Buona settimana a tutti. Sannazzaro è un paese vivo e frizzante, dove le iniziative e i movimenti che spingono al cambiamento si integrano con chi cerca di salvaguardare la tradizione. Il matrimonio tra innovazione & tradizione è l’unica chiave vincente per guardare al futuro : ovvero non vanno bene chi promuove solo innovazioni senza valutare il contesto e la tradizione locale, e non va altresì bene chi continua solo e sempre al “particolare” guardando sempre e solo indietro. Almeno, questa è la mia idea. Uno degli esempi di tale felice connubio (innovazione vs tradizione) è rappresentato da un nuovo sito sannazzarese, nato nei giorni scorsi. Lui si chiama Massimiliano Aldrighi, un tempo sannazzarese e da poco residente a Mantova. Il ns ex-concittadino ha creato un blog per conto del sannazzarese doc Gianni Lova. Con tale iniziativa Lova punta a riunire tutti gli "amici" della mitica mietitrebbia Lova-2001, creata a Sannazzaro. Il sito si chiama : www.amici-lova2001.it Utilizzo delle nuove tecnologie per promuoverla tradizione locale. AVIS Sannazzaro per le scuole Concorso di disegno per la Scuola primaria via Rossini bando tra gli alunni premizioni finali e raccolta diegni La sezione comunale Avis di Sannazzaro de’ Burgondi, nell’anno del Volontariato con l’intento di impegnare i bambini ad un personale ripensamento sul valore della vita, dell’amicizia, indice la I^ EDIZIONE DEL CONCORSO DI DISEGNO “AVIS SANNAZZARO” Il Concorso, articolato in tre sezioni, è aperto a tutti i bambini delle classi 3^ 4^ e 5^della Scuola Primaria ed avrà come tema: “Basta poco….ma ci vuole tantissimo” Info www.avissannnazzaro.it Una iniziativa per promuovere già tra i giovanissimi la cultura del volontariato e della solidarietà. Napoli o Sannazzaro ? La foto è stata scattata non a Mergellina-Napoli, ma in Piazzale Mainoli, Sannazzaro-Lomellina Qualche poverino ha ben pensato di sistemare decine di cassette della frutta li, a fianco dei cassonetti. Fortunatamente nel giro di 24 ore tutto è stato ripulito, ma il poverino gira ancora pericolosamente a piede libero ! Partita del Cuore Venerdì 23 alle ore 20,45 allo stadio, grande Partita del Cuore tra Artisti-TV e rappresentanti delle associazioni sannazzaresi. Si potranno vedere in campo alcuni dei più noti volti della televisione. Prezzo 5 euro e incasso devoluto alla nostra Croce d'Oro e all'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Biglietti in prevendita alla Croce d'Oro e all'Antico Albergo Italia C'è bisogno di dire che dobbiamo accorrere numerosi ?? Lettera a La Lomellina Riporto una nota inviata al settimanale diretto da Stefano Calvi Gentile Direttore, Il termine PIGS in inglese significa “maiali”, ma nel linguaggio economico finanziario PIGS (in realtà PIIGS) è l’acronimo che indica le iniziali dei Paesi europei con i bilanci messi peggio : Portogallo Irlanda Italia Grecia e Spagna. Parliamo di noi, del nostro Paese che ha visto negli ultimi anni un declino davvero preoccupante. Il Ministro Tremonti ci ha detto che fare una manovra correttiva in 4 giorni, cioè in pochissimo tempo, ha comportato degli errori. Bontà sua. La crisi ha colpito l’economia mondiale a partire da metà del 2007 per poi esplodere nel 2008 andando a intaccare la fiducia nelle banche prima e nei Paesi dopo. L’imperioso declino che caratterizza l’Italia dell’era berlusconiana mette a rischio la stessa sopravvivenza del Paese. Dopo la morale e le istituzioni, già abbondantemente compromesse, il ciclone si sta abbattendo sulle nostre tasche. Cosa vuol dire che il Paese è a rischio crack ? Che i Titoli di Stato (Bot, Btp e Cct) potrebbero essere a rischio rimborso, cioè lo Stato potrebbe dire “non ho soldi per rimborsare, quindi allungo la scadenza e abbasso i tassi”. Il risultato è un titolo che oggi vale, ad es 100, rischia di precipitare a 20 o 30. E’ successo così in Argentina nel 2000 e in Grecia in questi mesi. I titoli sono posseduti dai cittadini che quindi perderebbero gran parte dei loro risparmi e dalle banche i cui titoli a loro volta sono posseduti