***Home - Blog Cambia Sannazzaro***

28 febbraio 2009

Sannazzaresi : Grazie da uno di Voi


Buona giornata a tutti.

Oggi parlo di Voi sannazzaresi.
Anzi di Noi sannazzaresi.

Sannazzaro è un paese particolare.
Lasciatevelo dire da me che ho vissuto per oltre 30 anni in una grande città.
E' un paese che dal punto di vista della dialettica è incredibile, c'è sempre un dibattito frizzante e sostenuto. Su tutto.
Sono diverse le persone che che a parole non si trovano bene a Sannazzaro e anche dal Blog qualcuno si è espresso in tal senso.
Il nostro paese non è il migliore al mondo e nemmeno in Italia.
Ha dei problemi innegabili, problemi a volte molto più grandi di quanto la nostra ridotta dimensione geografica e capacità può affrontare.
Problemi a volte più piccoli che però non si sono voluti/potuti risolvere nel tempo e si sono pertanto radicati nel tessuto sociale.
Problemi che quasi tutti traggono la loro origine dalla presenza della Raffineria che però, d'altro canto, è la principale fonte di ricchezza della zona.
Anzi dell'intera Lomellina, se non di tutta la sonnacchiosa provincia di Pavia.
In un commento di qualche post fa (non ricordo più quale, ma chi ha voglia può cercarlo, credo si trattasse della sicurezza) un lettore citava la cordialità dei sannazzaresi.
Devo dirvi che in prima battuta non è che siate proprio degli esempi di simpatia, non sprigionate allegria da ogni poro.
Non siete solari.
E po Vi caratterizza sempre quel certo atteggiamento lamentoso e criticone che a lungo andare, se preso seriamente..., può anche stufare.
Tempo fa, parlando con una insegnante di inglese, questa mi raccontava che la parte Nord dell'Irlanda era una bella zona, ma con un difetto: "People always complain".
Tradotto :"la gente si lamenta sempre."
Cavolo, pensai, vuoi vedere che i Burgondi dopo Sannazzaro hanno infuenzato anche il nord Irlanda...?
Per Voi sannazzaresi sembra che tutte le sfighe del mondo accadano qui: se non piove è colpa della raffineria, la presenza dei piccioni è dovuta ad un oggetto volante non identificato (Ufo??) che li libera proprio sopra San Bernardino.
Qualsiasi cosa accade "fuori" dal paese (basta anche qualche centinaio di metri) è meglio che "in" paese.
Siete molto provinciali e non avete spesso chiaro quale sia il riferimento, con il quale comparare la realtà sannazzarese con il resto del mondo.
E in questo eterno lamento, avete maturato una strana stima per il luogo un cui vivete.
Siete gente abbastanza strana, diciamocelo francamente.
Abitate in un paese che è una company-town, dove il confine tra Eni e Comune è spesso ambiguo e dove anche i rapporti e le relazioni sono sovente a cavallo delle due realtà.
Vi lamentate (e ti pareva) dei politici, ma alla fine quelli che votate sono sempre gli stessi, i Vostri preferiti. E poi non avete ancora ben capito che il destino del Vostro paese è quello di diventare città, è l'unica scelta per migliorare la situazion e questo comporta un cambiamento di mentalità che fate ancora fatica a accettare.

Eppure, nonostante tutto ciò, Vi devo ringraziare e lo dico sinceramente.
Perchè anch'io non brillo certo di simpatia, non penso di essere solare. E diciamocelo chiaramente chissenefrega.
Vi ringrazio, perchè, pur lamentosi, criticoni, provinciali e paesani, avete una umanità ed una solidarietà straordinaria.
Tempo fa un amico venne a trovarmi da fuori.
Non conosceva il paese e chiese indicazioni in un negozio.
Questo rispose consegnandogli in mano una mappa del paese!
Avete gente che si sbatte per la comunità e per le associazioni che altre realtà si sognano.
Avete una capacità incredibile di moltiplicare le manifestazioni ed i momenti conviviali.
Avete la tradizione del risotto e della buona cucina che associandosi alla semplicità ed alla voglia di stare insieme rende uniche le serate organizzate per la gente e per le associazioni.
Certo, spesso il taglio delle manifestazioni è, appunto, provinciale, amatoriale e non professionale.
Ma va bene così, perchè lo fate con la passione e l'amore per il paese in cui vivete.
Ed è qui che dimostrate l'attaccamento per Sannazzaro.
Ed è per questo che sono contento di essere anch'io uno di Voi.



Il Comandante della Polizia Locale non risponde. Mi rivolgo all'Assessore.
Non ho avuto risposte dal Comandante della Polizia , Anna Lisa Ponti.
Brutto segno non rispondere ad un cittadino comune che chiede un riscontro su un tema oggetto da tempo di lamentele da parte di molti cittadini: la tolleranza verso i furbi e i disonesti che violano il codice della strada.
Ricordo che chi lavora in Comune lo può fare grazie alle nostre tasse e quindi abbiamo tutto il diritto di avere almeno una risposta a fronte di una comunicazione, seppure informale come la e-mail.
Ricordo anche che a gennaio i lettori del Blog hanno indicato il loro gradimento sui servizi comunali, da cui il Servizo di Polizia Locale è uscito bocciato. Ci sarà pur un motivo.
Probabilmente legto anche al fatto che il recente cambio al vertice della Polizia Locale ha lasciato deluso più di un cittadino. Ci aspettavamo un miglioramento rispetto alla vecchia gestione.
E' per questo che ho inviato all'Assessore Abela (delega sulla Polizia Locale), la nota in questione, nella speranza che almeno da lui si possa avere un ritorno. e, già che c'ero, ho ricordato all'Assessore notizie sulla produzione e invio ai cittadini della brochure sul comportamento da adottare in caso di emergenza industriale che lui stesso anticipò al Blog alcuni mesi fa.

Gentile Abela, non so se ha avuto modo di leggere il Blog nei giorni scorsi.
Ho inviato una e-mail al Comandante della Polizia Locale.
Il contenuto della nota, fa riferimento al diffuso sentimento di malcontento che esiste in paese relativamente all'operato della stessa Polizia Locale, che è ritenuto troppo tollerante.
Non avendo ancora ricevuto riscontro dal Comandante, mi rivolgo a Lei nella speranza di ottenere una risposta.
Approfitto della nota per chiedere notizie rispetto alla brochure sulla prevenzione dei rischi industriali, che Lei stesso anticipò alcuni mesi fa.
Le sue cortesi risposte saranno pubblicate, come la presente, sul Blog gestito dal sottoscritto. La ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente.
Elvio Vivaldin
i

Il Presidente della Legambiente Sannazzaro scrive al Blog
"Abbiamo messo la mascherina anti-smog al monumento alla Mondina che campeggia nel giardino di palazzo Pollone.
Un gesto provocatorio con cui noi volontari del circolo di Legambiente indichiamo all'opinione pubblica che il bacino petrolifero di Sannazzaro è, con quello di Parona, quello maggiormente aggredito da agenti inquinanti e dalle polveri sottili (PM10) dell'intera provincia di Pavia. Ieri pomeriggio è stata posta la mascherina alla bocca del monumento in bronzo realizzato dallo scultore locale Domenico Reali e raffigurante la donna-simbolo della campagna lomellina, la Mondina.
Il nostro presidente, Gaspare Amari e la portavoce del circolo locale, Cinzia Campari, hanno evidenziato le diverse criticità ambientali ma anche avanzato una valida proposta che ora verrà «girata» ai sindaci dei comuni di Sannazzaro e di Ferrera.
Le condizioni atmosferiche attuali, gelo notturno, freddo intenso e cielo sereno, non giovano alla salubrità dell'aria che respiriamo. Non a caso, l'Arpa che monitorizza quotidianamente lo stato dell'aria attraverso cinque centraline di rilevamento stazionate negli abitati perimetrali alla Raffineria Eni, ha rilevato per il quinto giorno consecutivo punte fuori-norma di PM10.
Martedì 24 si è sfiorato il record negativo assoluto di due anni fa quando il PM10 si attestò sul valore di 169 microgrammi al metro cubo di aria.
Martedì abbiamo toccato quota 149 contro i 50 di massima tollerabilità».
Ma cosa si dovrebbe fare? Legambiente ha due risposte in serbo. Così il presidente Amari: «Innanzi tutto approfittare delle opere di manutenzione alla Raffineria per imporre filtri ed ulteriori processi tecnici per la riduzione delle emissioni.
E poi spingere i comuni del bacino perché chiedano alla Regione l'inserimento del territorio nelle aree-critiche lombarde». Cinzia Campari conferma: «Di fatto, essere riconosciuti come area-critica significa disporre di agevolazioni particolari in materia diprogetti di viabilità e di riscaldamento che la Regione riconoscerebbe alle collettività per ridurre le emissioni dovute al traffico e quelle domestiche.
Avanzeremo questa istanza ai comuni di Sannazzaro e Ferrera, nell'occhio del ciclone di un fenomeno che si accentua sempre più con le condizioni climatiche attuali".

