Il Blog si diffonde eccome. Ogni post viene commentato da Voi, lettori-cittadini-contribuenti. Vengono fuori le proteste ma anche le idee e queste ultime sono il vero valore aggiunto di Cambia Sannazzaro. Prendete, ad esempio, il post su San Bernardino: avete aggiunto dettagli e risvolti nei lavori della passata sistemazione e avete indicato la pericolosità di procedere con l'apertura della strada alla Costa (prevista dal futuro Piano del Traffico). E avete fatto capire ancora meglio a me, che sannazzarese lo sono appena da qualche anno, l'importanza di San Bernardino per la comunità. La piazza virtuale si consolida grazie a tutti Voi. PreparateVi ad indicare i punti del programma elettorale: sarà richiesto a chi si candida di recepirli, di farli propri.
Oggi parliamo di commercio, anzi dei commercianti sannazzaresi per i quali già in passato ho definito la loro attività come fondamentale per la vita del centro del nostro paese. In questi giorni pre-festivi ho girato per la zona del centro un pò più spesso di quanto non faccia nel resto dell'anno. Ho girato a piedi. E devo dire che la nuova pavimentazione, unita agli addobbi natalizi, favorisce l'approccio del pedone a svantaggio dell'automobile. Trovo più piacevole passeggiare per via Cairoli. Girando a piedi, l'occhio viene appagato dall'atomosfera natalizia e dal salto di qualità che i lavori di rivalutazione urbanistica stanno dando alla zona. Qualcuno dice che i sannazzaresi sono abiutati a girare in macchina. Forse è vero adesso, ma tutti devono essere coscienti che arrivare davanti al negozio con l'auto sotto il sedere è una pessima abitudine. Invece è tutta salute lasciare l'auto nei parcheggi e fare due passi, è un approccio peraltro che segue la tendenza esistente oramai dovunque. E di ciò si stanno convincendo, e ne sono contento, anche i commercianti. Stanno apprezzando i lavori, il porfido che da dignità, ad esempio, a via Cairoli, la strada principale di Sannazzaro. Tutto bene quindi? Non proprio.
Un commerciante mi ha detto che è da molto tempo che la commissione per il commercio a Sannazzaro non si riunisce. C'è la consulta per l'ambiente, quella sportvia, quella sociale etc.. Ma quella del commercio è missing. Che fine ha fatto? I commercianti, se da un lato hanno digerito i lavori in centro e hanno capito che più una zona è dignitosa più ci si va volentieri, non capiscono invece il perchè della latitanza di tale consulta. Il commercio, non solo a Sannazzaro, è in crisi. Lo è per via della crisi drammatica che si sta abbattendo dovunque e lo è per la concorrenza dei grandi punti vendita. Ho rassicurato il commerciante sul centro commerciale :non si farà mai. E questo nonostante i sannazzaresi hanno detto di gradire nuove aperture. Mentre la maggior parte della giunta continua a fare il pesce in barile e su questo ultimo aspetto c'è da incazzarsi non poco.
Chi governa il Comune lo fa perchè noi li abbiamo votati. Lo fa perchè le nostre tasse servono anche (e giustamente) a retribuire chi opera per la comunità. E allora, li abbiamo delegati noi, paghiano loro lo stipendio: avremo diritto di sapere cosa diavolo hanno in testa relativamente ai supermercati, otulet, oppure no? Non mi interessa qui sapere se sono pro o contro: voglio solo sapere la loro opinione qualsiasi essa sia! Chiedo troppo?
In ogni caso, l'apertura dei nuovi punti vendita, la rivitalizzazione del centro, le campagne promozionali per le feste, la possibilità di chiusura nel periodo estivo di via Cairoli: sono tutti temi che andrebbero trattati da una commissione per il commercio. Commissione, che vederebbe partecipare i commercianti, i consumatori, la pro loco e l'assessorato al commercio. Da un lato c'è l'esigenza della salvaguardia del piccolo commercio e quindi della vitalità del paese, dall'altro c'è il rispetto per i consumatori che chiedono concorrenza e libertà di scegliere. Questo è il pane della Politica, o almeno dovrebbe esserlo... Risolvere tali questioni. Cosa fare? Caro Assessore Schiaretti (delega al commercio) che soluzioni adottare per tale problema? Per questo tema e per quello della crisi, la consulta per il commercio sarebbe idonea a trattare soluzioni e proposte fatte da commercianti e cittadini. Volete sapere cosa penso io della cosa? E' sempre il solito problema dello sviluppo mancato. Nessun politico sinora ha mai seriamente voluto (o è riuscito ad attuare) uno sviluppo delle attivià produttive del paese. E' un dato di fatto ed è la principale responsabilità dei politici che hanno governato Sannazzaro, ieri e oggi. Tutti. Ci si è appiattiti sempre e solo sull'ENI, non si è mai cercato veramente di allargare la base produttiva. Sannazzaro è ancora il paese "della" raffineria. E' una company town, una città industria. Ecco ai politici locali, attuali e futuri, una cosa occorre chiedere a gran voce. Per sfruttare tutte le potenzialità (e ce ne sono tante) che nascono dalla presenza di ENI sul territorio e per produrre maggiore benessere, Sannazzaro deve diventare il paese "con" la raffineria. Nel cambiamento di questa semplice preposizione c'è il futuro del nostro paese. Nel frattempo Vi raccomando di sostenre il commercio locale, frequentando in questo periodo natalizio i negozi del centro e di via Cairoli. E a tal proposito, i commercianti hanno attivato una campagna promozionale che prevede sostanziosi sconti sugli acquisti.
