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17 dicembre 2010

183 - 2010 - I balabiut scoprono la qualità

Buona settimana a tutti.

Sannazzato paese dei Balabiut, comune dove tradizionalmente le occasioni di "festeggiare" non mancano.
A volte però si ha l'impressione che a fronte di tanta quantità, la qualità spesso scarseggia.
Nel 2010 a mio avviso c'è però stata una svolta.

La settimana che si chiude ha visto a livello nazionale diverse interessanti novità.
Intanto B. ha ottenuto la fiducia, grazie alla migrazione nella maggioranza di alcuni parlamentari che sono stati “convinti” a votare per il governo.
Non è difficile pronosticare come la partita non sia certo ancora chiusa, visto l’esigua maggioranza di cui B. dispone.
Ma sono altri due i fatti su cui invito a riflettere.
1) Grazie alla magistratura (Direzione Distrettuale Antifmafia), è stato richiesto di mandare a processo 174 persone arrestate nello scorso luglio nell’ambito delle indagine contro la mafia calabrese (‘ndrangheta).
La novità è che la maggioranza degli arrestati vive in Lombardia (incluso un ex-Direttore dell’ASL di Pavia).
Adesso si provi a dire che la mafia al nord non c’è….
Peraltro la cosa molto triste è quello che racconta Ilda Bocassini, Procuratore aggiunto di Milano “Anche a Milano non abbiamo dietro la porta commercianti, imprenditori, ambulanti pronti a denunciare all’autorità giudiziaria un’usura o un danneggiamento a fini estorsivi”.Dedicato a chi si scandalizzava quando Roberto Saviano denunciava la presenza della mafia al nord.
2) La seconda novità è passata sotto traccia nei mass-media, “distratti” da altre vicende.
Avete presente l’indulto nel 2006 (votato da quasi tutti a sx come a dx, tranne Idv, Lega, An e coministi italiani ?)
Ecco, pochi giorni è stato votato dal Parlamento (maggioranza centro-dx) una legge che permette ai delinquenti di uscire dalla galera l’ultimo anno della pena per scontarlo a casa.
Pensate a chi ha subito molestie da un vicino e se lo vede ritornare a casa in anticipo.
Peraltro, ricordo, che già con la legge dell’indulto 2006, di fatto che si becca meno di 3 anni di condanna non va in galera.
Il tutto, ovviamente, è stato tenuto nascosto dai media.
Ma dove è finita la tanto sbandierata “tolleranza zero”, “legge e ordine” ?

Le news della settimana a Sannazzaro sono che il famigerato "panno appeso" all'albero di giardini di via Loreto verrà tolto in primavera (santa pazienza...) e che anche a Valle Lomellina ci sono di dossi...(come a Garlasco, Mede, Trivolzio, Dorno, Gropello, Mortara, Abbiategrasso.... da noi, in via Vigevano, no!)
Ma la news clamorosa riguarda i lampioni dell'area verde di via Toscanini.
Finalmente il Comune ha fatto un sopralluogo e si spera a breve verranno ripristinati quelli guasti (circa 1/3 del totale).
Ma sembra (ed è incredibile) che 4-5 anni fa, quando attivarono l'illuminazione, per decisione dell'allora Amministrazione comunale, della dozzina di lampioncini (comprati e installati), si decise di accenderne solo la metà... per problemi di costi !
Qualcuno mi aiuta a capire la logica ?
Se un amico o parente vi raccontasse un giorno che ha comprato la macchina con i fendinebbia, ma per risparmiare la batteria, preferisce non accenderli mai, cosa gli rispondereste.
Restando in tema di ambiente, anticipo la notizia che sul prossimo numero dell'Eco dovrebbe uscire (finalmente...) un pieghevole che indica le modalità di riciclo dei vari tipi rifiuti.
Una proposta lanciata 8 mesi dal Blog.

La qualità si fa strada
Oggi il post vuole celebrare lo straordinario successo del concerto dei New Trolls di sabato scorso.
Per Sannazzaro è stato un evento, davvero.
E alcune (poche per altro) cassandre che, con un inspiegabile masochismo, avevano pronosticato una scarsa affluenza, sono state smentite.
Non so esattamente gli spettatori paganti presenti : durante la serata ho fatto un rapido conto e a mio avviso eravamo intorno ai 1.100 e oltre.
E i 20 euro del prezzo del biglietto sono stati spesi bene due volte.
Anzitutto perchè il ricavato andrà all'AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), per continuare le ricerce contro la terribile malattia e per sostenere le famiglie delle persone malate.
Poi, perchè i New Trolls, che personalmente conoscevo poco e solo per i pezzi più popolari, hanno sfoderato due ore e mezza di ottima musica dal vivo.
Ottimi musicisti e ottimo repertorio diviso in una prima parte musicale (Concerto Grosso n.1 e n. 2) e in una seconda parte con le più famose canzoni del gruppo.
Dal punto di vista dell'Organizzazione, mi sembra che tutto abbia funzionato.
E non poteva che essere così, visto il grande movimento di gente che si è creato.
La Polizia Locale ha effettuato un buon presidio, incluso la gestione non semplice del traffico post-concerto.
Quella dei New Trolls è stata una manifestazione che chiude alla grande un 2010 ricco di eventi che, a mio avviso, hanno fatto fare un salto di qualità ai tradizionali spettacoli proposti a Sannazzaro.
Il 2010 verrà ricordato come l'anno in cui la "qualità" ha fatto il suo ingresso nelle manifestazioni.
Per la carità : non che le altre feste/manifestazioni che tutti noi conosciamo e che personalmente frequento con vero piacere, siano da snobbare o da fa r regredire a eventi di secondo piano. No.
Però la Notte Bianca , la serie di manifestazioni che hanno fatto scoprire ai sannazzaresi di disporre finalmente di una Piazza (a partire da I Love AVIS)
e adesso i New Trolls, sono state senza dubbio caratterizzate dalla qualità e da una buona organizzazione e la gente ha saputo apprezzare.
Del resto deve rientrare tra le ambizioni di noi sannazzaresi che vorremmo vivere in una Città anche quella di proporre eventi come quelli sopra citati che diventano polo di attrazione per tutto il territorio.