Caro Gaspare, condivido la battaglia e la lotta contro l'inquinamento.
Vedendo i dati Arpa, Sannazzaro non se la passa bene, anzi.
Ma tutte le centraline della provinca e dell'intera pianura padana stanno fornendo dati preoccupanti, tanto che non è più una novità sapere che il bacino padano è l'area più inquinata d'Europa e cosa fare sinceramente è difficile.
Bloccare il traffico, a mio avviso, è velleitario e, come dici giustamente tu, agire alla fonte delle emissioni locali (Raffineria) è l'unica strada certa.
Io, per esempio, se fossi stato in Amministrazione avrei puntato moltissimo sulle nuove tecnologie, filtri etc. in cambio del nulla osta a nuovi impianti.
Da noi, rassegniamoci, il problema è fisiologico e come mi disse una volta un amministratore di un paese vicino :"Eni c'è, tanto vale sfruttarla anche economicamente".
Detto tutto ciò, verso questa giunta occorre fare una considerazione e spro che non me ne vorranno i miei amici Magnani e Trovò, la cui genuinità ambientale è fuori discussione.
Ma se adesso i sannazzaresi sanno "cosa respirano", è grazie a questi amminstratori che pur ambientalisti non lo sono. Le centraline della zona sono finalmente passate sotto la gestione Arpa, mentre prima era vergognosa la commistione del controllato-controllore (Eni inquinava Eni controllava....).
I dati sono pubblicati ogni giorno sul sito del Comune e dell'Arpa.
Certo, il totem del Comune spesso è fuori uso (...) e questo è negativo per la trasparenza verso i cittadini che non dispongono delle nuove tecnologie.
In ogni caso almeno adesso possiamo (anzi dobbiamo!!) discutere su dati oggettivi e non sulla solita tiritera inquina-si inquina-no.
Eni inquina, ed è folle negarlo.
Il problema fino a ieri era sapere quanto inquina. Oggi lo sappiamo.
La gente ha il diritto di essere informata.
Il prossimo passo che mi aspetto da chi ci governerà per i prossimi 5 anni è fare pressing serio su Eni perchè adotti tutte le misure possibili per abbattere le emissioni.



Segnalazioni all'ufficio tecnico
E' stato sistema il cartello in via Petrarca e finalmente sono stati portati via i due segnalai stradali arrugginiti che giacevano nel parcheggio di fianco alla scuola di via Rossini.

Rimangono ancora da sistemare le altre segnalazioni.

A proposito di servizi comunali.
Non ho niente contro la Cooperativa Aironi, da me citata nell'ultimo post in cui segnalavo il cattivo servizio in termini di spazzamento manuale.
Il problema è questo: il paese è pulito si o no? Secondo me in centro abbastanza e poi va detto che il servizio di spazzamento automatico introdotto da 3-4 anni fa il suo dovere. Le strade sono pulite.
Non così dove non arriva il mezzo meccanico e serve appunto l'intervento dell'uomo.
Ripeto: non si pretende che tutti i santi giorrni un operatore ecologico perlustri le vie periferiche armato di scopa o altro.
Però il fatto che i rifiuti giaccioni negli stessi posti per mesi, questo è un dato di fatto constatabile da chiunque. Ecco perchè va potenziato o migliorato il servizio.

San Bernardino protetto
Sono state sistemate delle reti che impediscono ai piccioni di invadere il sotto tetto della Chiesa di San Bernardino. Evidentemente il grido ddolore che alcuni cittadini avevano espresso anche su Cambia Sannazzaro ha dato i risultti sperati.
Bene ha fatto la Parrcchia ad intervenire.
I lavori si sono resi necessari anche per evidenti errori compiuti durante l'ultimo restauro avvenuto solo pochi anni fa.

Concerto agli Erbatici : la Corale Vivaldi in evidenza.
Penso che il reupero del Granè, all'interno del complesso gli Erbatici e il suo utilizzo come spazio dedicato alla cultura e alla polifunzionalità sia un esempio, un case study, di come le cascine della nostra Lomellina possano ritornare a vivere.
Un altro esempio, non cascina ma Castello, è quello di Alagna, dove una parte è stata restaurata ed adattata a ospitare eventi, convegni etc.
La cultura può sostituire in alcuni contesti la agricoltura che da anni, per motivazioni varie, ha abbandonato molte delle corti e delle cascine lomelline.
Ieri si è svolta proprio al Granè la prima serata della manifestazione "Un Po di Musica", dove ha trovato spazio anche la Corale Vivaldi protagonista di alcune performance di rilievo.
Ecco un'altra delle eccellenze sannazzaresi che da lustro al nostro paese.
E pensare che ancora oggi c'è gente (Tafazzi sannazzaresi..) che maligna sul fatto che la Corale si è spostata da Scaldasole a Sannazzaro solo per riempire il Centro Polifunzionale Mattei (Ex-scuole).

26 febbraio 2009

Il costo degli spazzini fantasma

Buongiorno a tutti.

Prima di introdurre l'argomento di oggi, volevo raccontarVi questo.
Nelle giornate da venerdì a martedì scorse al Conto' c'era uno strano silenzio.
Il rione fortunatamente e' solitamente tranquillo e silenzioso.
Salvo quel rumore di sottofondo proveniente dagli impianti Eni.
Ebbene in quei giorni anche quel ronzio, a volte fastidioso, era sparito e anche di notte dove di solito il rumore era più' evidente tutto taceva.
Le torce erano al minimo.
Poi ho capito....

In via del Conto' era posizionato un mezzo mobile dell'Arpa per la rilevazione del rumore.
Obbiettivo?
Rilevare la situazione attuale alla luce delle richieste dei nuovi impiantiEni.
(Non chiedetemi se sono gli stessi per cui il Comune ha avuto i fondi o altri.
La comunicazione e la chiarezza quando si parla di Raffiineria diEni etc. e' una tragedia
)
Quelli dell'Arpa hanno sbaraccato mercoledì' e ieri sera il rumore erritornato nelle "normalita'".
L'Arpa relazionera' che tutto e' a norma e che i nuovi impianti possonoessere costruiti.

Penso male? Sto travisando la realta'?
A pensare male si fa peccato ma sovente ci si azzecca.
Perche' l'Arpa non e' rimasta in zona per 1 mese invece che per 3-4 giorni?
E' possibile che Eni abbia saputo della rilevazione e abbiano (non so come) limitato le emissioni acustiche?
Potrebbero essere mie paturnie, ma quando si parla di Eni "Impossible is Nothing!"

E veniamo al tema del Post: la pulizia del paese.
E' un tema che personalmente sento molto, perchè fornisce l'immediata percezione a chi vede la zona del senso civico di un territorio.
Da noi le cose non vanno bene, anzi.
Credo che siamo tutti concordi nell'affermare che se non ci fossero i cretini che buttano a terra le carte, i pacchetti si sigarette o abbandonano le bottigliette di plastica o altro, il paese sarebbe pulito.
Nel 2008 esiste ancora gente che non ha rispetto per il territorio in cui vive e per l'ambiente e credo che da noi la forte immigrazione prima dal sud e poi dall'estero sia una concausa della situazione.
Devo però dire che, purtroppo, anche molti-troppi nativi della zona hanno scarso rispetto per il proprio paese e utilizzano poco i cestini deirifiuti.
Non vivendo su Marte ma in un Paese (l'Italia) irrispettoso delle regole e con scarso senso civico, chi si occupa della pulizia deve tenere conto delcontesto e cui aumentare gli sforzi.
Devo dire che da qualche anno sono stati fatti dei passi in avanti, grazie allo spazzamento meccanizzato regolare, anche nelle zone periferiche del paese e all'introduzione del lavaggio strade nella zona del centro con divieto di sosta (se è rispettato o meno lo chiedo agli amici del Blog). Insomma le strade tutto sommato non sono sporche.
Quello che non va è lo spazzamento manuale.

Un paio di anni fa, scrissi un articolo su un giornale locale, definendo Sannazzaro un paese "Vuncio" ovvero molto sporco.
Ebbi l'onore di essere oggetto di una risposta firmata da tutta l'Amministrazione (tutti insieme appassionatamente...) che negavano l'evidenza.
Diciamo intanto come stanno le cose.
Lo spazzamento manuale viene espletato da alcuni dipendenti comunali che si avvalgono dell'ausilio della Cooperativa Gli Aironi.
Questa, impiega persone svantaggiate, e prende per il servizio di pulizia manuale, per la gestione della piazzola ecologica e per la manutenzione delle aree verdi circa 140.000 euro l'anno (la convenzione sc ae a fine marzo).
Qui si può leggere la delibera comunale.
Ma evidentemente la cosa non va.
Per capire il fallmento del servizio provate a guardare nelle vie di accesso al paese (Via Roma, Via Pavia, Via Vigevano) la quantità di cartacce e fate caso a quanti giorni restano lì. Ma non solo lì.
All'angolo tra via Toscanini e via Mongini c'è un cespuglio.
Sotto la pianta ci sono 2-3 bottigliette di plastica e carte varie.
Sono li da novembre!
In 5 mesi nessuno si è degnato di passare e pulire.
Non si chiede che ogni giorno qualcuno passi con l'apposita pinza per prelevare i rifiuti (ce l'avranno??) anche nele zone periferiche.
Nemmeno ogni settimana.
Ma porca eva, 1 volta al mese si.
Di mesi ne sono passati (...sinora..)5.
Nelle vie del centro la cosa va un pò meglio.
Sono tanti o pochi 140.000 euro/anno?
Non saprei, ma il servizio è scarso.
Nelle aree periferiche gli operatori ecologici non si vedono mai, sono dei fantasmi. fatasmi che però ci costano.