A distanza di 3 mesi dall'apertura è tempo di primi bilanci per il Centro di Aggregazione Giovanile. Avevo scritto un post il 12 settembre, proprio alla vigilia dell'inaugurazione della struttura ospitata all'interno del Centro Polifunzionale di via Marconi. Mi avevano interessato i commenti che si sentivano dire in giro: il CAG avrebbe fallito l'obiettivo. Volevo capire se era una critica fondata e ragionata oppure in quel sentiment negativo c'era la protesta che troppo spesso inizia ancora prima di verificare il reale stato delle cose. I commenti inseriti nel Blog e raccolti tra le persone, facevano perlopiù riferimento ad un altro tentativo fatto in precedenza di creare uno spazio per i giovani, allocato presso la Biblioteca e gestito da volontari. L'esperimento a breve fallì per carenza di personale. Capii bene quindi il perchè di tale dubbiosità presente tra i cittadini e tuttavia nel mio post, pur non conoscendo affatto le caratteristiche del nuovo Centro, avevo posto le due condizioni essenziali perchè le attività procedessero bene. 1) Personale professionale addestrato e pagato: nel 2008 il volontariato da solo non può far fronte a certe situazioni complesse, come l'intrattenimento degli adolescienti, notoriamente l'età più difficile per una persona. 2) Nonsolobar, ovvero nei locali del CAG poter svolgere diverse attività. In effetti il personale di una Cooperativa (peraltro locale) e le attrezzature disponibili, tra cui computer con accessi ad internet, hanno sinora risposto alle due condizioni di cui sopra. Certo non mancano i problemi, diciamo di "ordine pubblico..." ma del resto gli adolescienti sono per natura esuberanti. L'importante è che non si superi mai il limite imposto. Infrastruttura adeguata e personale adeguato. Per il momento il Cag sembra funzionare e paradossalmente l'indicatore più attendibile è forse l'aspetto più "negativo" della vicenda. Per il principio dei vasi comunicanti, molti ragazzi si sono trasferiti dall'Oratorio al Cag. Quando l'Oratorio, magari grazie anche alla prossima riapertura dei locali dell'ex cinema, tornerà ad attirare la loro attenzione, allora il flusso si riequilibrierà. Con l'impegno da parte di tutti, Comune, famiglie, ragazzi, la speranza è di aver trovato uno spazio per i giovani sannazzaresi, uno spazio in cui incontrarsi e frequentarsi, senza per questo dimenticare i locali pubblici ed i bar. Il proseguimento per il futuro del Cag è legato alla volontà del paese e per il momento dovremmo essere contenti della cosa. La volontà e l'impegno di tutti per proseguire con l'esperimento del CAG, apportando le eventuali modifiche e proponendo i suggerimenti costruttivi è uno degli indicatori con cui si dimostra se una comunità è matura o meno.
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
Mi dispiace, ma per Sannazzaro si profila un futuro da dormitorio e domicilio per piccoli criminali
Vittorio, non vorrei essere così pessimista,ma le premesse ci sono eccome! Se vuoi fare due passi nel centro in un qualunque giorno di festa, è desolante. Si vedono gruppi di stranieri che tirano tardi sotto i portici e se per caso incontri qulcuno che conosci provi meraviglia, come se avessi incontrato un marziano. Un estraneo che arriva in piazza una domenica avrebbe ragione di chiedersi dove sono nascosti i sannazzaresi doc. Escono solo nei giorni feriali per recarsi al lavoro?.. e nei giorni festivi raggiungono mete lontane o si rintanano in casa? Allora ben venga l'idea di ascoltare le proposte dei commercianti sul come attirare la clientala locale e soprattutto mantenerla.