anche dai cittadini. Insomma verrebbe giù tutto. Ecco cosa vuol dire rischio “default”. E la differenza tra i tassi dei Bund tedeschi e dei Btp Italiani (il famoso spread) è ormai stabilmente intorno ai 4 punti : cioè, l’Italia paga 3 volte gli interessi rispetto alla Germania, perché quest’ultima è più affidabile. Ma l’Italia ha un debito molto più alto che non la Germania. Insomma è la corda al collo che continua a stringersi. Quindi, per cercare di evitare l’abisso, il governo sta varando una manovra di lacrime e sangue, giunta alla sua 4a versione in pochi giorni e questo ha gettato ancora più sfiducia nei Paesi esteri, mentre l’Italia avrebbe bisogno di apparire assolutamente affidabile. E cosa comporta questa manovra per le tasche dei cittadini ? Ecco un esempio tutto lomellino : i trasporti pubblici da e per Milano. Costo di un abbonamento cresciuto in pochissimi anni dai 15 euro ai 19 (quasi il 30%) e corse tagliate, obbligando lavoratori e studenti a salti mortali solo per fare il proprio dovere. Il governo taglia i trasferimenti alle regioni, queste le tagliano alle provincie (che gestiscono i trasporti locali) e queste hanno due scelte : aumento enorme dei costi a carico dei cittadini o taglio enorme delle corse. Hanno scelto un 50-50 : cioè, servizio più caro ma peggiore. In attesa di sapere perché non tagliano i costi alla politica, le prebende dei parlamentari, il loro numero abnorme, il finanziamento ai partiti, le provincie, di sapere perché non mettono le mani nelle tasche degli evasori fiscali, ma solo e sempre nelle tasche dei soliti bamba, faccio una riflessione. Ma in tutti questi anni invece di negare l’evidenza della crisi, di lanciare sorrisi a 32 denti inneggiano all’ottimismo, di accusare tutto e tutti di remare contro, di occuparsi di tutt’altro (…), di promettere l’impossibile, perché questo governo non ha iniziato a sanare il bilancio seriamente ed in maniera soft ? Perché i tagli e le riforme (mai fatte) non si sono avviate a partire dall’inizio della crisi ? Il debito pubblico in questi anni non è diminuito, ma è aumentato. Adesso di fatto siamo commissariati dall’Europa (che sta sopra di noi), e i comuni (che stanno sotto) portano il fardello dei tagli che li obbligano a erogare servizi sempre più scadenti. Sopra l’Europa, sotto i Comuni. Quando il vuoto di mezzo verrà riempito da un serio governo ? Veniamo al post : la follia della discarica di cemento-amianto La discarica di cemento-amianto è: un problema di tutto il territorio La protesta per l'ispezione della Regione sul sito della progettata Discarica è rinviata al 3 ottobre. Forse la Regione teme la protesta e l'ostilità della gente, dei comitati e della politica locale... Bene! Si chiama discarica di Ferrera-Sannazzaro, ma in realtà è la discarica di tutta l’area sannazzarese. In effetti, guardando la mappa che riporto di sotto, appare evidente come siano diversi i comuni coinvolti nel pericoloso progetto della discarica di cemento-amianto da costruirsi in zona Cascina Gallona. Ecco le distanze dai più vicini popolati centri abitati. - 2,5 km da Ferrera - 3 km da Sannazzaro - 3 km da Gallia - 2 km da Casoni - 3 km dalla Balossa - 3 ,5 km da Mezzana Bigli Il Sindaco e il Consiglio comunale intero di Sannazzaro si sono espressi per un secco NO. Anche Ferrera (dopo alcune incertezze...) Aspettiamo gli altri comuni della zona Riusciremo stavolta a fare fronte comune contro l’indecente progetto ? Riusciremo stavolta a sollevare la testa nascosta nel nostro piccolo confine comunale e difendere la salute nostra e dei nostri figli tutti insieme ? Certo l’assenza di molti sindaci della zona al Consiglio comunale aperto di Sannazzaro di fine agosto e la latitanza di commenti contro l’iniziativa non lascia ben sperare. Come se l’amianto, o meglio le parti di amianto che possono sprigionarsi nell’aria e provocare il tumore, rispettassero i confini comunali. Spero che come a Sannazzaro e Ferrera, dove sono nati comitati di cittadini, anche negli altri paesi ci si svegli per ostacolare il pericoloso progetto. Non c'è sx o dx che tenga e chi ne fa una questione di fazioni va contro gli interessi del territorio. La Lista Bellini ha avviato una raccolta di firme da inviare alla Regione. Ne hanno raccolte oltre 1300, tra cui la mia e quella di ammistratori e politici locali. Sarà possibile firmare fino a fine mese. Più siamo e meglio è. Inviterei la Lista Bellini a girare anche per i paesi vicino (vedi mappa...) e a dare massima enfasi in fbook e in rete. Dopo, se si vorrà, si potranno fare i conti su chi ha operato male all'inizio della vicenda. Ma solo DOPO! Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. . La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it Discarica di cemento-amianto : a sinistra tanta ideologia Ciao Elvio, colgo l'occasione del tuo invito ad una critica costruttiva all'attuale situazione politica di Sannazzaro facendo una riflessione sul Consiglio Comunale Aperto che si e' svolto la scorsa sera. Devo essere sincero? Non mi e' piaciuto neanche un po! L'ho travato un'apoteosi dell'ideologia di sinistra esaltata e vestita a festa per l'occasione di un'appuntamento importante per la nostra comunità: il no alla discarica. E ora ti spiego il perche', ovviamente dal mio punto di vista. 1) Perche' non e' stato invitato, a mio parere, il personaggio piu' importante a cui "consegnare" il nostro parere contro la discarica, e cioe' un rappresentante della maggioranza in Regione? e per due motivi: se non si fosse presentato avrebbe fatto una pessima figura e anche il sottoscritto, come molti altri elettori attenti, anche se della sua parte, alle prossime elezioni se ne sarebbero certamente ricordati ( questo almeno e' uno strumento che ancora abbiamo ... ); mentre se si fosse presentato ... Bhe' ci avrebbe almeno messo la faccia pubblicamente, ma tant'e' ... 2) Due rappresentanti della inutile provincia e un rappresentante di minoranza regionale han fatto il solito comizio con frasi tipo: "il dio denaro", ... "attenta programmazione" e "il pubblico deve intervenire" .... BASTA! Sono stufo ! In italia, per chi non lo avesse capito, o fa finta di non capirlo, il denaro pubblico e' = a politici che sono = a SPERPERO (O SPARIZIONE ...) DI PUBBLICI DENARI. Il pubblico ha un solo, unico, sacrosanto DOVERE-OBBLIGO: IL CONTOLLO. Che facciano pure i privati, che investano, e di conseguanza rischino i loro denari in un libero mercato ma SOTTO IL CONTROLLO PUBBLICO CHE DEVE VIGILARE E PUNIRE SEVERAMENTE I TRASGRESSORI. PUNTO. 3) In uno stato serio, fatto di persone serie, se ci sono dei paletti ben definiti e delineati (nella fattispecie per la creazione di una discarica di cemento-amianto), e un'area ha determinati requisiti, ci si potrà fare l'attività richiesta se no NIET (giusto per far capire tutti...) PUNTO. Perche' purtroppo una cosa c'e' da sottolineare: da qualche parte una discarica la si dovrà fare e pertanto qualcuno, suo malgrado, dovrà ospitarla. Pertanto, e qui concludo la mia analisi, alcune persone che tanto facevano la morale quella sera, hanno contribuito negli anni, anche con il semplice immobilismo, a rendere la nostra zona "oramai compromessa". Pensare di risollevarla adesso? Impossibile credo, anche perche' e' impensabile chiudere o cambiare radicalmente le attuali realtà produttive presenti. Queste persone, in ultimo, possono cambiare? Io non ci credo. Un saluto. Giuseppe Airoldi Ho trovato il Cons Com aperto molto proficuo soprattutto nella sua parte dedicata alle relazioni tecniche e agli interventi del pubblico. Una cosa da ripetere e non essendo particolarmente legato a questioni di formule, andranno bene anche le assemblee aperte. Non mi attarderei cmq a farne una questione di dx o sx. La salute non ha colore politico. Concentriamoci sul problema, blocchiamo tutti insieme la scellerata iniziativa (perché scellerata lo è per davvero e non avrebbe dovuto essere nemmeno presa in considerazione) e poi, dopo, discutiamo pure gli altri argomenti della vita sociale “visti da dx e visti da sx”. E potremo anche fare i conti, su chi ha