Nel 2009 le Liste in competizione per le elezioni comunali (Sindaco e Consiglio) furono ben 5. Tra pochissimi giorni sarà ricordato il primo anniversario dalla scomparsa dell'Ing. Roberto Bolognese, eletto Sindaco nel 2009 e la cui prematura scomparsa ha comportato il ricorso anticipato alle urne. Si voterà a metà maggio, ma mentre in altri comunie (Mede, Garlasco) le liste e i candidati a Sindaco sono praticamente definiti, da noi sembra ancora tutto in alto mare. Qualche commento sulle news nazionali. Proprio nel 150° anniversario, mai come adesso l'identità nazionale è in crisi. Attenzione, non confondere l'attacco all'Unità con le giuste rivendicazione federaliste che, seppure con evidentissimi limiti, sta avanzando la Lega. E personalmente sono anche abbastanza tiepido sul diluvio di retorica che ci sta piombando addosso, finalizzata alla riscoperta forse tardiva dell'orgoglio nazionale. Con questa classe politica, con un Parlamento che difende gli interessi della casta e di Uno in particolare si fa molta fatica oggi a proclamarsi orgogliosi di essere italiani Fatto è che alcuni Comuni chiedono l'annessione alle regioni autonome (Trentino), le provincie inutili che continuano a proliferare e ci sono persino proposte per nuove Regioni. Insomma è sempre più in crescita la ricerca di quel "particulare" che mina l'identità della nazione e che non trova riconoscimento nelle autonomie, mentre continuano imperterrite le assurde realtà "speciali" quali la Valle d'Aosta, il Trentino Alto Adige, il Friuli, la Sardegna e la Sicilia. E’ l’ultima porcata, anzi la "porcata delle porcate". Lo stesso Calderoli, “padre” della legge elettorale votata dal centro-dx nel 2006 e NON cambiata dal centro-sx l’aveva definita “porcata”. Mai definizione fu più azzeccata. Dal 2006 la casta dei partiti ci ha scippato il diritto di scrivere il nome dei parlamentari che noi vogliamo mandare a Roma. A Sannazzaro lo sappiamo bene perchè nel 2006 Giacomo De Ghislanzoni è stato di fatto estromesso a scapito dei soliti candidati della segreteria (in questo caso di Forza Italia) catapultati da Roma (...sempre più padrona!) Gli eletti sono quindi scelti direttamente dalle segreterie di partito. Non era difficile immaginarsi come sarebbe andata a finire : “procaci” signorine o perfetti “incapaci” in Parlamento, ma in compenso tutti fidàti dei segretari dei partiti. Ma questo era ancora niente. Negli ultimi mesi decine di parlamentari sono passati con la maggioranza : molti si definiscono “Responsabili”, altri li chiamano semplicemente voltagabbana. Non che questo sia un fenomeno nuovo, ma una volta almeno gli elettori potevano evitare di rivotarlo dopo il cambio della casacca. Adesso, appunto poichè non si scrive più il nome del parlamentare, ciò non è più possibile. Peraltro il passaggio continuo alla maggioranza è finalizzato a non fare cadere il governo B. Una scelta che potrebbe anche essere accettata. Peccato che molti di coloro che lo fanno si candidarono nel 2008 “contro” l’attuale maggioranza. Ma questo non è tutto. Attenzione : la legge in vigore richiede che il vitalizio per gli “onorevoli” sia loro corrisposto dopo il completamento di almeno 1 legislatura intera. Domanda : secondo voi molti dei parlamentari mettono a rischio il loro vitalizio facendo mancare la maggioranza al governo e rischiando quindi la fine della legislatura ? ... davvero difficile essere orgogliosi (2) .... Il Pio Albergo Trivulzio è ancora nella bufera. “Milano vicina all’Europa….”, cantava Lucio Dalla nella più bella canzone scritta sulla ex-capitale morale. A 19 anni di distanza da quando Mario Chiesa (Presidente della “Baggina”, il pensionato dei milanesi) fu beccato da Di Pietro a scaricare nel WC del suo ufficio la tangente di 7 milioni di lire dando il via al benefico repulisti di Tangentopoli, una nuova bufera si abbatte sul PAT e sulla mia Milano. Appartamenti dati in affitto e venduti a canone e a prezzi compiacenti. Ci si chiede come il PAT possa avere tutti questi immobili e perché non li converta in denaro per migliorare le proprie strutture, alcune fatiscienti. A Sannazzaro il tema lo conosciamo