Qualche mese fa, in occasione del periodico taglio dell'erba, (qui, va detto che rispetto all'imbarazzante periodo della prima giunta DeBattista si sono fatti dei passi in avanti), vedevo che l'addetto raccoglieva l'erba tagliata ma non le cartacce.
"Scusi, ma non raccoglie le cartacce?"
Risposta "Lo faremmo volentieri, ma non siamo pagati per questo".
Restai basito!. Che logica c'è dietro ciò?.
Visto che uno taglia e raccolgie l'erba, mentre lo fa raccoglie anche i rifiuti, no?
Allora chi pulisce le aree verdi, quando non si taglia l'erba (e a questo punto anche dopo?).
Risposta faile, visto come sono tenute le aree verdi in inverno: Nessuno!
Gli Aironi (come da delibera) dovrebbero manutenere anche le aree verdi. Significa anche pulizia, credo. E quinid?
Spero che qualcuno sia in grado di rispondere alla domanda.




L'importanza della Carta dei Servizi Regionale (dal Sito del Comune).
Cittadini, come ben sapete il progetto CRS-SISS ha visto, in questi ultimi mesi, un'evoluzione significativa sia a livello di servizi offerti, che a livello di partecipazione dei vari attori sanitari.

Infatti numerose sono le azioni in essere: ad esempio l'adesione al progetto di tutte le strutture private accreditate, raggiungimento di elevati livelli di utilizzo del SISS da parte dei Medici di Medicina Generale e Pediatri, raggiungimento di elevata produzione di referti digitali da parte dell'Azienda Ospedaliera e Policlinico San Matteo di Pavia (referti di Laboratorio Analisi, Radiologia, Specialistica Ambulatoriale, Verbale di Pronto Soccorso, Lettera di diimissione).
In quest'ottica diventa importante il rilascio del consenso al trattamento dei dati.
Ogni Medico può visualizzare la storia sanitaria del paziente tramite questa card.
Una cosa molto importante che taglia i tempi e facilita le diagnosi mediche.
Sul sito del Comune è possibile scaricare il modulo cartaceo per il rilascio del consenso. Il modulo compilato va poi consegnato agli uffici AS.

Antonio Strada scrive al Blog sui volontari civici."
CARO ELVIO, MIO COMMENTO AL TUO DEL 22-2 CM.- PENSO CHE FANNO BENE I VOLONTARI CHE VOGLIONO AFFIANCARE LE FORZE DELL'ORDINE COSì COME FANNO I VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE AD AFFIANCARE I VIGILI DEL FUOCO, COME FANNO I VOLONTARI DELLA CROCE D'ORO AD AFFIANCARE I MILITI DELLA CROCE ROSSA.
ANCHE A SANNAZZARO, SE COME DICI CI SONO PROBLEMI DI SICUREZZA, LANCIA L'INVITO AD ORGANIZZARE ANCHE LI VOLONTARI PER LA SICUREZZA QUALIFICATI COME LO SONO QUELLI DELLA PROTEZIONE CIVILE E DELLA CROCE D'ORO. A SANNAZZARO, MI RICORDO BENISSIMO QUANDO E' NATA LA PRO LOCO, DI VOLONTARI SE NE TROVANO.
TANTI SALUTI DA ALBENGA.

ANTONIO STRADA.

Caro Antonio,
con le nuove norme introdotte dal decreto sicurezza le ronde (mi fa un pò paura il termine, preferisco volontari civici), devono essere patrocinate dal Comune.
Ed è giusto che sia così.
Il Sindaco può emanare un bando per raccogliere le adesioni, valutare con la gente il numero e poi organizzare la cosa.
Tra l'altro si potrebbero organizzare anche dei volontari di aiuto ai vigili per il presidio agli ingressi/uscite dalle scuole o per sorvegliare le aree a verde attrezzato o altro.
Sarebbe un messaggio importantissimo : i cittadini e l'Amministrazione opererebbero insieme
.
Se l'iniziativa è patrocinata dal Comune h molta più valenza, oltre chè copertura legislativa. Almeno proviamoci.


Coscritti 1990.
E' stata la mia prima volta.
Non avevo mai partecipato alla festa dei coscritti (in questo caso classe 1990) e la serata di sabato scorso al Teatro Soms mi è piaciuta.
Tenete conto che la moda si sta diffondendo anche in città, tanto che i genitori affittano locali (costosi) per permettere questi party. Manteniamo viva questa bella tradizione che, come tutto, è migliorabile.
E ritorno all'invito, esplicitato due domeniche fa dal Don Gianluca, nel quale si formulava il desiderio di vedere i coscritti dedicare qualche ora di tempo per la visita ai ragazzi più sfortunati.

22 febbraio 2009

Lo tsunami dei furti. C'era una volta la Lomellina


Buongiorno a tutti.

Chiedo scusa, ma anche oggi parliamo di sicurezza.
Nello scorso post abbiamo parlato di Nomadi. Oggi parliamo dello tsunami dei furti.

C'era una volta la Lomellina.
Parlando con chi vive nelle città, hanno ancora l'impressione che chi viva fuori sia più sicuro, meno soggetto alle ondate della criminalità chiamata "micro", quella che si riconosce per i furti in appartamento, di auto, per le truffe etc.
Chi vive in città, non sa che le cose sono cambiate in Lomellina. Sono cambiate molto.
Non passa giorno che il bollettino dei furti non segnali nuove vittime.
Alcuni giorni fa un conoscente mi ha raccontato che ha subito un furto nella sua abitazione. Poca roba, ma il disagio è stato grande.
E' andato a denunciare la cosa ai carabinieri.
L'hanno fatto accomodare in fila. Era l'ottavo e tutti gli altri erano li per l'identica motivazione. Il paese è Cervesina.
Parto con questo esempio perchè non voglio cadere nel rischio di sentirmi dare del polemico o altro.
E per dire che l'ondata di furti che Sannazzaro sta patendo da mesi non è una nostra esclusiva Ma questo ci consola poco.
Eravamo abituati alle ondate: per qualche giorno alcuni furti, poi per mesi silenzio fino all'arrivo dell'ondata successiva.
Qui le ondate si sono trasformate in Tsunami.
Cioè non un'onda violenta e impetuosa ma destinata a rientrare in breve tempo. No.
Qui lo Tsunami della criminalità è qualcosa che sale costantemente.
E' un fenomeno che non da tregua, che non conosce sosta.
Il marketing sulla sicurezza (anzi della rassicurazione) del governo centale ha lanciato la moda dei soldati in città.
Premesso che mi chiedo che senso ha mettere i soldati (non possono arrestare nessuno...) invece di potenziare le forze di polizia, premesso che mi chiedo anche (come ha detto giustamente il ministro Brunetta) nel 2009 che senso ha avere tante polizie autonome che non permettono allo Stato di fare sinergie (ecco una vera riforma sulla sicurezza!!!), può anche darsi che i reati nelle città siano diminuiti.
Ma per chi non vive nelle città?
2+2 fa 4.
Più soldati e più controlli nelle città, più furti in provincia.
Sarà un caso o forse il motivo è che i delinquenti si sono trasferiti, ad esempio, in Lomellina perchè possono "lavorare" più tranquilli.
E a noi chi ci tranquillizza invece?
Anzi a noi chi ci protegge?
Lo Stato negli anni ha abbandonato i Comuni.
Taglio dei trasferimenti, patto di stabilità, taglio dell'ICI.
A Roma si fanno belli verso i cittadini per avere diminuito le tasse e tagliato le spese, lasciando i comuni, soprattutto quelli piccoli (la Lomellina ne è piena) in balia di se stessi.
La gente in TV vede i soldati a Milano e dice "Bè, hai visto c'è più sicurezza". Verissimo.
Da mesi nella zona della Stazione Centrale non si registrano stupri e a Rogoredo (altra stazione ferroviaria milanese) non si vedono più vagabondi, sbandati etc.
Ottimo.
Ma chi vive fuori, chi abita nella provincia?
I furti sono spesso legati direttamente al tema degli immigrati.
Sbagliato. La criminalità sarebbe limitata se vivessimo in uno stato di diritto, dove chi sbaglia paga, dove la politica non indulta i delinquenti.
Non ho niente contro chi arriva in Italia per lavorare.
Anzi il fatto che a Sannazzaro arriva gente da fuori, testimonia che la nostra è una realtà produttiva e che questo però si porta dietro anche alcuni problemi.

Detto tutto ciò, che cosa si può fare per arginare il fenomeno a livello locale?

