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20 maggio 2011

204 - Tira una brutta aria (...e la Raffineria non c'entra)

Buona settimana a tutti.

Se fossimo in un contesto tecnologico, diremmo che la nuova release della politica sannazzarese, la “Cambiamento 2.0” sta creando qualche problema di incompatibilità con le versioni precedenti.
L’arrivo di Giovanni Maggi sulla poltrona di primo cittadino, a qualcuno sta dando fastidio e sta tirando un'aria che non è bella.

Cronaca dal Belpaese
Il centro-dx esce sconfitto dalle elezioni amministrative e il Capo nella sua (… e mia) città, Milano, becca metà dei voti che prese nella precedente elezione (da 53.000 a 27.000).
Lo si dice da un po’ di tempo, ma il crepuscolo di questo uomo che negli anni ha costretto Paese e Istituzioni ad occuparsi delle sue vicende personali, che non ha ottenuto quasi niente rispetto alle promesse diffuse a piene mani e che ha prima ignorato e poi gestito “a braccio” la maggiore crisi economica del dopoguerra, è davvero prossima.
Definire adesso il PDL partito moderato, ci vuole molta fantasia.
Gli insulti del capo contro i magistrati ("sono un cancro…."), contro l'opposizione (chi vota a sx è un cog.lione, non si lavano), i manifesti che invitavano le Brigate Rosse a uscire dai tribunali (ricordo le BR di magistrati ne hanno uccisi parecchi…), l’idea di un partito al suo “servizio”, le sparate della invasata Santanchè contro i magistrati e altro, hanno davvero pochissimo di moderato.
La gente inizia a chiedersi dove porta questo modo estremo di fare politica.
Senza considerare i problemi giudiziari del capo, le sue frequentazioni imbarazzanti e un’immagine dell’Italia all’estero ridotta ai minimi termini.
L’altra gamba dell’alleanza del centro-dx è rappresentata dalla Lega.
Riporto una interessante analisi del politologo Ilvo Diamanti dopo le recenti elezioni :
“La Lega, in questo gioco, è apparsa gregaria.
Le sue bandiere - il Nord, il Federalismo - si sono allineate dietro all'unico stendardo issato dal Cavaliere. La giustizia.
E poi, la responsabilità di governo rende difficile fare anche l'opposizione.
Ma oggi la Lega governa. In centinaia di Comuni, 14 Province, 2 Regioni. E a Roma.
Accanto a Berlusconi.
Come spiegare ai suoi elettori che "non c'entra" con gli effetti della crisi?
Come spiegare agli ascoltatori incazzati di Radio Padania che è giusto giustificare le avventure erotiche del Presidente del Consiglio?
E assecondarne le battaglie per una giustizia giusta (per se stesso)? Difficile.”
In effetti è quello che personalmente vado dicendo da molto tempo : in 11 anni di alleanza tra il capo e la Lega (di cui oltre 8 di governo….), è evidentissimo che cosa ha ottenuto il primo, impunità, protezione dei suoi interessi, estensione dei suoi cortigiani al potere etc.
E’ molto meno chiaro invece che cosa ha avuto in cambio l’elettore medio “padano”, se non un inizio sofferto e molto parziale di federalismo, che molti peraltro dubitano che possa portare a meno tasse e più risparmi….


Per non … dimenticare.
5 anni fa, nel luglio del 2006, il governo di centro-sx con Mastella (il suo pendolo personale allora volgeva a sx) al ministero della giustizia propose al parlamento l’indulto che questi approvò a larga maggioranza.
Migliaia di carcerati (con pene residue fino a 3 anni di galera) furono liberati
Il centro-sx votò compatto, tranne i Comunisti Italiani che si opposero.
Ma anche il centro-dx non fece mancare l’apporto con B. che si mosse in prima persona per aprire le carceri.
Solo Lega e (in parte) Alleanza Nazionale votarono contro.
Ci avevano detto che l’indulto sarebbe stato l’ultimo e che per ovviare all’affollamento delle carceri, se ne sarebbero costruite di nuove.
In realtà non è stato fatto niente di tutto ciò.
Dopo 5 anni esatti siamo ritornati esattamente come prima, tanto che i detenuti stanno pensando ad azioni di protesta.
E nel frattempo si perdono gli anni a parlare di riforma della giustizia, un contenitore vuoto riempito più che altro da norme “studiate” ad hoc per qualcuno.