****** Per intanto Buone feste di Natale a tutti e Buon 2011 !!! *******


La parola ai cittadini. Scrivi a :
cambiasannazzaro@libero.it

Le critiche del Blog : scrive il Vice Sindaco
Ciao Elvio,
in merito alla segnalazione relativa alle pulizie strade ecc. da parte di Silvabella nelle zone non centrali, stamattina ho convocato un incontro tra l’assessore Fuggini ed i responsabili della Coop.
Infatti il contratto prevede il ns controllo periodico che deve essere svolto dall’uff.tecnico sulla qualita’ del servizio con possibilita’ addirittura di revoca se il servizio e’ insoddisfacente.
Ho letto l’ampia messe di critiche da te rivolte all’attuale amministrazione, che accetto volentieri ma, se lo spirito fosse costruttivo,andrebbe anche rimarcato quanto di buono e’ stato fatto.
Prendiamo solo le tre cose piu’ importanti, quelle che potrebbero cambiare la qualita’ della vita dei cittadini:
- caserma carabinieri: dopo che le precedenti amministrazioni l’avevano inserita in ben tre programmi elettorali prendendo in giro i cittadini, e’ ora in dirittura d’arrivo: manca solo l’ok del demanio e si potra’ procedere alla gara d’appalto.
- Palazzo di via Montegrappa: con ordinanza da me emessa e’ stata affrontata una situazione di degrado colpevolmente (e irresponsabilmente) lasciata marcire per almeno 6 anni da chi ci ha preceduto, forse perche’ per affrontarla ci voleva un coraggio che altri sbandierano solo a parole.
- Convenzioni ENI impianto EST : siamo riusciti a impostare convenzioni per almeno 9 milioni di euro per un impianto che non e’ sul nostro territorio, mantenendo, con l’aiuto determinante della Provincia di Pavia, le emissioni agli stessi valori pre operam.
- Tutto questo in poco piu’ di un anno e mezzo di cui 10 mesi senza Sindaco.
Per quel che mi riguarda, mi viene una battuta alla Guareschi: quando un anno e mezzo or sono ho iniziato a fare il Vicesindaco, avevo in tasca 100 euro e un pacchetto di chewing gum; adesso che ho quasi terminato, ho in tasca 50 euro e mezzo pacchetto: questa e’ la mia storia.
Cordialmente.
Il Vice Sindaco, Pietro Signorelli


Il tema del controllo e della qualità del servizio è un argomento fondamentale quando si appaltano servizi all’esterno.
Siamo tutti consapevoli che se non ci fossero gli incivili a gettare per terra carte, pacchetti si sigarette etc. Sannazzaro sarebbe più pulita.
Ma questo è un problema di educazione civica, drammaticamente scarsa in un paese come l’Italia,.
Le critiche : sono sempre stato coerente con un mio punto fermo.
La critica, mi si consenta legittima da chi contribuisce con le proprie tasse ai servizi pubblici, deve essere circostanziata e ove possibile accompagnata dalla proposta.
Cosa che ho sempre fatto.
Mi si consentia poi una precisazione.
Leggendo bene il Blog sono diverse e numerose le occasioni in cui ho evidenziato le cose buone fatte dalla Amministrazione, rimarcando con rammarico la prematura scomparsa del Sindaco.
Proprio su via Montegrappa ho scritto che il melanoma e' diventato metastasi per colpa di chi in passato ha ignorato il problema.
Quello che io continuo a insistere e' sull'aspetto dei servizi.
Le nuove infrastrutture, di cui la precedente Amministrazione si e' caratterizzata, sono utili, ma a mio avviso e' sui servizi che si misura quanto un amministrazione funziona.
Bene quindi avete fatto ad estendere l'orario di accesso al pubblico dei servizi comunali, bene il responsabilizzare di più le associazioni.
Pero', ad esempio, sulla manutenzione delle strade siamo messi male.
Sulla pulizia c'e' una regressione facilmente riscontrabile girando le zone esterne.
Sul verde, bene il call center e comunque giudizio sospeso fino alla primavera.
Bene invece, ad esempio, l'illuminazione cosi come bene le iniziative volte a ripopolare il centro e a creare occasioni di aggregazione.
Come si vede sono critiche sempre mirate, circostanziate e riguardanti i servizi comunali.

Team Volley
Grazie Elvio,
ti ringrazio per l'attenzione prestata alle nostre iniziative che richiedono molto impegno ma sono ricche di soddisfazioni.
E' un piacere che persone attente come te offrono la possibilità di far conoscere i nostri progetti che forse guardano più al futuro che al presente.
Le nostre squadre si stanno comportando molto bene nei loro campionati e questo è il risultato del nostro lavoro.
Il Presidente A.S.D. Team Volley
Marialuisa Balzi

Lo faccio con piacere.
Soprattutto perchè vedo che usate la rete (internet e facebook) come canale comunicativo.
Siete quindi un'associazione che guarda ai giovani e al futuro.
Peraltro, chissà che diffondendo la conoscenza di iniziative come la Vostra, coloro che si lagnano di Sannazzaro non si rendano conto invece delle occasioni per fare sport e aggregazione presenti sul territorio.

Precisazione.sulle cellule staminali
Caro Elvio ,
Ti ringrazio per aver diffuso l'articolo.
Chiedo, non sarà il caso di precisare che l'autore dell'articolo è il dott.Vescovi.
Chiaro che chi mi conosce ha sicuramente capito che non posso essere io però per la precisione ! ! !
Grazie
Ciao
Antonio Strada.

