta scelta di installare i dossi anti-velocità: Robbio, Gropello, Trivolzio, etc..




alla sannazzarese
Il modo di dire “all’italiana” è sinonimo di caos, confusione e pressapochismo.
Da noi, a Sannazzaro, accanto a questa usanza si sta progressivamente affiancandone un’altra : “alla sannazzarese”.
Le cose fatte “alla sannazzarese”, sono cose che vanno fatte due o più volte, prima di trovare la loro giusta dimensione…
Alcuni esempi, aiuteranno a capire meglio.
Il Palco di Piazzale Mainoli : il primo e unico palco per spettacoli al mondo con pulviali a vista, stretto e corto, costruito in un contesto dove lo spazio non era certo un problema : andrebbe demolito e rifatto.
Piazza Palestro, che adesso ha raggiunto una sua dimensione, è stata oggetto in 15 anni di 3 rifacimenti.
L’ala nuova del cimitero, realizzata 5 anni fa, è già oggetto di intervento “straordianario” per sistemare i tanti problemi causati dai lavori evidentemente fatti con i piedi e senza controllo.
Il Palazzo dei servizi socio-sanitari, a distanza di un paio di anni dall’apertura, denota problemi ai soffitti.
Ce ne sarebbero molti altri di casi da segnalare (la fontana del Parco Allevi con un ricambio d’acqua non sufficiente e quindi causa della presenza del verde salmastro in superficie oppure lo stesso Piazzale Mainoli che così com’è non è attualmente né carne né pesce e a distanza di qualche anno non riesce a diventare il punto di riferimento delle feste del paese)
Ed è evidente che ogni intervento di sistemazione/rifacimento ci costa fior di quattrini.
Chi ha progettato/eseguito i lavori ?
Basta andare nel sito del comune e dare un’occhiata alle delibere.
In alcuni casi, sono proprio”gli amici degli amici”.

La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it

L'Eco : alle opposizioni Zeru Spazio
Come volevasi dimostrare l'eco di sannazzaro è diventata la classica pubblicazione pro amministrazione.
Non è stato dato spazio a nessuno della minoranza, di qualsiasi componente, porre opinioni e confronti con l'attuale maggioranza di governodel paese ciò a dimostrazione che la campagna elettorale è iniziata.
Rodlofo Marinelli

Caro Rodolfo,
quest’Amministrazione ha in questi 16 mesi di governo dato alcuni segni di cambiamento.
E’ aumentata la trasparenza nel rapporto con i cittadini e quel fastidioso distacco (qualcuno parlava di piedistallo…) che prima separava alcuni amministratori dai cittadini si è a mio avviso ridotto.
Segnali di vita, come dicevo nello scorso post, anche sullo sviluppo, in materia di sicurezza e di “riconquista” del paese da parte degli abitanti grazie ad alcune iniziative innovative, come la Notte Bianca.
I grandi e persistenti problemi di Sannazzaro sono ancora tutti sul tappeto, ma nessuno poteva umanamente pensare che la maggioranza di centro-destra poteva disporre della tanto agognata, quanto inesistente, bacchetta delle fate.
Detto ciò, anch’io ho avuto un sussulto quando ho sfogliato le pagine dell’Eco di Sannazzaro.
Faccio due considerazioni : forma e sostanza
1) Sostanza
L'Ottimismo dell'amico Paolo Calvi, il Direttore, va analizzato.
Che ci sia "vita su questo pianeta", l'ho scritto proprio settimana scorsa e le nuove iniziative (alberghi, supermercato) portano acqua a questo mulino della speranza.
Che occorra (anzi si debba) sfruttare l'opportunità delle centinaia di nuovi arrivi per la costruzione dei nuovi impianti ENI è scontato : è' ora di smetterla con la lagna e il lamento, pensiamo tutti a fare in modo che le 2000 persone spendano in loco i soldi , quindi iniziaiive commerciali e pubbliche vanno benissimo (lo scrissi oltre un anno fa su questo blog)
Però, il fenomeno va detto tutto.
La sicurezza in primis, che vede già una situazione in cui la Lomellina (Sannazzaro in testa) è nell'occhio del ciclone dei furti , i servizi socio-sanitari che, in attesa di diventare da città, sono ancora da paese e quindi qualche preoccupazione la devono dare.
2) Forma
Avrei voluto anteporre alEco l’aggettivo qualificativo “nuovo”, ma di nuovo l’ultimo numero, dal punto di vista della forma, ha davvero poco purtroppo.
Sia chiaro. nessuno è sprovveduto ed è fin troppo evidente che un giornale prodotto dall’amministrazione comunale è caratterizzato geneticamente dalla parzialità pro-editore (sarebbe come chiedere a Feltri l’imparzialità verso Berlsuconi....)
Però ci sono dei parametri che è bene evitare di oltrepassare.
A mio avviso questo numero dell’Eco è stato un passo indietro, non c'è stata la “rottura” con il passato.
Del resto sembra questo il destino del'Eco che un tempo, in un’altra veste, ebbi modo di definire “la voce del padrone”; in questo caso non credo che ci siano padroni o padroncini in Municipio ed è altrettanto vero che in prossimità delle tornate elettorali si stringano ulteriormente le briglie informative.
Ma da chi è nuovo ci si aspetterebbe, per l’appunto, la differenza con il passato.
E’ avvenuto quindi ciò che capitò con lo scandaloso Eco di maggio 2009 (una pagina per ogni assessore), la tentazione di monopolizzare il foglio informativo locale, trasformandolo in megafono propagandistico pagato dai soldi di tutti noi.
E’ stata una tentazione fortissima e chi siede a Palazzo Pollone ha applicato alla lettera la citazione di Oscar Wilde “L’unico modo per liberarsi delle tentazioni è cedervi”.