In primis non minimizzare.
Cioè, io capisco che gli amministratori, Sindaco in testa, devono cercare di trasmettere tranquillità alla gente e non aggravare la situazione di paura in cui molte persone sono costrette a vivere dopo aver subito furti.
Capisco il tentativo di raccordare la nostra situazione al contesto nazionale, sostenendo che è così ovunque.
Capisco che si dice che le amministrazioni locali hanno spesso le mani legate dai continui tagli ai bilanci operati dallo Stato.
L'ho detto poc'anzi anch'io Tutto vero.
Però il silenzio del Sindaco e dell'Amministrazione di Sannazzaro sulle decine di furti che negli ultimi mesi hanno sconquassato il paese è imbarazzante.
Ok, lo Stato è latitante, non aiuta i comuni (anzi), ma non capisco perchè non si possano almeno discutere ed attuare alcune misure di competenza locale.
Ne cito alcune.
1) Polizia Locale: dovrebbero a breve assumere una nuova risorsa.
Bene, non è possibile attivare un pattugliamento fisso per alcune ore serali (non solo in estate)?
Quanti sono gli agenti che espletano lavori d'ufficio?
Se ce ne fossero sarebbe forse il caso, visto l'emergenza, di modificare l'organizzazione della macchina comunale, facendo svolgere le pratiche d'ufficio a impiegati e facendo uscire gli agenti eventualmente in ufficio. Le emergenze implicano modifiche organizzative e strutturali per dare risposte efficienti ai problemi.
2) Volontari civici: a Mortara e Mede sono già realtà.
Non mi piace il termine ronde. Sono persone che volontariamente partecipano alle attività di controllo del territorio.
A Mortara il Sindaco ha emanato un apposito bando.
Tra le altre cose i volontari civici potrebbero affiancare la Polizia Locale anche per il presidio durante le ore di ingresso/uscita dalle scuole, nelle aree verdi etc.
Pensate la forza del messaggio che passerebbe: la collaborazione degli abitanti e delle istituzioni nella cura del territorio.
3) Assicurazione collettiva:
Non è possibile contattare una compagnia di assicurazione per valutare quanto costa stipulare una polizza contro i furti in abitazione da estendere a tutti i cittadini ?
Più cittadini sottoscrivono e meno alto sarà il premio assicurativo
4) Vigiliantes: Quanto costa chiedere a Mondialpol una pattuglia che giri per il paese per 3-4 ore di notte?
Almeno facciamoci fare una valutazione.
5) Pressing sui carabinieri.
Serve costruire una nuova caserma?.
Cioè aumetererebbe la presenza dei militari sul territorio?
Io ho dei dubbi, visto che non hanno soldi nemmeno per la benzina nelle auto.
Se aprono una caserma occorre un piantone che non può muoversi.
Se mettono i piantoni devono togliere uomini alle pattuglie.
Tanto vale. Non so.
Se invece siamo certi che la nuova caserma porti anche più carabinieri a disposizione della zona stanziamo soldi per farlo e si chieda ai comuni limitrofi un contributo.

Tutte misure quelle sopra descritte che probabilmente vanno ad impattare sul budget del comune.
Valutiamole e poi chiediamo alla gente: siete disposti a pagare qualche euro in più di tasse per avere più sicurezza?
Facciamo un'assemblea pubblica perchè magari la gente ha altre idee meritevoli di essere esaminate.




La frana di Piazzale Mainoli.
La parte più esterna della nuova area destianata a parcheggio e manifestazioni (Piazzale Mainoli ex-riseria) stra cedendo.
La gande quantità d'acqua e di neve caduta durante l'inverno sta mettendo a rischio una parte dell'area destinata alla Proloco.
Attualmente solo la parte utilizzata per la cucina (soprattutto esterno), ma a breve la frana potrebbe estendersipericolosamente.
La Costa, i sannazzaresi lo sanno bene, è costituita da un terreno friabile ed è in effetti il limite dell'antica areagolenale del Po.Non vorrei fare polemica ma probabilmente maggiore cura nella realizzazione e in particolare nella progettazione dellasistemazione dell'area, una volta ospitante una Riseria, poteva limitare i danni dell'acqua.
Forse, ma è un commento da profano, una spalla più profonda e robusta, avrebbe impedito il crollo parziale.
Sarebbe interessante chiederlo a chi ha fatto il progetto dell'area, mi sembra l'Architetto Stefania Carpino di Casteggio. Adesso il Comune (noi) siamo chiamati a metterci denaro fresco per sistemare i danni della frana, nella speranza che questa non si estenda.
L'arch. Stfefania Carpino, lavora molto con l'Ammninistrazione Comunale.
Oltre ai lavori presso l'ex riseria in oggetto, ha beneficiato solo nel 2007 di quasi 42.000 euro per lavori di progettazione.


Conflitto di interesse potenziale,
A proposito di architetti volevo sengnalare un possibile conflitto di interesse.
Il tema del conflitto di interessi era già stato trattato sul Blog mesi fa, quando l'Assessore Abela (attuale Assessore all'urbanistica) venne tirato in ballo da un lettore anonimo del Blog per il fatto di avere dei parenti in paese titolari di un magazzino e di un'impresa edile.
Al di là delle polemiche si convenne, anche con il contributo di altri lettori, che non c'era evidenza di alcun conflitto di interesse anche se sarebbe stato opportuno che Abela avesse ricoperto un altro assessorato.
Adesso il tema rischia di ripetersi con le nuove elezioni alle porte, questa volta con dubbi ben più consistenti.
Voci di corridoio danno il Sindaco uscente come possibile candidato con la lista di centro-sinistra guidata da Fazzini.
De Battista è architetto e sinceramente non vorremmo trovarci con un architetto assessore ai lavori pubblici o all'urbanistica.
Occhi aperti.

Giuliano Barbierato scrive al Blog : appello per Teleracconto
"Caro Elvio,
ti ringrazio per gli aggiornamenti che puntualmente ricevo.
Ti scrivo per sottoporti una importante iniziativa che è nata pochi mesi fa, ma che fatica a "normalizzare" la possibilità del suo utilizzo: mi riferisco a " Tele Racconto " TV locale che trasmette nell'area di Sannazzaro.
Sabato 14 Febbraio, insieme all'amico Gatti Pietro, abbiamo realizzato un filmato in cui si informavano i cittadini in merito alla "Giornata del Banco Farmaceutico".
In quella occasione, alla mia presenza, alla presenza del farmacista Dott. Stringa Stefano, della Farmacia Centrale, del Presidente del Pensionato Sannazzarese Sig. Nipoti, e di alcuni volontari, abbiamo spiegato la validità dell'iniziativa, la serietà dell'organizzazione, ma sopratutto abbiamo ribadito e confermato che tutti i farmaci "da banco" che sono stati donati erano destinati agli anziani bisognosi del nostro Pensionato.
Proprio in quell'occasione, Pietro Gatti mi comunicava le proprie difficoltà nel continuare a trasmettere i filamati che puntualmente vanno in onda ogni venerdi dalle ore 20,00 alle ore 22.00 circa. (io non so se tu hai mai avuto modo di vederne qualcuno ?)
Devo confessarti che personalmente ho sempre condiviso (sin dal suo nascere), con l'amico Pietro, la validità di questo progetto.
Entrambi siamo convinti assertori che l'informazione via etere (se pur a livello locale) può coinvolgere e informare in modo capillare ogni cittadini di Sannazzaro. (chi di noi non ha un televisore in casa?).
Inoltre, coinvolgendo le istituzioni e gli Enti cittadini, si può fare di "Tele Racconto" un Servizio di Pubblica Informazione oltre a trasmettere filamati storici e recenti sulla storia sociale, culturale e politica della nostra comunità.
E qui mi riferisco al Comune (che so essere già coinvolto), alla Raffineria, alla Pro-Loco, alla Parrocchia ecc.
Tu che ne pensi?
Ti sarei grato se attraverso il tuo Bolg chiunque possa esprimersi in merito indicando come dovrebbe essere "condotta" una TV locale a Sannazzaro e che tipo di informazioni dovrebbe trasmettere.
Ringraziandoti per la tua generosa ospitalità ti saluto cordialmente e ....... come sempre ti ricordo ......
Forza Magica Inter. Ciao."

Giuliano è una persona perbene, anche se come tutte le persone per bene ha dei difetti.
Quello più evidente è di esser interista.
Non dispero, visto che da tale patologia si può guarire....
Di Teleracconto ne ho parlato varie volte sul Blog, pubblicizzando l'evento, e anzi proprio adesso mentre scrivo (lunedì re 21.20) sta andando in onda un concerto tenuto il 2 giugno 2008 a San Bernardino.
Dovremmo tutti ringraziare Pietro Gatti per questa iniziativa che, giova ricordarlo, rappresenta l'unica TV libera dell'intera provincia di Pavia e Dio solo sa quanto c'è bisogno di libertà nei mezzi di comunicazione nell'Italia di oggi.
Penso che sia un onore per tutti, cittadini e le istituzioni, poter disporre di un'emittente che parli del territorio e quindi va senza dubbio sostenuta.
Mi permetto di dare a Giuliano (e indirettamente quindi a Gatti) due semplici consigli.
Anzitutto la TV Teleracconto deve essere la TV dei sannazzaresi, non solo la TV di Pietro Gatti che pur deve restare l'anima il suo Deus ex-machina.
Questo da forza all'iniziativa e da la misura che dietro Teleracconto c'è la comunità che chiede quindi alle istituzioni (Palazzo Pollone è attento a questo evento) e ai privati di impegnarsi per sostenere l'emittente libera.
Se poi i sostenitori, riuniti da un'assemblea, si orgaizzassero in un Comitato a sostegno o in un'Associazione molto meglio.
Secondo suggerimento (se fosse possbile tecnicamente), estendiamo al territorio Teleracconto.
Quindi non solo più la TV di Sannazzaro, ma la Tv della bassa Lomellina, che significa più audience, più attenzione e più possibilità di far quadrare il budget.
In ogni modo il primo passo credo che possa essere rappresentato da un'assemblea pubblica.