Precisazione fatta. (la nota riguardava il post del 11 dicembre).
Grazie a te e alla prossima

Educazione sulla raccolta differenziata nelle scuole
Ti segnalo che una notizia che potresTi pubblicare sul Tuo blog.
La Consulta Ambientale è promotrice di una nuova iniziativa per sensibilizzare gli studenti dell'Istituto comprensivo "M. Montanari" di Sannazzaro.
Infatti, dietro richiesta della Consulta Ambientale il CLIR S.p.A. nei primi mesi del prossimo anno (a gennaio o febbraio) invierà il proprio personale ed un automezzo dimostrativo per svolgere una lezione ai ragazzi sulla corretta gesitone dei rifiuti.Inoltre, verranno distribuiti agli scolari opuscoli in merito.
Non da ultimo e sempre su richiesta della Consulta Ambientale, in tale occasione il CLIR S.p.A. dovrebbe donare alla Scuola alcuni contenitori per la raccolta differenziata (carta, plastica...) da posizionare all'interno dei corridoi dell'edificio scolastico.
Paolo Montanari
(Presidente Consulta per l’Ambiente)

Molto bene.
Eccola pubblicata.
Il coinvolgimento dei ragazzi nell’educazione ambientale è FONDAMENTALE.
Basterebbero le immagini shock dei rifiuti di Napoli a farci capire tutti quale importanza vitale abbia la raccolta differenziata e un adeguato smaltimento dei rifiuti.

11 dicembre 2010

182 - L'organizzazione è la base per servizi efficienti.


Buona settimana a tutti.

(Da oggi il Blog assume un formato leggermente modificato. Molto concentrato sull'argomento centrale del post.)

Quella si sta chiudendo è una settimana che ha portato una valanga d’acqua al già imperante e giustificato pessimismo.
I nostri dipendenti pagati 16.000 euro al mese (intendo i parlamentari) hanno deciso di prendersi alcuni giorni di ferie, così….
Il Parlamento ha chiuso e riaprirà il giorno 14 quando si voterà la fiducia al governo.
Luciana Littizzetto (grande!) ha giustamente chiesto in TV ai nostri onorevoli e senatori perché la fiducia non poteva essere votata subito e soprattutto perché hanno deciso di prendersi i giorni di ferie, mentre il Paese sta andando a rotoli… (Potrebbero nella pausa, invece che popolare i pollai televisivi, andare a fare del sano volontariato.... così, è un'idea..)
E’ difficile, con simili esempi che arrivano dalla sempre più senza-vergogna classe politica nazionale, non dare ragione al coro dell’antipolitica che sale sempre più dal basso.
(In caso si elezioni anticipate nazionali, 345 parlamentari perderanno il vitalizio.
Domanda : secondo voi le elezioni le faranno ?)

Localmente il pessimismo è anche alimentato però dalla classifica che come ogni anno il Sole 24 Ore redige in merito alla qualità della vita delle province.
La nostra provincia per il 2010 si piazza al 70° posto
Ecco la classifica della vergogna
Perde 6 posizioni rispetto al già brutto punteggio del 2009 e ormai dopo di noi ci sono solo Alessandria e Pistoia. Dopo c’è solo meridione, quindi siamo il sud del nord.
Non che sia tanto un problema questo, ma se io fossi un leghista farei attenzione a chiedere adesso la secessione, rischieremmo di trovarci "dall'altra parte".
In provincia, ad esempio, si svaligiano mediamente il doppio delle case del resto d'Italia.
A proposito di province, non c'era qualcuno che ne aveva promesso l'abolizione e qualche "direttore di giornale" aveva anche raccolto firme a tale riguardo ?

Veniamo a Sannazzaro.
Sul fronte del panno appeso all'albero dell'area verde di via Loreto no news.... (dicono che nel prossimo numero dell'Eco di Sannazzaro si accennerà al Call-center per la manutenzione delle aree verdi, lo stesso call-center da me interpellato un mese fa per segnalare il panno appeso... pubblicheranno anche la foto da me scattata a inizio di ottobre ?
Eccola riproposta
No news anche dai lampioncini non funzionanti dell'altra area verde di via Toscanini (dopo diverse segnalazioni in comune), come no news da via Vigevano (niente dossi, tanto che ieri sera ore 18.05 il demente di turno è passato con il rosso, in compenso la già di per se brutta toppa di asfalto messa per coprire uno scavo si sta già deteriorando, degradando ulteriormente il livello di manutenzione delle strade pubbliche. Direi un pessimo biglietto da visita per chi entra in paese !)

Novità, ma ahimè negative, dalla pulizia (sono conferme che prego chi è in Comune di ascoltare) : il servizio di pulizia manuale nelle zone periferiche sta degradando, il viale Loreto in accesso al paese è una pena, via Erbognetta sempre in prossimità dell'uscita idem.
Prendiamo per favore la Coop che ha in appalto il servizio è la "invitiamo" a migliorare ?
Stiamo rimpiangendo la Coop Gli Aironi, da me criticata in passato, ma che ultimamente mi sembrava avesse fatto dei passi in avanti.

Novità anche dal Riazzolo, che è ancora “oggetto di morbosa attenzione” da parte della raffineria (qualcuno mi chiede perché non pubblico le foto delle acque inquinate… il Blog è uno strumento a disposizione di tutti, inviate e pubblico…) .
Ma la novità che farà scatenare fiumi di polemiche, se confermata, è l'annullamento dell'installazione della tensostruttura per le manifestazioni previste nelle feste natalizie.
Sarà vero ? Si parla di problemi di cassa, overo l'infrastruttura costa troppo.
Però il programma è stato già compilato.