Il Pec dei desideri.
Caro Elvio,
ho letto sul tuo blog che il 9 sett sarebbe stato presentato il nuovo PEC da questa Amministrazione.
Anch' io in privato avevo ricevuto le stesse promesse dall' Assessore alla protezione civile.
Alla mozione di Maggi (Aria Nuova) presentata a marzo che chiedeva di fissare una data massima di applicazione del Pec fu risposto "picche", ma l' Assessore Fuggini disse che comunque sarebbe stato emanato alla svelta.
Oggi 17 settembre 2010, mi pare non abbiamo alcuna nuova informazione e mi chiedo che valore hanno tutte queste promesse visto che non mi risulta sia state mantenute, a dimostrazione di quanto poco gli amministratori credono sull' utilità di questo strumento che potrebbe salvare molte vite se uno di quegli incidenti che ogni tanto ricorrono, fossero meno fortunati di quelli già accaduti.
Basterebbe iniziare a studiare le informazioni da dare ai cittadini e al modo di avvisarli in caso di pericolo, nonchè studiare e applicare un piano di sicurezza per i ragazzi di tutte le scuole di Sannazzaro.
La realtà temo sia invece che si è iniziato a riscrivere un lungo testo burocratico già scritto e adottato dalla precedente Amministrazione tre anni fa, ma completamente inutile perchè ancora mancante della parte attuativa che ho elencato sopra e mancante anche dei nomi e cognomi dei responsabili comunali che dovrebbero diramare l' allarme.
Sarà vero che nel frattempo si è modificato qualche legge che imponeva questo strumento già 20 anni fa, ma non è cambiata la sostanza.
Occorre stringere i tempi e non campare altre scuse per ritardare ulteriormente.
Andrea Ziglioli

Mi dicono che il Piano di Emergenza Comunale è stato presentato qualche giorno fa.
Non so però dirti né dove, né da chi, né a chi.
Il PEC raggruppa azioni/contatti fondamentali da disporre in casi di emergenza e sappiamo bene che la nostra area è considerata ad alto rischio industriale.Il PEC va diffuso a noi cittadini mediante generazione di brochure chiare e semplici.
Personalmente dico che fino a quando il Piano
a) Non è Formalizzato
b) Non è Pubblicato
c) Non è Diffuso alla popolazione tramite informativa idonea
d) Non è Definito il responsabile della sua manutenzione
e) Non prevede esercitazioni periodiche
è un Piano inutile.
Il Blog è a disposizione dell’Assessore alla sicurezza Fuggini e di tutta l’Amministrazione per aiutare i cittadini a capire lo stato dell’arte.