Segnalazione sito mobilità per disabili.
L'amico Antonio Strada segnala al Blog e ai lettori il seguente sito:
http://www.ausilidisabili.com/Pagina_ausilidisabili.asp?id=100

Roberto Zucca (Presidente della Consulta per l'Ambiente) scrive al Blog.
Caro Elvio,
informo te e gli amici del blog che il giorno 7 marzo alle ore 10,00 presso la Scuola media di Sannazzaro la Consulta per l'ambiente e la qualità della vita incontra i ragazzi delle Scuole medie.
Ciao
Roberto Zucca

Roberto, complimenti perchè con le nuove inizative della tua Consulta stai finalmente segnano una discontinuità rispetto al passato.

La volontà per operare nell'interesse del paese deve venire sempre prima delle inutili e spesso dannose divisioni politiche, che pur ci devono essere in democrazia.
Anche questo è un modo per cambiare Sannazzaro.

20 febbraio 2009

Ordinanza sui nomadi : .... copia e incolla

Buongiorno a tutti.

Oggi mi rivolgo al Sindaco e nel caso Michele De Battista non legga il Blog sono certo che qualche amministratore potrà riferirgli l'argomento.
Parliamo dei nomadi, quelli che hanno fatto la loro comparsa tre mesi fa ma che potrebbero farla ancora.

A Scaldasole sembra nuovo, a Gropello c'è da tempo, così come a Dorno.
A Sannazzaro non c'è.
Sto parlando del cartello che in ingresso ai paesi vieta di fatto la sosta ai nomadi.

Domanda ?
Perchè da noi il cartello non c'è ancora? Adesso che hanno trovato il posto, quando le catene che ne impediscono provvisoriamente l'accesso saranno state rimosse, torneranno nel parcheggio dello stadio.
Le soluzioni
, tra l'altro suggerite anche dai lettori del Blog, sono sostanzialmente due:
1) Cartelli visibili agli ingressi del paese che segnalino il divieto permanente di campeggi abusivi e di sosta da parte dei nomadi
2) Installare delle sbarre ad altezza idonea, tali da vietare l'ingresso nei parcheggi di mezzi pesanti (questo torna utile anche per i camion etc..)

Premesso che sono convinto di quanto ha sostenuto Gianfranco Fini (Presidente della Camera) che ha detto che l'associazione stranieri-criminalità è orribile, il problema di chi non lavora e che deve pur mantenersi resta.

Io credo che non ci sia attualmente un'ordinanza permanente che impedisca la sosta ai nomadi (se ci fosse sarebbe inspiegabile perchè non vi siano i cartelli straali) e per questo l'ho scritta io.
Ho risparmiato la fatica al Sindaco di scriverla. Eccola:

ORDINANZA DI DIVIETO PERMANENTE DI SOSTA PER NOMADI E CAMPEGGI ABUSIVI ordinanza di divieto permanente di sosta per nomadi e campeggi abusivi di roulottes, caravans, campers e similari nel territorio comunale di Sannazzaro de' Burgondi.
IL SINDACO, PREMESSO che nell´ambito del territorio comunale di Sannazzaro de' Burgondi non esistono zone attrezzate di servizi igienici pubblici, acqua potabile ed energia elettrica, tali da consentire l´accampamento di caravans, roulottes, mezzi meccanici e simili;
CONSIDERATO pertanto che la sosta di gruppi di persone, non meglio identificate, comporta inconvenienti igienico-sanitari e può rappresentare motivo di molestia all´ordine ed alla sicurezza pubblica per il permanere di persone che praticano abitualmente l´accattonaggio e per il verificarsi di casi di microcriminalità;
DATO ATTO inoltre quindi che su tutto il territorio comunale non vi sono campi nomadi e/o spazi attrezzati ed appositamente predisposti al ricevimento ed allo stazionamento dei succitati veicoli allo scopo di campeggio;
VISTI il vigente Codice della Strada ed il relativo Regolamento di esecuzione;
VISTO il Regolamento Comunale d'Igiene;
ORDINA 1. Il divieto permanente di sosta - 0/24 - su tutto il territorio comunale di Sannazzaro de' Burgondi, di nomadi e campeggi abusivi di roulottes, carovans, campers e veicoli comunque denominati, attrezzati e trasformati in abitazione, con lo scopo di campeggio o attendamento che appoggino sul suolo, oltre che con le ruote, con altre attrezzature di campeggio o attendamento ed occupino la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo (art. 185 e 2 Codice della Strada). Sono fatte salve eventuali autorizzazioni temporanee, debitamente motivate, rilasciate a titolari di spettacoli viaggianti, circhi o simili. 2.
Il divieto di scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride comprese quelle degli autoveicoli dotati di appositi impianti interni di raccolta.
La Polizia Municipale e gli Ufficiali ed Agenti delle Forze dell'Ordine sono incaricati dell'esecuzione della presente Ordinanza. I contravventori saranno puniti a termini di legge.
La presente Ordinanza è resa nota al pubblico mediante pubblicazione all'Albo Pretorio e sul sito internet comunale.
Ai sensi dell'art. 3, quarto comma, della legge 7 agosto 1990, n. 241, si avverte che contro la presente ordinanza è ammesso, nel termine di 30 giorni dalla notificazione, ricorso al Prefetto di Pavia (D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199), oppure, in via alternativa ricorso al TAR Lombardia nel termine di 60 giorni dalla notificazione (legge 6 dicembre 1971, n. 1034).

Forse occorrerà fare qualche piccola modifica prima del copia e incolla.

Coraggio Signor Sindaco.
Qualora tale ordinanza non fosse emessa in tempi brevi, mi auguro che le due opposizioni in Consiglio comunale si interessino della cosa e chiedano al Sindaco di relazionare.



Il semaforo di via Vigevano è rosso? E chiessenefrega
Ore 7,30, di qualche mattina fa.
Il semaforo di via Vigevano segna rosso.
Anche dall'altro lato, il colore del semaforo è lo stesso, lo capisco dalla spia rossa che si accende dalla parte da cui sto arrivando in auto.
Ignorando il tutto, la macchina che mi precede e quella che sopraggiunge dal senso opposto bruciano entrambi i semafori, fregandosene dell'educazione ma soprattutto del rosso dei semafori.
Qualche anno fa, nella stessa via, c'erano i dissuasori, dossi artificiali per abbattere la velocità degli incivili che scambiano le strade urbane per dei circuiti automoblisitici.
Poi i dossi sono spariti e tempo dopo è comparso il famigerato ross-stop.
In alcuni comuni il rosso-stop è stato associato al'attivazione di una telecamera per riprendere i trasgressori e multarli "in tempo reale".
A dire il vero proprio di recente, una ditta che fabbricava tale tecnologia e che provvedeva, tramite convenzione con i comuni, ad incassare una parte delle contravvenzioni è finita sotto inchiesta (insieme ad alcuni politici) per avere installato impianti privi di autorizzazione.
In altri comuni hanno messo il rosso-stop abbinato al display della velocità.
Quest'ultima soluzione mi sembra inutile in quanto, se non associato ad una telecamera, se uno vuole passare con il rosso lo fa anche se il display gli sbatte in faccia la velocità.
Il Comune di Sannazzaro ha speso nel 2005 dei soldi per il rosso-stop e sono soldi buttati via.
Sono nostri soldi che potevano essere impiegati meglio.
Sarebbe bastato, ad esempio, installare dei moderni dossi artificiali (quelli rimossi nel 2005 forse non erano a norma) e se si va a Mortara ce ne sono diversi proprio nei rettilinei simili alla nostra via Vigevano.
Non ci sono problemi con la manutenzione delle telecamere ne con la sistemazione dei semafori etc. E poi, gli italiani rispettano solola logice del paracarro, non del vigile o del cartello o altro. Ci vuole proprio il blocco fisico
Se uno vuole andare a 100 all'ora lo potrà fare tranquillamente.
Certo dovrà valutare quest'ebrezza alla luce del costo del cambio degli ammoritzzatori.

Ripartono i lavori di arredo urbano in centro.
Dopo la pausa natalizia e le grandi nevicate di gennaio sono ripartiti i lavori per i nuovi arredi urbani delle zone centrali.
Attualmente, tra l'altro, oggetto di sistemazione è la piazza, lo slargo finale di via Cairoli.
Per il Blog questo è particolarmente significativo perchè il logo di Cambia Sannazzaro si compone proprio dell' immagine attuale della piazza e di quella futura.