sbagliato. Ma solo dopo, prima non ha senso. ___________________________________ Corso per militi volontari alla Croce d'Oro Buongiorno Elvio, Ho letto con piacere il suo ultimo intervento sul blog cambiasannazzaro dove parla di realtà associative di stampo volontaristico. Mi riallaccio al suo post comunicandole che la Croce d'Oro organizza un nuovo corso per militi volontari, con inizio in data 3 Ottobre 2011. Il corso è aperto a chiunque abbia interesse e disponibilità ad aiutare il prossimo, e mira a formare persone che possano soddisfare le differenti esigenze dell'associazione. La Croce d'Oro infatti non presta unicamente servizio in convenzione con il S.S.U.Em 118 (la nostra attività più "visibile"), ma svolge quotidianamente attività socio-assitenziali fornendo servizio di trasporto sanitario (ricoveri, dimissioni, visite non urgenti, terapia), di consegna pasti ai bisognosi in convenzione con il pensionato sannazzarese (per il quale trasportiamo alcuni anziani da e verso il centro diurno), di trasporto plasma per la Cittadella di Pieve del Cairo, dialisi e altro ancora. Il corso si terrà in sede, due volte alla settimana, dalle 21 alle 23, e avrà durata di 6 mesi. Verrà articolato in maniera modulare, ovvero composto di 3 livelli. Il primo livello darà la possibilità di prestare servizio come centralinista, il secondo livello di svolgere trasporti secondari non urgenti ed il terzo livello rilascerà la certificazione di soccorritore regionale. Questa, a grandi linee, è la descrizione del corso. Le sarei grato se potesse pubblicizzarlo sul suo blog. Per qualsiasi informazione gli interessati possono contattarci telefonicamente allo 0382.99.72.44, via email scrivendo a info@crocedorosannazzaro.org oppure venendo a trovarci in sede, in via Mazzini 82. Ringraziandola anticipatamente per la disponibilità, porgo cordiali saluti Alessandro Tomasi dipendente P.A. Croce d'Oro La Croce d'Oro una istituzione di cui andiamo fieri. Quando parlo di volontariato, faccio sempre questo esempio : "se non ci fossero i volontari della Croce, quando chiami il 118 chi risponderebbe?" Grazie a Voi ________________ Festa dei Popoli 2011 Ciao ti allego gli orari eventi per la festa.... Domenica 18 settembre FESTA DEI POPOLI - Figli della stessa terra - Dalle ore 10,30 in via della Libertà apertura stand Momento di incontro tra le etnie presenti nel nostro paese . Degustazione di piatti tipici, balli folcloristici,musica dal vivo e altro ancora !! Sarà presente anche il console del Ecuador Programma ore 15:30 ballerini ecuadoregni ore 16:00 ballerini peruviani ore 16:20 majorette Ecuador ore 16:30 coro bisse ore 17:00 ballerini peruviani ore 17:30 ballerini ecuadoregni ore 18:00 ringraziamenti ore 18:30 balli latini Si ringrazia: Pro loco , la Farmacia, De zolt, Cimis, la piscina di Mortara, Assicurazione e le persone Tutte che hanno aiutato. ciao e grazie Pippo Ammirati Una bella iniziativa per aprire le menti _____________________________ Signorelli : la mia verità sulla discarica Caro Elvio, non ho capito se il Consiglio comunale aperto sull'eventuale allocazione di una discarica di cemento amianto in Comune di Ferrera, e' stato fatto contro il progetto, o contro di me; e' stato comunque molto interessante nelle relazioni tecniche. Qualcuno tra il pubblico ha chiesto perche' la precedente Amministrazione, da me rappresentata, all'assemblea di CLIR del 17/9/2010 ha votato a favore dell'aggiornamento del piano industriale della stessa societa'. Dal tenore della domanda e da come si e' svolto in alcuni momenti il Consiglio, ho capito che avrei fatto meglio ad essere presente, poiche' tale forma di Consiglio da' la possibilita' al pubblico di intervenire e quindi avrei potuto dare la mia versione dei fatti, peraltro suffragata da documenti ufficiali. Lo faccio ora con questa lettera aperta, inviata in copia anche alla "Provincia Pavese", in modo da portarla a conoscenza del piu' alto numero possibile di cittadini. In sostanza CLIR spa, societa' controllata al 100% da 41 Comuni lomellini, venendo