Rilfessione a 360°

Buongiorno,Leggo spesso questo blog un po' per tenermi informata sui fatti salienti della metropoli :-D un po' (un bel po' direi) perchè sono ovviamente sannazzarese e quindi voglio bene al mio paese e, come per una vecchia zia, voglio conoscere la sua salute e rendermi conto se in qualche modo potrei tornare utile e infine perchè l'aplomb e questo umorismo un po' anglossassone del "padrone di casa" mi fanno sempre sorridere!!
Oggi apro il "girnale virtuale" (blog) e inizio ad aggiornarmi sui fatti degli ultimi giorni...e come ogni volta mi ritrovo a leggere e commentare i fatti.
Per onestà devo dire che spesso mi ritrovo a non concordare su alcuni argomenti ma in altrettante occasioni (o forse ancora più spesso) mi ritrovo completamente d'accordo con i pensieri del padrone di casa.
Oggi, invece di fare come al solito, ho deciso di condividere i miei pensieri...
Perchè? beh non ne ho la più pallida idea, ma ho sentito la voglia di farlo, un po' come se fossimo al bar, un tavolino accanto all'altro e si commentasse ad alta voce un titolo della provincia... SEGNALI DI VITA.... [...]Il prodotto di tutto ciò è la Sannazzaro di oggi : 1 solo supermercato (+ 1 mini market), servizi commerciali scoperti (elettronica, informatica, libri, etc.) e purtroppo tra brevissimo un laboratorio di analisi mediche che si trasferirà fuori paese.
E fino a oggi anche il settore dell'ospitalità alberghiera era in stato comatoso.
Una mini notizia: la cartoleria sulla via principale, con il cambio gestione, al suo interno ora ha anche una mini stanzetta adibita a libreria per grandi e piccini...poco, lo so, ma sempre meglio del nulla di prima :-D e poi i due ragazzi sono veramente carini e in caso di esigenze particolari sono assolutamente disponibili nell'ordinare ciò che si cerca.
Il nuovo albergo (piccola premessa: io abito in via Roma, poco prima del "Palazzo di Pisa..." che fortuna sfacciata che ho vero??? :-D ) onestamente un pelino di paura mi fa... Non ho ancora ben chiaro da chi sarà gestito...Cosa ci azzecca??
Ovviamente dalla quantità di peli sullo stomaco del gestore dipenderà ...emh.... l'eleganza??? della clientela...ci siamo capiti no???
Comunque per logica penso questo: nella base di questa costruzione nascerà un ristorante (sono persicace eh???)...ora...se io porto lì una escort non è di sicuro per offrirle ostriche e champagne...quindi con me si ha l'unico guadagno della stanza ad ore...anzi no, nemmeno quello perchè mentre io vengo lì a prenotare una camera per mezz'ora (facciamo 50 euro?) una combricola di amici sta arrivando: marito moglie due bimbi e un'altra coppia; tutti lì per mangiare...se non fosse che lo sguardo di mamma è scivolato sul vestito (o l'assenza di esso) della...signorina..."ma in che posto ci hai portato?? (ovvio che è sempre colpa del marito :-D) io lì dentro non entro che schifo..."
Nell'arco di 5 minuti (o forse anche meno) il gestore ha perso 5 ordinazioni e mezzo....facciamo quindi...almeno 100 euro??
Nell'arco di un mese il ristorante ha chiuso;perchè se c'è una cosa che non manca a Sannazzaro è l'amore per il pettegolezzo e l'amore per la distruzione di ogni iniziativa :-S
Per logica io non spendo centinaia di migliaia di euro per ritrovarmi dopo poco tempo con unalbergo che mi va solo a ore (quasi esclusivamente di notte) e un ristorante in disuso... Da cittadina che crede nel futuro e nell'intelligenza delle persone eliminerei (almeno nell'immediato) la possibilità di vederlo trasformato in un P...ostribolo?(?)
La concorrenzaAltra pecca da aggiungere al mio curriculum (oltre al domicilio in via Roma) è che quel posto dimenticato dal signore, pieno di delinquenti e banditi pronti a rubare nei portafogli dei poveri pensionati ( :D) conosciuto al secolo come Carrefour mi da di che vivere....Esatto...io lì ci lavoro...Ed è una cosa veramente assurda che quando vado in giro io debba tenere un basso profilo perchè tutti ne parlano male.... (qui quando vuoi possiamo fare un lunghissimo discorso su pre e post Carrea perchè veramente noi dipendenti abbiamo iniziato a star bene solo con carrefour...)I prezzi sono alti?
E' vero. In parte.
Io lì ci lavoro ma la spesa la faccio dove mi pare.
Prima ero solita andare al Galassia (ho lavorato pure lì) e in molte cose c'era il risparmi. Ultimamente i prezzi sono aumentati parecchio anche da loro, anzi in molte cose ci superano pure.
Ovvio che la domentica con il 15% di sconto sulla spesa conviene (facciamoci un salto di sabato però a controllare che nel mentre i prezzi siano un po' aumentati...)
Iper...lui conviene con le offerte o comunque conviene per la quantità di scelta che ci vien data...nel complesso però contiamo il tempo speso, la benzina e il fatto che lì col cavolo che i dipendenti ti fanno ridere... Qui Carrefour è l'unico sulla piazza; normale che i prezzi siano più alti.
Ma fosse stato un Famila, un Gulliver, un market COOP sarebbe stata la stessa cosa.
E' la politica commerciale adottata da ogni grande distribuzione...e poi...è normale anche che i prezzi in questi mega centri commerciali siano più bassi: noi si compra 1 collo di tonno per volta ovvero 24 confezioni da 3. A Iper comprano un bancale di tonno ovvero circa 120 colli!!! Aumenta la richiesta diminuisce il prezzo è ovvio. Perchè non lo facciamo anche noi?? Perchè ,in primis, tempo che siamo arrivati alla fine del bancale il tonno è scaduto o poco ci manca e in secondo luogo ci mancano quei 7 8 cento metri quadri (se non di più) di magazzino...
Comunque...dicevamo...arriverà la concorrenza... Ma si è ben capito quale marchio aprirà??
Alle nostre orecchie è arrivata la voce di un Gulliver. qualcuno è mai andato a fare un giro in uno di quei supermercati?? Sono sparsi un po' per tutta Voghera e mi pare ce ne sia uno anche a Pieve del Cairo...ma...porcaccia...sono cari come il fuoco!!! Ciò non toglie che un po' di sana concorrenza non potrà far altro che abbassare un po' i prezzi ma da qui a parlare di un discount...beh, la gente ne rimarrà molto delusa...l'ennesimo "cambia mai gninta..." L'ALbergo Italia riapre....onesta??
Non ne ho sentito la nostalgia quando ha chiuso...
Non E' mai stato frequentato dalla crème de la crème...e se ci si passa davanti son sempre le solite facce...e per nulla rassicuranti
Tra l'altro, il riavvio dell'Albergo Italia, servirà a rivitalizzare Piazza Palestro con evidenti benefici per la sicurezza e la vivibilità.
La sicurezza che quei quattro ubriaconi marocchini e colombiani ora si son spostati dalle panchine ai tavolini...
La vivibilità..quello si ora almeno la sporcizia per terra se la raccoglie il bar...che sia la volta buona che la nostra piazza non venga più scambiata per una lettiera con tanto di sabbietta del gatto...
Città?Ma invece di batterci e Sbatterci perchè venga riconosciuta Sannazzaro città facciamo in modo che il nostro PAESE diventi vivibile, sano (nei limiti delle possibilità), sicuro.
Io qui ci son cresciuta. Abitavo in Via Vigevano e a nove, dieci anni la sera alle 20 andavo a prendere il gelato alla Golosa a piedi con un'amichetta.
Alle 21 tornavamo a casa io e lei da SOLE.
Non avevamo paura per il semplice fatto che non c'era motivo di averne.
La mia mamma sai cosa mi diceva?? "Mi raccomando attenta alle macchine sullo stradone!" Cioè ci rendiamo conto??
La paura di una madre era che un'auto passasse a forte velocità e ci travolgesse!!! Ora l'incubo di una madre è che la propria figlia venga stuprata in un paese dove tutti sanno tutto di tutti...Ho 30 anni, il venerdì sera ci si ferma al lavoro a caricare fino alle 22. Poi torno a casa a piedi. Credimi, non esagero quando dico che dai "tre scalini" io mi faccio quei 300 metri col cuore in gola. Ho paura. Ho trent'anni e non sono libera di passeggiare col cuore in pace. Se sento una macchina rallentare mi vien caldo...davvero eh! Quando metto piede in casa mi pare di essere tornata a casa dalle crociate.... Escort, Stelline, Lucciole, Corpivendole Fumo. Ho un bimbo e non mi va di intossicarlo per colpa di un mio viziaccio. Esco a fumare sui gradini di casa, la sera. Un attimo di relax, guardo le stelle, penso...insomma roba leggera... Ho un appuntamento fisso: le stelline che passano. Ormai faccio l'appello...qualcuna mi saluta pure...Prima arrivano un paio di sudafricane, cellulare in mano, parlano quell'inglese dialettizzato, urlano al telefono come pescivendole, sembran sempre arrabbiate e fanno telefonate kilometriche...parton da casa col telefono all'orecchio e tornan su (seconda sigaretta della serata) ancora col cellulare al telefono...san parenti del signor Vodafone...bah... Poi è il turno dell'est...Ah quelle son splendide...il fiore all'occhiello della prostituzione... le STELLINE. Loro si muovono in gruppo da tre. Camminano in fila indiana. Le due alte aprono e chiudono il gruppo. Sono splendide.Fisico da modelle, bionde come il grano, capelli perfetti, tacchi da mezzo metro. Loro sono silenziose. Si sente solo TAC TAC TAC...Inutile dire che loro vanno per la maggiore...non fanno nemmeno in tempo ad arrivare al semaforo che le han già caricate... Poi per ultime le mie preferite...Preferite perchè ormai ci sono affezionata...loro sono le veterane...si vedono a Sannazzaro ormai da una vita, sanno che tu sai, ti salutano, qualcuna ti fa anche la battuta...passo spento, non hanno più voglia, non si vestono nemmeno più come un tempo...un po' come una moglie sposata da anni: o ti va bene così o ti va bene così... qualcuna parla al telefono; mezze frasi intercettate Hola mio amor arribo arribo non vedo l'ora di bederte... Hanno i loro clienti affezionati che le aspettano...
Sono almeno tre anni che c'è questa litania. Devo ammettere, per amor di verità che un paio di volte ci son state scene un po' assurde: torno da un concerto (mezzanotte, non più tardi) scendo dall'auto prima io, faccio il giro per avvicinarmi al cancello. Si ferma un auto. Si è accorto subito dell'errore (avevo su cuffia sciarpa piumino...) non dice nulla e se ne va.
Nel frattempo mio marito mi è parso flash.
Trenta secondi ed era al mio fianco.
Non è successo nulla ma se fossi stata da sola dalla paura ci avrei smenato almeno un ventricolo... Un'altra volta torniamo a casa (l'ora più o meno la stessa) e c'è una corpivendola proprio sotto casa. Appoggiata all'albero.
Ci vede e se ne va.
Mio marito non convinto aspetta, questa torna e lui ci va a litigare.
Fine della storia: lui gli dice di spostarsi sennò chiama la polizia, lei si gira, alza il dito medio e snocciola uno zingarelli di parocce. Alla fine con la coda tra le gambe mio marito è uscito, ha preso la macchina e l'ha messa in garage per paura che a questa venisse la brillante idea di graffiargliela. Giorno dopo in comune...ma cosa te lo dico a fare...Cmq, premessa a parte (già era solo una premessa....) devo dire che quando ho saputo del CASINO' ho pensato ad un errore d'ortografia..o di stampa...e invece donna di poca fede ho dovuto ricredermi...
Le stelline e tutto il resto della combricola non ci son più.
E' da qualche tempo che son sparite...o comunque ne vedi (se la vedi e nemmeno tutte le sere) non più di un paio...Il mio show serale è sospeso...e ora mi fa compagnia un libro... Non canto vittoria, ma per il momento 1-0 per il comune... O mannaggia, si è fatto tardi, vado a casa a preparare il ragù che domenica son d'obbligo le lasagne... Emh...il caffè lo paghi tu vero??? Dai che il prossimo lo pago io...
Le ultime due cose così ci pensi mentre vai a casa: Discarica d'amianto a Ferrera?? ma perchè non usiamo il palazzetto dello sport per detonare le bombe atomiche???e questa è per la serie stavamo meglio quando stavamo peggio (o roba del genere...odio i vecchi detti...) questa notte hanno dato fuoco al cassonetto della carta davanti a casa...cioè ma sti ragazzi (perchè spero che siano ragazzi almeno hanno l'alibi del cervello non ancora definitivamente sviluppato) non hanno proprio nulla di meglio da fare di notte??? che so io tipo dormire....