Rilevazione sulla stima dei sannazzaresi
Continua il sondaggio sulla stima che i sannazzaresi hanno del loro paese e di loro stessi.
Sono convinto che questa tipologia di rilevazione possa essere utile a tutti noi per capire meglio la realtà in cui viviamo.
Qui è possibile partecipare al semplice questionario



L'Assemblea Avis celebrerà il rilancio
Giovedì 26 alle ore 21.00 presso la propria sede situata all'interno del Centro Polifunzionale di via Marconi si sovlgerà la 5a Assemblea della sezione Avis di Sannazzaro.
L'assemblea, oltre all'approvazione del bilancio, avrà come oggetto anche il rinnovo di tutte le cariche direttive essendo queste giunte a fine mandato.
Il direttivo illustrerà le attività svolte nel corso del 2008, caratterizzato dal trasferimento della sede dall'ex CSE (ora Centro Diurno per Disabili) ai locali attuali.
La sezione ha verificato informalmente la compatibilità dei locali assegnati anche rispetto alla normativa vigente in materia di Unità di Raccolta.
Purtroppo la logistica non risponde completamente a quanto stabilito dalle norme regionali e attualmente nel Centro Polifunzionale è pertanto attiva la sede amministrativa.
Con l'Amministrazione Comunale si è pertanto deciso di studiare un'altra soluzione da proporre alle Istituzioni competenti per le autorizzazioni (San Matteo e ASL).
Attualmente è in itenere la verifica su alucni locali siti nel palazzo che da poco tempo ospita i servizi socio-sanitari (ex-municipio) che in effetti rappresenterebbe la naturale allocazione per il punto prelievi in cui gli avisini sannazzaresi potrebbero donare.
La soluzione sembra più idonea rispetto a quella precedentemente proposta.
Del resto l'attivazione dell'infrastruttura adatta alle donazioni è un fatto di cui anche il Comune si è reso conscio considerando i numeri: in 3 anni scarsi dalla ripresa delle donazioni, i donatori Avis Sannazzaro sono saliti da 12 a 48 e solo in questi primi mesi del 2009 sono già 10 le persone che hanno fatto rischiesta di poter donare il proprio sangue.
Le donazioni si sono attestate a quota 92 e il numero dell 100 sarà sicuramente superato già nel corso del presente anno.
Ma c'è un altro dato che illustra bene il successo della rinascita della sezione dei donatori di sangue sannazzaresi.
Nel corso degli ultimi mesi si sono iscritti e sono quindi diventati donatori anche alcuni residenti dei paesi limitrofi: Scaldasole, Ferrera e Pieve del Cairo.
Chiunque vuole può fare domanda per diventare donatore chiamando il numero 333.6381.251, visitando il sito http://www.avissannazzaro.it o direttamente in sezione nel Centro Polifunzionale Mattei.
Infine, in previsione del rinnovo delle cariche, ogni donatore o iscritto Avis può richiedere all'Assemblea di essere nominato nel nuovo direttivo.

Ripartirà a marzo l'attività del Baseball Club Sannazzaro.
Agli amici Renato Vidali, Jean Zucca e a Paolo Barioni (insieme a tutti gli altri componenti
del team organizzativo e tecnico) i migliori auguri per riportare Sannazzaro ai vertici del baseball provinciale e non solo.

17 febbraio 2009

I Blog minacciati dagli analfabeti


Buongiorno a tutti.
Oggi parliamo di libertà d'informazione e della sua nemica numero 1 : l
a censura.
E lo facciamo travalicando per una volta i confini sannazzaresi.
Perchè se la proposta del personaggio del videoclip facesse strada, lo stesso Cambia Sannazzaro sarebbe a rischio.

Domanda
A seguito della ricezione di una lettera anonima o di una telefonata di insulti, è giusto che Poste Italiane o Telecom Italia vengano indagate, accusate e al limite chiuse?
Follia ? Niente affatto.

Se l'emendamento proposto, che prevede la chiusura dei provider gestori di collegamenti nei quali dovessero essere inseriti commenti, immagini o testi non appropriati, venisse definitivamente approvato l'Italia farebbe l'ennesimo salto indietro nella libertà d'informazione.
L'emendamento D'Alia (UDC),
inserito nel decreto sicurezza del governo, è stato già approvato dal Senato e adesso spetta alla Camera dare il parere finale.
Sarebbe la fine di youtube, dei blog, di facebook e degli altri social network.
Siamo già al 65° posto nella libertà d'informazione (superati anche da paesi del cosidetto Terzo Mondo...) e Vi lascio immaginare cosa possa significare se la legge fosse approvata così.


Siamo in mano a questa gente.
Una classe politica nazionale composta da troppi ignoranti e analfabeti delle nuove tecnologie, che pretendono di governare su temi che non conoscono e che non sanno di cosa parlano.
Analfabeti, incompetenti, ma in compenso strapagati, che invece di pensare ad affrontare la crisi economica devastante (la peggiore degli ultimi 80 anni), da un lato si arrovellano le cervella per capire come mettere il bavaglio ai blog, dall'altro non solo non hanno saputo dotare tutto il paese di un'adeguata distribuzione della banda larga, ma hanno trovato però il tempo di regalare soldi (nostri) ai.... giornali di partito (notizia dell'altro giorno).

Non sannno cosa stanno proponendo: uno scrive su corriere.it o repubblica.it un commento ad un articolo e potenzialmente si può arrivare alla chiusura dello stesso sito.
Sono terrorizzati da ciò che non dominano e che non conoscono.
Le mani sulle TV e sui giornali le hanno messe da un pezzo.
La notizia dell'emendamento l'ho sentita solo su SKY, mentre non mi risulta che le TV del Capo del governo (...) abbiano citato la cosa e nemmeno la TV pubblica pagata con i nostri soldi.
Le mani (spesso non pulite) sulla rete ci stanno provando a metterle adesso.
Ci sono fulgidi esempi nel mondo. Come la Cina, dove però dicono che comandino ancora i comunisti.
Da noi i comunisti sono usciti dal Parlamento (una delle pochissime cose positive che ha prodotto la legge elettorale-porcata) ma nello stesso Parlamento le leggi liberticide proliferano.
Noi facciamo gestire i soldi delle nostre tasse a questa gente, gente messa lì non dai cittadini ma dai partiti, gente strapagata d'oro, con molti privilegi e che non sa cosa significa vivere il qulotidiano.

Se uno su Cambia Sannazzaro dovesse un domani inserire un commento diffamante o insultare qualcuno, oltre al sottoscritto, rischierebbe la chiusura il sito di Google che gestisce i blog.
Vi rendete conto dell'assurdo? Si?
Loro no!

A questo punto i provider prima di continuare con la gestione dei blog e delle altre reti, potrebbero pensare di chiudere tout-court.
L'ho già scritto in altre occasioni. Per la nostra democrazia tira una brutta aria.




I cittadini scrivono a Blog
Il prezzo del GAS
"Premesso che non voglio in alcun modo essere polemico con l' amico Fazzini , c' è qualcosa che nelle sue dichiarazioni rilasciate sulla questione del prezzo del gas alla Provincia Pavese di giovedì 12/02/2008 che non mi convince e pertanto penso che siano necessari ulteriori chiarimenti non solo per me ma a tutti coloro che si lamentano dell' elevato costo del gas.
Il primo punto riguarda l' aumento avvenuto nel 2008 che dichiara essere salito del 25% mentre invece dalle bollette in mio possesso risulta molto di più infatti il prezzo al mc. nella bolletta emessa il 01/02/2008 era di € 0,454099 ed in quella del 02/02/2009 è di € 0,638981 che a conti fatti mi pare comporti un aumento del 40,7%. Il secondo punto riguarda una ipotetica diminuzione del 2% che per quanti sforzi abbia fatto non sono riuscito a ricavare dai numeri delle ultime bollette .
Se per caso non fossi riuscito a leggerle bene gradirei che venissero redatte in una forma più comprensibile.
A questo punto a me sembrerebbe opportuno che venisse fatta chiarezza ad esempio dichiarando con la massima trasparenza come si determina il prezzo che troviamo in bolletta , se a determinare quel prezzo concorre l' "evasione" dal pagamento che molti dicono sia consistente , chiarire bene perchè al prezzo minimo del petrolio corrisponde il prezzo massimo del gas , in quale correlazione stanno l' Autorità per l' Energia e la Raffineria , se con la Raffineria come contropartita alle concessioni per la costruzione di nuovi impianti è possibile ottenere condizioni più vantaggiose , ecc. ecc.
P.S.
Caro Vivaldini , a me questo argomento , sentiti i tanti mugugni della gente , mi sembra possa essere interessante .
Ci sarebbero tante altre cose da dire e quindi se ritieni opportuno dai una mano anche tu per svilupparlo.
Giorgio Daolio"

Caro Daolio, personalmente sulla bollette del gas e sul suo prezzo pensa questo.

1) Andrebbe fatto un maggiore sforzo in termini di trasparenza (come del resto per l'acqua) per far meglio comprendere all'utente come si arriva a determinare il costo finale.
2) Mi chiedo cosa si aspetta a tagliare l'IVA al gas (da parte dello Stato), in particolare in tempi di crisi come questi
3) Una volta comparai il prezzo del gas sannazzarese (di provenienza ENI) con il gas milanese (AEM, ora A2A).
Il prezzo ENI era superiore al prezzo AEM, ma la resa sembrava compensare la differenza.
4) Una stima ufficiosa dice che il Comune, nell'intermediazione del Gas (acquisto da Eni e rivendita ai cittadini) incassa circ 500 mila euro.

Il tema del prezzo del Gas verrà inserito nella iniziaitiva "Programmiamoci" pronta tra pochissimi giorni e che invieremo alle liste in corsa per le prossime elezioni per chiedere di inserire nei progremmi elettorali i punti indicati dai lettori del Blog.
Il ViceSindaco Fazzini (futuro candidato lista PD), da te citato, legge il Blog e può ovviamente contribuire a chiarire ancora meglio la questione.