bene, perché una porzione della Costa è di proprietà della Baggina e da anni il Comune sta cercando di appropiarsene per metterla sotto tutela ambientale. Soprattutto com'è possibile che le centinaia di proprietà del Trivulzio siano stati assegnati a prezzi low-cost a gente agiata (politici, giornalisti, etc..) invece che a persone realmente bisognose ("Pio" Albergo.....) Dalla “Milano da Bere” della craxiana tangentopoli, allo scandalo di Affittopoli : 20 anni di distanza. In mezzo c’è una città sempre più per ricchi, sempre più cementificata, sempre più spaccata tra il centro e le periferie, e sempre più inavvicinabile per chi cerca casa per creare famiglia. Meglio, molto meglio la Milano delle amministrazioni evolute del centro-sx degli anni ’60 e ’70, quando la sx illuminata e riformista milanese pilotò Milano alla guida morale dell'Italia. Un abisso con la disonestà di oggi. Libia : G. è quello psicopatico che quando nel 2009 un suo agente dei servizi segreti, incarcerato per aver provocato la tragedia di Lockerbee (aereo precipitato su di una cittadina scozzese causando in tutto 270 morti), tornò in patria libero perché malato terminale, lo accolse come un “eroe nazionale”. E adesso prepariamoci a ricevere l’ondata dei profughi (1.500.000 stimati) Maroni (un buon ministro) ha giustamente detto che il problema deve essere un problema europeo e non solo italiano e che quindi la gente in fuga va ospitata non solo da noi. Ma visto che l’Italia non è da oggi che si trova a essere il Paese più vicino all’Africa, ci si chiede cosa diavolo abbiano fatto i 78 parlamentari italiani a Strasburgo, se a qualcuno sia mai venuto in mente di perorare la nostra causa, perché avendo sull’uscio di casa un continente (povero) di 850 milioni di persone era inevitabile che prima o poi qualcosa sarebbe successo. E soprattutto mi è molto piaciuto quello che ha detto Bruno Tabacci (un ex-Dc senza precedenti…) : parlare semplicemente di “blocco” dei barconi davanti ad un intero continente affamato e ingolosito anche dai servizi allucinanti trasmessi via satellite dal TG1 dove si enfatizzano oltre ogni misura gli aspetti frivoli dell’Italia, ignorandone la crisi, è una battaglia persa in partenza. Occorre invece intervenire sul posto, sviluppando i Paesi arretrati. Un discorso tanto vecchio, quanto però mai applicato. E senza alternative. Tempo fa ci fu l’Abruzzo. Poi tocco la Calabria e più recentemente la Campania. Oggi è il turno della Puglia. Le amministrazioni locali regionali del centro sinistra testimoniano che l’etichetta di partito o l’appartenenza ad una parte politica non sono sempre sinonimi di onestà e pulizia morale. La giunta Vendola (Puglia) è coinvolta in uno scandalo che tocca la sanità, e dove se no, visto che le Regioni indirizzano proprio verso la salute oltre il 70% del loro budget. Per un senatore del PD, al tempo assessore regionale della sanità, è stato richiesto dai giudici l’arresto che adesso sarà valutato dall’apposita giunta del Senato. Daranno l’autorizzazione stavolta, o faranno come in passato (ultimo clamoroso caso Cosentino PDL) negando l’arresto ? (Preciso che Vendola è uscito dall'inchiesta) Alessandro Milan, il bravo giornalista di Radio24, non farà la “ola” davanti a Montecitorio. L’aveva promesso “se il Parlamento, nel decreto mille proroghe, toglie la sanatoria per i manifesti abusivi attaccati sui muri d’Italia dai partiti, festeggerò con una ola”. Ovviamente i partiti (mantenuti dai cittadini) si sono ben guardati da togliere questa norma. In pratica versando 1.000 euro a provincia, i partiti possono farsi perdonare per avere insozzato i muri di mezza Italia. Provate a pensare quanto costa alle casse pubblice ripulire i muri (cioè, sempre pagati da noi) E provate voi ad attaccare un manifesto abusivo su un edificio pubblico….. Veniamo alle news sannazzaresi. Nel Consiglio Comunale di ieri sera (suggerisco di sintonizzarsi su TeleRacconto che trasmette tutte le sedute) è stata presentata, tra le altre, una mozione delle liste di minoranza che chiedeva di includere anche il Centro Polifunzionale nel recente appalto per le pulizie degli edifici