Cara ??
La ringrazio per l'attenzione con cui segue io Blog, che in effetti è utilizzabile come piazza virtuale per esternare le proprie opinioni
Non ho nulla contro il Carefour (che le dirò mi dice mia moglie avere fatto un salto di qualità rispetto alle vecchie gestioni). Dico però cher avere più possibilità di fare la spesa è un vantaggio.
Per la sicurezza, marocchini, stupri etc...
Mi dica per favore i casi di aggressione negli ultimi 20 anni a Sannazzaro.
Glielo dice uno che ha un figlio che qualche sera esce regolarmente fino a tardi.
Giusta la preoccupazione di sua madre sullo stradone : c'è ancora lo stradone e c'è ancora la preoccupazione.
Come c'è ancora la gelateria ; forse siamo noi ad aver perso la voglia di frequentare il paese.
Un ultimo suggerimento (lo dico da chi ha letto ... con fatica la sua nota fino in fondo, non per i contenuti ma per la forma) : la prossima volta maggiore attenzione alla forma....
Per il resto è ok

Nuova Tribuna "Bolognese" allo stadio.
Al compianto Sindaco Ing. Roberto Bolognese sarà dedicata la nuova tribuna del Campo Sportivo Ghislieri.
Le tribune verranno inaugurate il giorno 19 settembre.

Visita senologica gratuita
Segnalo la seguente interessante iniziativa:
In occasione del mese della prevenzione previsto per ottobre, si informano le donne di età superiore ai 25 anni residenti in Sannazzaro, che il Comune “Assessorato Servizi alla Persona”, in collaborazione con la LILT (Lega Italiana Lotta Tumori) e con l’ASL di Pavia, aderisce alla campagna di prevenzione “Nastro Rosa”, che prevede l’esecuzione gratuita di visite senologiche.
La giornata dedicata alla prevenzione del tumore al seno, prevista per il 9 ottobre 2010, ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.
Chi volesse sottoporsi alla visita senologica gratuita, deve chiamare i numeri 0382-995636 995632-995641 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il martedì e il giovedì anche dalle ore 15.30 alle ore 17.30, entro il 30 settembre
.