La nuova pista ciclabile senza uscite!
La pista ciclabile verso Buscarella è stata finalmente dotata di protezioni per evitare che le auto la usino come parcheggio o altro. Si sono però dimenticati di praticare aperture verso le abitazioni.
Così, chi usa la bici per andare a casa e non solo raggiungere Buscarella, deve lasciare la pista ciclabile alla ultima apertura utile e poi farsi un pezzo sullo stradone.
Dov'è l'utilità?
Si tratta di usare buon senso!!!!
Un gruppo di Sannazzaresi

Carissimi, i casi sono 2
- il progetto era già stato redatto così e allora bisognava controllarlo prima della realzzazione
- oppure il progetto prevedeva le aperture verso le abitazione e non si è controllata la messa in opera.
In entrambi i casi vano tirare le orecchie al Comune.
Vedete, quella della barriera della pista cicalbile è un'opera giusta.
Esiste questo problema seganalto dai cittadini-contribuenti.
Mi aspetto che Palazzo Pollone intervenga per sistemare la cosa, altrimenti si rischia di vanificare in parte l'utilità dell'intervento ed i soldi (nostri) spesi.
Sono questi i casi in cui si misura l'efficienza del servizio comunale e dell'Amministrazione.
Vi chiedo di tenere informato il Blog sugli sviluppi

Segnalazioni per l'Ufficio Tecnico. Aggiornamenti
Credo che al Comune i cartelli stradali costano.
Ecco perchè segnalo che ce ne sono due, relativi ai lavori in corso, gettati a terra nei pressi del parcheggio di via Mongini (a fianco Scuola elementare).
Aggiungo questa nell'elenco della sezione a destra "Salviamo il patrimonio comunale...." dalla quale depenno quella del cartello stradale girato di via Loreto perchè sistemato.

Stima
Continua il sondaggio sulla stima che i sannazzaresi hanno del loro paese e di loro stessi.
Sono convinto che questa tipologia di rilevazione possa esseru utile a tutti noi per capire meglio la realtà in cui viviamo.
Qui è possibile partecipare al semplice questionario





Il Blog sul TamTam
Nel numero di febbraio, il periodico Tam Tam (free press) ha pubblicato una nota su Cambia Sannazzaro.
Qui è possibile leggere la nota.
Ringrazio il TamTam sempre attento alle novità e ai cambiamenti delle realtà locli.

Nuovo Blog sannazzarese. La politica sannazzarese va sul web (a l'era ura!).
Renato Murelli mi scrive annunciando la nascita del suo terz blog. Contando anche Cambia Sannazzaro i Blog del paese sono quindi 4. Se a ciò si aggiunge che esiste anche una TV locale (Tele Racconto, complimenti a Pietro Gatti ePaolo Calvi e la speranza che diano sempre più spazio alla gente) dico che a Sannazzaro esiste una certa vitalità nell'ambito dell'informazione. Manca solo un giornale locale.... chissà.

"Caro Elvio,solo per segnalarti che ho messo on line il mio terzo blog.
Niente di che, si tratta di un videoblog nel quale semplicemente richiamo e propongo i filmati amatoriali che vado facendo su eventi, manifestazioni, celebrazioni e cose varie di carattere locale, finora proposti su
http://www.sannazzaro.com/ e a volte sul blog dialettale.
Il filmato con cui parte il videoblog è una breve presentazione di Fazzini della propria candidatura a sindaco.
Spero che anche l'altro/gli altri candidati, una volta ufficializzata la loro candidatura, facciano altrettanto.
E in ogni caso, prossimamente, ce ne sarà di carne al fuoco...
Se vuoi dare un'occhiata, questo è l'indirizzo:
http://sannazzarovideoblog.splinder.com/
Ciao e a presto!
Renato Murelli"

Ho visto che il primo post è stato inserito da Pierangelo Fazzini, candidato della Lista centro-sinistra.
Fazzini ha scelto anche il web per lanciare la sua candidatura.
Molto bene, non avevo dubbi perchè so che l'attuale ViceSindaco ha dato prova in questi anni di avere dimestichezza e di credere nelle nuove tecnologie: l'ho detto e sono certo che i politici che non andranno in rete sono destinati ad uscire di scena.
Fazzini dice che lancerà un suo Blog e anche questo mi piace.
Sul programma annuncia la sua formazione, attualmente in itinere.
Sarà mia cura sottoporre al candiato sindaco, unitamente agli altri (oltre a Magnani, qualcuno ha novità sul centro-destra?) il programma che entro fine febbraio sarà redatto in forma definitiva.
"Programmiamoci" è stato costruito dai lettori del Blog in 6 mesi di discussioni e commenti e rappresenterà il punto di riferimento la nostra bussola.
La lista che recepirà più punti indicati sarà indicata come lista d votare.
Dopo, il Blog si trasformerà in Dog, il cane da guardia.

Don Gianluca e i coscritti
Nell'omelia nella messa di domenica 15 il Don, rivolgendosi ai numerosi coscritti della classe 1990 che riempivano le prime file della Chiesa, li ha invitati nella settimana della festa a dedicare del tempo anche a chi sta peggio visitando, per esempio, gli Istituti che ospitano ragazzi sfortunati.
L'invito era diretto anche alle future classi che clebreranno in futuro la loro festa dei coscritti.
Noi tutti genitori dovremmo sollecitare i nostri ragazzi a seguire l'invito.
Bravo Don!

La Forza dello Sport
Da ieri è partita l'annunciata rubrica di Nino Ferraretti "La forza dello Sport".
Nella colonna a destra, con cadenza periodica, verranno inserite le note sulla storia dello sport sannazzarese.
A Ferraretti gli auguri di un buon lavoro

13 febbraio 2009

Il Blog scrive al Capo della Polizia Locale

Buongiorno a tutti.
Oggi parliamo di ordine pubblico e di rispetto delle regole.

Ho scritto questa mail al Capo della Polizia Locale, Anna Lisa Ponti.

"Gentile Comandante,
mi chiamo Elvio Vivaldini e sono un cittadino residente a Sannazzaro.
Le scrivo per testimoniarLe il malcontento rispetto all'andamento dell'ordine pubblico nel nostro paese, in particolare per il moltiplicarsi delle violazioni al codice della strada. Del resto, anche sul Blog gestito dal sottoscritto (e sul quale pubblicherò questa nota), alcuni cittadini hanno rilevato il problema in questione, che così sintetizzo: troppe infrazioni palesi al codice della strada e la sensazione che ci sia poca severità da chi dovrebbe invece intervenire con le opportune sanzioni.
Le dirò con franchezza, che si è sperato in una decisa inversione di rotta rispetto alla situazione pre-esistente al suo arrivo a Sannazzaro.
In effetti qualche miglioramento si è verificato , soprattutto all'inizio del suo operato,
ad esempio sul numero delle auto in divieto di sosta rimosse e multate.
Successivamente, invece, la sensazione è che ci sia stato un ritorno alla "nornalità" e che la situazione necessiterebbe di cure più incisive e di maggiore severità da parte della Polizia Locale.
Da tempo in paese si dice che, talvolta, i vigili sembrano "timorosi" nel comminare le contravvenzione, soprattutto alle automobili targate "sud Italia".
Non so se anche Lei ha potuto appurare questa sensazione: certo che se così fosse, sarebbe molto grave.
Via Cavour, la zona di via Traversi, via Mazzini e un pò in tutto il Centro.
E ultimamente anche via Bigli, dove molti parcheggiano abusivamente a pochi metri dal grande parcheggio pubblico.
Sono queste le zone e le vie dove si assiste con maggiore frequenza alle infrazioni alla sosta.
Persino davanti al Municipio, non è raro assistere a fenomeni di parcheggio selvaggio.
E poi c'è l'odioso fenomeno dell'occupazione illegittima dei posti auto riservati ai diversamente abili, in particolare in Piazza Mercato davanti al Supermercato GS.
Converrà che, soprattutto in questi ultimi casi, la repressione non dovrebbe conoscere nè tregua nè incertezza.
Alcuni cittadini segnalano poi il fatto che i mezzi pesanti occupano le aree di sosta riservate alle automobili (ad esempio il nuovo parcheggio dello stadio, tra l'altro non ancora completamente aperto all'utenza).
Certi fenomeni andrebbero stroncati da subito con la massima severità.
In alcune realtà si ricorre alla rimozione massiccia o, ancora meglio, all'applicazione di ceppi blocca-ruote, una soluzione quest'ultima meno costosa per il Comune e sicuramente molto efficace.
Altra infrazione evidenziata da parecchie persone, è l'elevata velocità che caratterizza l'ingresso in paese di alcuni mezzi, anche in via Voghera dove si rileva anche un elevato traffico di mezzi pesanti, i quali a causa del ponte interrotto sul Riazzolo non dovrebbero transitare, come da
divieto.
Sono certo che una maggiore persecuzione delle infrazioni al codice della strada possa delineare positivamente il servizio che le guida, il livello civico di una comunità ed in ultima analisi la qualità della vita di Sannazzaro.
Del resto, una auspicata sterzata nel verso di un maggiore rispetto delle regole, troverebbe la grande parte dei cittadini favorevoli.
Gradirei un suo cortese riscontro sull'argomento che, fatto salvo una sua diversa indicazione sarà, pubblicato sul Blog "Cambia Sannazzaro".
La ringrazio e la saluto cordialmente.
Elvio Vivaldini
(Sannazzaro)"

Sulla risposta del reponsabile della Polizia Locale vi terrò informati.



Poliambulatorio, partenza positiva
L'apertura del nuovo poliambulatorio, allocato al primo piano dell'ex-municipio è un fatto positivo.
Questa iniziativa, voluta dall'Amministrazione Comunale di concerto con i quattro medici di base, insieme al già esistente presidio della Guardia medica e di alcuni servizi ASL, ha dato nuova vita al plesso di Piazza Palestro.
Qualcuno dice che i costi sostenuti per la ristrutturazione sono stati ingenti (mi sembra 700.000 euro).
Io credo che dopo il trasferimento degli uffici comunale a Palazzo Pollone, sarebbe stato vero peccato lasciare un palazzo così inutilizzato e nel pieno centro del paese.
Bene ha fatto il Comune a recuperare il plesso.