comunali. Nel Centro Polifunzionale, tra le altre attività, trovano ospitalità una decina di associazioni : Banda Iris, Legambiente, G.P.Avisaido, PoolSaar, Baseball, AVIS, AIDO, Genitori Insieme, Corale Vivaldi, Compagnia Teatrale Arcobaleno. Le Associazioni provvedono in autonomia alla pulizia dei singoli locali, ma le scale, i servizi, i camminamenti esterni erano fino a novembre oggetto di pulizia di una cooperativa esterna, che aveva l'appalto di tutti gli edifici comunali e che aveva esteso sul plesso le pulizie tramite un accordo informale fatto con la precedente Amministrazione. L’appalto è scaduto a novembre e non è stato più rinnovato e quell'accordo informale non è più stato rinnovato (e nemmeno sostituito da un vero appalto). Alle Associazioni di volontariato si chiede, giustamente, di “lavorare” sulla comunità, di proporre iniziative e di presenziare a quelle che le Amministrazioni comunali mettono in campo. Si chiede insomma di “fare tessuto sociale”, e sappiamo quanto ciò sia importante per una realtà così variegata come quella sannazzarese agire sul tessuto sociale, fare gruppo. Il tutto ovviamente i volontari, per definizione, lo fanno gratuitamente, dedicando tempo (e soldi…) alla comunità. Per di più le associazioni sono ospitate in un bel plesso, appunto il Centro Polifunzionale, recuperato nel 2008 grazie ai soldi ENI e che, testimone il sottoscritto, oggetto di ammirazione da chi arriva da fuori paese. Ebbene questo gioiellino, peraltro sottoutilizzato (il piano terra, finito il Master post universitario del 2009, è di fatto inutilizzato), è ad oggi privo di indicazioni e cartelli che aiutino a capire i cittadini chi risiede e cosa si svolge all’interno di quei belli ma “misteriosi” locali. Insomma una bella opera costata parecchi quattrini, non completamente finita e sotto utilizzata. E adesso lasciata incredibilmente, senza che nessuno provveda a pulire le parti comuni. Ci si chiede in che condizioni saranno tra sei mesi le scale i camminamenti esterni e i servizi. Legittima, anzi sacrosanta, l’iniziativa dell’Amministrazione per far diventare Città Sannazzaro. E disporre di associazioni messe in grado di operare al meglio (alcune delle quali forniscono “servizi” alla comunità) dovrebbe essere motivo di orgoglio per tutti i “cittadini”. In questo caso però, ai proclami non sono seguite coerenti politiche di investimento sul volontariato. Un pezzo di “città” ci è stata restituita. In paese imperversa la battaglia dei manifesti politici : la maggioranza pubblicizza i tagli delle tasse (Irpef Tarsu), mentre le opposizioni criticano il taglio secco a beneficio di tutti a prescindere dal reddito. Vi confesso che è una polemica che mi lascia abbastanza tiepido. Perchè vedete, il tema non è tanto se le tasse sono alte o meno. Messo così è un falso problema o se va bene sono slogan elettorali. Il tema vero è se le tasse sono coerenti rispetto ai servizi erogati dal Comune ed alla loro qualità. E' evidente che alte tasse dovrebbero significare buoni servizi, mentre tasse basse vuol dire servizi scadenti. Questo in teoria. Quindi la domanda è : a Sannazzaro i servizi comunali sono adeguati alla pressione fiscale ? Post sulla "ricerca" del Sindaco Quante liste ci saranno in occasione delle prossime votazioni di metà maggio ? Mancano meno di tre mesi all’apertura dei seggi e non si hanno ancora le idee chiare. Certo gestire il Comune fa “gola” a molti. Sannazzaro è un Comune dove girano parecchi quattrini e quindi il tentativo di impossessarsi dell’Amministrazione è davvero alto. Le persone capaci e oneste a Sannazzaro, con i soldi che si possono amministratre, potrebbero fare cose davvero importanti per la comunità e per il territorio. In ogni caso a tutt’oggi, candidati Sindaco cercasi. Nomi se ne fanno tanti, nomi che entrano ed escono e che magari rientrano ancora. Se si vuole bruciare un nome, di solito lo si spara sui giornali con congruo anticipo. Partiamo dall'attuale maggioranza. Sui giornali si sono fatti diversi nomi : Signorelli, Zucca, Montanari,Bellini (almeno, quelli che ho letto io). Tutte figure a vario titolo impegnate nell'attività