11 settembre 2010

169 - Forse forse c'è vita su questo pianeta....


Da sempre i sannazzaresi convivono con due frasi che riassumono la situazione del paese "status-quo" e, in dialetto, "cambia gninta".
Tutto ciò porta i mie concittadini a non stimare purtroppo il paese in cui vivono.
Tuttavia, vedo timidi segni di cambiamento e ne parliamo qui sul Blog.

Incipit dedicato ad una proposta che faccio all'Amministrazione comunale.
Ho assistito sabato scorso alla bella proiezione della Retrospettiva su Sannazzaro, organizzata in via Libertà da Pietro Gatti.
Nello scorrere i filmati ho assistito ad una celebrazione originale, che non conosevo, avvenuto 15 anni fa, durante l'amministrazione del Siundaco Testa (a mio avviso il miglior Sindaco che Sannazzaro ha avuto negli ultimi 20 anni) : la "Festa dei Vigili".
Ecco, partendo da questo, cioè pensando di riproporre una simile festa, perchè non pensare ad un incontro con il pubblico nel quale i cittadini possono conoscere più da vicino i nostri vigili, apprenderne le attività, i risultati, il tutto con l'obiettivo di riavvicinare controllati e controllori, magari educando meglio i primi e agevolando il compito dei secondi ?

Lo sviluppo mancato
Il tema e ii problema dello sviluppo (mancato) di Sannazzaro è uno delle grandi questioni sinora irrisolte.
Sinteticamente possiamo affermare che tutti coloro che hanno amministrato il paese si sono agiati sulla presenza di ENI non incentivando sufficientemente lo sviluppo di altre attività, se non quelle direttamente riconducibili all'indotto della multinazionale.
Qualcuno dice che in passato si sono proprio bloccate nuove iniziative, una roba folle per un paese della remota Lomellina.
Esiste un concetto che a mio avviso fotografa benissimo la nostra realtà : prima del 1963 (arrivo della raffineria), Sannazzaro era un paesino, dal 1963 Sannazzaro è diventato un paesino con la raffineria.
Demograficamente non si è assistito al boom (se non a seguito del'immigrazione direttamente riconducibile a ENI) e le attività produttive non hanno conosciuto l'espansione che altrove hanno avuto.
La causa è duplice :
1) dal un lato, come detto poc'anzi, chi ha amministrato poco ha fatto per sviluppare il paese e l'intermediazione "consenso-lavoro" ha spesso orientato la pratica della politica locale.
Avendo a che fare con un unico grande soggetto economico è molto più semplice il controllo del territorio e del consenso in tutti i sensi
2) l'arrivo di ENI ha portato tanto lavoro, ma ha obiettivamente ridotto ai minimi termini lo spirito di iniziativa dei singoli.
Per molti sannazzaresi, la "mission" professionale erano gli impianti di via Mattei.
Il prodotto di tutto ciò è la Sannazzaro di oggi : 1 solo supermercato (+ 1 mini market), servizi commerciali scoperti (elettronica, informatica, libri, etc.) e purtroppo tra brevissimo un laboratorio di analisi mediche che si trasferirà fuori paese.
E fino a oggi anche il settore dell'ospitalità alberghiera era in stato comatoso.

Chi ne ha fatto le spese di questa situazione ?
Noi, i cittadini che pagano le tasse, ma che pagano anche alti prezzi
per comprare la merce nell'unico grande punto vendita e che sono costretti a fare chilometri per beneficiare della concorrenza.

Segnali di vita....
Ma proprio da qui sembrano arrivare le buone notizie.
1 nuovo Hotel sta per aprire (Eridanio, nome antico del fiume Po) e 1 sta per riaprire entro giorni (l'Albergo Italia nella centrale Piazza Palestro).
Certo, si dirà, la motivazione del sorgere di tali iniziativa è ancora una volta causata dalla costruzione di nuovi impianti ENI.
Ma questo non è un problema.
Nel senso che è giusto che a seguito di tutto ciò che ruota intorno alla raffineria si possano avviare nuove attività.
L'importante è usare la presenza di ENi come volano per l'economia, cosa sinora mai fatta.
I due nuovi alberghi, garantiranno parecchie decine di posti letto, con alcune camere anche di notevole prestigio. E garantiranno alcune decine di posti di lavoro.
Tra l'altro, il riavvio dell'Albergo Italia, servirà a rivitalizzare Piazza Palestro con evidenti benefici per la sicurezza e la vivibilità.

Qualcuno già polemizza ex-ante, paventando che, soprattutto l'Hotel di via Roma, possa diventare alcova di escort....
Proviamo a dare più fiducia alle iniziative e a tenere, ovviamente, gli occhi aperti.
Fiducia come mi sento di dare alla nuova grande Sala giochi (Casinò-Dollaro).
Personalmente non ho mai speso 10 centesimi alle macchinette, ma in ogni caso è un'attività legale e la speranza è che la pessima fama che a tutt'oggi detiene quello che un tempo era uno dei luoghi di ritrovo dei giovani sannazzaresi, possa essere superata.
Anche qui, la fiducia nella nuova attività è giusta, ma teniamo gli occhi vigili per far si che la presenza di escort nella zona diminuisca effettivamente.
(Il problema semmai è l'affollamento delle automobili che parcheggiano in via Voghera e vie limitrofe : esiste un'area prospicente proprio il locale. L'area fu recintata anni fa per evitare parcheggi-alcova per prostitute. Non si riesce a riaprirlo dandolo in gestione al locale privato che ne garantisce anchje l'utilizzo ?)

