Nel 2009 le Liste in competizione per le elezioni comunali (Sindaco e Consiglio) furono ben 5. Tra pochissimi giorni sarà ricordato il primo anniversario dalla scomparsa dell'Ing. Roberto Bolognese, eletto Sindaco nel 2009 e la cui prematura scomparsa ha comportato il ricorso anticipato alle urne. Si voterà a metà maggio, ma mentre in altri comunie (Mede, Garlasco) le liste e i candidati a Sindaco sono praticamente definiti, da noi sembra ancora tutto in alto mare. Qualche commento sulle news nazionali. Proprio nel 150° anniversario, mai come adesso l'identità nazionale è in crisi. Attenzione, non confondere l'attacco all'Unità con le giuste rivendicazione federaliste che, seppure con evidentissimi limiti, sta avanzando la Lega. E personalmente sono anche abbastanza tiepido sul diluvio di retorica che ci sta piombando addosso, finalizzata alla riscoperta forse tardiva dell'orgoglio nazionale. Con questa classe politica, con un Parlamento che difende gli interessi della casta e di Uno in particolare si fa molta fatica oggi a proclamarsi orgogliosi di essere italiani Fatto è che alcuni Comuni chiedono l'annessione alle regioni autonome (Trentino), le provincie inutili che continuano a proliferare e ci sono persino proposte per nuove Regioni. Insomma è sempre più in crescita la ricerca di quel "particulare" che mina l'identità della nazione e che non trova riconoscimento nelle autonomie, mentre continuano imperterrite le assurde realtà "speciali" quali la Valle d'Aosta, il Trentino Alto Adige, il Friuli, la Sardegna e la Sicilia. E’ l’ultima porcata, anzi la "porcata delle porcate". Lo stesso Calderoli, “padre” della legge elettorale votata dal centro-dx nel 2006 e NON cambiata dal centro-sx l’aveva definita “porcata”. Mai definizione fu più azzeccata. Dal 2006 la casta dei partiti ci ha scippato il diritto di scrivere il nome dei parlamentari che noi vogliamo mandare a Roma. A Sannazzaro lo sappiamo bene perchè nel 2006 Giacomo De Ghislanzoni è stato di fatto estromesso a scapito dei soliti candidati della segreteria (in questo caso di Forza Italia) catapultati da Roma (...sempre più padrona!) Gli eletti sono quindi scelti direttamente dalle segreterie di partito. Non era difficile immaginarsi come sarebbe andata a finire : “procaci” signorine o perfetti “incapaci” in Parlamento, ma in compenso tutti fidàti dei segretari dei partiti. Ma questo era ancora niente. Negli ultimi mesi decine di parlamentari sono passati con la maggioranza : molti si definiscono “Responsabili”, altri li chiamano semplicemente voltagabbana. Non che questo sia un fenomeno nuovo, ma una volta almeno gli elettori potevano evitare di rivotarlo dopo il cambio della casacca. Adesso, appunto poichè non si scrive più il nome del parlamentare, ciò non è più possibile. Peraltro il passaggio continuo alla maggioranza è finalizzato a non fare cadere il governo B. Una scelta che potrebbe anche essere accettata. Peccato che molti di coloro che lo fanno si candidarono nel 2008 “contro” l’attuale maggioranza. Ma questo non è tutto. Attenzione : la legge in vigore richiede che il vitalizio per gli “onorevoli” sia loro corrisposto dopo il completamento di almeno 1 legislatura intera. Domanda : secondo voi molti dei parlamentari mettono a rischio il loro vitalizio facendo mancare la maggioranza al governo e rischiando quindi la fine della legislatura ? ... davvero difficile essere orgogliosi (2) .... Il Pio Albergo Trivulzio è ancora nella bufera. “Milano vicina all’Europa….”, cantava Lucio Dalla nella più bella canzone scritta sulla ex-capitale morale. A 19 anni di distanza da quando Mario Chiesa (Presidente della “Baggina”, il pensionato dei milanesi) fu beccato da Di Pietro a scaricare nel WC del suo ufficio la tangente di 7 milioni di lire dando il via al benefico repulisti di Tangentopoli, una