Veniamo all'argomento della settimana.
A Gropello, per motivazioni storiche legate alla famiglia Cairoli, sembra abbia ottime possibilità di ottenere a breve il titolo di Città. A Sannazzaro, l’attuale giunta, sta predisponendo le pratiche per avanzare una simile richesta.
Ed è giusto, visto che come detto più volte Sannazzaro “merita senza dubbio di più”, che non il paesino in cui i suoi abitanti sono prigionieri .
Ma per diventare città, non basta mettere l’effige all’ingresso sui cartelli stradali di ingresso.
Occorre, come più volte detto, fare il salto mentale, cambiare la nostra visione del nostro stesso paese (anzi città).
E occorre fare un salto in termini di servizi pubblici, dove nelle città notoriamente sono gestiti meglio.
Dicevamo di Gropello : bene, in quel comune la raccolta differenziata tocca il 50%, il parco giochi nella Villa Cairoli è chiuso e aperto con un cancello automatico, il vigile ogni mattina staziona nella via principale “dissuadendo “ gli automobilisti a parcheggiare sulla pista ciclabile e sempre nella via principale hanno realizzato ben 3 dossi anti-velocità.
Proviamo a comparare queste specifiche situazioni con la nostra, dove il panno penzola ancora dall’albero dell’area giochi di via Loreto, dove la raccolta differenziata porta-a-porta è ancora limitata alle vie del centro, dove a mio avviso le multe sono ancora poche (al di là delle solite lamentele di chi le ha prese) e dove l’inutile e spesso fuori uso rosso-stop di via Vigevano andrebbe eliminato e sostituito con un dissuasore molto più efficiente.
Miglioramenti ve ne sono stati in questi mesi : dall'estensione dell'orario di apertura al pubblico degli sportelli comunali, dalla maggiore trasparenza nel rapporto amministrati/amministratori.
Il cambiamento è servito, per cambiare un pò l'aria.
Ma penso che il livello dei servizi sannazzaresi sia lungi dall'essere da "città".

Ma per diventare città, occorre che in Comune introducano un altro elemento che sinora è rimasto sempre fuori dall’ingresso di Palazzo Pollone : l’Organizzazione.
Più una realtà è complessa e variegata (come appunto il Municipio) e più l’enfasi sull’organizzazione è importante.
Un'efficiente organizzazione prevede, ad esempio, di ridefinire i processi organizzativi dei singoli uffici, ottimizzandone le attività e, ove possibile, automatizzandole con l’introduzione di tecnologia e l'utilizzo di internet, migliorando il rapporto con i cittadini.
Un altro aspetto che una buona organizzazione può contribuire a migliorare è la trasversalità di alcune iniziative che riguardano più uffici comunali.
Capita che, visto da fuori, a fronte di una iniziativa ad esempio in ambito associativo, non è immediatamente chiaro chi è il riferimento comunale e questo fa perdere tempo e genera difficoltà.
Insomma una struttura ben organizzata fornisce servizi migliori.
Nel 2010 non basta più solo la buona volontà o la disponibilità di chi opera nell’amministrazione pubblica.
Soprattutto i danni fatti in passato da chi ha confuso volutamente l'Amministrazione politica con i servizi comunali erogati dai dipendenti ha contribuito al basso livello di alcuni servizi.
Il confondere "diritto" con "favore" è una roba da altre latitudini d'Italia, ma purtroppo è stato presente anche a Sannazzaro (e da questo punto di vista il cambiamento mi ssembra ci sia stato) ed ha contribuito anch'esso alla disorganizzazione, mischiando le competenze e i riferimenti a disposizione dei cittadini.
L'Organizzazione, il separare chiaramente il chi-fa-cosa, ridisegnare i processi organizzativi in maniera efficace, per una città è un passaggio fondamentale.


La parola ai cittadini. Scrivi a :
cambiasannazzaro@libero.it

Sulla vicenda del Teatro Soms interviene il Vice Sindaco
Caro Elvio,
in riferimento alla nota dell' ex vicesindaco sulla chiusura del Teatro SOMS, corre l'obbligo di precisare quanto segue:
- in data 15/09/2010 la Giunta Comunale ricevette dal responsabile del Servizio territorio e ambiente una nota avente ad oggetto "Certificati di prevenzione incendi edifici comunali" in cui, tra l'altro, si diceva "e' scaduto in data 23/11/2003 il Certificato di prevenzione incendi del Cineteatro SOMS e per il rilascio di nuovo certificato e' necessario incaricare tecnico specializzato in materia.(che e’ poi l’ing.Fantoni di Pavia,ben conosciuto ed apprezzato dalla precedente amministrazione).
- per 7 anni gli ex amministratori, consapevolmente o no (ma se erano inconsapevoli e’ anche peggio) hanno vissuto con questa “spada di Damocle” sul capo : se si fosse verificato un incidente nessuna Assicurazione avrebbe coperto i danni e gli amministratori ne avrebbero risposto personalmente.
- ribadisco: l’ex ammnistrazione ha dato prova quantomeno di pressappochismo in questa come in numerose altre occasioni ma, ormai, ne giudicheranno gli elettori: la peggior sorte che possa capitare ai Sannazzaresi e’ che “loro” tornino.
Pietro Signorelli