La concorrenza
E a proposito di nuove attività, per il momento sembra che ilavori per il nuovo supermercato di via Loreto, per il quale l'amministrazione comunale (competente per i permessi) ha espletato le relative pratiche, debbano iniziare entro settembre dando vita alla sacrosanta concorrenza al Carefour entro marzo-aprile.
Sono questi esempi di attività produttive riconducibili al settore terziario (servizi), proprio quello dove dovremmo cercare di insistere maggiormente, quello che generalmente si sviluppa a rimorchio del settore industriale (o come nel caso di alcuen grandi città, sostituendolo). Ricordiamocelo sempre : Sannazzaro può e deve diventare il polo di aggregazione della bassa Lomellina e le nuove attività produttive vanno proprio in quella direzione.
Se finora non è stato così, è perchè non lo si è voluto.

Città ?
E del resto, anche se come detto c'è stato in passato assurdo e masochista lassismo nell'incoraggiare nuove iniziative, già oggi Sannazzaro ha alcuni servizi pubblici di rilievo.
Un polo Asl, una stazione ferroviaria, un servizio di Protezione Civile e di Soccorso sanitario e su Sannazzato convergono molte attività del bacino definito "sannazzarese", un polo di quasi 10.000 abitanti.In questo scenario leggo con estrema soddisfazione l'avvio delle pratiche per far si che Sannazzaro diventi città.Questo è il problema dei problemi.
E' la nostra piccola-grande Questione Sannazzarese, un comune non più paese da tempo, ma non ancora città.Servizi e mentalità da paese o poco più, ma problemi da città.
Sono convinto, ovviamente, che non basterà apporre a fianco del nome del nostro comune il conferimento di "Città", per cambiare le cose.
Ma sono altrettanto e fermamente convinto che il diventare Città ci aiutera tutti a vivere meglio Sannazzaro, ad iniziare a ragionare da cittadini, con l'ambizione che noi sannazzaresi dobbiamo avere per il nostro comune.
L'aveva detto anche lo scomparso Sindaco Bolognese : "vogliamo restituire ai sannazzaresi l'orgoglio per il loro paese".
Se davvero il cammino verso il conferimento di città si avvierà e andrà a buon fine, buona parte dei problemi di questo territorio potranno essere risolti.
A partire dalla necessaria stima che gli abitanti devono avere per il posto in cui vivono
E a proposito di servizi, parlando di quelli pubblici, è chiaro che occorre in ottica di "città" avviare il salto di qualità.
Quelli del municipio, ad esempio, necessitano di un miglioramento organizzativo che sappia sfruttare al meglio le capacità e le potenzialità dei dipendenti comunali.
Ecco perche mi aspetto che parallelamente, accanto alla giusta richiesta (ambiziosa finalmente!) di fregiare Sannazzaro del titolo di città, ci sia lo uno sforzo per dotarci di servizi migliori e iniziative innovative.Sannazzaro può diventare città nella forma, ma prima ancora nella sostanza : nei servizi e nella mentalità.
Sarebbe la soluzione della "questione sannazzarese".
Yes we can !

Altri segnali....
Tra i segni di cambiamento, lasciatemelo dire, c'è anche, ad esempio il tentativo di riconquista del centro del paese, con le manifestazioni settembrine che propongono Via Cairoli, Piazza Palestro e zone limitrofe come scenari suggestivi.
Questo è certamente un segnale negativo per la "location prevista" per le feste, Piazzale Mainoli, un'area nata male.... ma questo è un altro discorso.
Limitiamoci per ora a assistere (anzi direi a partecipare e a incoraggiare i segni di cambiamento.)



Piazza Cesare Battisiti : la pozza di fango.
Mi dicono che capita spesso.
Nei pressi della panchina proprio di fronte all'ingresso alla Chiesa si forma una strana pozza di acqua ristagnante, che attira peraltro insetti.
La giunta ha legittimamente deciso di nom rifare la Piazza, secondo il progetto approvato dalla precedente amministrazione di centro-sinistra.
Però, qualche intervento credo che vada fatto (vedi sagrato etc.)



Altri comuni in cui è stata percepita l'importanza dei dossi anti-velocità: anche Gropello e Robbio.
Trivolzio, Bereguardo, Parona, Mortara.
E anche Gropello e Robbio .
Nella foto la realizzazione fatta recentemente nel pieno centro del paese a Gropello.
La Provincia Pavese riportava il titolo "Robbio, pedoni sicuri e auto più lente".
Anche Robbio, come ormai dovunque (o quasi...) stanno adottando efficaci misure anti-velocità per la sicurezza dei pedoni, ciclisti e gli stessi automobilisti.
Da noi ?




Eni a Sannazzaro produce di più che a Gela.
Riporto una nota di un quotidiano on line sicialiano.
http://www.qds.it/index.php?id=5197

Sabato 11, Caffè concerto in centro.
Nell'ambito del Settembre sannazzarese, segnalo per sabato i seguenti appuntamenti:
- ore 18.30 – Via Cairoli – Caffè Roma - Presentazione squadra di calcio GSD Sannazzarese,
- ore 20 – Via Cairoli e Via SS. Nazzaro e Celso – CAFFE’ CONCERTO,
- ore 21 - Caffè Concerto presso il Caffè Cordera, Caffè Greco e Bar Magnolia.

5 settembre 2010

168 - Il settembre sannazzarese porta (finalmente) l'isola pedonale


Buona settimana a tutti.
Entriamo nel 40° Settembre sannazzarese, la rassegna di eventi e manifestazioni che occuperà l'intero mese, sconfinando anche nei primi giorni di ottobre.

Sono molte gli appuntamenti in programma e per il quadro completo vi rimando al sito del Comune.
A partire dalla "cena sotto le stelle" che ieri nel rione San Bernardino ha visto 260 persone partecipare alla manifestazione organizzata dal G.P. Avisaido e durante la quale si è inaugurata la meridiana restaurata.