nuova bufera si abbatte sul PAT e sulla mia Milano. Appartamenti dati in affitto e venduti a canone e a prezzi compiacenti. Ci si chiede come il PAT possa avere tutti questi immobili e perché non li converta in denaro per migliorare le proprie strutture, alcune fatiscienti. A Sannazzaro il tema lo conosciamo bene, perché una porzione della Costa è di proprietà della Baggina e da anni il Comune sta cercando di appropiarsene per metterla sotto tutela ambientale. Soprattutto com'è possibile che le centinaia di proprietà del Trivulzio siano stati assegnati a prezzi low-cost a gente agiata (politici, giornalisti, etc..) invece che a persone realmente bisognose ("Pio" Albergo.....) Dalla “Milano da Bere” della craxiana tangentopoli, allo scandalo di Affittopoli : 20 anni di distanza. In mezzo c’è una città sempre più per ricchi, sempre più cementificata, sempre più spaccata tra il centro e le periferie, e sempre più inavvicinabile per chi cerca casa per creare famiglia. Meglio, molto meglio la Milano delle amministrazioni evolute del centro-sx degli anni ’60 e ’70, quando la sx illuminata e riformista milanese pilotò Milano alla guida morale dell'Italia. Un abisso con la disonestà di oggi. Libia : G. è quello psicopatico che quando nel 2009 un suo agente dei servizi segreti, incarcerato per aver provocato la tragedia di Lockerbee (aereo precipitato su di una cittadina scozzese causando in tutto 270 morti), tornò in patria libero perché malato terminale, lo accolse come un “eroe nazionale”. E adesso prepariamoci a ricevere l’ondata dei profughi (1.500.000 stimati) Maroni (un buon ministro) ha giustamente detto che il problema deve essere un problema europeo e non solo italiano e che quindi la gente in fuga va ospitata non solo da noi. Ma visto che l’Italia non è da oggi che si trova a essere il Paese più vicino all’Africa, ci si chiede cosa diavolo abbiano fatto i 78 parlamentari italiani a Strasburgo, se a qualcuno sia mai venuto in mente di perorare la nostra causa, perché avendo sull’uscio di casa un continente (povero) di 850 milioni di persone era inevitabile che prima o poi qualcosa sarebbe successo. E soprattutto mi è molto piaciuto quello che ha detto Bruno Tabacci (un ex-Dc senza precedenti…) : parlare semplicemente di “blocco” dei barconi davanti ad un intero continente affamato e ingolosito anche dai servizi allucinanti trasmessi via satellite dal TG1 dove si enfatizzano oltre ogni misura gli aspetti frivoli dell’Italia, ignorandone la crisi, è una battaglia persa in partenza. Occorre invece intervenire sul posto, sviluppando i Paesi arretrati. Un discorso tanto vecchio, quanto però mai applicato. E senza alternative. Tempo fa ci fu l’Abruzzo. Poi tocco la Calabria e più recentemente la Campania. Oggi è il turno della Puglia. Le amministrazioni locali regionali del centro sinistra testimoniano che l’etichetta di partito o l’appartenenza ad una parte politica non sono sempre sinonimi di onestà e pulizia morale. La giunta Vendola (Puglia) è coinvolta in uno scandalo che tocca la sanità, e dove se no, visto che le Regioni indirizzano proprio verso la salute oltre il 70% del loro budget. Per un senatore del PD, al tempo assessore regionale della sanità, è stato richiesto dai giudici l’arresto che adesso sarà valutato dall’apposita giunta del Senato. Daranno l’autorizzazione stavolta, o faranno come in passato (ultimo clamoroso caso Cosentino PDL) negando l’arresto ? (Preciso che Vendola è uscito dall'inchiesta) Alessandro Milan, il bravo giornalista di Radio24, non farà la “ola” davanti a Montecitorio. L’aveva promesso “se il Parlamento, nel decreto mille proroghe, toglie la sanatoria per i manifesti abusivi attaccati sui muri d’Italia dai partiti, festeggerò con una ola”. Ovviamente i partiti (mantenuti dai cittadini) si sono ben guardati da togliere questa