E' questa una vicenda che da cittadino guardo sconcertato e l'ultima cosa che si dovrebbe fare è utilizzare un plesso così caro ai sannazzaresi per farne un campo di battaglia politica.
Concordo con il termine “pressapochismo”, del resto io stesso ho avuto modo di definire la questione come “il prodotto di pressapochismo” con cui è stato gestito il Teatro egli anni.
Adesso guardiamo avanti e cerchiamo di vedere tutti la lezione che ci ha dato questo incredibile caso (7 anni senza alcuni permessi sulla sicurezza non sono pochi…)
1) Anzitutto una volta ripristinato lo stabile “NON” potrà certo essere gestito come avvenuto sinora.
Mi piace citare il caso del Centro di Aggregazione Giovanile, che a breve compirà 3 anni, dove alcuni professionisti sono pagati per supportarne la gestione.
2) La Soms dovrà fare un salto di qualità perché dovrà gestire un plesso prestigioso e che durante gli spettacoli ospita centinaia di persone e dovrà sollecitare il proprietario (il Comune) in merito agli adeguamenti e alla cura rispetto alla normativa sulla sicurezza.
3) Gli amministratori comunali è bene che facciano i politici e lascino ai servizi comunali la gestione amministrativa.
4) L’opposizione in consiglio dovrà fare il “cane da guardia”, perché il paese è piccolo, le voci girano e nulla vieta di trattare certi temi anche in Consiglio Comunale.
Soprattutto sulla sicurezza occorre essere feroci e denunciare per tempo le carenze, prima che arrivi la tragedia
Dopotutto, anche in questo caso vale quanto vado dicendo da tempo : se Sannazzaro vuole diventare città (richiesta legittima) servizi e mentalità devono cambiare ed evolvere.

A favore della ricerca sulle Staminali.
IL CASO/ Vescovi, da scienziato a "stregone" per aver detto no alle staminali embrionali
E’ uno dei pochi scienziati che il mondo ci invidia.
E ha fatto in fretta, per essersi laureato in biologia iscrivendosi a un corso universitario serale, mentre di giorno lavorava al mercato per tirar su qualche lira.
Da lì al Canada, Calgary University, dove per caso, si fa per dire, scopre la possibilità di isolare cellule cerebrali umane, e comincia a studiare tutte le prospettive che si aprono alla medicina.
La cura che viene da dentro, come spiega il titolo di un suo libro.
Vescovi parla alle Accademie USA come ai ragazzi dell’Università di Milano Bicocca, con la stessa scioltezza, sincerità.
Controcorrente. Da quando ha preso dichiaratamente posizioni pro life l’intellighenzia nostrana lo ascolta con sufficienza, lo guarda con sospetto, soprattutto gli lesina passerelle e riconoscimenti.
In Italia si passa rapidamente dallo status di genio a quello di fanatico, da libero pensatore a oscurantista servo del Vaticano. Vescovi dirige l’Istituto Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e la Biobanca delle staminali cerebrali di Terni.
Sono cellule di grado clinico, ci dice, certificate GMP secondo i parametri più selettivi al mondo, che una volta prodotte possono essere trapiantate nei pazienti, e in linea di principio sono applicabili a qualunque malattia nervosa.
“Abbiamo chiesto all’ISS il permesso di sperimentare sui pazienti di Sla, per poi allargare ad altre sperimentazioni.
Se abbiamo i soldi…”.
Al Congresso mondiale di Neuroscienze di san Diego, il 16 novembre, ne è stata data notizia. “Qualche giorno dopo sul Sole 24 Ore è uscito un articolo che ci definiva una sorta di stregoni, che trattano gli uomini come cavie…Ci hanno chiesto i dati.
Hanno fatto due interrogazioni parlamentari.
I dati, sotto responsabilità penale, vengono presentati all’ISS che ce li ha chiesti, com’è ovvio!”.
Non è il primo degli attacchi.
“Dopo il referendum del 2005 ho dovuto lasciare il San Raffaele perché mi è stato reso impossibile lavorare.
Ho pubblicato uno scritto su Nature prima di andarmene, per poter dire: l’ho fatto di mia scelta, non potete mandarmi via dicendomi che non sono capace.
Nelle Università parecchi colleghi mi definiscono un millantatore, un “sedicente ricercatore”. Sono stato estromesso a viva forza da un progetto della Comunità Europea che si chiamava Fungenes.
E il comitato che decideva chi restava e chi no aveva al suo interno il vicedirettore di una company inglese che lavorava sulle staminali.
” Eppure ha sempre buona stampa.
“Prima.
E resta qualche giornalista coerente e aperto, che continua a cercarmi.
Ma molti che mi telefonavano un giorno sì e l’altro pure, prima del referendum, sono spariti. Non citano neanche più le mie pubblicazioni scientifiche”.
Si è chiesto da dove vengono questi attacchi, e perché? “Se riesci ad andare in clinica senza ammazzare i pazienti, anzi se dici che potrai perfino curarli con un metodo eticamente accettabile, le bugie propagandate sulle staminali embrionali crollano di colpo.
E’ stato detto ai malati che il modo più efficace per alleviare le loro sofferenze è lo studio sugli embrioni: in questo modo scavalcano il problema etico.
Giustificano con la scusa di aiutare il paziente la distruzione di vite tramite frollatura, non saprei usare altro termine, o la creazione di altre vite da distruggere.
”Si sostiene che con le staminali embrionali si sono ottenuti risultati importanti per curare malattie terribili. “Falso. E’ stata avviata la prima sperimentazione ufficiale due mesi fa.
Non c’è niente! E avremmo potuto lavorare con buona pace degli embrioni da almeno 5 anni, utilizzando le risorse in altro modo”.
Ci sono anche interessi economici, oltre che ideologici? E di carriera? “Spesso gli interessi non hanno a che fare coi trapianti sui pazienti, ma per esempio con la ricerca sui farmaci. C’erano anche in Italia compagnie di biotecnologie che si vantavano di fare questo, succhiandosi tra l’altro soldi pubblici.”
Ma lei avrebbe problemi a lavorare su embrioni criocongelati, frutto di fecondazioni assistite non andate a buon fine?
“Sì, avrei problemi. Intanto, non c’è bisogno di congelare degli embrioni per la Fivet, bisogna dirlo una buona volta, quindi sono stati congelati per un approccio sbagliato alla tecnica. Se non si potessero più impiantare e andassero distrutti, potrei vedere il senso di un loro utilizzo. Solo ed esclusivamente se qualcuno nel frattempo ha fatto qualcosa per bloccare la continua produzione di soprannumerari. Altrimenti è un’ipocrisia: quelli prodotti fino a una certa data possono essere utilizzati. Ma intanto vanno avanti a produrne! “E comunque lei sostiene che non ce n’è bisogno. �Non io. Sapendo delle cellule somatiche, dei lavori del giapponese Yamanaka, sapendo che puoi sperimentare sulle cellule embrionali di scimmia, o di topo, che necessità abbiamo di usare embrioni umani? E’ una sconfitta per la scienza. Produrre esseri umani per distruggerli, invece che far di tutto per aiutare la vita, curarla.”Chi invece l’ha aiutata?
“Tanti hanno avuto la sensibilità di investire nelle ricerche cui sto lavorando, e voglio fare dei nomi, come la Neuroton Onlus, l’Associazione Mielolesi, la Fondazione Borgonovo, addirittura la Fondazione Milan, personaggi pubblici come Maurizio Costanzo, Raoul Bova e Formigoni, che ci ha aiutato a fondare al Niguarda l’Istituto di Ingegneria dei tessuti.
O il ministro Fazio. Eppure, viviamo in una condizione di solitudine sconcertante. Si investe tanto in emotività sugli eventi musicali, sportivi…se si mettesse un decimo di quell’interesse e passione, oltrechè di denari, per chiedere che si sviluppino terapie a partire dalle staminali…Mi creda, l’indifferenza è peggio degli attacchi. Quelli si smontano, perché nascono dall’ignoranza, nel senso di ignorare le cose, i fatti. Ma se alle telefonate minatorie a te e alla tua famiglia, aggiungi il fatto che non hai neanche un laboratorio dove lavorare… Ed io sono già stato fortunato.
Altri colleghi sono tornati in Usa. Per forza”.Che risultati vorrebbe raggiungere, che cosa aspetta, dopo trent’anni di lavoro? “Già l’averci provato è significativo, ma vorrei ottenere la possibilità di sviluppare delle terapie per i malati. Come ricercatore sono già contento, ma mi piacerebbe alleviare le sofferenze o almeno aprire la strada a tecniche che riusciranno a farlo, in un giorno vicino”.
Antonio Strada

