La gente, le istituzioni, i comitati …. e il buon senso. Inizia a insinuarsi tra la gente il sospetto di infiltrazioni "strane" nella follia della discarica di amianto. Si sa i rifiuti sono un business appetibile per le ecomafie, come ci dicono molte inchieste fatte negli ultimi anni. Nel frattempo, 150-200 persone hanno manifestato lunedì scorso contro la demenziale proposta di creare una discarica di cemento amianto, in un luogo dove dal 1700 si coltivava riso e adesso c’è un meraviglioso pioppeto. I tecnici della Regione sono arrivati per una ricognizione ispettiva, facente parte dell’iter autorizzativo. La discarica non la vuole nessuno. Non la vuole la gente di Sannazzaro. Non la vogliono le associazioni e i comitati sorti per osteggiare il progetto. Legambiente, ovviamente, ma non solo. Il Comitato per Lomello, quello per Ferrera e il neo-nato Comitato La Nostra Sannazzaro. Non la vuole la gente di Ferrera che con oltre il 90% in un referendum di pochi mesi fa, ha sepolto sotto la mole delle schede la minaccia alla nostra salute. Non lo vogliono le amministrazioni : quella di Sannazzaro certamente, schierata compatta. Non la vuole quella di Scaldasole, il cui sindaco ha partecipato alla manifestazione. Non la vuole l’amministrazione di Ferrera, anche se il Sindaco Fassina non si è fatto vedere. Non la vogliono le opposizioni nei consigli comunali Quella di Ferrera, i cui referenti sono presenti nel Comitato locale. Quella di Mezzana Bigli, dove il capogruppo di minoranza Ghiroldi appoggia le iniziative della gente e dei Comitati. E quella di Sannazzaro , dove la Lista Bellini ha sfondato le 2.500 firme raccolte contro la discarica. Non solo. Amministrazione e le due liste di opposizione (Bellini e Zucca) erano presenti insieme all’audizione presso la 6a Commissione del Consiglio Regionale a Milano. Tutti insieme per dire No. Non la vuole la Provincia di Pavia, che nella conferenza di servizi ha evidenziato importanti osservazioni. Non la vuole il Consigliere Regionale Villani (PD). Non la vogliono gli agricoltori, che vedono minacciate le coltivazioni di riso e mais. Ma vi immaginate il danno di immagine per la Lomellina e del suo riso. Roba da fare causa alla Regione ! Fate voi il computo : chi non è elencato sopra, vuol dire che è a favore o che ha timore ad esporsi ! Allora ci si chiede : come può la Regione calpestare queste volontà, andare contro il territorio e la salute degli abitanti ? Come può fregarsene di tutto questo ? Come possono politici e funzionari regionali (nostri dipendenti, cioè che fanno il loro lavoro e la loro funzione perchè noi paghiamo loro lo stipendio), ignorare l'opinione degli abitanti e dei loro datori di lavoro ? Se ci si muove compatti e se non si abbassa la guardia, la speranza di vincere questa battaglia c’è. Ci deve essere ! E di questo è consapevole il Comitato La Nostra Sannazzaro che proprio l’altro giorno si è formalmente costituito con un direttivo (Facebook “La Nostra Sannazzaro”). I prossimi passi del Comitato saranno un presidio laddove ancora esiste la gente poco informata (Mezzana Bigli), una biciclettata “contro l’amianto” e altre iniziative di forte impatto. Riporto le parole che ha detto il Sindaco Maggi, in un recente discorso, parole che rappresentano meglio di tutto la soluzione e la speranza “Restiamo Uniti”. Ecco, davvero. Lasciamo perdere i distinguo, le prese di posizioni, le bandierine piantate con questo o quel simbolo. Adesso blocchiamo la porcata, poi ognuno ritornerà sulle proprie legittime posizioni. Ma farlo adesso aggiunge follia alla follia Infine, a chi si chiede "ma come, abbiamo la raffineria che inquina, che ha fatto sempre il bello e cattivo tempo e tutto andava bene... e adesso ?" No. Non andava tutto bene, anzi. Chi non ha svolto il ruolo di controparte nei confronti di ENI (ovvero le vecchie amministrazioni e aggiungo i cittadini che hanno comunque un interesse pro-ENI) ha sbagliato. Riconosciamo invece chi, come anche questo Blog, ha sempre cercato di evidenziare il ruolo di rischio della raffineria, ma anche di opportunità finora sfruttata molto poco. Ma detto tutto ciò, sentire parlare certe persone (e anche gente che fa politica....) sembra di trovarsi di fronte a quello che per farsi passare il mal di denti si da una martellata sul ginocchio. 