E' ovvio che Sannazzaro non è una città e tutta questa ressa di gente che gira non ci sarà mai. E' anche ovvio che gli stranieri escono più di noi che possiamo permetterci di avere una casa, una famiglia etc. Tuttavia è curioso perchè una delle critiche per i lavori dei nuovi arredi urbani si fondava sul fatto che è inutile investire in centro perchè anche in altri paesi la gente non esce più. E allora come la mettiamo? Mara ha colto in parte lo spirito del post: fuori le idee e le proposte per sollecitare il comune a convocare la benendetta consulta per il commercio. Poi, caro Vittorio, Sannazzaro è tutto tranne che un dormitorio. " ... lo rende un paese di pendolari che partono la mattina per raggiungere il luogo di lavoro e tornano la sera per raggiungere le proprie abitazioni, cenare e andare a letto. I momenti in cui si vedono numerose persone in giro coincidono con le partenze e gli arrivi dei treni. La sera è un paese deserto, i divertimenti sono praticamente inesistenti..." Sannazzaro ? No Garbagnate milanese. Sannazzaro ha potenzialità enormi I paesi dormitorio sono quelli in cui la gente partono la mattina per il lavoro e tornano di sera. A Sannazzaro sono più le persone che arrivano ogni giorni dai centri limitrofi che quelli che pendolano. Ecco perchè abbiamo grosse potenzialità d diventare un centro di aggregazione complessivo. Occorre che chi ci governa si svegli a sviluppare il paese oppure se ne vada a casa e che la gente abbia più stima del luogo in cui vive. Ci torneremo sul tema.
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Intitoliamo a Montanelli il Cortile di Palazzo Pollone
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«Che Craxi sia uomo di grandi capacità e ambizioni, lo si sapeva. Che sia anche uomo di grande coraggio, lo si è visto ieri, quando pronunciava alla Camera il suo discorso di replica. Per due volte si è interrotto alla ricerca di un bicchier d'acqua. Per due volte Andreotti glielo ha riempito o porto. E per due volte lui lo ha bevuto. !»
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La vergonga delle rotonde stradali: una possibile soluzione L'interpellato:, Vittorio Poma Presidente della Provincia di Pavia Perchè :Richiesta di possibilità di sponsorizzazione per la manutenzione delle rotonde stradali La nota inviata :leggi L'interpellato ha risposto Leggi la risposta) Scuola di musica L'interpellato :Grazella Invernizzi ex-Assessore ai Servizi alla Persona del Comune di Sannazzaro Perchè :Possibilià di creare una scuola d musica/strong La nota inviata :leggi L'interpellato non ha ancora risposto
Rispetto del codice della strada L'interpellato :Anna Lisa Ponti Comandante della Polizia Locale del Comune di Sannazzaro Perchè :Richiesta di maggior rigore nella repressione delle infrazioni La nota inviata :leggi L'interpellato non ha ancora risposto
Rispetto del codice della strada e Piano Emergenza Comunale L'interpellato :Gaetano Abela (ex-Assessore Comune Sannazzaro) Perchè :Richiesta di riscontro da parte del Comandant della Polizia Locale e richiesta aggiornamento sulla brochure dei cittadini pr i rischi industriali La nota inviata :leggi L'interpellato non ha ancora risposto
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COME SI FA A NON INCAZZARSI - La Casta in pillole
Sezione da leggere previo somministrazione di un medicinale per il mal di stomaco.