L'importanza del marketing
Un giorno un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede con un cappello ai suoi piedi e un pezzo di cartone con suscritto:«Sono cieco, aiutatemi per favore»
Un pubblicitario che passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi nel cappello.
Si chinò e versò della moneta, poi, senza chiedere il permesso al cieco, prese il cartone, lo girò e vi scrisse sopra un'altra frase.
Al pomeriggio, il pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno di monete e di banconote.
Il non vedente riconobbe il passo dell'uomo e gli domandò se era stato lui che aveva scritto sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi avesse annotato.
Il pubblicitario rispose:"Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua frase in un altro modo".
Sorrise e se ne andò.
Il non vedente non seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto: «Oggi c’è il sole….. e io non posso vederlo»
Morale : Cambia strategia quando le cose non vanno per il verso giusto.
Marco Schena

Nuove iniziative in Biblioteca
Ciao Elvio,
ringrazio sentitamente per lo spazio che dedichi alla biblioteca sul tuo blog.
Ti invio, in allegato, le locandine delle letture di dicembre.
Ciao
Chiara Albertini
(Presidente Biblioteca Civica)

Eccole : (grazie a Te per l'impegno al servizio della comunità)
Letture intorno al camino, sabato 11 dicembre
Letture intorno al camino, domenica 19 dicembre

3 dicembre 2010

181 - Servizi : per ora il cambiamento si vede poco

Buona settimana a tutti.
Oggi parliamo di servizi pubblici.
Un tema che a mio avviso misura davvero l'efficienza di un ente e la vivibilità di un paese.
La foto che riporto riassume secondo me le tre principali carenze che oggi lamentano i servizi comunali : manutenzione, pulizia e verde.

Prima un breve commento sul nuovo Regolamento di Polizia Urbana : i divieti non bastano.
Divieti per i cani nelle aree verdi, contro gli schiamazzi dopo pranzo e contro la sosta dei nomadi nelle aree pubbliche.
Sulla sosta ai nomadi, peraltro già evidenziata dai cartelli agli ingressi del paese, concordo tanto che durante la precedente amministrazione avevo anche pubblicato la copia di una delibera che si occupava di ciò (bastava fare il copia incolla, ... troppo semplice !).
Quindi andava fatta, era ora. Non abbiamo aree attrezzate allo scopo.
Però cosa accade se i nomadi parcheggiano (come già successe nel 2008) i caravan nel parcheggio dello stadio o in quello del cimitero ?
Certo li si manderebbe via, ma non è meglio impedire fisicamente l’accesso ?
In Italia la “politica dei divieti sulla carta” non funziona, non siamo svizzeri.
Meglio, molto meglio le barriere fisiche.
Nel caso in oggetto, non sarebbe meglio prevedere delle barriere che impediscano che i mezzi alti più di 2 metri di entrare ?
Per il divieto dei cani nelle aree verdi, Nino Magnani, quando era assessore all’ambiente, aveva fatto installare nelle aree verdi dei supporti per informare che i padroni avrebbero dovuto raccogliere le feci dei cani.
Una bella idea. Però nel tempo (a Sannazzaro la manutenzione non funziona) alcuni cartelli sono spariti e mai più rimpiazzati.(un supporto nudo è visibile anche nei giardini di fronte alla Chiesa Parrocchiale, forse andrebbe rimosso per pietà).
Ma poi è davvero la soluzione giusta impedire ai cani di entrare nelle aree verdi ?
Non penso ed è una misura che è destinata come altre a restare sulla carta.
Penso invece che punire chi sporca, installare sacchetti e guanti nelle aree verdi sia meglio.
E come ho detto diverse volte anche all’amico Paolo Montanari (Presidente consulta ambientale) sarebbe ancora meglio che in alcune aree si creassero zone recintate ad uso animali, con sabbia, paletta e guanti.
Una misura innovativa (ma poi nemmeno tanto visto che è già adottata in altre realtà) e certamente più efficaceI divieti emanati senza misure alternative sono destinati a fallire.
Sono ottimista e spero che Palazzo Pollone tenfa conto di queste idee innovative.