1+1 fa sempre 2 ! Infime, l'ormaii abituale aggiornamento sui BUONI.... A tutt'oggi la lista dei Buoni (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Lista Bellini (petizione raccolta di firme per la Regione) - Comune di Ferrera (anche se il sindaco Fassina era assente alla manifestazione) - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Comitato Vigevano sostenibile - Unione agricoltori Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it Via Bigli, continua la sosta selvaggia Caro Elvio, Volevo segnalarti quello che ho visto e fotografato il 1° di Ottobre in via Bigli, strada caratterizzata da divieto di sosta ambo i lati. Si è ritenuto necessario, in occasione della manifestazione podistica del giorno successivo, “rafforzare” i cartelli di divieto di sosta permanente con alcuni cartelli di divieto di sosta temporanei. Personalmente voglio esprimere la mia solidarietà agli organizzatori che sono dovuti evidentemente giungere a questa soluzione che effettivamente ha del comico (vedi foto). Quello di via Bigli è un problema che definire ridicolo è un eufemismo, la via è molto spesso stracolma di auto parcheggiate da entrambi i lati, che addirittura si posizionano anche tranquillamente sullo stop e/o fanno manovra nel vicino incrocio e questo causa sia disagi alla viabilità che rischi di incidenti (anche se non di elevata gravità) e pensare che, a 30 metri di distanza, è presente piazzale Mainoli, un parcheggio di qualche centinaio di posti auto, spesso vuoto. Loris Arnè La foto è pubblicata qui sotto. Ecco cosa scrivevo il 31 luglio 2009 : "Piazzale Mainoli - Il parcheggio selvaggio mette a rischio la sicurezza. Martedì scorso si è svolta in Piazzale Mainoli la sagra degli gnocchi, ormai una tradizione che la Pro Loco ha felicemente avviato qualche anno fa. Ottima cucina e buona musica da ballo, hanno gaantito il pienone. Una serata che mi è sembrata molto ben riuscita e non dovremmo finire mai di ringraziare i volontari che garantiscono ai sannazzaresi la possibilità di partecipare a queste belle feste popolari. Segnalo tuttavia un rischio molto alto. La strada di accesso a Piazzale Mainoli (via Bigli) è in effetti un budello. Però se lasciato sgombro dalle auto è facilmente percorribile da mezzi di soccorso. Purtroppo, e ciò capita sempre in tali feste, nella via i soliti "furbi" parcheggiano in entrambi i lati, tanto che un'ambulanza farebbe molta fatica a passare ... figurarsi un mezzo dei vigili del fuoco.... Cosa accadrebbe in caso di necessità di intervento rapido, di incendio o altro? Sarebbe abbastanza installare dei panettoni su entrambi i lati o, meglio, delle fioriere, di quelle peraltro già presenti all'inizio della stessa strada (e magari qualche multa in più) La sicurezza passa anche da misure semplici di prevenzione come questa. Evitiamo una volta tanto di mettere riparo quando il danno è fatto..." Non solo, ma sul Blog sono state pubblicate diverse foto con gli incivili che parcheggiano proprio all’inizio. Soluzione ? Eccola : non siamo in Svizzera e i cartelli, purtroppo, sono solo un palliativo. Nel Paese del “è severamente vietato” (in Europa, basta “è vietato”..) ci vuole la protezione fisica. Mettiamo dei panettoni gialli, o meglio delle fioriere, magari con la scritta di sponosor (esercizi commerciali, ENI etc.). ________________________________________ Villaggio Stella. Continua il degrado del parco giochi Caro Elvio, ti invio le foto del parco giochi del villaggio Stella per evidenziare che le cose non sono migliorate anzi. Il tutto per evidenziare che chi in passato ha criticato, ora si prenda le sue responsabilità. Cordialmente Vittorio Airoldi Le immagini le pubblico di seguito Se dal punto di vista delle infrstrutture è lecito che la nuova Amministrazione abbia bisogno di un pò di tempo per intervenire, non è così per la pulizia. Non si capisce perchè chi taglia l'erba poi non pulisca le aree verdi. Basta vedere cosa resta a terra dopo ogni taglio. E basta vedere i viali di accesso (via Vigevano, via Pavia). Forse la faccio troppo semplice, ma richiamare all'ordine chi ha in appalto la pulizia ? _____________________________________________ Trasporti locali. I tagli di bilancio penalizzano i lavoratori (carteggio con la società STAV) ciao Elvio, penso possa interessare ad altri pendolari come noi, non credi? grazie Antonella Tronconi Buongiorno, come mi consiglia la società di trasporti Stav, Vi inoltro i messaggi intercorsi in relazione ai disagi sulla linea Gropello - Milano. Con la speranza che sia possibile migliorare il servizio, porgo cordiali saluti Antonella Tronconi Risposta STAV Buongiorno, siamo perfettamente a conoscenza del problema da Lei segnalato e anzi riteniamo che col peggiorare delle condizioni meteo il problema andrà ad aggravarsi. Abbiamo ripetutamente segnalato il problema al settore trasporti della Provincia di Pavia ente preposto alla modifica dei programmi d’esercizio. La soluzione potrebbe essere o l’eventuale istituzione di nuove corse (con conseguente difficilissimo reperimento