norma. In pratica versando 1.000 euro a provincia, i partiti possono farsi perdonare per avere insozzato i muri di mezza Italia. Provate a pensare quanto costa alle casse pubblice ripulire i muri (cioè, sempre pagati da noi) E provate voi ad attaccare un manifesto abusivo su un edificio pubblico….. Veniamo alle news sannazzaresi. Nel Consiglio Comunale di ieri sera (suggerisco di sintonizzarsi su TeleRacconto che trasmette tutte le sedute) è stata presentata, tra le altre, una mozione delle liste di minoranza che chiedeva di includere anche il Centro Polifunzionale nel recente appalto per le pulizie degli edifici comunali. Nel Centro Polifunzionale, tra le altre attività, trovano ospitalità una decina di associazioni : Banda Iris, Legambiente, G.P.Avisaido, PoolSaar, Baseball, AVIS, AIDO, Genitori Insieme, Corale Vivaldi, Compagnia Teatrale Arcobaleno. Le Associazioni provvedono in autonomia alla pulizia dei singoli locali, ma le scale, i servizi, i camminamenti esterni erano fino a novembre oggetto di pulizia di una cooperativa esterna, che aveva l'appalto di tutti gli edifici comunali e che aveva esteso sul plesso le pulizie tramite un accordo informale fatto con la precedente Amministrazione. L’appalto è scaduto a novembre e non è stato più rinnovato e quell'accordo informale non è più stato rinnovato (e nemmeno sostituito da un vero appalto). Alle Associazioni di volontariato si chiede, giustamente, di “lavorare” sulla comunità, di proporre iniziative e di presenziare a quelle che le Amministrazioni comunali mettono in campo. Si chiede insomma di “fare tessuto sociale”, e sappiamo quanto ciò sia importante per una realtà così variegata come quella sannazzarese agire sul tessuto sociale, fare gruppo. Il tutto ovviamente i volontari, per definizione, lo fanno gratuitamente, dedicando tempo (e soldi…) alla comunità. Per di più le associazioni sono ospitate in un bel plesso, appunto il Centro Polifunzionale, recuperato nel 2008 grazie ai soldi ENI e che, testimone il sottoscritto, oggetto di ammirazione da chi arriva da fuori paese. Ebbene questo gioiellino, peraltro sottoutilizzato (il piano terra, finito il Master post universitario del 2009, è di fatto inutilizzato), è ad oggi privo di indicazioni e cartelli che aiutino a capire i cittadini chi risiede e cosa si svolge all’interno di quei belli ma “misteriosi” locali. Insomma una bella opera costata parecchi quattrini, non completamente finita e sotto utilizzata. E adesso lasciata incredibilmente, senza che nessuno provveda a pulire le parti comuni. Ci si chiede in che condizioni saranno tra sei mesi le scale i camminamenti esterni e i servizi. Legittima, anzi sacrosanta, l’iniziativa dell’Amministrazione per far diventare Città Sannazzaro. E disporre di associazioni messe in grado di operare al meglio (alcune delle quali forniscono “servizi” alla comunità) dovrebbe essere motivo di orgoglio per tutti i “cittadini”. In questo caso però, ai proclami non sono seguite coerenti politiche di investimento sul volontariato. Un pezzo di “città” ci è stata restituita. In paese imperversa la battaglia dei manifesti politici : la maggioranza pubblicizza i tagli delle tasse (Irpef Tarsu), mentre le opposizioni criticano il taglio secco a beneficio di tutti a prescindere dal reddito. Vi confesso che è una polemica che mi lascia abbastanza tiepido. Perchè vedete, il tema non è tanto se le tasse sono alte o meno. Messo così è un falso problema o se va bene sono slogan elettorali. Il tema vero è se le tasse sono coerenti rispetto ai servizi erogati dal Comune ed alla loro qualità. E' evidente che alte tasse dovrebbero significare buoni servizi, mentre tasse basse vuol dire servizi scadenti. Questo in teoria. Quindi la domanda è : a Sannazzaro i servizi comunali sono adeguati alla pressione fiscale ? Post sulla "ricerca" del