comunale. Bè, io penso invece che il candidato potrebbe essere Federica Bolognese, la figlia dell’Ing. Bolognese. Ci sono diversi segnali che me lo fanno credere, a partire dalla persona che rappresenterebbe una continuità ideale con la figura del compianto ex-Sindaco e contemporaneamente, mi pare, senza evidenti ed ingombranti etichette di partito. Federica è donna, giovane, e nuova alla politica : tre caratteristiche che a mio avviso sono importanti per dare segnali di cambiamento, oltre a ad una continuità appunto con l'Ing. Bolognese. Sia chiaro, non che i possibili candidati di cui si è parlato nelle ultime settimane siano da depennare a prescindere, anzi. In particolare al Vice Sindaco Signorelli (persona pulita) va riconosciuto, per quanto ci è dato a sapere, di aver dato priorità al Bilancio non impegnando con debiti chiunque entri a Palazzo Pollone da maggio in avanti. Silvia Bellini : mi hanno detto che, dal punto di vista dell'associazionismo sportivo, ha marcato una discontinuità in meglio con le precedenti amministrazioni. Mi sento di confermare per quello che ho potuto vedere. Poi ho sentito altri nomi, tipo Barbierato e De Battista entrambi con loro liste civiche. E poi sembra esserci il Listone composto dalle tre attuali Liste di minoranza in Consiglio Comunale : Fazzini (Sannazzaro Cresce), Maggi (Aria Nuova) e Schiaretti (Il Ponte). Personalmente la vedo dura un accordo a 3, soprattutto per via del conflitto Fazzini-Schiaretti che ha caratterizzato l'ultimissima parte della scorsa legislatura, tanto da presentarsi a suo tempo con due liste distinte. Per questa alleanza il candidato si dice (anzi si legge) dovrebbe essere Mezzadra ex dipendente ENI. Non lo conosco e non lo giudico ovviamente. Sarà perché il sottoscritto 2 anni fa condivise con Aria Nuova una bella e innovativa esperienza elettorale, non me ne voglia nessuno, ma qualora si concretizzi questa alleanza a mio avviso Giovanni Maggi (ex Manager di una Multinazionale) avrebbe tutte le caratteristiche per essere un buon candidato a Sindaco. Si è fatto anche il nome di Graziella Invernizzi. Invernizzi, lo ricordo, uscì nel 2008 dalla rilevazione del Blog come l'assessore preferito nella precedente amministrazione. Ne ho un buon ricordo. Comunque i tempi sono maturissimi e quindi entro pochi giorni sapremo liste e nomi. Detto tutto ciò il Blog non indicherà mai chi votare o chi non votare…. anzi no. Utilizzeremo il Dodecalogo del Blog per verificare, rispetto alle 12 regole per Cambiare Sannazzaro, la vicinanza o la lontananza dei singoli candidati a Sindaco. Pur ricordando sempre che per cambiare il paese è fondamentale il contributo del comportamento di ognuno di noi. ![]() Convegno P.D:.sulla Giustizia in Biblioteca |
25 febbraio 2011
191 - Cercasi Sindaco ....
13 febbraio 2011
190 - Il Rinascimento del Commercio
Buona settimana a tutti. Post della settimana è la constatazione che Sannazzaro, a dispetto della devastante crisi economica ancora in atto (l'ha ammesso anche il capo.... buon ultimo), sta assistendo ad una evoluzione commerciale come mai si era visto almeno negli utlimi 20 anni. Parlerei di Rinascimento del Commercio Prima il solito breve commento alle news nazionali. C'è un comune nella provincia di Lecco di 33 abitanti (il più piccolo d'Italia) che è stato sciolto... non perchè piccolo ma perchè 7 dei 12 consiglieri comunali (cioè1/4 della popolazione...) hanno sfiduciato il Sindaco. . Del resto ce ne sono 100 di comuni sotto i 100 abitanti. Sciogliere i comuni piccoli avrebbe un impatto ottimo sulla spesa pubblica. Ho visto con piacere le piazze italiane riempite delle Donne indignate per l'immagine femminile che ha raggiunto i minimi termini nell'Italia del 2011 : le donne in formato bunga-bunga. La manifestazione "Se non ora quando?" è stata caratterizzata dall'assenza di bandiere di partito, un dettaglio importantissimo. Il PDL ha parlato di manifestazione pretestuosa e moralista (l'anti-puritanesimo di Giuliano Ferrara). Il PDL però, dovrebbe forse chiarirsi meglio le idee : anni fa facevano le sfilate al Family Day, la giornata in difesa della famiglia, adesso enunciano proclami anti-moralisti.... Il 6 aprile inizierà il processo con rito abbreviato contro B., accusato di concussione e di prostituzione minorile dalla procura milanese. Sarà questo il 4° processo che dovrà sostenere il nostro capo. Nel giro di pochissime settimane riprenderanno infatti contemporaneamente anche i procedimenti Mediaset, Mediatrade e Mills. 