Estratti da il libro La Casta e successivi aggiornamenti di G. A. Stella e S. Rizzo. Presidente e Regina.La Repubblica italiana costa circa quattro volte più della Corona Britannica. Affitti di lusso. I prezzi presi in locazione dalla Camera dei Deputati (Palazzo Marini e annessi), ammontano ad un totale di 652.703.728,32 euro, alla scadenza dei contratti per meno di un ventennio, ovvero quanto basterebbe per acquistare una bella fetta del centro storico di Roma. Altro che voli low-cost. 179.452 euro al giorno costano i voli di Stato, a cui aggiungere quelli dei nuovi impianti di linea e aeroportuali a cui sono particolarmente dediti i parlamentari della Valle d'Aosta e del Trentino Alto Adige Voui fare i soldi? Fai un partito.Il caso più emblematico, è il Partito Pensionati, che ha ottenuto, dopo le elezioni europee del 2004, 180 euro per ogni euro speso. Consulenze creative.Il Comune di Aulla ha mobilitato due maghe per togliere il malocchio che impedirebbe a questo centro abitato di diventare ricco L'esperto! L'ex Min. Giustizia Roberto Castelli ha assunto come esperto di edilizia carceraria un grossista di pesce. Baby pensioni parlamentari. Si rivelano scandali di politici che hanno avuto accesso alle pensioni anche se non hanno mai partecipato alle sedute del Parlamento, come Toni Negri, fuggito all'arresto poco dopo l'elezione e in seguito latitante in Francia Tengo famiglia (Sud) - Alfonso Pecoraro Scanio, che ha candidato il fratello Marco ("famoso" calciatore) prima nel 2001 (trombato) e poi nel 2006 blindando il caro congiunto in due circoscrizioni sicurissime per il Senato. Marco, disse a Francesco Battistini del "Corriere": «Sono contento d'avere un fratello che sa farsi rispettare. Non vedo dov'è lo scandalo. Io nasco calciatore. Da qualche anno c'è un leader del centro sinistra che mi stima e mi vuole candidare.» «È normale che la stimi: siete fratelli!» «Non è normale. Lo sa che certi fratelli si odiano? Io quasi non sapevo di averlo un fratello. E adesso stanno tutti qui a criticare, quando invece è Alfonso ad averne un vantaggio.» «Alfonso?» «Si. Riceve il sostegno di una persona che in fondo ha lasciato qualcosa, nello sport e nelle città in cui ha giocato. Sono io che lo sostengo nelle battaglie, non è lui che appoggia me.» Tengo famiglia (Nord) - Franco Bossi (fratello di Umberto) e Riccardo Bossi (il figlio primogenito) sono asssunti presso il Parlamento europeo con la qualifica di assistenti accreditati. Portaborse, insomma. Per l'attaché, ogni deputato riceve infatti 12.750 euro. Al mese. Province inutili? Aumentiamole! - Sono il serbatoio dei partiti : 104 presidenti, 104 vicepresidenti, oltre 894 assessori, 104 presidenti assemblee consiiari, 3000 consiglieri. Totale 4206 persone, oltre i 57.000 dipendenti. Agendine economiche! - Agende da tavolo e agendine da tasca del Senato, appositamente disegnate per il 2009 dalla fashion house Nazareno Gabrielli, 260.000 euro. Mezzo miliardo di lire. Per dei taccuini personalizzati. Più di quanto costerebbero di stipendio lordo annuo dodici poliziotti Governatori d'oro -Il governatre della California (Stato grande come l'Italia se non di più) prende 162.000 euro annui. Quello della Puglia 485.000. Assenteismo - Assenze annue parlamentari USA, 3,1%. Parlamento nostrano 31,4% (10 volte)
Trombati, soddisfattie mantenuti - Dei candidati parlamentari trombatinell'elezione del 2006, ben 411 sono stati riciclati negli enti pubblici. Altri non eletti in Parlamento, cioè i trombati d'oro, eccoli: gli «assegni di solidarietà» (con un termine che rivolta lo stomaco) sono pagati ai senatori rimasti senza seggio, come Clemente Mastella. il cui «assegno di reinserimento nella vita sociale» (manco fosse un carcerato dimesso dalle patrie galere) scandalizzò anche Famiglia Cristiana che gli chiese di rinunciare a quei 307.328 euro e di darli in beneficenza. Sì, ciao: «La somma spetta per legge a tutti gli ex parlamentari». Oppure il «reinserimento nella vita sociale» di Armando Cossutta è costato 345.600 euro, quello di Alfredo Biondi278.516, quello di Francesco D'onofrio 240.100. I neo-pensionati che erano entrati in Parlamento prima della riforma del 1997 e come abbiamo visto si erano tirati dietro il privilegio di versare con modica spesa i contributi pensionistici anche degli anni saltati per l'interruzione della legislatura. Come il verde Alfonso Pecoraro Scanio, andato a riposo a 49 anni appena compiuti con gli 8.836 euro al mese che aspettano a chi ha fatto 5 legislature pur essendo stato eletto solo nel 1992: 16 anni invece di 25. Oppure il democratico Rino Piscitello: 7.958 euro per quattro legislature nonostante non sia rimasto alla Camera 20 anni ma solo 14.