Sindaco Quante liste ci saranno in occasione delle prossime votazioni di metà maggio ? Mancano meno di tre mesi all’apertura dei seggi e non si hanno ancora le idee chiare. Certo gestire il Comune fa “gola” a molti. Sannazzaro è un Comune dove girano parecchi quattrini e quindi il tentativo di impossessarsi dell’Amministrazione è davvero alto. Le persone capaci e oneste a Sannazzaro, con i soldi che si possono amministratre, potrebbero fare cose davvero importanti per la comunità e per il territorio. In ogni caso a tutt’oggi, candidati Sindaco cercasi. Nomi se ne fanno tanti, nomi che entrano ed escono e che magari rientrano ancora. Se si vuole bruciare un nome, di solito lo si spara sui giornali con congruo anticipo. Partiamo dall'attuale maggioranza. Sui giornali si sono fatti diversi nomi : Signorelli, Zucca, Montanari,Bellini (almeno, quelli che ho letto io). Tutte figure a vario titolo impegnate nell'attività comunale. Bè, io penso invece che il candidato potrebbe essere Federica Bolognese, la figlia dell’Ing. Bolognese. Ci sono diversi segnali che me lo fanno credere, a partire dalla persona che rappresenterebbe una continuità ideale con la figura del compianto ex-Sindaco e contemporaneamente, mi pare, senza evidenti ed ingombranti etichette di partito. Federica è donna, giovane, e nuova alla politica : tre caratteristiche che a mio avviso sono importanti per dare segnali di cambiamento, oltre a ad una continuità appunto con l'Ing. Bolognese. Sia chiaro, non che i possibili candidati di cui si è parlato nelle ultime settimane siano da depennare a prescindere, anzi. In particolare al Vice Sindaco Signorelli (persona pulita) va riconosciuto, per quanto ci è dato a sapere, di aver dato priorità al Bilancio non impegnando con debiti chiunque entri a Palazzo Pollone da maggio in avanti. Silvia Bellini : mi hanno detto che, dal punto di vista dell'associazionismo sportivo, ha marcato una discontinuità in meglio con le precedenti amministrazioni. Mi sento di confermare per quello che ho potuto vedere. Poi ho sentito altri nomi, tipo Barbierato e De Battista entrambi con loro liste civiche. E poi sembra esserci il Listone composto dalle tre attuali Liste di minoranza in Consiglio Comunale : Fazzini (Sannazzaro Cresce), Maggi (Aria Nuova) e Schiaretti (Il Ponte). Personalmente la vedo dura un accordo a 3, soprattutto per via del conflitto Fazzini-Schiaretti che ha caratterizzato l'ultimissima parte della scorsa legislatura, tanto da presentarsi a suo tempo con due liste distinte. Per questa alleanza il candidato si dice (anzi si legge) dovrebbe essere Mezzadra ex dipendente ENI. Non lo conosco e non lo giudico ovviamente. Sarà perché il sottoscritto 2 anni fa condivise con Aria Nuova una bella e innovativa esperienza elettorale, non me ne voglia nessuno, ma qualora si concretizzi questa alleanza a mio avviso Giovanni Maggi (ex Manager di una Multinazionale) avrebbe tutte le caratteristiche per essere un buon candidato a Sindaco. Si è fatto anche il nome di Graziella Invernizzi. Invernizzi, lo ricordo, uscì nel 2008 dalla rilevazione del Blog come l'assessore preferito nella precedente amministrazione. Ne ho un buon ricordo. Comunque i tempi sono maturissimi e quindi entro pochi giorni sapremo liste e nomi. Detto tutto ciò il Blog non indicherà mai chi votare o chi non votare…. anzi no. Utilizzeremo il Dodecalogo del Blog per verificare, rispetto alle 12 regole per Cambiare Sannazzaro, la vicinanza o la lontananza dei singoli candidati a Sindaco. Pur ricordando sempre che per cambiare il paese è fondamentale il contributo del comportamento di ognuno di noi. La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it Convegno P.D:.sulla Giustizia in Biblioteca |
25 febbraio 2011
191 - Cercasi Sindaco ....
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