delle relative risorse economiche) o strada più facilmente percorribile la variazione di orario di alcune corse, con minor utenza, sempre sulla medesima tratta in modo da effettuare la corsa da Lei segnalata con più autobus. Quest’ultima soluzione comporterebbe il disagio di alcuni utenti che dovrebbero utilizzare l’autobus ad un orario antecedente di alcuni minuti rispetto all’attuale e c’è una forte resistenza in questo senso. Le consigliamo di rivolgere i suoi reclami, e supponiamo anche quelli di altri utenti, direttamente al settore trasporti della Provincia di Pavia. Distinti saluti. Stav spa Antonella, benvenuta sul Blog L'anno scorso, la Provincia di Pavia ha ricevuto 800mila euro in meno / anno per i trasporti. Immaginiamo i tagli di giugno e luglio (la manovra lacrine & sangue) quali alri tagli può avere prodotto. Risultato : servizi peggiorati e costi a carico dei lavoratori pi alti. A tutto questo si somma un governo dei trasporti locali da parte della Provincia che non ha mai brillato per efficienza. ________________________________________________ Il Sindaco di Torreberetti è a favore della discarica (a Ferrera...) E' una pagina FB su cui ho messo 2 articolo. http://www.facebook.com/media/set/?set=a.2032729264124.2103348.1420922664&l=baab6f21bf&type= bel lavoro sul blog, a presto! Marco Basati L'atteggiamento del sindaco è una delle cause per cui la Lomellina sta morendo. Ho cercato in rete il suo indirizzo mail, ma il suo Comune non ha nemmeno un sito internet degno del nome. Ecco : si preoccupasse di dare servizi ai suoi cittadini, invece di perorare la follia della discarica |
7 ottobre 2011
220 - Tutti contro la follia. La speranza si fa strada
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
9 commenti:
DUE PESI E DUE MISURE: NON ERANO ANCORA PASSATI 100 GIORNI E TUTTI, MASSACRAVANO LA GIUNTA BOLOGNESE PER GLI STESSI PROBLEMI (ES. PARCHI GIOCHI) TRA L'ALTRO EREDITATI DALLE PRECEDENTI AMMINISTRAZIONI. ORA NON SI PUò PARLARE DI NUOVA AMMINISTRAZIONE: 3 ASSESSORI SU QUATTRRO SONO SE VOGLIONO IN GRADO DI RISOLVERE CERTI PROBLEMI IN UN BATTER D' OCCHIO. MI SPIACE TANTO, MA VEDO SEMPRE PIU' UN BLOG ALLINEATO.
Il Blog è "allineato".
L'ennesimo slogan trito e ritrito.
Nessuno è obbligato a leggere il Blog. Per la carità.
Ma se lo si critica occorre farlo con cognizione di causa (oltre appunto agli slogan)
E magari anche ricordando ....
05 marzo 2010 - Giunta Bolognese.
Mi erano arrivati inviti a parlare della situazione di degrado al Villaggio Stella, con accuse all'ex assessore Fuggini.
Dal Blog :" E' presto per giudicare l'operato della giunta, per la quale a mio avviso un primo bilancio potrà essere fatto non prima della fine del 2010"
Quindi caro Vito, sono si allineato, ma al buon senso.
Vorrei sapere a chi devo chiedere il rimborso per il lavaggio speciale (23 euro) alla mia macchina per via di quelle macchie oleose cadute la scorsa settimana sulla mia carrozzeria.... ma penso anche se molte altre...
Circa la discarica solo dei FOLLI possono pensare di farla in un territorio che in fatto di inquinamento ne ha da regalare!!!!
Elvio sto ancora aspettando che qualcuno aderisca al tuo cambiamento 2.0!
Per il rimborso il responsabile è ENI. Non devi aspettare, sai già a chi rivolgerti.
Per il Cambiamento 2.0 è una assoluta convinzione. Ci sono tutte le premesse.
Elvio, dai, la mia voleva essere una provocazione! Figurati se ENI mi rimborsa 23 euro!!!!
Circa l"imminente" cambiamento l'importante è crederci!!!
IO RIMANGO ASSOLUTAMENTE DELLA MIA IDEA, COMPRESO, RIPRENDENDO IL DISCORSO DI PAOLA. IL NON CAMBIAMENTO.
Il consigliere regionale Vittorio Pesato (PDL) ha firmato la petizione
Aggiungerò Pesato nella Lista dei Buoni.
Aspettando Ciocca....
Torre Beretti, Lambri si schiera contro la discarica delle ceneri
la Provincia Pavese — 23 marzo 2007
TORRE BERETTI. «In passato in Lomellina è stato autorizzato di tutto: proprio per questo motivo non possiamo più sopportare impianti che mettono a rischio l’ambiente e il territorio». Sul progetto della discarica delle ceneri paronesi il leghista Fabio Lambri replica al diessino medese Maurizio Donato, che aveva lasciato una porta aperta all’iniziativa di Asm Vigevano spa. Lambri non ci sta: «La Lomellina ha già dato tanto anche per gli altri territori, forse è tempo che avvenga il contrario». E a Claudio Tedesi, direttore di Asm Vigevano e Lomellina spa che ha presentato il progetto della discarica a Galliavola, dice: «Non capisco tanta ostinazione nel voler realizzare l’impianto a pochi metri dal torrente Agogna. Ha ascoltato la voce del territorio? Se l’impianto nascesse sotto casa sua, sarebbe contento?».
Posta un commento