incontro alle istanze dei Comuni soci, gia' nel precedente piano industriale, votato dal mio predecessore, in cui non si parlava ancora di Ferrera, ma di eventuali stoccaggi in Lomellina, decise la ricerca di partnership societarie per la realizzazione di impianti di stoccaggio di cemento amianto. Da quando fu emanata la legge 257/1992, fu reso ufficiale che la rimozione di tale materiale dai tetti e' comunque sempre consigliabile ed il termine ultimo e' il 2016. Nell'assemblea del 17/09/2010 diede la disponibilita' di massima ad accogliere tale stoccaggio il Comune di Ferrera ed altri Sindaci manifestarono interesse anche per siti di piccole dimensioni, sempre per risolvere il problema dell'amianto sui tetti ed io, diedi il mio ok (unanimita' tranne astensione di Scaldasole) dato che in delibera ci riservammo di approfondire tutti gli aspetti tecnici e la fattibilita' (non fu presentato alcun progetto in quell'occasione ne' furono spesi numeri di sorta). Non potevo che condividere quanto disse il Presidente di CLIR , Federico Bertani; la presenza della parte pubblica assieme al privato mi rassicuro'; la possibilita' di ridurre gli alti costi di smaltimento dell'amianto tuttora presente sui tetti dei privati, delle fabbriche e di molti edifici pubblici a prezzi agevolati mediante convenzioni nei comuni serviti da CLIR mi sembro' un buon argomento, dato che il cemento amianto, piu' passa il tempo, piu' tende a "sfarinarsi"sui tetti rilasciando pulviscolo nell'aria. Nelle settimane successive, assunte maggiori informazioni (c'era stato poco tempo per approfondire prima dell'assemblea CLIR) e preso atto della netta contrarieta' del Consiglio comunale all'unanimita' riguardo all'eventuale sito a Ferrera, ma anche in Lomellina, manifestata con due differenti mozioni, la conseguente delibera di Consiglio del 12/11/2010 fu trasmessa a CLIR, Comune di Ferrera e Regione Lombardia. Pertanto,come ha detto anche il Sindaco nel Consiglio del 31/8/2011, quel progetto che a suo tempo era venuto avanti e' morto e sepolto in quanto CLIR e privati fecero un passo indietro. Cio' di cui si discute ora e' un progetto di mega stoccaggio presentato da una nuova societa' sui medesimi terreni, e le osservazioni tecniche presentate alla Conferenza dei servizi regionale dal nostro Comune evidenziano tutta una serie di gravi lacune, ed assolutamente sconsigliano l'allocazione di uno stoccaggio in quella zona. Mi assumo ovviamente tutta la responsabilita' della decisione presa a suo tempo, ma credo che sia altrettanto responsabile ammettere di aver preso una decisione affrettata (parlo per me ovviamente) cui peraltro fu posto rimedio poiche' la delibera che diceva "no"all'impianto fu di meno di due mesi dopo, e comunicata a CLIR, Comune di Ferrera e Regione Lombardia. Io non ho piu' alcun incarico ufficiale, ma posso far udire la mia voce di privato cittadino ed ex amministratore. Come tale saro' al fianco dell'Amministrazione comunale di Sannazzaro nella sua unanimita', nel ribadire la contrarieta' al nuovo progetto, poiche' dividersi o polemizzare su questo argomento servirebbe solo ad indebolire la nostra posizione. Cordialita'. Pietro Signorelli Caro Pietro, il 3 ottobre tutti al sito per far capire alla Regione che fare li la discarica è un abominio. |
16 settembre 2011
216 - Una firma contro la follia
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2 commenti:
Ho appena finito di leggere l'articolo sulla Provincia Pavese di oggi (domenica) riguardo alla discarica di amianto e mi viene spontaneo chiedermi come mai ,se i signori sindaci di Mede e Breme sono così favorevoli alla discarica, perchè non propongono, anzi ,perchè non offrono " casa loro" per farla???
Mi viene in mente un detto genovese che dice :(scusate l'ho "lavato" prima di scriverlo)
<< E' facile fare il bulicio con il sedere degli altri >>
a me viene spontaneo chiederti come mai rimani anonimo....sono d'accordo con quanto hai scritto e non capisco il motivo dell'anonimato.
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