Veniamo ai servizi.
Sulla manutenzione del verde, sospendiamo il giudizio perchè l'appalto è stato appena cambiato con una nuova modalità.
Non gettiamo perciò in questo caso la croce addosso a questa Amministrazione.
Penso che per valutarne gli effetti occorra attendere fino alla prossima primavera
(Resta comunque la tristezza nel constatare che il panno appeso all'albero di via Loreto continua a penzolare, nonostante abbia già chiamato il Call Center...)
Ma sulla manutenzione e sulla pulizia qualcosa va detta.
La panchina fotografata sopra è esemplificativa.
D
a moltissimi mesi è così, semirotta, abbandonata a se stessa e la gente passa e si chiede se in Comune qualcuno ne sappia qualcosa.... Ecco adesso lo sanno.
Le cartacce a contorno testimoniano quello che avevo già detto qualche settimana fa : occhio che il nuovo appalto dato per la pulizia sta degradando il servizio.
Lo scenario è quello del sentiero dell'Erbognetta, esempio di realizzazioni fatte e mai manutenute

Recentemente, qualche rappresentante della maggioranza ha sostenuto, rifertito all'opposizione, che "si vorrebbe che in pochi mesi di governo riuscissimo a fare ciò che non si è fatto per anni".
Hanno ragione, in effetti sarebbe impossibile e disonesto attribuire a chi siede adesso a Palazzo Pollone i problemi di Sannazzaro.
Se si vuole chiedere lumi sulle questioni aperte da anni, forse converrebbe chiedere agli altri, a quelli che hanno governato prima.
Tuttavia questo discorso fatto da chi amministra non va assunto a giustificazione (nei confronti dei cittadini è anche irritante) e a mio avviso vale per le opere e per gli investimenti (piscina mai fatta, la caserma dei carabinieri mai ampliata, l'area parcheggio per i mezzi pesanti mai fatta etc. etc.).
Ma per i servizi il discorso non vale.

Manutenzione.
Perchè vedete la panchina della foto è uno degli esempi.
Si potrebbe parlare dell'intero sentiero dell'Erbognetta, delle altre panchine, dei cestini asportati etc.
Oppure dei paracarri di via Vigevano che proteggono la pista ciclabile : sono tutti ormai privi di catarifrangenti (da noi preziosi aiuti nelle giornate di nebbia).
O ancora dell'area giochi di via Toscanini dove oltre 1/3 dei lampionicini sono fuori uso da tempo (Comune ripetutamente informato e mai interventuo)

Pulizia.
Le cartacce non rimosse, i contenitori in cartone delle pizze da asporto etc.
Fateci caso quando passate, soprattutto nelle zone periferiche, giaccioni lì per settimane intere, segno che gli addetti alla pulizia non passano.
E fa davvero specie notare che il servizio sia degradato dopo il passaggio alla nuova cooperativa.
Quella precedente era stata giustamente criticata (anche dal sottoscritto), ma avevo l'impressione che negli ultimi tempi ci fosse stato un miglioramento.

Bene ha fatto l'Amministrazione nel 2009 ad ampliare gli orari di accesso al pubblico degli uffici comunali.
E anche dal punto di vista della trasparenza, si sono fatti dei decisi passi avanti nella direzione di riequilibrare il rapporto tra amministratori e amministrati (cioè non regnanti e sudditi).
Segno che il csambiamento ci voleva.
Di contro, come detto, restano ancora carenti i servizi di cui accennavo sopra.

Sarebbe utile chiedere ai cittadini cosa pensano dei servizi comunali, un'idea che il Blog sta portando avanti da tempo.








Call-Center del verde.
E' attivo da qualche settimana.
L'ho chiamato una ventina di giorni fa per un panno appeso da un paio di'anni all'albero dell'area giochi di via Loreto.
Il panno è sempre li ....
Vale il discorso fatto per la pulizia : intervenire subito su chi ha in appalto il servizio.
Certe situazioni vanno affrontate ad inizio del rapporto di collaborazione con le società di servizi
Via Vigevano......................
Niente dossi, l'inutile rosso-stop e i pirla che sfrecciano fregandosene del rosso.
Nessuna novità!