Ogni sannazzarese sa che per tutto ciò che riguarda la sanità e la cura alla persona ha un unico punto di riferimento e questo credo sia una semplificazione.
Unica informazione che ancora manca è il costo della gestione?
Cioè, chi paga le spese di riscaldamento, acqua e energia elettrica per il funzionamento dei vari servizi ?

In ogni caso ho notato anche, con piacere, che il fatto di aver collocato li i medici, ha favorito anche il parziale ripopolamento della piazza antistante che, causa la chiusura dell'albergo Italia risultava troppo spesso deserta.
La stessa piazza è adesso oggetto di lavori di riqualificazione.
Certo la frequentazione della zona nelle ore serali è ancora scarsa, ma qui c'è da contare molto sulle prospettive create con il rifacimento del centro, di via Cairoli in primis, che, con l'aiuto decisivo dei commercianti e di tutti noi, può tornare ad essere frequentato nelle ore serali, ovviamente soprattutto nella bella stagione.
La chiusura al traffico serale di via Cairoli, sono certo che migliorerebbe la qualità della vita del centro.

Stima
Continua il sondaggio sulla stima che i sannazzaresi hanno del loro paese e di loro stessi.
Sono convinto che questa tipologia di rilevazione possa esseru utile a tutti noi per capire meglio la realtà in cui viviamo.
Qui è possibile partecipare al semplice questionario




Crisi e prostitute
La crisi morde e anche le signorine della notte se ne stanno accorgendo.
In paese si dice che qualche prostituta stia pensando di cambiare aria in quanto la clientela è in calo. Si svuoteranno alcuni locali in via Traversi e si libererà dello spazio pubblico nella zona del Dream House? Sarebbe la prima volta che la cessazione di un'attività produttiva sarebbe salutata positivamente.
Non tutte le crisi vengono per nuocere

Pietro Signorelli e la sua nuova rubrica
Il Blog si allarga, la gente ne parla. Sono contento che l'amico Pietro Signorelli ha accettato il mio invito di contribuire al Blog.
La sua "Opinione di Signorelli", si aggiunge alle altre rubriche, quella di Airoldi e la prossima del Nino Ferraretti.
Senza accorgersi il Blog, pur restando tale ovvero un diario per commentare i fatti sannazzaresi e facilitare la possibilità ai cittadini di dire sempre la loro, sta diventando un canale informativo complementare alla tradizionale stampa locale.
Buon lavoro anche a Pietro.

10 febbraio 2009

WE HAVE A DREAM !!! Ecco il Sindaco che vogliamo


I sannazzaresi hanno un sogno.

Tutti hanno dei sogni, ma questo sogno è un qualcosa di particolare per noi.
Mi dispiace scomodare Martin Luther King che, nel suo famosissimo discorso, aveva ben altri sogni, certamenti più importanti.
Ma per noi sannazzaresi, chiamati entro breve alle elezioni comunali, il sogno adesso è quello di farci governare da un Sindaco che abbia le qualità o come si usa dire oggi, che abbia i numeri.
Ecco perchè abbiamo compilato
la Check List del Sindaco Perfetto, una tabella con le caratterstiche che deve avere il Sindaco ideale.


Sogniamo un Sindaco che sia e che stia in mezzo alla gente.

Sogniamo un Sindaco che sappia prendere le difese dei cittadini sempre.

Sogniamo un Sindaco che intervenga di persona nei casi in cui la presenza
delle istituzioni serva.

Sogniamo un Sindaco che quando il paese è nel pieno dell'emegenza neve, giri per il paese per verificare di persona la situazione.

Sogniamo un Sindaco che tra ENI e cittadini scelga finalmente di stare dalla parte di questi ultimi.

Sogniamo un Sindaco che informi e coinvolga i cittadini in assemblee pubbliche, quando le decisioni da assumere sono importanti.

Sogniamo un Sindaco che sappia far lavorare al meglio i dipendenti comunali e che li richiami quando non operano al meglio.

Sogniamo un Sindaco che oltre ai SI sappia dire anche dei decisi NO.

Sogniamo un Sindaco che si impegni chiaramente per lo sviluppo del paese contro i monopoli di ogni tipo.

Sogniamo un Sindaco che sappia cercare imprese disposte ad investire a Sannazzaro.

Sogniamo un Sindaco che assuma decisioni nette e chiare e che non faccia il pesce in barile.

Sogniamo un Sindaco che giri più spesso per il paese per verificare di persona le cose che funzionano e quello che invece devono essere migliorate.

Sogniamo un Sindaco che sappia distribuire i fondi alle associazioni di volontariato sualla base di progetti.

Sogniamo un Sindaco che intervenga di persona nel caso i nomadi si rifacciano ancora vivi.

Sogniamo un Sindaco che sappia usare internet e che attivi un indirizzo di posta elettronica per comunicare con i cittadini.

Sogniamo un Sindaco che vada a qualche cena di meno e a tenere qualche lezione in più nelle scuole per trasmettere ai ragazzi cos'è la democrazia, la partecipazione ed il senso civico.

Sogniamo un Sindaco che, se e' il caso, dia lui stesso le multe a chi trasgredisce il codice della strada.

Sogniamo ui Sindaco che dichiari pubblicamente, prima di essere eletto, l'elenco delle attivita di cui e' titolare o e' legato in qualche maniera.

Sogniamo un Sindaco che organizzi il gruppo dei volontari civici per poter permettere ai cittadini di aiutare le istituzioni alla salvaguardia del territorio.

Sogniamo un Sindaco che abiti in paese e che abbia stima di Sannazzaro e dei sannazzaresi.

Ecco cosa sogniamo.
Un Sindaco, se non perfetto, certamente migliore di quello uscente e per il quale andare fieri.

Ed ecco perchè la tabella compilata dai lettori del Blog resterà disponibile nella sezione a destra fino alle elezioni. Utilizziamola come punto di riferimento e come bussola.


Questionario sulla Stima
Continua il sondaggio sulla stima che i sannazzaresi hanno del loro paese e di loro stessi.
Sono convinto che questa tipologia di rilevazione possa esseru utile a tutti noi per capire meglio la realtà in cui viviamo.
Qui è possibile partecipare al semplice questionario

A proposito di Cambia Sannazzaro
Qualche amico mi dice che in paese c'è l'impressione che il Blog stia tirando la volata a qualche politico in carica.

Ripeto ciò che ho più volte scritto in passato e lo faccio per chi si fosse perso le puntate precedenti.
Cambia Sannazzaro nasce per permettere a chiunque di espriemre le proprie opinioni e di far girare le idee e le opinioni.
Più una comunità scambia e comunica più questa evolve.
Molti politici hanno scritto al Blog.

Li ho ringraziati perchè hanno dimostrato di riconoscere nel Blog un canale per comunicare le loro posizioni.

Attenzione, non le hanno comunicate a me solo, anzi.... Ma lo hanno fatto ai cittadini, alla gente!!!.
I sondaggi hanno permesso alla gente di dire la propria opinione su varie questioni.
Cambia Saannazzaro, ripeto, è una constatazione che il paese sta cambiando (e mi si consenta nel suo piccolo il Blog ne è una prova), ma anche una speranza per risolvere i tanti problemi che affliggono il paese.
Non basta cambiare uno o due politici, ma è la gente che deve cambiare un pò la mentalità.
E visto che io ho stima nei sannazzaresi, sono fiducioso che ciò possa avvenire.

E del Blog si parla anche a Palazzo Pollone e non parlo solo degli assessori, ma anche e soprattutto dei dipendenti comunali, i quali sembra abbiano per lo più gradito il questionario che il Blog ha lanciato e chiuso qualche settimana fa (customer satisfaction dei servizi comunali).
So
no contento di questo perchè proprio loro che erano oggetto della valutazione da parte dei lettori-cittadini-contribuenti hanno dimostrato di capire l'importanza di tale rilevazione.
Anche loro adesso sanno "ufficialmente" cosa ne pensano i cittadini, sanno quali Servizi sono apprezzati e quali no.
Ringrazio cittadini e dipendenti comunali.




La storia dello Sport sannazzarese
Da qualche giorno nella colonna a destra, ho inserito un box che annuncia la prossima iniziativa del Blog.

Gaetano (detto Nino) Ferraretti collaborerà con il Blog raccontando le origini dello Sport sannazzarese, un viaggio nelle diverse e più popolari discipline praticate in paese.
E' questo un tentativo per raccontare in maniera organica lo sport come divertimento e come lezione di vita.
Non per niente la rubrica s chiamerà "La forza dello Sport" e sarà arricchita da immagini e articoli di giornale dell'epoca.

Interventi dell'Ufficio Tecnico a seguito delle segnalazioni del Blog.
Dopo la segnalazione del Blog, il Servizio Territorio Ambiente a provveduto a sistemare la cancellata separatoria tra Palazzetto dello Sport e area giochi di via Toscanini.
Ho provveduto a depennare tale segnalazione dalla sezione a destra. Carissimi inviate al Blog altre richieste di intervento.

Restano pendenti invece le altre segnalazioni.