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Velocemente: cosa è un Blog. Il termine blog è la contrazione di web-log, ovvero "traccia su rete". Il blog permette a chiunque sia in possesso di una connessioneinternet di creare facilmente un sito in cui pubblicare storie, informazioni e opinioni in completa autonomia. Tramite il blog si viene in contatto con persone lontane fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti di vista. Con esse si condividono i pensieri, le riflessioni su diverse situazioni poiché raramente si tratta di siti monotematici. Si può esprimere la propria creatività liberamente, interagendo in modo diretto con gli altri blogger. Un blogger è colui che scrive e gestisce un blog, mentre l'insieme di tutti i blog viene detto blogsfera o blogosfera (in inglese, blogsphere.
Come funzionano i Blog. In parole semplici il blogger propone dei "post", ovvero dei temi, degli argomenti, e chiunque può aggiungere uno o più commenti creando di fatto una comunità virtuale. Uno dei maggiori esempi è il BLOG di Beppe Grillo, il BLOG più visitato in Italia ed uno dei primi dieci al Mondo.
Come funziona "CambiaSannazzaro" Anche questo Blog permette a chiunque di contribuire con i propri commenti e le proprie idee per le quali, fortunatamente a differenza di Tv e Giornali, la Rete non ammette alcuna censura. Questo, quindi, e' un blog per parlare di Sannazzaro e dei sannazzaresi. E' un Blog aperto a tutti i per esprimere, nel bene e nel male, le loro opinioni. E' un blog che accetta sopratutto le proposte e non solo le proteste.
E' un blog che, si spera, possa essere utilizzato dai politici locali per conoscere meglio l'opinione ed i bisogni veri della gente. Ecco niente di più niente di meno. Per l'utilizzo del Blog, per inserire i commenti vedi i box in testata. Coraggio sfruttiamo le innovazioni tecnologiche per creare anche da noi quella comunità virtuale, a volte migliiore di quella reale e certamente più libera! Il tutto nella consapevolezza che J.F. Kennedy aveva ragione nel dire "Non chiederti cosa la nazione può fare per te... ma cosa tu puoi fare per la nazione"
6 commenti:
Mi dispiace, ma per Sannazzaro si profila un futuro da dormitorio e domicilio per piccoli criminali
Vittorio, non vorrei essere così pessimista,ma le premesse ci sono eccome! Se vuoi fare due passi nel centro in un qualunque giorno di festa, è desolante. Si vedono gruppi di stranieri che tirano tardi sotto i portici e se per caso incontri qulcuno che conosci provi meraviglia, come se avessi incontrato un marziano. Un estraneo che arriva in piazza una domenica avrebbe ragione di chiedersi dove sono nascosti i sannazzaresi doc.
Escono solo nei giorni feriali per recarsi al lavoro?.. e nei giorni festivi raggiungono mete lontane o si rintanano in casa? Allora ben venga l'idea di ascoltare le proposte dei commercianti sul come attirare la clientala locale e soprattutto mantenerla.
E' ovvio che Sannazzaro non è una città e tutta questa ressa di gente che gira non ci sarà mai.
E' anche ovvio che gli stranieri escono più di noi che possiamo permetterci di avere una casa, una famiglia etc.
Tuttavia è curioso perchè una delle critiche per i lavori dei nuovi arredi urbani si fondava sul fatto che è inutile investire in centro perchè anche in altri paesi la gente non esce più.
E allora come la mettiamo?
Mara ha colto in parte lo spirito del post: fuori le idee e le proposte per sollecitare il comune a convocare la benendetta consulta per il commercio.
Poi, caro Vittorio, Sannazzaro è tutto tranne che un dormitorio.
" ... lo rende un paese di pendolari che partono la mattina per raggiungere il luogo di lavoro e tornano la sera per raggiungere le proprie abitazioni, cenare e andare a letto. I momenti in cui si vedono numerose persone in giro coincidono con le partenze e gli arrivi dei treni. La sera è un paese deserto, i divertimenti sono praticamente inesistenti..."
Sannazzaro ?
No Garbagnate milanese.
Sannazzaro ha potenzialità enormi
I paesi dormitorio sono quelli in cui la gente partono la mattina per il lavoro e tornano di sera.
A Sannazzaro sono più le persone che arrivano ogni giorni dai centri limitrofi che quelli che pendolano.
Ecco perchè abbiamo grosse potenzialità d diventare un centro di aggregazione complessivo.
Occorre che chi ci governa si svegli a sviluppare il paese oppure se ne vada a casa e che la gente abbia più stima del luogo in cui vive.
Ci torneremo sul tema.
ciao Vittorio ho letto il tuo ultimo post nella tua rubrica....che ne dici....si puo' fare?
Ciao Marco, certo che si può fare, come si dice, volere, potere, se si ha veramente voglia e necessità di cambiare
ok Vittorio ti chiamo domani magari si puo' fare.....
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