Valli a capire gli italiani.
C’è una persona che è il Sindaco più votato d’Italia.
De Luca, confermato Sindaco a Salerno per il P.D.
Ha ottenuto il 75 % dei voti.
Un record per una città.
Peccato che sia una persona plurinquisita e con una condanna in 1° grado caduta in prescrizione.
Valli a capire questi italiani …

A Sannazzaro è successo che….
Finalmente la bolletta del Gas ha un volto più umano.
Sono in arrivo le bollette del gas (le fatture), che rispetto al precedente formato mi sembrano più leggibili.
Il ritardo nel recapito è motivato appunto dalla variazione della società che ha in gestione la fatturazione e comunque il Comune ha emesso il totale dando la possibilità di pagare in 2 rate (giugno e luglio).
Silvia Bellini, che durante il dibattito pubblico tra i candidati annunciò il limite di venerdì scorso per recapitare la fattura del gas, è stata di parola.

Un bel lavoro di squadra permetterà anche quest'anno l'organizzazione del prestigioso Concorso Lirico Internazionale, giunta alla sua IIIa edizione.
Cantanti provenienti da diverse nazioni (l'anno scorso i partecipanti furono oltre 50), saranno selezionati da un'accreditata giuria.
Promotori dell'iniziativa la nostra Corale Antonio Vivaldi, in sinergia con Pro Loco e con il Comune di Sannazzaro.
L'incasso della serata finale, con tanto di procolamazione del vincitore, sarà devoluto alla sezione comuale dell'AVIS.
Insomma : spettacolo, qualità musicale, e solidarietà.
Ci sono tutti gli ingredienti per prevedere un'affluenza di pubblico massiccia.
Finale del III° concorso iternazionale per vooci liriche.
Sabato 28 maggio ore 21.00 - Sala Lunghi Biblioteca Civica.
Prevendita biglietti - Biblioteca Civica
Vedi locandina

Veniamo al post di oggi.
Sicuramente la serata dello scrutinio., caratterizzata da alta tensione ha lasciato degli strascichi e alcuni hanno ancora gli animi concitati.
Ho avuto modo di leggere in face book alcuni commenti di “giovani sannazzaresi” che per amore di dignità vi risparmio.
I “migliori” di questi dicono che a Sannazzaro sono ritornati i comunisti e che questi adesso comandano.
I comunisti, salvo alcuni rispettabilissimi esponenti politici, esistono solo nella testa del nostro capo e di qualche suo cortigiano.
Persino l’immenso Indro Montanelli (uomo fieramente di Destra) quando schifato dal trattamento ricevuto dall’ometto brianzolo lasciò il suo Giornale, fece outing dichiarando il sostegno a Prodi.
Ovviamente i giannizzeri del capo al comando scattarono e accusarono di comunismo colui che pochi anni prima aveva ricevuto 7 colpi di rivoltella nelle gambe dalle Brigate Rosse.

I nostri giovani … il problema sono i pessimi maestri televisi, i politici, soprattutto di quella Destra, che stringe il cuore vederla ridotta rappresentata da quella che, sempre Montanelli, chiamava “la feccia che risale il pozzo”.
Insulti vomitati ai nemici politici, comportamenti allucinanti, disprezzo totale per la morale, per le regole, per le istituzioni.
A quei giovani sannazzaresi (peraltro minoranza) cosa dire allora?
Non so, forse di iniziare a fare del sano volontariato (ricostruzione sociale) e del sano studio (ricostruzione culturale).

Cattvi maestri che confondono il tifo calcistico (dove per definizione ragionamentu zeru o quasi) con la politica, dove invece occorre andare ben oltre gli slogan.
Che hanno trasformato il parlamento in curve da stadio e le assemblee di partito in comizi di sudamericna memoria

Alcune scritte ingiuriose sono comparse sui manifesti che annunciano i prossimi referendum di metà giugno (.. a proposito mi raccomando, andiamo a votare.)
Sono insulti contro il neo-Sindaco.
Vi confesso che se fossimo in una città, forse non ci si farebbe caso.
Manifesti elettorali e altro, sono spesso bersaglio di epiteti anonimi.
Ma qui non siamo ancora in una città e comunque per favore partiamo col diventare città mutuandone gli aspetti positivi e non quelli negativi.
La Polizia Locale sta esaminando il caso e con l'ausilio delle videocamere sarà possibile saperne di più.

Ma l'episiodio si inquadra in un contesto che vede coinvolta, come dicevamo, anche la piazza virtuale, la rete.
Su questo stesso Blog ho dovuto eliminare mio malgrado alcuni commenti inguriosi nei confronti della nuova amministrazione.
L'ho fatto perchè erano anonimi.
Questi non si rendono conto che se Sannazzaro per lunghissimo tempo non ha conosciuto il cambiamento, la colpa è anche di coloro che agiscono con “coraggio” nell’ombra per poi ridursi in silenzio quando si è alla luce del sole.