Mi piace certamente evidenziare anche, tra tutte le date, quella in cui venerdì 10 settembre Avis Sannazzaro ritorna dopo decenni a fare una festa in piazza tra la gente (dettagli, programma e prenotazioni su www.avissannazzaro.it) e i tre sabati consecutivi in cui la via Cairoli (e vie attigue) viene finalmente chiusa al traffico serale per lo svolgimento delle manifestazioni serali.
Dico finalmente, perchè da parecchio tempo il Blog batte su questo punto : vietare il traffico veicolare, almeno nelle giornate di manifestazioni, è un modo per rivivere il centro e invitare la gente a passeggiare lasciando la macchina ferma nel box.
Del resto il sondaggio che il Blog lanciò nel novembre 2009, evidenziò da parte dei cittadini proprio questo volere : l'80% chiedeva che la via fosse chiusa almeno in concomitanza con le principali feste e manifestazioni che si svolgono in centro. (Il sondaggio è sempre disponibile nella colonna a destra).

E poi la Notte Bianca con il suo grande successo è la riprova che se, organizzata bene, la manifestazione all'aperto attira sempre persone.
Appuntamento in piazza, quindi il 4-11-18 settembre, oltre, ovviamente agli altri avvenimenti previsti in calendario




Questo è degno della principale via del paese ?
Ore 9.30, sabato 4 settembre, passo a piedi in via Cairoli.
Cassonetto del rudo e carrelli del supermercato a invadere l'intero marciapiedi.
Sono vuoti, ma nessuno li ritira.
Ore 13.00, ripasso, e dopo 3 ore e mezza sono sempre lì.
Nel frattempo, decine di pedoni e biciclette hanno dovuto aggirare l'ostacolo invadendo la strada, co i rischi connessi.
E' tollerabile tutto ciò nella principale via del paese ?


Sempre il solito budello di via Bigli.
Auto parcheggiate a restringere via Bigli (la via che immette... nel parcheggio da 140 posti di Piazzale Mainoli).
La soluzione è lì a portata di mano
1) Multe
2) Fioriere a protezione dei marciapiedi.

Cosa si aspetta ?
Non facciamo incancrenire anche questi problemi. Ce ne sono già troppi.


Altri comuni in cui è stata percepita l'importanza dei dossi anti-velocità: anche Gropello e Robbio.
Trivolzio, Bereguardo, Parona, Mortara.
E anche Gropello e Robbio .
Nella foto la realizzazione fatta recentemente nel pieno centro del paese a Gropello.
La Provincia Pavese riportava il titolo "Robbio, pedoni sicuri e auto più lente".
Anche Robbio, come ormai dovunque (o quasi...) stanno adottando efficaci misure anti-velocità per la sicurezza dei pedoni, ciclisti e gli stessi automobilisti.
Da noi ?


Il cimitero : i soliti lavori fatti con i piedi......
Dopo il marmo che si stacca dalle colonne, adesso nel da poco ristrutturaro campo santo piovono dal soffitto i calcinacci.
Il cimitero dovrebbe essere un luogo tranquillo, sicuro e di meditazione.
I lavori effettuati due anni fa sono stati eseguiti con i piedi.
L'Amministrazione attuale ha dichiarato giustamente che bloccherà il saldo dei pagamenti al consorzio di imprese che aveva in appalto il lavoro.
Certo, mi viene da dire, se allora si fosse prestata la dovuta attenzione ai lavori, adesso non saremmo in queste situazioni.
Mi scapperebbe da invitare l'amministrazione in carica a chiedere spiegazioni all'ex assessore ai lavori pubblici.
E intanto noi paghiamo.....




Auto in fiamme in Lomellina. Ma cosa succede ?
Riporto il link ad un interessante articolo della Provincia Pavese che fa una panoramica dell'inquietante fenomeno in Lomellina.

Sicurezza, l'impegno dell'Amministrazione per surrogare la carenza dello Stato.
Non è davvero una situazione normale quella in cui due amministratori girano spesso di notte a presidiare il territorio a protezione dei furti.
Ai nostri Starsky e Hutch della bassa Lomellina (leggi Fuggini & Airoldi) consentitemi di fare i complimenti per il costante impegno volontario (pagato con i loro soldi) per cercare di pattugliare Sannazzaro e limitare l'ondata di irruzioni nelle case che da qualche settimana sta interessando il paese.
L'appoggio va esteso anche al resto dell'Amministrazione comunale, al Vice Sindaco in testa, che a differenza di quanto accadeva durante l'ancien-regime non cerca di minimizzare il problema, derubricandolo a "la situazione è così ovunque".
(per favore non diciamolo più, la gente si incazza !!)
La tolleranza unita ad un certo menefreghismo (menefreganza) non ha fatto altro in passato che aumentare la paura della gente e l'insicurezza in paese.
Forse (?) la situazione dell'area sannazzarese è simile a altri territori, ma per bacco qui ci abitiamo noi !
OK quindi la nuova caserma, ok la sinergia con Mede annunciata dopo l'incontro dell'altro giorno in prefettura con le istituzioni.
Dobbiamo appoggiare le istituzioni locali che sono in prima linea e che rispondono di persona alla gente in tema di sicurezza.
Ci sono tre aspetti che volevo evidenziare.
1) Sembra che i reati siano diminuiti in un anno del 14% (a Sannazzaro o in provincia ?)
Se fossimo in altre zone d'Italia mi verrebbe da dire che i reati calano perchè la gente non denuncia più.
Da noi fortunatamente non è cosi e guai se lo fosse.
Denunicando aiutiamo le forze dell'ordine nelle indagini e soprattutto alimentiamo le informazioni sulla criminalità, informazioni utilizzate centralmente per verificare le situazioni locali.
Ma se sono diminuiti i reati, com'è che la gente è davvero preoccupata ?
E la statistica considera gli ultimi mesi ?
Inoltre va ricordato che per tradizione, la nostra provincia è la zona più bersagliata d'Italia dai furti in abitazione (classifica del Sole 24 ore).
2) Tra le iniziative di possibile attivazione (chissà che una volta tanto su temi come questo, molto delicati, non si possa trovare unione anche a livello politico), i volontari civici (almeno proviamoci a formarli, servirebbero per integrare meglio popolazione e territorio) e un servizio di vigilanza privata 2-3 ore per notte.
Forse non è sicurezza, è solo "rassicurazione", ma in tempi come questi forse anche l'aspetto psicologico va considerato.
3) L'amarezza nel constatare la differenza enorme tra gli slogan della politica romana formata da persone iper-protette (più sicurezza per tutti, il poliziotto/carabiniere di quartiere e altri bla-bla vari puntualmente disattesi) e la realtà locale fatta di cittadini preoccupati e di carenza di uomini, mezzi e risorse.
Almeno, sinora è stato così.