4 processi per diversi reati, tutti molto gravi per un uomo di governo e certamente una situazione che non ha paragoni storici con nessuna nazione del mondo occidentale. B. ha un’ultima occasione, un ultimo sussulto per dimostrare di amare il suo e il nostro Paese e di riscattare una vita politica quasi tutta da dimenticare : dimettersi da Presidente del Consiglio e sottoporsi ai regolari processi difendendosi come meglio crede. Saremmo senza dubbio pronti a chiedergli scusa qualora fosse giudicato innocente e contemporaneamente dovremmo accettare democraticamente che Lega e PDL usciti vittoriosi alle elezioni generali del 2008 vadano avanti a governare (sempre che riescano) con un altro Presidente del Consiglio. Dobbiamo sperare che questo sia l'epilogo, perchè in alternativa potremmo assistere alla sua uscita di scena nell'incendio devastante della politica e delle istituzioni tutte. E’ una di quelle notizie che rovinano l’umore e fanno ingrossare il fegato. Potremmo intitolare “I partiti se ne fregano del Paese” e mentre ai cittadini la politica chiede il rispetto delle regole (con che faccia….) loro, quelli che giova ricordarlo beccano già ogni anni 500 milioni di euro come finanziamento pubblico (cioè soldi dei contribuenti) ecco cosa ti infilano dentro il decretone che ogni anno rinvia e rinnova tutta una serie di norme a scadenza (una cosa italianissima!). 1) Con il sì delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato è stato approvato un emendamento al Milleproroghe firmato da Mario Gasbarri (Pd) e Francesco Casoli (Pdl) grazie al quale "le violazioni ripetute e continuate delle norme in materia di affissioni e pubblicità commesse dal 28 febbraio 2010" fino all'entrata in vigore del decreto "mediante affissioni di manifesti politici ovvero di striscioni e mezzi similari" possono essere "definite mediante il versamento di una imposta pari, per il complesso delle violazioni commesse e ripetute, a mille euro per anno e per provincia". Il pagamento dovrà essere effettuato entro il 31 maggio 2011. 2) I consiglieri del comune di Milano e gli assessori di Roma stiano tranquilli: i tagli ai seggi voluti da Calderoli non si applicheranno alle città con più di un milione di abitanti. E i consiglieri di quartiere delle città con almeno 250mila abitanti tornino a chiedere il loro gettone di presenza . 3) Il Sole-24 Ore scrive che gli enti locali fanno incetta di proroghe, ora all’esame del maxiemendamento. Alcune erano state richieste dagli stessi sindaci. Come la rimodulazione dei tetti al debito locale: il blocca-mutui, scrive il giornale di Confindustria, non scatta più nei comuni dove si spende per interessi più dell’8 per cento delle entrate da tributi, trasferimenti e tariffe. Il tetto, che fino al 2010 era al 15 per cento, quest’anno si fermerà al 12 per cento, per scendere l’anno prossimo al 10 per cento, fino all’8 per cento dal 2013. 4) Salta invece l’appuntamento con le liberalizzazioni (ma va ??) . Il divieto per i comuni fino a 30mila abitanti di detenere società partirà nel 2013. Il tutto in uno scenario dove si sono tagliati pesantemente i servizi ai cittadini (sanità, trasporti etc.), dove le tasse non diminuiscono, dove sono state tagliate diverse detrazioni dalle stesse tasse (ad es. rimborso per le spese degli abbonamenti per i pendolari) e dove la casta continua a non diminuirsi gli stipendi e il numero di gente che sopravvive grazie alla politica. News sannazzaresi Mi dicono che parte dei fondi Eni, derivanti dal nuovo accordo sulla mitigazione tra Comune e ENI, saranno spesi per il Centro Diurno per Disabili. Il CDD e' una bella realta' che svolge il servizio per l'intero territorio della bassa Lomellina ed e' quindi giusto investire nel sociale. E' una eccellenza sannazzarese. Tuttavia