In ogni caso, a questo punto, la domanda nasce spontanea : “Chi non sa perdere ?”.
Perchè vedete, fatto salvo mio possibile errore, mi incuriosisce il fatto che di insulti non se ne siano mai visti in passato, nemmeno quando in amministrazione c’era la vecchia Nomenklatura al completo…
Non che questi meritassero di essere insultati. (il rispetto prima di tutto)
Ma perchè ricordo perfettamente l'enorme malconentento tra la popolazione durante quel periodo.
E allora siamo autorizzati a pensare che colui/coloro che hanno perso tempo nel scarabocchiare i manifesti elettorali e che impazzano in Facebook siano nostalgici dei tempi andati, di una Sannazzaro che, politicamente parlando, è alla versione -2 ?

Confesso che quando avevo auspicato (e auspico oggi più che mai) che un paese è maturo se ha anche una opposizione seria, corretta, ma dura, non mi riferivo certo a questo modo di fare opposizione.
E sono arci-convinto che gli autori di tutto ciò siano schegge impazzite, i cui atteggiamenti sono lontani dal modo di fare politica da chi, ad esempio, siede in Consiglio Comunale.

Sannazzaro ha infranto in questi anni lo status-quo che da moltissimo tempo ne faceva una sorta di foresta pietrificata, dove il “cambia gninta” era lo slogan più usato.
Questo percorso è avvenuto a partire dalla versione "Cambiamento 1.0" (amministrazione di centro-dx) e continua adesso (credo e spero con maggiore vigore) con l’attuale maggioranza di Unire Sannazzaro.

Non è obbligatorio pretendere il cambiamento, per la carità.
E ci sono diversi modi per opporsi al progresso e alla innovazione.
Uno di questi è insultare le istituzioni sui manifesti elettorali.

1 commento:

Andrea Bianchi Carnevale ha detto...

Carissimo Elvio,
dopo aver letto il tuo editoriale sulle elezioni comunali intitolato
“cambiamento 2.0” e soprattutto dopo aver appreso la (in verità prevedibile)
lista degli assessori con annesse deleghe della nuova giunta, ho pensato di
scriverti per un mio piccolissimo commento…. Così, da elettore qualunque. Non
sono un militante, non ho tessere di partito e sono totalmente slegato dalle
liste che si contendevano la poltrona di Sindaco.

Francamente mi sfugge il “cambiamento” che sarebbe uscito dal risultato
elettorale.
Mi sembra più semplicemente sia stata premiata una operazione puramente
politica tra una lista civica con un candidato presentabile ma che
probabilmente non avrebbe mai avuto i voti sufficienti e un partito che aveva
dei voti “a prescindere” da spendere ma che non aveva un candidato che
probabilmente potesse garantirne quei 3 in più necessari.

Il vero innegabile cambiamento c’è stato nell’elezione scorsa.
Di segno politico, di persone, di argomenti (per esempio la caserma dei
Carabinieri oggi inserita in tutti i programmi o il teleriscaldamento prima
deriso come una chimera e ora presentato come l’uovo di colombo, per ultima la
piscina…) .
Una giunta, quella uscente che a mio modesto parere non ha operato male… in
soli due anni e con parecchie oggettive difficoltà date innanzitutto dalla poca
pratica con “la macchina comunale”poi dai problemi trovati, dalla sfortunata
perdita dell’ing. Bolognese, fino alle polemiche interne… e che forse meritava
più tempo per essere messa alla prova.

Relegare come fai tu, “la vecchia” politica alla sola figura del sig.
Schiaretti incarnazione di tutti i mali non mi sembra corretto, soprattutto
mentre si insediano in Comune persone che in alcuni periodi, nel bene e nel
male hanno costruito con lui o come lui ciò che Sannazzaro è oggi… e ognuno
giudichi i risultati come vuole.

Auguro a tutti noi che il nuovo Sindaco riesca a svolgere al meglio il suo
ruolo, con efficacia e incisività ed essere davvero il Sindaco non
ideologizzato di tutti i Sannazzaresi come tu credi. Per fare questo dovrà
prima di tutto riuscire a non farsi fagocitare troppo dai suoi compagni d’
avventura (ma la lista delle deleghe non mi sembra vada in questa direzione)…
Spero di sbagliarmi ma per il momento, a me tutto questo più che “cambiamento
2.0” al massimo si potrebbe definire… “restaurazione 2.0”.