La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it

Precisazione sull'Indulto votato dal Parlamento nel 2006
Per dare le giuste informazioni sul voto del 2006 sull’indulto
I gruppi parlamentari che hanno votato contro l'indulto sono stati l'Italia dei Valori (con l'eccezione di un deputato e l'astensione di un altro) nelle file della maggioranza e la Lega Nord e Alleanza nazionale (con l'eccezione di sei senatori e di tre deputati) in quelle dell'opposizione. il Partito dei Comunisti Italiani, facente parte della maggioranza, si è invece astenuto.
E’ ovvio che e’ solo una segnalazione personale che ti invio per evitare di portare a giudizi parziali dovuti ad un errore di informazione.
ciao
Fabrizio Trovò

Ringrazio Trovò per la precisazione e do volentieri il benvenuto dei Comunisti Italiani nelle file di coloro che si opposero alla devastante misura.
Ricordo che tutti gli altri partiti votarono a favore, con la motivazione che era necessario svuotare le carceri sovraffollate.
Carceri che in 4 anni sono più piene di prima....
Ricordiamocelo quando ci parlano di tolleranza zero, riforme sulla gisutizia etc.


Piazzale Mainoli. Bella idea della Pro Loco per recintare l'area
Inizialmente avrebbe dovuta essere una zona adibita a parcheggio e al mercato settimanale.
L'ex amministrazione sbagliò :
- se avevano deciso di spostare lì il mercato dovevano farlo effettivamente,
- il fatto di non averlo spostato (come la gente in effetti chiese) , è indice di una scarsa anaalisi preliminare sulle necessità della popolazione.
L'area di Piazzale Mainoli nasce quindi con questo peccato originale che ha contribuito nel tempo a renderla poco amata dai sannazzaresi.
Il parcheggio è ideale per recarsi in centro (50 metri da via Cairoli), ma molti si intestardiscono a parcheggiare ancora fuori dall'area predisposta.
Nel tempo si sono poi attiviati i locali per la Pro Loco (cucine, magazzini, Wc etc.) e la tensostruttura, oltre all'orribile palco.
In ogni caso, quella è l'area delle feste di Sannazzaro e va utilizzata.
Ben venga, quindi, la recinzione che separa l'area delle feste dal parcheggio realizzata recentemente dalla Pro Loco.
Personalmente spero che nel tempo si possa anche ripavimentare l'area e darle un layout più confortevole.

Nuova Tribuna "Bolognese" allo stadio.
Al compianto Sindaco Ing. Roberto Bolognese sarà dedicata la nuova tribuna del Campo Sportivo Ghislieri.
Le tribune verranno inaugurate nei prossimi giorni.


L'Amministrazione pensa ai giovani
Segnalo due iniziative interessanti.

1) Inziativa della Consulta sociale - Scatto solidale
L’obiettivo del concorso e quello di catturare in un’immagine una situazione che esprima la realtà di un’associazione, tra quelle presenti a Sannazzaro, oppure il “volontario” nell’esercizio del suo mandato o ancora un atto di solidarietà compiuto a favore delle persone più fragili.
Qui di seguito vengono riportate le modalità d’iscrizione e il regolamento.
Iscrizione presso : Oratorio, CAG, Biblioteca dal 1 al 30 settembre 2010;
Il concorso è rivolto ai maggiori di 14 anni;
Deve essere rispettata la privacy (saranno scartate le immagini che non rispettino la dignità della persona);
Le immagini dovranno pervenire presso la Biblioteca Comunale entro il 30 settembre 2010, e dovrà riportare a tergo il proprio nome;
La stampa della fotografia dovrà avere un formato minimo di 12 x 17 cm, è preferibile disporre anche di immagine multimedialie;
La giuria che selezionerà le fotografie, sarà formata da fotografi professionisti e presidenti di associazioni di volontariato;
Presso il CAG, in occasione del BEAUTIFUL DAY; sarà allestita una mostra con tutte le fotografie pervenute;
Si possono presentare fino ad un massimo di TRE fotografie ciascuno;
Di tutte le fotografia pervenute, le migliori verranno trasmesse durante il concerto di domenica 10 ottobre 2010 nel BEAUTIFUL DAY, manifestazione organizzata dalle Associazioni di Volontariato di Sannazzaro;
Le 3 foto migliori verranno pubblicate sui principali quotidiani locali;
La miglior fotografia verrà premiata al termine della manifestazione BEAUTIFUL DAY, che si terrà domenica 10 ottobre 2010;
Non verranno accettate fotografie di repertorio o che non rappresentino la nostra realtà locale;
Si invitano i partecipanti a prendere accordi con le associazioni che intendono seguire al fine di poter trovare il momento ideale per uno “scatto solidale”.
Le associazioni potranno essere contattate personalmente, telefonicamente o, dove possibile, viamail
2) Consulta dei giovani
A brevissimo verrà istituita una consulta per i giovani con rappresentanti under 30 della nostra comunità