il CDD fu posto a ampliamento e ristrutturazione gia nel 2007. Oddio a vederlo da fuori non si direbbe... Peraltro molti gia allora dubitarono sull'efficacia di tali interventi i cui costi, sommati a quelli di adesso previsti dalla nuova amministrzione, avrebbero forse permeso di costruire un nuovo plesso più esteso e più funzionale. Ho letto la delibera di giunta che conferma la convenzione Comune-ENI per la fornitura di sale per le strade. Ricordo che l’esigenza è emersa con forza negli ultimi anni a seguito della neve artificiale “made-in eni”. Leggo però chela compartecipazione delle spese per il sale riguarderebbe solo la via Mattei (dove ci sono gli impianti ENI). Mi risulta però che il disagio per la condensa sia invece avvertito in tutto il paese…. Veniamo al Post sul Commercio. L'avevamo già segnalato mesi fa , ci sembrava che ci fosse una sorta di rinascimento del commercio e delle attività produttive. In effetti sembra che il 2010-2011 possa essere ricordato come il periodo dove sono nate numerose attività commerciali. Oltre ai due alberghi aperti nel 2010, sembra stiano arrivando la prima lavanderia automatica, una nuova pizzeria da asporto, una simil-rosticceria e un nuovo negozio di abbigliamento intimo. Il tutto in attesa del nuovo Supermercato che aprirà a maggio. La "città" si caratterizza anche per una pluralità di servizi a disposizione dei cittaidni. I consumatori ringraziano. Con tali servizi il nostro paese rafforza ulteriormente il ruolo di accentratore dell'intero territorio. Probabilmente in altri contesti le nuove aperture dopra citate forse passerebbero inosservate, ma a Sannazzaro no. E’ chiaro che questo nuovo impulso del commercio è figlio diretto della presenza di ENI e della sua espansione. Restano tutte le preoccupazioni per l’impatto che i vecchi e i nuovi impianti hanno sull’ambiente e sulla salute. Anzi, più che preoccupazioni sono certezze, in considera zione che dalle ciminiere di via Mattei non escono certo essenze floreali. Ma quando si parla di “mitigazione”, non è solo quella formale, quella che vede l’Amministrazione cercare di monetizzare il disagio per i cittadini. Quella forma di mitigazione è il livello minimo, spesso in passato nemmeno raggiunto e anche sul presente aspettiamo per valutare in futuro i reali benefici per i cittadini. Esiste un’altra forma di mitigazione, anzi di compensazione che è tipica delle città e che si può sintetizzare così “è vero, c’è inquinamento, un po’ di caos, non c’è più quella familiarità tra le persone, però in compenso ci sono i servizi e le opportunità per i cittadini”. Eccola la Questione sannazzarese : non siamo più un paese, ma non siamo ancora una città. Abbiamo gli svantaggi del paese (pochi servizi) e gli svantaggi della città (inquinamento e spersonalizzazione del tessuto sociale). Le nuove realtà commerciali servono a fare evolvere il paese e ad aumentare i servizi a disposizione dei cittadini e a viaggiare quindi verso una maggiore dimensione cittadina, mitigando quindi i risvolti negativi della realtà urbana. Quando parlo di ENI come opportunità è proprio questo : utilizzare il cane a 6 zampe come volano per lo sviluppo. Cosa che fino a ieri non era riuscito e che oggi forse iniziamo a vedere. Non so quanto la presente amministrazione possa fregiarsi dell’inizio di questo nuovo rinascimento commerciale. Certo è che quella sensazione di conservazione dello Status Quo (incomprensibile se non per fini elettorali) adesso si avverte meno. Comuqnue a quale politico dire grazie sinceramente non è questo che ci interessa, né ci appassiona. L’obiettivo è arrivare come comunità al traguardo (vedi regola 6 del Dodecaologo del Blog ) |
11 febbraio 2011
189 - Le 12 regole per CAMBIARE SANNAZZARO
Buona settimana a tutti. Ed ecco il Dodecalogo del Blog : LE 12 REGOLE PER CAMBIARE SANNAZZARO Bilancio 2011 – La risposta della Maggioranza al Partito Democratico |
4 febbraio 2011
188 - 20 Mesi di Amministrazione. Cosa SI e cosa NO