Chiusura del Teatro SOMS : il parere di Fazzini
Non posso esimermi dal fornire un ulteriore contributo nel merito del teatro SOMS: INOPINATAMENTE CHIUSO A SEGUITO DI UNA DECISIONE PRINCIPALMENTE DETTATA DA MOTIVAZIONI E FINALITA' POLITICHE, UNA BRUTTA VICENDA CHE NON VA SOTTACIUTA E CHE I CITTADINI SAPRANNO GIUDICARE.
Abbiamo già avuto modo di intervenire nel merito della decisione, assunta dall’attuale Giunta, di chiudere il Teatro in assenza di un puntuale rinnovo del certificato antincendio.
E’ per certo stata una svista sul piano tecnico e burocratico, perché negli anni passati non sono mai mancate le attenzioni verso la sicurezza dell’edificio: dal rifacimento dell’impianto elettrico, a nuove poltrone ignifughe, alla nuova centrale termica, alla scala di sicurezza.
Non possiamo tacere dinanzi a dichiarazioni false e smaccatamente tendenti ad avvalorare la decisione di una chiusura del teatro,che invece a nostro avviso poteva evitarsi semplicemente riprendendo in mano la pratica presso i Vigili del Fuoco.
E’ ora di finirla di usare le pagine dei giornali per farsi propaganda e per screditare la passata amministrazione e ritengo la stessa Soms.
Ci dica invece la Giunta quant’è la somma riservata alla sicurezza all’interno del tanto pompato contributo regionale per la ristrutturazione interna che, se ben leggiamo, alla fine si riduce a 50.000 € a fondo perduto!.
Non risulta che nel progetto di richiesta del contributo ci fossero particolari somme riservate a temi di primaria importanza sulla sicurezza!
Perché dunque far mancare alla comunità nel periodo invernale una struttura che poteva tranquillamente essere utilizzata dalle associazioni, dalle scuole e dalla comunità in genere?
Bisognava fare notizia, in mancanza di nuove iniziative della Giunta, tutto serve.
Serve allo scopo anche la tensostruttura che si vuole predisporre al Piazzale Mainoli per le iniziative a ridosso delle feste natalizie e del mese di Gennaio.
Se cosi sarà, saranno soldi mal spesi che invece potevano essere investiti nel teatro Soms.
Alla fine aspettiamo sempre di conoscere le gravi manchevolezze sul fronte della sicurezza antincendio del teatro.
Diversamente si confermerà che si è trattato di un bluff, montato ad arte per fini politici.
Pierangelo Fazzini Capogruppo della lista Sannazzaro cresce.

Ringrazio l'ex Vice Sindaco per la sua nota.
In ogni caso credo che da questa vicenda si possa dedurre un cosa : che in futuro il Teatro non potrà essere gestito come è avvenuto sino a oggi.
Ci vuole un approccio diverso, più professionale e, seppure in piccolo, credo che l'esperienza del Centro di Aggregazione Giovnile (CAG) possa essere un esempio da valutare, dove il contributo di esterni professionisti è determinante.

Sannazzaro e i Giovani : brava Assessore e bravo Don Gianluca !
La scorsa, è stata la settimana dei giovani.
Cito due iniziative che mi hanno fatto molto piacere in quanto vanno nella direzione di stimolare tra i giovani la partecipazione alla vita della nostra comunità.
La prima iniziativa è stata la creazione della Consulta giovanile, una sorta di Stati generali della gioventù sannazzarese.
La Consulta, nata per volontà dell’Assessore Silvia Bellini e presieduta da Maria Marchini, è formata dalle rappresentanze dei giovani locali, comprese le associazioni.
E proprio il rapporto tra associazioni di volontariato e giovani è stato al centro della bella omelia di Don Gianluca durante la SS Messa di domenica.
Il Don ha giustamente dato enfasi all’importanza che i giovani dedichino parte del loro tempo libero al prossimo e al volontariato, una vera e propria scuola di vita.
Mi piace molto ricordare quando un paio di anni fa, durante una delle sue prime omelie, Don Gianluca, riferendosi ai giovani diciottenni che in quel periodo stavano festeggiando i coscritti, li invitò ad affiancare ai rituali festeggiamenti un momento di impegno umano recandosi, ad esempio, a visitare in ospedale chi stava soffrendo per le malattie.
Ecco partendo da questo invito, sarebbe meraviglioso che proprio dalla neo-nata consulta giovanile salisse questa istanza verso i prossimi coscritti.

Mercatini : la neve impedisce l’allestimento
E’ stato un peccato che la nevicata di domenica abbia impedito l’allestimento dei mercatini natalizi del centro.
Volevo comunque ringraziare commercianti e comune per averci provato.
Mai, mi risulta, negli anni scorsi si era ipotizzato l’allestimento così caratteristico.
In alcuni commenti nel Blog è emersa la necessità di dare maggiore enfasi alle manifestazioni, tramite striscioni da installare in prossimità delle rotonde stradali.
Io stesso mesi fa, in occasione della riuscitissima Notte Bianca (anche l’altro giorno miei conoscenti di centri della Lomellina mi hanno detto che quella sera Sannazzaro era “piena imballata”….), dissi che sarebbe stato utile installare uno striscione su ogni rotonda stradale in ingresso in paese.
Ma chi deve installare questi striscioni ? (come peraltro fanno a Dorno e a Gropello).
Non lo so.
Ma forse proprio perché non è chiaro a chi spetta l’installazione credo sia necessario come “lezione per il futuro” in occasioni di grandi eventi
1) Definire bene chi-fa-cosa (ogni partecipante alla preparazione sia esso un’associazione, il rappresentante dei commercianti, il riferimento del Comune, l’Assessore etc) deve aver chiaro quali sono le proprie attività. E’ questo un tema organizzativo, un tema che va affrontato sempre quando sono coinvolte diverse entità e che segna la differenza tra “paese e città” e spesso tra “successo e insuccesso”.
2) Come cittadino sono poco interessato a sapere se una certa forma promozionale la fa il Comune, l’Associazione, i commercianti o altro.
Sono interessato che si faccia per dar lustro al paese, fedele al principio che “non importa chi pianta la bandiera, l’importante è arrivare tutti in cima”.
Anche questo un bel cambio di mentalità.



Elenco dei riferimenti nel Sito comunale.
Era una delle 5 funzioni che avevo suggerito nel post dello scorso febbraio per far
evolvere il sito del comune : l'elenco telefonico e di e-mail di tutti i riferimenti dell'amministrazione comunale.
Mi sono accorto che è stato inserito nel sito all'indirizzo :
www.comune.sannazzarodeburgondi.pv.it/comune/uffici/riferimenti-per-contatti

.
Non so da quando (forse avrebbero potuto inserirlo tra le news del sito)
Bene.
Spero che anche le altre funzioni siano presto oggetto di valutazione, in quanto migliorano l'interazione amministrati-amministratori