Buona settimana a tutti. I cambiamenti sono (quasi) sempre salutari, perché immettono nelle amministrazioni elementi di novità, di innovazione e perché dove non si cambia il rischio di pericolose ramificazioni e di clientelismo è dietro l’angolo. Il cambiamento, come abbiamo avuto modo di dire già diverse volte, ci voleva. Ma in questo periodo, caratterizzato purtroppo dalla prematura scomparsa del Sindaco Bolognese, cosa scrivere nella white-list e cosa nella black-list ? E’ possibile trarre un bilancio, seppure provvisorio ? Abbiamo potuto apprezzare la “differenza” con il passato ? Proviamoci e stilare una lista, probabilmente non esaustiva, che però sono certo rispecchia quanto la gente pensa e dice in paese. Intanto c’è stato oggettivamente un cambiamento, si è respirata una nuova aria, si sono rimescolate le carte e si sono aperte le finestre delle stanze di Palazzo Pollone dove l’aria in effetti era troppo stantia. Di contro il cambiamento ha dovuto fare i conti con il “braccino” imposto dall’Amministrazione in termini di spesa pubblica e da un modestissimo salto di qualità dei servizi. La White-List : cosa SI. Nella white-list, la lista delle cose positive, inserirei : Trasparenza e Piedistallo. La Trasparenza è aumentata e il confronto con i cittadini si ha l’impressione avvenga di più “alla pari”. Non c’è più quel fastidioso piedistallo che in troppe occasioni nelle precedenti amministrazioni era più evidente. Stop ai favoritismi Meno favoritismi personali, è questo uno dei grandi plus del cambiamento. Chi per anni “si appoggiava” ai politici per favori personali ha perso i propri riferimenti. Attenzione, parlo di favori per interessi personali... La gente in piazza Il centro del paese è stato oggetto di diverse iniziative che hanno permesso alla gente di riconquistare gli spazi pubblici (Notte Bianca, Caffè concerto, I Love Avis, Sfilata di moda, Sbandieratori etc.). Tutto ciò è stato però possibile anche ad una riqualificazione del centro compiuto dalla precedente amministrazione. Città. Buona l’iniziativa di avviare l’iter per il titolo di città, un progetto ambizioso che deve coinvolgere tutti i sannazzaresi, tutte le forze politiche, ma che deve essere coerente con il salto di qualità dei servizi. Stop al monopolio commerciale Dopo il monopolio politico sta per cadere anche quello commerciale, con l’arrivo in via Loreto di un nuovo supermercato. Devo peraltro dire che negli ultimi mesi altre iniziative commerciali sono nate o rinate (vado memoria, 2 nuovi alberghi, un pizzeria, alcuni esercizi di abbigliamento.) Insomma Sannazzaro dimostra fortunatamente di avere vitalità commerciale. Più sicurezza (forse) La nuova caserma fortemente voluta da PDL e Lega dovrebbe (il condizionale è d’obbligo, non dipende dal Comune) garantire un numero maggiore di carabinieri in loco Nuova Tribuna stadio Bella e funzionale, mette fine a anni di lavori per sistemare la tribuna originaria che ormai non reggeva più alle infiltrazioni. Strade off-limits per le escort In effetti lo spettacolo di cosce che si assisteva in via Voghera zona ex-dollaro adesso è molto diminuito, direi quasi scomparso. Estensione orario servizi pubblici La prima misura adottata un anno e mezzo fa è stata gradita : i cittadini hanno più tempo a disposizione per recarsi in Comune Taglio tasse Dal 1 gennaio 2011 sparisce l’addizionale Irpef. Mi lascia un po’ perplesso il taglio “orizzontale” a tutti, per vari motivi. In ogni caso una misura da mettere nelle cose buone. Nuove luci. Bene i viali con la nuova illuminazione, che sembra peraltro avere impatti positivi anche dal punto di vista economico. Si spera nell'opera di completamento. La metastasi del Condominio Gamma. Per anni quello che era un melanoma è stato ignorato, diventando così una metastasi che ha comportato la chiusura dell'intera via Monte Grappa (da oltre 2 anni...) e la fuga di diversi abitanti delle zone limitrofe. L'Amministrazione ha avviato una soluzione progressiva. Neve "made-in ENI". Sembra che ENI parteciperà ai costi per la rimozione della neve artificiale (e non solo), anche con mezzi spargisale. Ci sono voluti 47 anni (dal 1963, data di attivazione della raffineria), per trattare l'argomento... Fin qui le cose SI. La Black-List. Cosa NO. Ma c’è anche una Black-list che ha come incipit l’eterno refrain “non ci sono soldi”, il braccino della spesa, insomma. Strade devastanti Mai le strade sono state in queste condizioni : un inverno inclemente (acqua a non finire) ha accentuato una situazione già allarmante. Inoltre la segnaletica orizzontale in molte zone è scomparsa. Anche le indicazioni delle vie è molto precaria. E siamo da sempre una zona dove la nebbia è un ospite fisso. Arredo urbano. Non si è fatto praticamente nulla in merito. Ad esempio si potrebbero mettere delle eleganti fioriere o dei panettoni di cemento per evitare la sosta abusiva nelle zone centrali. L’altra Sicurezza Verrebbe da dire che l’Amministrazione concentrata sulla “sicurezza” intesa come ordine pubblico (giusto, per la carità), si sia dimenticata dell’altra Sicurezza, quella del Piano di Emergenza, da anni in attesa. A tutt’oggi (gennaio 2011) la gente continua a non sapere come comportarsi in caso di incidente industriale (Sannazzaro è zona a alto rischio) Rifiuti, più coraggio Bene alcune iniziative per coinvolgere le scuole nell’educazione al riciclaggio dei rifiuti. Ma perché non si educano anche gli adulti ? Perché non si produce una semplice brochure “cosa-gettare-dove”. E poi la raccolta porta-a-porta andrebbe estesa a tutto il paese. Le escort “indoor”. Le signorine non ci sono più nelle strade (cioè, ce ne sono meno). Ma non sono scomparse. Adesso popolano gli appartamenti. Furti a go-go L’amministrazione qui può fare davvero poco. Però mi si consenta : è il fallimento della politica nazionale sulla sicurezza. Stagione teatrale annullata Ben prima della dichiarazione di inagibilità del Teatro Soms, la giunta aveva comunque deciso di non fare la stagione teatrale 2009-2010. Un peccato e un passo indietro rispetto al passato. L’eterna croce : la manutenzione. Panchine inutilizzabili, lampioni non funzionanti, cartelli delle vie illeggibili. Rispetto a prima nessun passo in avanti. I servizi nono sono adeguati alla realtà cittadina Rotonde stradali. Sono di competenza della Provincia (... cioè non se ne occupa nessuno!). La Provincia ha emesso un bando che permette a Amministrazioni e enti privati di provvedere alla manutenzione. Lo sapranno in ENI ? Rientrerà nella mitigazione ? Sito internet da evolvere. Un sito internet, soprattutto se ufficiale, dovrebbe essere un continuo "work in progress". Dispiace dire che delle proposte avanzate dal Blog solo una (quella dei riferimenti di tutti i dipendenti comunali) sia stata recepita. Gli aggiornamenti apportati sono frutto per lo più di obblighi normativi Fotovoltaico e Teleriscaldamento spariti In 20 mesi difficile chiedere di attivare impianti di produzione di energia elettrica o il tanto discusso teleriscaldamento. Ma di fatto i temi sono spariti dall'agenda politica, anche solo in termini di fattibilità Giornata della Memoria "condivisa". Nel 2010 non fu celebrata. Nel 2011, pochi giorni fa, è stata regolarmente celebrata associandola in qualche maniera all'attacco terroristico alle Twin Towers : che ci azzeccava è tutto da scoprire... Ci sono poi alcuni punti che meritano di essere giudicati più avanti, su cui è prematuro esprimersi. Verde pubblico. Sulla carta il fatto che ci sia un giardiniere sempre attivo dovrebbe garantire una migliore manutenzione. Convenzioni con ENI Prevede un incasso da parte del Comune di circa 7 milioni di euro. Resto comunque dell’idea che un’iniziativa non è buona se la si pesa solo con i soldi (7 milioni di euro incassati dal Comune, altrimenti parleremmo di mitigazione contabile), ma perché ha effetti positivi per la cittadinanza. Per questo giudizio sospeso Probabilmente, anzi certamente, ci saranno altri punti positivi e negativi e Vi invito pertanto a segnalarli. E probabilmente vedo già le obiezioni della maggioranza in Consiglio del tipo "in un anno emezzo o poco pi non potevano fare tutto". Vero, verissimo. Però, come dice uno dei punti fermi del Blog, l'opinione pubblica deve fare il cane da guardia. E quindi è giusto evidenziare cosa è stato fatto, cosa non è stato fatto e cosa avrebbe potuto essere fatto meglio. ![]() Il Vice Sindaco Signorelli vs il P.D. locale |